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De originibus quidem ut secretioribus et ignotis penes plures nostrorum altius nec aliunde investigandum fuit quam de instrumentis ethnicalium litterarum. | Per quanto riguarda le origini, che non sono universalmente note e sono di fatto sconosciute alla maggior parte della nostra gente, dobbiamo guardare più lontano nella nostra indagine e la nostra unica fonte di autorità devono essere i libri della letteratura pagana. |
edicam in aequitate disciplinam et scrutabor enarrare sapientiam et in verbis meis adtende in corde tuo et dico in aequitate spiritus virtutes quas posuit Deus in opera sua ab initio et in veritate enuntio scientiam eius | E mostrerò la buona dottrina con equità e cercherò di proclamare la saggezza; e presta attenzione alle mie parole nel tuo cuore, mentre con equità di spirito ti narrerò le virtù che Dio ha posto nelle sue opere fin dal principio, e mostrerò in verità la sua conoscenza. |
Atqui non est quod de hoc quoque possis ambigere, cum herbas atque arbores intuearis primum sibi convenientibus innasci locis, ubi quantum earum natura queat cito exarescere atque interire non possint. | Ma nel loro caso, non c'è nulla di cui si possa essere incerti. Si nota innanzitutto che le piante e gli alberi crescono in luoghi adatti a loro, dove, nella misura in cui la loro natura lo consente, sono in grado di evitare un rapido appassimento e la morte. |
aperiet Dominus thesaurum suum optimum caelum ut tribuat pluviam terrae tuae in tempore suo benedicet cunctis operibus manuum tuarum et fenerabis gentibus multis et ipse a nullo fenus accipies | Il Signore aprirà il suo tesoro eccellente, il cielo, per dare la pioggia a suo tempo; e benedirà tutte le opere delle tue mani. E tu presterai a molte nazioni, e non prenderai prestiti da nessuno. |
Ibi campi semper herbescunt, intersitis pomiferis locis: | In quella terra i campi sono sempre verdi e qua e là si trovano zone ricche di alberi da frutto. |
O spectaculum illud non modo hominibus sed undis ipsis et litoribus luctuosum! | Oh, quale spettacolo doloroso non solo per gli individui, ma anche per le onde e le rive stesse! |
nam qui volunt divites fieri incidunt in temptationem et laqueum et desideria multa inutilia et nociva quae mergunt homines in interitum et perditionem | Perché quelli che vogliono arricchirsi cadono nella tentazione, nel laccio del diavolo e in molti desideri inutili e dannosi, che affondano gli uomini nella distruzione e nella perdizione. |
rex vero David misit ad Sadoc et ad Abiathar sacerdotes dicens loquimini ad maiores natu Iuda dicentes cur venitis novissimi ad reducendum regem in domum suam sermo autem omnis Israhel pervenerat ad regem in domo eius | E il re Davide mandò a dire ai sacerdoti Sadoc e Abiatar: Parlate agli anziani di Giuda e dite loro: Perché siete gli ultimi a ricondurre il re a casa sua? (Poiché tutto Israele era giunto a casa del re). |
auditu auris audivi te nunc autem oculus meus videt te | Con l'udire del mio orecchio ti ho udito, ma ora il mio occhio ti vede. |
Id homini nobilissimo Lycomedi Bithyno adiudicavit, qui regio Cappadocum genere ortus iure minime dubio, vetustate tamen propter adversam fortunam maiorum suorum mutationemque generis intermisso sacerdotium id repetebat. | Questo sacerdozio lo diede a Licomede, un Bitino di nobilissima discendenza, che lo cercò per diritto di eredità; poiché discendeva dalla casa reale della Cappadocia, e la sua pretesa in questo senso non era, in termini di diritto legale, in dubbio. Tuttavia, nel tempo, a causa delle alterne fortune dei suoi antenati e dei cambiamenti nella linea di discendenza reale, la continuità era stata interrotta. |
Prima igitur causa seditionis in eum concitandae vilissima fuit et levis. | Ora, il meccanismo iniziale per incitare una ribellione contro di lui era relativamente insignificante e poco importante. |
Hic iam illa inter virum et uxorem nota collusio: qui amplam stipem mulieri detulerunt, nemo eos observat, suo arbitratu discedunt; qui inaniores venere, signo dato pro adulteris deprehenduntur, et quasi ad discendum venerint, non prius abeunt quam aliquid scripserint. | E c'è quel famoso accordo tra una coppia sposata: coloro che elargiscono alla donna una generosa ricompensa passano inosservati e se ne vanno a loro discrezione, mentre se arrivano con fondi insufficienti, vengono irretiti da un segnale, simili agli uomini sorpresi in adulterio, e se ne vanno solo dopo aver scritto qualcosa, come se fossero venuti per imparare una lezione. |
namque per ludibrium adsidere clausis horreis et emere ultro frumenta ac luere pretio cogebantur divortia itinerum et longinquitas regionum indicebatur, ut civitates proximis hibernis in remota et avia deferrent, donec quod omnibus in promptu erat paucis lucrosum fieret. | In effetti, gli indigeni erano costretti a partecipare alla farsa di aspettare fuori dai granai chiusi, acquistando grano solo per restituirlo e quindi adempiere ai propri obblighi a un prezzo gonfiato. I proclami del governatore indicavano strade secondarie e distretti lontani, facendo sì che le tribù con quartieri invernali nelle vicinanze consegnassero le loro merci in luoghi lontani. Alla fine, quello che un tempo era un compito facile per tutti divenne un modo per pochi di trarne profitto. |
Quousque, inquit, animo tuo etiam per supplicia et quidem externi moris obsequeris? Milites tui, cives tui, incognita causa, et captivis suis ducentibus, trahuntur ad poenam. | Per quanto tempo continuerete a soddisfare i vostri desideri anche con punizioni straniere? I vostri soldati e cittadini vengono trascinati a morte senza un giusto processo, e questo viene fatto dai loro carcerieri. |
dolor cordis et luctus mulier zelotypa | Una donna gelosa è il dolore e il lutto del cuore. |
laborem peregrinantum qua potestis ope humanitate intercessione tutamini; ac, si in aliquo amicus ipse per imperitiam novitatemque publicae conversationis videbitur minus efficax, vos hoc potius aspicite, quid absentis causa, non quid praesentis persona mereatur. | Sostieni il lavoro di questi viaggiatori con tutto l'aiuto, la simpatia e l'intervento che puoi fornire. E se il mio amico stesso ti sembra carente di capacità pratica a causa della sua inesperienza e della sua scarsa familiarità con i modi del mondo frenetico, considera i meriti della causa dell'assente Donidius piuttosto che i demeriti della personalità del suo rappresentante. |
tibi Domine iustitia nobis autem confusio faciei sicut est hodie viro Iuda et habitatoribus Hierusalem et omni Israhel his qui prope sunt et his qui procul in universis terris ad quas eiecisti eos propter iniquitates eorum in quibus peccaverunt in te | A te, Signore, la giustizia; a noi invece la confusione sul volto, come avviene oggi per gli uomini di Giuda, per gli abitanti di Gerusalemme e per tutto Israele, per quelli vicini e per quelli lontani, in tutti i paesi dove li hai dispersi, per le iniquità con cui hanno peccato contro di te. |
ipse enim novit hominum vanitatem et videns iniquitatem nonne considerat | Poiché egli conosce la vanità degli uomini, e quando vede l'iniquità, non la considera? |
Quem ego magis fecisse illam rem sum admiratus quam facturum putavi, admiratus autem ob eam causam quod immemor beneficiorum, memor patriae fuisset. | L'ho ammirato per il suo gesto più di quanto mi aspettassi, e sono rimasto colpito dal fatto che non si è trattenuto dalla gratitudine ed è rimasto leale alla sua patria. |
quo etsi ita urebatur ut adusti corporis eius odor ad circumstantium nares perveniret, tamen et dolorem silentio pressit et bracchium immobile tenuit, ne sacrificium Alexandri aut concusso turibulo impediret aut edito gemitu religione aspergeret. | Era così doloroso per lui che gli astanti potevano sentire l'odore del suo corpo bruciato, ma rimase in silenzio e tenne fermo il braccio, per non interrompere il sacrificio di Alessandro scuotendo l'incensiere o per non renderlo impuro emettendo un suono lamentoso. |
vixeruntque mira concordia, per mutuam caritatem et in vicem se anteponendo, nisi quod in bona uxore tanto maior laus, quanto in mala plus culpae est. | La loro vita era estremamente equilibrata grazie al loro amore reciproco e al loro altruismo. Tuttavia, è vero che una moglie virtuosa riceve un onore maggiore rispetto alla disgrazia di una moglie senza scrupoli. |
Tu vero, Aemiliane, et id genus homines uti tu es, inculti et agrestes, tanti re vera estis quantum habetis, ut arbor infecunda et infelix, quae nullum fructum ex sese gignit, tanti est in pretio, quanti lignum eius in trunco. | Ma tu, Emiliano, e i tuoi simili, ignoranti rozzi, non siete veramente stimati più di ciò che possedete, come un albero sterile e sterile che non produce frutto da sé, ma è stimato solo per il suo tronco come legname. |
titulus libelli est Parentalia. | Il libro si intitola Parentalia. |
at frater magnos Lynceus servatur in usus, quem tulit Arene, possit qui rumpere terras et Styga transmisso tacitam deprendere visu; fluctibus e mediis terras dabit ille magistro et dabit astra rati, cumque aethera Iuppiter umbra condiderit, solus transibit nubila Lynceus. | Ma suo fratello Linceo viene trattenuto per motivi importanti. È nato da Arene ed è capace di penetrare la terra e scoprire i segreti dello Stige con il suo sguardo penetrante. Dal centro dell'oceano, guiderà il timoniere verso la terra e indicherà le stelle all'equipaggio. E quando Giove coprirà il cielo limpido di ombra, solo Linceo sarà in grado di vedere attraverso le nuvole. |
Dextra laevaque regem ducenti ferme nobilissimi propinquorum comitabantur. | Circa duecento tra i più illustri parenti del re lo accompagnavano sia alla sua destra che alla sua sinistra. |
interim fames omnem terram vehementer premebat | Nel frattempo la carestia imperversava su tutto il paese. |
qui recipit vos me recipit et qui me recipit recipit eum qui me misit | Chi accoglie voi, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. |
et oculi vestri videbunt et vos dicetis magnificetur Dominus super terminum Israhel | E i vostri occhi vedranno e direte: Il Signore sia magnificato sui confini d'Israele. |
loquere terrae et respondebit tibi et narrabunt pisces maris | Parla alla terra ed essa ti risponderà; e i pesci del mare te lo racconteranno. |
Benedictus es Domine Deus patrum nostrorum: et laudabilis, et gloriosus, et superexaltatus in saecula. et benedictum nomen gloriae tutae sanctum: et laudabile, et superexaltatum in omnibus saeculis. | Benedetto sei tu, o Signore, Dio dei nostri padri; e degno di essere lodato, glorificato ed esaltato nei secoli; e benedetto è il nome santo della tua gloria; e degno di essere lodato ed esaltato nei secoli dei secoli. |
Pullum asininum a partu recentem subiciunt equae, cuius lacte ampliores fiunt, quod id lacte quam asininum ad alimonia dicunt esse melius. | Quando nasce un giovane asino, viene messo con una cavalla e aumenta di peso bevendo il suo latte. Questo perché credono che il latte della cavalla sia più nutriente di quello dell'asina. |
Non emo capiti coronam. | Non compro una corona per adornarmi la testa. |
Censuitque Vibius Marsus, ut M. Lepido, cui ea provincia obvenerat, super numerum legaretur, qui templi curam susciperet. | Vibio Marso suggerì di nominare un ulteriore legato per Manio Lepido, a cui era stata assegnata la provincia dell'Asia, per sovrintendere al tempio. |
tu autem fili hominis vaticinare adversum Gog et dices haec dicit Dominus Deus ecce ego super te Gog principem capitis Mosoch et Thubal | E tu, figlio dell'uomo, profetizza contro Gog e di': Così dice il Signore Dio: Ecco, io vengo contro di te, o Gog, principe capo di Mesoch e di Tubal. |
Et cetera quidem pacaverat rex. | E tutto il resto che il re aveva conquistato. |
In equum impositum Alexandro tradituri ducunt. | I cospiratori lo misero su un cavallo e lo portarono ad Alessandro perché lo consegnasse. |
at quae pinguis humus dulcique uligine laeta, quique frequens herbis et fertilis ubere campus (qualem saepe cava montis convalle solemus despicere; huc summis liquuntur rupibus amnes felicemque trahunt limum) quique editus Austro et filicem curvis invisam pascit aratris: hic tibi praevalidas olim multoque fluentis sufficiet Baccho vitis, hic fertilis uvae, hic laticis, qualem pateris libamus et auro, inflavit cum pinguis ebur Tyrrhenus ad aras, lancibus et pandis fumantia reddimus exta. | Ma una terra fertile e umida, una zona pianeggiante ricca di erba e di sostanze nutritive (come spesso si può vedere nella conca di una valle montana, dove i ruscelli si riversano dalle cime rocciose portando con sé fango nutriente), una terra che degrada verso sud e nutre la felce, la dolorosa erbaccia che infesta l'aratro ricurvo, questa terra alla fine produrrà le viti più forti, traboccanti dei vini abbondanti della generosità di Bacco; questa è una terra che dà frutto nell'uva e nel liquido che offriamo da coppe d'oro, quando l'elegante Etrusco ha suonato il suo corno d'avorio accanto all'altare e noi portiamo la carne fumante su piatti ricolmi come sacrificio. |
rex Dabir unus rex Gader unus | Il re di Dabir uno, il re di Gader uno, |
et civitas non eget sole neque luna ut luceant in ea nam claritas Dei inluminavit eam et lucerna eius est agnus | E la città non ha bisogno del sole, né della luna che la illuminino, perché la gloria di Dio l'ha illuminata, e l'Agnello è la sua lampada. |
fertur enim ante alios generosus Anicius urbis inlustrasse caput: sic se Roma inclyta iactat. | Perché, come si dice, il nobile Anicio, prima di tutti gli altri, diede lustro al capo della città (come Roma stessa si vanta). |
Tum petita a Romanis praesidia et cohortes alaeque nostrae variis proeliis, exemere tamen periculo reginam; regnum Venutio, bellum nobis relictum. | Poi, chiese protezione ai Romani e, in realtà, alcune divisioni della nostra fanteria e cavalleria, dopo aver ottenuto un moderato successo in una moltitudine di battaglie, alla fine riuscirono a salvare la regina dal male. A Venuzio fu concesso il trono e a noi rimase la guerra. |
Hinc certiorem spem salutis eius in castra rettulerunt. | Poi tornarono all'accampamento con una maggiore fiducia che lui si sarebbe ripreso. |
Pulsis igitur pondere magnarum virium Parthis, miles solis cursu flammeo diu lassatus, signo in receptum dato ex more, in tentoria repedat ad audenda deinceps maiora sublatus. | Così, grazie alla loro grande forza, i Parti furono respinti e, quando fu dato il segnale della ritirata secondo il consueto metodo, i nostri soldati, stremati dal calore cocente del sole, tornarono alle loro tende, sentendosi incoraggiati a compiere in futuro azioni ancora più coraggiose. |
Saserna scribit satis esse ad iugera VIII hominem unum; ea debere eum confodere diebus XLV, tametsi quaternis operis singula iugera possit; sed relinquere se operas XIII valetudini, tempestati, inertiae, indiligentiae. | Saserna afferma che un singolo individuo può gestire otto iugeri e deve completare il compito di arare in quarantacinque giorni. Tuttavia, con quattro giorni di lavoro, una persona singola può arare un singolo iugero. Saserna aggiunge inoltre che assegna un periodo extra di tredici giorni per tenere conto di circostanze impreviste come malattia, maltempo, indolenza e lassismo. |
Serendum viciam, lentem, cicerculam, ervilam ceteraque, quae alii legumina, alii, ut Gallicani quidam, legarica appellant, utraque dicta a legendo, quod ea non secantur, sed vellendo leguntur. | Si devono seminare veccia, lenticchie, piselli, legumi e altre piante che alcuni chiamano legumi, e altri, come alcuni contadini galli, leganorica; entrambe le parole derivano da legere, perché queste non si mietono, ma si raccolgono tirandole. |
Imperium adeptus extorrem, infamem et post interfectum Postumum Agrippam omnis spei egenam inopia ac tabe longa peremit, obscuram fore necem longinquitate exilii ratus. | Una volta sul trono, la abbandonò, esiliata, umiliata e (dopo l'assassinio di Agrippa Postumo) completamente senza speranza, destinata a perire a causa della povertà e del graduale decadimento; stimò che la durata della sua espulsione avrebbe oscurato le modalità della sua dipartita. |
mulier cum qua coierit lavabitur aqua et inmunda erit usque ad vesperum | La donna con la quale egli si accoppia dovrà essere lavata con acqua e sarà impura fino alla sera. |
et posita in canistro offeres vitulum autem et duos arietes | E li metterai in un paniere e li offrirai: così pure il vitello e i due montoni. |
ET te, quem cathedram temere usurpasse locuntur nomen grammatici nec meruisse putant, voce ciebo tamen, simplex, bone, amice, sodalis, Iucunde, hoc ipso care magis studio: quod, quamvis impar, nomen tam nobile amasti, es meritos inter commemorande viros. | Sebbene alcuni dicano che ti sei seduto frettolosamente e che non eri degno di essere chiamato grammatico, la mia voce ti accoglierà comunque, Giocondo, amico e compagno così sincero e benevolo, che amo ancora di più per questa tua aspirazione: poiché hai amato un titolo così onorevole, sebbene non ne fossi capace, devo menzionarti qui tra individui eccezionali. |
intravit autem Satanas in Iudam qui cognominatur Scarioth unum de duodecim | E Satana entrò in Giuda, soprannominato Iscariota, uno dei Dodici. |
nosse enim te consummata iustitia est et scire iustitiam et virtutem tuam radix est inmortalitatis | Poiché conoscerti è perfetta giustizia; e conoscere la tua giustizia e la tua potenza è radice di immortalità. |
de quibus autem iudicavit referendum confestim aliquem mittite diligentius inter vos conferentes ut decernamus sicut congruit vobis nos enim Antiochiam accedimus | Quanto poi alle cose che egli ha ritenuto di dover riferire al re, dopo che vi sarete consultati diligentemente tra voi, mandate subito qualcuno, perché possiamo decidere come vi sarà più comodo; perché noi andiamo ad Antiochia. |
'Erat in castris Caesaris superiore tempore magnus terror, et exspectatione copiarum regiarum exercitus eius magis suspensiore animo ante adventum Iubae commovebatur; postquam vero castra castris contulit, despectis eius copiis omnem timorem deponit. | Ora, c'era stata molta preoccupazione nell'accampamento di Cesare finora. Prima dell'arrivo di Juba, il senso di anticipazione era ancora più alto, e fu questo a rendere l'esercito di Cesare inquieto mentre attendeva l'arrivo delle forze reali. Tuttavia, non appena il re si accampò vicino al loro, iniziarono a disprezzare le sue forze e tutte le loro paure furono messe a tacere. |
urit atrox Iuno et sub noctem cura recursat. | La rabbia di Giunone la irrita e, quando cala la notte, la sua preoccupazione ritorna. |
O miser, sive illa tibi nota non sunt'nihil enim boni nosti'sive sunt, qui apud talis viros tam impudenter loquare! | Miserabile disgraziato, che tu non sia consapevole di ciò che è accaduto (non sei stato benedetto con una conoscenza salutare) o che tu ne sia consapevole, di una conversazione così sfacciata di fronte a un simile pubblico! |
omnia vasa quibus ministratur in sanctuario involvent hyacinthino pallio et extendent desuper operimentum ianthinarum pellium inducentque vectes | Tutti gli utensili con cui prestano servizio nel santuario, li avvolgeranno in un drappo di porpora viola, vi stenderanno sopra una coperta di pelli di porpora e li metteranno nelle traverse. |
Quae fiunt ita. | Vengono realizzati come segue. |
Deus autem qui dives est in misericordia propter nimiam caritatem suam qua dilexit nos | Ma Dio (che è ricco di misericordia) per la sua straordinaria carità con la quale ci ha amati |
et hoc oro ut caritas vestra magis ac magis abundet in scientia et omni sensu | E questo prego: che la vostra carità abbondi sempre più in conoscenza e in ogni intelligenza; |
Sed eodem illo tempore, Graeciae morem imitati, verberibus animadvortebant in civis, de condemnatis summum supplicium sumebant. | Ma in quello stesso periodo, imitando le usanze della Grecia, inflissero ai cittadini la punizione della fustigazione e richiesero la pena massima a coloro che venivano giudicati colpevoli. |
Itaque tectores, cum volunt sil atticum imitari, violam aridam coicientes in vas cum aqua, confervefaciunt ad ignem, deinde, cum est temperatum, coiciunt <in> linteum, et inde manibus exprimentes recipiunt in mortarium aquam ex violis coloratam, et eo cretam infundentes et eam terentes efficiunt silis attici colorem. | Quando i pittori di stucco vogliono riprodurre l'ocra attica, mettono delle violette gialle secche in un contenitore con acqua e le fanno bollire. Una volta pronte, le versano su un panno e le strizzano a mano per estrarre l'acqua colorata. Poi, mettono l'acqua in un mortaio e vi aggiungono del gesso, quindi la strofinano fino a ottenere il colore dell'ocra attica. |
Consimilis perseverantiae Livius Drusus, qui <et> aetatis viribus et acie oculorum defectus ius civile populo benignissime interpretatus est, utilissimaque discere id cupientibus monumenta composuit: nam ut senem illum Natura, caecum Fortuna facere potuit, ita neutra interpellare valuit ne non animo et videret et vigeret. | Livio Druso era determinato come sempre. Nonostante la sua forza fisica in declino e la vista che si stava affievolendo, spiegò generosamente il diritto civile al pubblico e scrisse libri che furono estremamente utili per coloro che desideravano studiarlo. Sebbene la natura lo avesse trasformato in un uomo anziano e la fortuna lo avesse reso cieco, nessuna di queste cose riuscì a impedire la vista e l'attività della sua mente. |
si dabit et multas, fiam immortalis in illis: nocte una quivis vel deus esse potest. | Se mi desse tante notti così, diventerei immortale in esse. Una sola notte solitaria come quella potrebbe trasformare qualsiasi uomo in una divinità. |
quae postquam Moses cuncta vidit expleta benedixit eis | E quando Mosè vide che ogni cosa era compiuta, li benedisse. |
post duos annos vidit Pharao somnium putabat se stare super fluvium | Dopo due anni il Faraone fece un sogno. Credeva di essere in piedi vicino al fiume, |
dicens ite in castellum quod contra est in quod introeuntes invenietis pullum asinae alligatum cui nemo umquam hominum sedit solvite illum et adducite | Dicendo: Andate nel villaggio che vi sta di fronte; entrando, troverete un puledro d'asina legato, sul quale nessuno è mai salito; scioglietelo e conducetelo qui. |
Qui vi subitae procellae perculsus, quamvis manere fundatus et stabilis diu conatus est, impendentium tamen diritatem augente vulgatius fama, magnorum discriminum metum voluntaria morte sedavit. | Era estremamente allarmato dalla rapidità e dall'intensità della tempesta. Sebbene avesse cercato di rimanere forte e stabile per un po', le voci sui pericoli imminenti si diffusero ampiamente e lo fecero rinunciare. Alla fine, scelse di porre fine alla propria vita per sfuggire alle minacce percepite. |
sed Deus destruet te in sempiternum terrebit et evellet te de tabernaculo et eradicabit te de terra viventium semper | propterea Deus destruet te in finem evellet te et emigrabit te de tabernaculo et radicem tuam de terra viventium diapsalma |
et movebo omnes gentes et veniet desideratus cunctis gentibus et implebo domum istam gloria dicit Dominus exercituum | E farò muovere tutte le nazioni; e il desiderato da tutte le nazioni verrà; e riempirò questa casa di gloria, dice il Signore degli eserciti. |
esto consentiens adversario tuo cito dum es in via cum eo ne forte tradat te adversarius iudici et iudex tradat te ministro et in carcerem mittaris | Mettiti d'accordo col tuo avversario al momento opportuno, mentre sei per cammino con lui, perché l'avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. |
Haec autem ita erunt recte disposita, si primo animadversum fuerit, quibus regionibus aut quibus inclinationibus mundi constituantur. | Ora, procederemo correttamente in questa materia solo se prima di tutto noteremo in quali regioni o latitudini del mondo è situato il nostro lavoro. |
Ipse audito venisse missu Agrippinae nuntium Agermum, scaenam ultro criminis parat, gladiumque, dum mandata perfert, abicit inter pedes eius, tum quasi deprehenso vincla inici iubet. | Lui, dopo aver saputo che Agermus era arrivato con un messaggio da Agrippina, agì preventivamente gettando le basi per un'accusa di tradimento. Poi gettò una spada ai piedi di Agermus mentre stava consegnando il messaggio e successivamente ordinò il suo arresto come assassino colto sul fatto. |
tamen cum eo equo per viam concito pervolant, si quem interea conspicantur ex principalibus viris nobilem hominem, bene consultum, bene cognitum, quamquam oppido festinent, tamen honoris eius gratia cohibent cursum, relevant gradum, retardant equum et ilico in pedes desiliunt, fruticem, quem verberando equo gestant, eam virgam in laevam manum transferunt, itaque expedita dextra adeunt ac salutant et, si diutule ille quippiam percontetur, ambulant diutule et fabulantur, denique quantumvis morae in officio libenter insumunt. | Ma anche quando viaggiano velocemente sul loro cavallo, se capita loro di vedere un leader rispettato nella società, anche se hanno fretta, rallenteranno, fermeranno il cavallo, scenderanno e terranno la frusta nella mano sinistra invece di usarla come frusta. Quindi, con la mano destra libera, si avvicineranno al leader rispettato, scambieranno saluti e si impegneranno in una breve conversazione se il leader fa una domanda. In sintesi, sono disposti a ritardare il loro viaggio per mostrare rispetto verso gli altri. |
Extant auctores multi, qui super ista re commentarios ediderunt. | Sono molti gli autori che hanno pubblicato memorie sull'argomento. |
iusta quidem series patri succedere, verum esse simul dominos gratior ordo piis. | È certamente nell'ordine naturale che il figlio succeda al padre; ma dove c'è affetto, è più piacevole che entrambi regnino insieme. |
vae duplici corde et labiis scelestis et manibus malefacientibus et peccatori terram ingredienti duabus viis | Guai a quelli che hanno il cuore doppio, alle labbra malvagie, alle mani che fanno il male e al peccatore che cammina sulla terra per due vie. |
At vero aeris hiberni vis conprimit et consolidat eas per id, ut supra scriptum est, tempus. | Ma come scritto sopra, la potenza dell'aria invernale li comprime e li consolida durante quel periodo. |
testor maiorum cineres tibi, Roma, colendos, sub quorum titulis, Africa, tunsa iaces, et, Persen proavi stimulat dum pectus Achilli, qui tumidas proavo fregit Achille domos, me neque censurae legem mollisse neque ulla labe mea nostros erubuisse focos. | Dichiaro, con il massimo rispetto per gli antenati di Roma, i cui trionfi fecero piegare l'Africa nella sconfitta, e anche per colui che sconfisse i Persiani, ispirato dall'eredità di Achille, e umiliò la casa gonfiata dal loro antenato Achille, che non sono mai stato responsabile dell'allentamento delle leggi sulla censura e che la mia famiglia non si è mai vergognata di nessuna delle mie azioni. |
nam ita ex his pauci, quod reliquorum pace sit dictum, solam clericatus diuturnitatem pro meritis autumant calculandam, ut nos in antistite consecrando non utilitatem velint eligere sed aetatem, tamquam diu potius quam bene vivere debeat accipi ad summum sacerdotium adipiscendum pro omnium gratiarum privilegio decoramento lenocinamento. | Per alcuni di questi individui, se gli altri mi permettono di dirlo, sostengono che solo l'anzianità dovrebbe essere considerata, piuttosto che il merito. Pertanto, nella scelta di un vescovo, propongono di basare la nostra decisione esclusivamente sull'età e non sull'utilità. Questa nozione implica che una lunga vita, piuttosto che una virtuosa, sarebbe adeguata a compensare il prestigio, la brillantezza e tutte le grazie che sono richieste come qualifiche per il sacerdozio supremo. |
fecit quoque mare fusile decem cubitorum a labio usque ad labium rotundum in circuitu quinque cubitorum altitudo eius et resticula triginta cubitorum cingebat illud per circuitum | Fece anche un mare di metallo fuso, largo dieci cubiti, da un orlo all'altro, tutt'intorno; la sua altezza era di cinque cubiti, e una corda di trenta cubiti lo circondava tutt'intorno. |
Dum Sertorianum bellum in Hispania geritur, quattuor et sexaginta fugitivi e ludo gladiatorio Capua profugientes duce Spartaco, raptis ex ea urbe gladiis, primo Vesuvium montem petiere, mox crescente in dies multitudine gravibus variisque casibus adfecere Italiam. | Mentre in Spagna era in corso la guerra contro Sertorio, sessantaquattro schiavi fuggitivi, guidati da Spartaco, fuggito da una scuola di gladiatori a Capua, rubarono le spade all'interno della città e cercarono inizialmente rifugio sul Vesuvio. |
Sed prius substantiam edisseram, et ita nativitatis qualitas intellegetur. | Ma prima lasciatemi parlare del suo carattere fondamentale, e così si comprenderà il modo in cui è nato. |
Ordovicum civitas haud multo ante adventum eius alam in finibus suis agentem prope universam obtriverat, eoque initio erecta provincia. | Le tribù degli Ordovici avevano quasi completamente annientato un reggimento di cavalleria che si era accampato tra loro poco prima dell'arrivo del soggetto in questione, e questo colpo iniziale aveva attirato l'attenzione della provincia. |
Sulla interim cum Mithridatis praefectis circa Athenas Boeotiamque et Macedoniam ita dimicavit, ut et Athenas reciperet et plurimo circa multiplicis Piraei portus munitiones labore expleto amplius ducenta milia hostium interficeret nec minus multa caperet. | Nel frattempo, Silla si impegnò in battaglia con i generali di Mitridate ad Atene, Beozia e Macedonia. Il suo successo nel recuperare Atene fu fondamentale e, con molta perseveranza nel superare le molteplici fortificazioni del Pireo, fu in grado di uccidere oltre duecentomila nemici e di catturarne altrettanti. |
tum Lirim Pagasumque super, quorum alter habenas suffosso revolutus equo dum colligit, alter dum subit ac dextram labenti tendit inermem, praecipites pariterque ruunt. | Poi cade sopra di lui con Liris e Pegaso: mentre uno, disarcionato dal cavallo trafitto, raccoglie le redini e l'altro, che si avvicina, allunga la mano illesa per fermare la caduta, crollano insieme a capofitto. |
Mosi quoque hominis Dei filii adnumerati sunt in tribu Levi | Anche i figli di Mosè, uomo di Dio, furono annoverati nella tribù di Levi. |
aut igitur rationis verum esse iudicium nec quidquam esse sensibile, aut quoniam sibi notum sit plura sensibus et imaginationi esse subiecta, inanem conceptionem esse rationis quae quod sensibile sit ac singulare quasi quiddam universale consideret. | Pertanto, o il verdetto della ragione è vero e non esiste nulla di sensibile, oppure, poiché essi riconoscono che numerose cose sono percepibili ai sensi e all'immaginazione, il concetto di ragione è vuoto, poiché considera ciò che è percepibile e individuale come se fosse una specie di generalizzazione. |
et surrexit Helias propheta quasi ignis et verbum ipsius quasi fax ardebat | E il profeta Elia si alzò come un fuoco, e la sua parola ardeva come una torcia. |
Formae hominum legendae ut sint firmae ac veloces, mobiles, expeditis membris, qui non solum pecus sequi possint, sed etiam a bestiis ac praedonibus defendere, qui onera extollere in iumenta possint, qui excurrere, qui iaculari. | Gli uomini selezionati per questo compito devono essere resistenti, veloci, agili e dotati di arti flessibili; individui in grado non solo di seguire la mandria, ma anche di proteggerla da predatori e ladri, in grado di issare pesi sulla schiena degli animali da soma, di scattare rapidamente e di lanciare un giavellotto. |
en nomen melius maiusque triumphis! iamque petita aderat Latia portante Cybele puppe; atque ante omnes, magno cedente senatu, obvius accitis properabat Scipio sacris, qui, genitus patruo ductoris ad Africa bella tunc lecti, multa fulgebat imagine avorum isque ubi longinquo venientia numina ponto accepit supplex palmis Tuscique sonora Thybridis adduxit sublimis ad ostia puppim, femineae tum deinde manus subiere, per amnem quae traherent celsam religatis funibus alnum. | Fu un titolo più glorioso e più alto di qualsiasi trionfo. Così Cibele fu invitata, e ora si stava avvicinando alla terra, a bordo di una nave romana, quando Scipione, a cui tutti i nobili senatori avevano dato la precedenza, si affrettò a incontrare la divinità straniera. Suo padre era zio dello Scipione appena scelto per condurre la guerra in Africa; e la sua discendenza era lunga e illustre. Quando ebbe accolto la dea dopo il suo lungo viaggio con le mani alzate in preghiera e, stando in piedi, ebbe portato la nave alla foce rumorosa del Tevere toscano, le mani delle donne furono impiegate per trainare l'alta nave lungo il fiume con delle corde. |
qui redux nobis atque oppido gloriabundus, quippe perceptis tot voluminibus, quaecumque detulerat, quamquam mercari paratis, quod tamen civis (nec erat iniustum), pro munere ingessit. | Tornò in questo posto completamente soddisfatto della sua abbondante collezione di libri; e sebbene sia io che l'intera città fossimo disposti ad acquistarli, lui, essendo un cittadino, ci diede generosamente tutto ciò che aveva portato come donazione gratuita. |
recordati vero sunt discipuli eius quia scriptum est zelus domus tuae comedit me | E i suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divora. |
et pelles arietum rubricatas et ianthinas | E pelli di montone tinte di rosso, e pelli colorate di viola, |
quae respondit filia Bathuelis sum filii Melchae quem peperit Nahor | E lei rispose: Io sono la figlia di Bathuel, il figlio di Melcha, che ella partorì a Nacor. |
rex autem Syriae pugnabat contra Israhel consiliumque iniit cum servis suis dicens in loco illo et illo ponamus insidias | E il re di Siria mosse guerra a Israele e tenne consiglio con i suoi servi, dicendo: Nel tal luogo tendiamo un'imboscata. |
splendebat hilare poculis convivium, magno apparatu laeta resonabat domus, repente duo cum iuvenes, sparsi pulvere, sudore multo diffluentes, corpore humanam supra formam, cuidam servolo mandant ut ad se provocet Simonidem; illius interesse ne faciat moram. | Il banchetto era animato da allegria e alcol, e la casa risuonava di gioia per i grandi preparativi. All'improvviso, due giovani, coperti di polvere e sudati copiosamente, la cui altezza era maggiore di quella degli umani comuni, apparvero. Dissero a uno dei servi di chiamare Simonide. Secondo loro, era importante che arrivasse senza alcun indugio. |
Per hoc dorsum, qua maxime introrsus mari cedit, asperi tres aditus et perangusti sunt, quorum uno Cilicia intranda est. | Attraverso questa catena montuosa, nel punto in cui si ritira maggiormente dal mare, si incontrano tre passi impervi e molto stretti, uno dei quali deve essere utilizzato per entrare in Cilicia. |
quis ego pro factis caelesti reddita coetu pristina vota novo munere dissoluo. | Questo è fatto; e ora sono obbligato a fare offerte agli dei in cambio. Per favore, mantieni le tue promesse passate con un nuovo sacrificio. |
natat uncta carina, frondentisque ferunt remos et robora silvis infabricata fugae studio. | Le chiglie, opportunamente bilanciate, vengono poste in acqua; i marinai, impazienti di partire, portano con sé rami frondosi dai boschi, da usare come remi, e tronchi non tagliati. |
omnia opera illorum velut sol in conspectu Dei et oculi eius sine intermissione inspicientes in viis eorum | E tutte le loro opere sono come il sole agli occhi di Dio; e i suoi occhi sono continuamente sulle loro vie. |