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Contratti
2013
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 124 del 21-10-2013
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-10-21&atto.codiceRedazionale=T13BGA17947
ANAS S.P.A. Compartimento della viabilita' per l'Abruzzo
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.124 del 21-10-2013)
Avviso relativo ad appalto aggiudicato (Prot. CAQ-0032077-P del 17/10/2013) Denominazione ufficiale: ANAS S.p.A. - Compartimento della Viabilità per l'Abruzzo Indirizzo postale: Via dei Piccolomini, 5 - 67100 L'Aquila Punti di contatto: U.O. Gare e Contratti - Tel. 0862-305101 - Fax 0862-305260 Indirizzo internet: www.stradeanas.it Posta elettronica certificata (PEC): [email protected] Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attivita': Organismo di Diritto Pubblico - Realizzazione di infrastrutture stradali. Si riporta di seguito il risultato della procedura di affidamento pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 55 del 13/05/2013 (art. 122 del D.Lgs. 163/2006 e smi). Gara d'Appalto AQLAV011-13 CIG [509880422B] - SIL AQMS12017 - CUP F67H13000010001. Progetto esecutivo n. 556 del 21/11/2012, approvato con Disp. Prot. CAQ-0002006-I del 23/01/2013, validato dal RUP in data 20/03/2013 e finanziato con provvedimenti Prot. CDG14637-P del 04/02/2013 e Prot. CDG31035-P del 05/03/2013 - Determina a contrarre Prot. CAQ-0007896-I del 22/03/2013. Lavori di adeguamento dello svincolo di Roccascalegna (CH) sulla Strada Statale n. 652 "Fondovalle Sangro". Lavori a corpo e misura. Importo complessivo posto a base di gara: Euro 1.799.383,01 di cui Euro 69.207,04 per oneri della sicurezza. Categoria prevalente: OG3 - Classifica III-bis - Euro 1.259.460,13 - Ulteriori categorie: OS21 - Classifica II - Euro 424.429,65 - OS12-A - Classifica I - Euro 115.493,23. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso, determinato mediante offerta a prezzi unitari (art. 82, comma 3 del D.Lgs. 163/2006), con esclusione automatica delle offerte anormalmente basse, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 86 comma 1, 122 comma 9 e 253 comma 20-bis del D.Lgs. n. 163/2006. Procedura aperta espletata il 26/06/2013 aggiudicata definitivamente con Prot. CAQ-0021549-I del 04/07/2013 divenuta efficace con Prot. CAQ-0030249-I del 01/10/2013 (art. 11 comma 8 del D.Lgs. 163/2006 e smi) : ATI ROMEI SRL - TAZZIOLI E MAGNANI SRL con sede in Via La Mapriana, 4/C 42035 CASTENOVO NÈ MONTI (RE) c.f./p.iva della mandataria 01494360355, con il ribasso offerto del 30,8765% per l'importo netto di Euro 1.195.955,69 oltre Euro 69.207,04 per oneri della sicurezza. Offerte ricevute: n. 172. Offerta più alta - 18.889%. Offerta più bassa - 33,615%. Il responsabile del procedimento ing. Gioacchino Del Monaco Il dirigente area amministrativa dott. Alessandro Tana T13BGA17947
Parte Seconda
2012
Annunzi commerciali
Convocazioni di assemblea
Parte Seconda n. 45 del 14-4-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-04-14&atto.codiceRedazionale=T12AAA6595
GRUPPO EFFEGI Finanziaria Generale
(GU Parte Seconda n.45 del 14-4-2012)
Avviso di convocazione di assemblea ordinaria e straordinaria I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e Straordinaria presso gli uffici di Integrae Sim Spa sito in Milano in Via Meravigli, 13 il giorno 30 Aprile 2012 ore 11,00 e in seconda convocazione il giorno 03 Maggio 2012 ore 11,00 per discutere e deliberare sui seguenti punti all' Ordine del Giorno della parte Ordinaria con inizio lavori ore 11,00: 1. Approvazione del bilancio di esercizio civilistico al 31 dicembre 2011; relazione degli Amministratori sulla gestione; relazione della Società di Revisione. Relazione del Collegio Sindacale. Deliberazioni inerenti e conseguenti. 2. Richiesta ammissione a quotazione su AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Delibere inerenti e conseguenti 3. Integrazione Consiglio di Amministrazione e nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione. Delibere inerenti e conseguenti. 4. Rideterminazione dei compensi del Consiglio di Amministrazione. Delibere inerenti e conseguenti. Ordine del Giorno della parte Straordinaria con inizio lavori ore 12,00: 1. Proposta di attribuzione al Consiglio di Amministrazione, previa modifica dello Statuto, della delega, ai sensi dell'articolo 2443 cod. civ., ad aumentare, a pagamento e in via scindibile, il capitale sociale, in una o più volte, per un importo massimo (comprensivo di eventuale sovrapprezzo) di Euro 2,5 Mln. mediante emissione di azioni ordinarie, da offrirsi in opzione agli aventi diritto. Delibere inerenti e conseguenti. La documentazione relativa ai punti indicati nell'ordine del giorno sarà depositata, con le modalità e nei termini prescritti dalla vigente normativa, presso la sede legale nonchè presso la società di gestione del mercato di Borsa Italiana. Di tale documentazione i soci potranno prendere visione e ottenere copia a proprie spese anche mediante richiesta all'indirizzo [email protected]. Ai sensi dell'art. 83sexies del D.lgs 58/1998 sono legittimati a intervenire in Assemblea e a esercitare il diritto di voto coloro in favore dei quali sia pervenuta alla Società apposita comunicazione effettuata da un intermediario autorizzato sulla base delle evidenze contabili relative al termine del 7° giorno di mercato aperte precedente la data dell'Assemblea 26/04/2012. Le registrazioni in accredito e in addebito compiute sui conti successivamente a tale data non rilevano ai fini della legittimazione all'esercizio del diritto di voto nell'Assemblea. Resta ferma la legittimazione all'intervento e al voto qualora le comunicazioni siano pervenute alla Società oltre il suddetto termine, purchè entro l'inizio dei lavori assembleari della singola convocazione. Si rammenta che la comunicazione alla Società è effettuata dall'intermediario su richiesta del soggetto cui spetta il diritto. Ogni soggetto legittimato ad intervenire in Assemblea può farsi rappresentare mediante delega scritta, nel rispetto della normativa, sottoscrivendo la delega inserita in calce alla copia della sopracitata comunicazione rilasciata dall'intermediario. I Signori Azionisti sono cortesemente invitati a presentarsi in anticipo rispetto all'orario di inizio dell'Assemblea al fine di agevolare le operazioni di ammissione e consentire la puntuale apertura dei lavori. Informazioni circa le modalità di partecipazione all'Assemblea potranno essere richieste contattando la Segreteria al numero 02.91.58.87 o all'indirizzo e-mail [email protected] che risulta attivo nei giorni feriali dalle ore 9,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00. Il presidente del consiglio di amministrazione Franco Guidantoni T12AAA6595
Concorsi
2022
ENTI LOCALI
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 43 del 31-5-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-05-31&atto.codiceRedazionale=22E06839
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
CONCORSO (scad. 15 giugno 2022)
Concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di un posto di specialista giuridico-amministrativo, categoria D, a tempo indeterminato e pieno. (GU n.43 del 31-05-2022)
È indetto concorso pubblico, per soli esami, per la copertura a tempo indeterminato e pieno di un posto con profilo professionale di specialista giuridico-amministrativo, categoria D. La selezione sarà effettuata tra coloro che, in possesso dei requisiti richiesti, abbiano presentato formale istanza, corredata dalle dichiarazioni richieste, nello schema di domanda e nelle modalità indicate dal bando integrale, entro il quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami»; qualora detto giorno sia sabato o festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Si consiglia di leggere attentamente il bando prima della compilazione della domanda on-line, anche per quanto attiene ai requisiti per l'ammissione. Il bando di concorso nel testo integrale è pubblicato all'albo pretorio on-line e sul sito internet istituzionale della Città metropolitana di Bologna: www.cittametropolitana.bo.it area «Avvisi e concorsi/Concorsi e selezioni» ed in «Amministrazione trasparente» sezione «Bandi di Concorso». Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste a: U.O. Programmazione e sviluppo risorse umane, tel. 051/659.8674 - 659.8624 -659.8064 - 659.8315, e-mail: [email protected]
Serie Generale
2009
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Serie Generale n. 15 del 20-1-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-01-20&atto.codiceRedazionale=09A00227&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 18 novembre 2008
Sostituzione del commissario liquidatore della societa' cooperativa «Cooperativa Sociale Rinascita Vomano - Societa' cooperativa sociale a mutualita' prevalente», in Montorio al Vomano. (GU Serie Generale n.15 del 20-01-2009)
IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007, n. 225, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto ministeriale 28 febbraio 2005, n. 73/2005 con il quale la Cooperativa Sociale Rinascita Vomano - Società cooperativa sociale a mutualità prevalente, con sede in Montorio al Vomano (Teramo) è stata posta in liquidazione coatta amministrativa e l'avv. Lorenzo Diomedi ne era stato nominato commissario liquidatore; Vista la nota pervenuta in data 30 novembre 2007 con la quale il nominato commissario ha rassegnato le dimissioni dall'incarico; Ritenuta la necessità di provvedere alla sostituzione del commissario dimissionario; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: Art. 1. La rag. Monica Semprebene, nata a Roma il 6 aprile 1977, residente in Roma Lido, via dei Panfili n. 133, è nominata commissario liquidatore della società indicata in premessa, in sostituzione dell'avv. Lorenzo Diomedi, dimissionario. Art. 2. Al commissario nominato spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potrà essere impugnato dinanzi al competente tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 18 novembre 2008 Il Ministro : Scajola
Parte Seconda
2020
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Eredita'
Parte Seconda n. 14 del 1-2-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-02-01&atto.codiceRedazionale=TX20ABH996
TRIBUNALE CIVILE DI RAGUSA
(GU Parte Seconda n.14 del 1-2-2020)
Eredità giacente di Lugli Rina Il Presidente dott.Pulvirenti con decreto del 20/12/2019 ha dichiarato giacente l'eredità di Lugli Rina nata a Correggio il 19/03/1925 deceduta a Ragusa il 17/04/2013.Curatore l'avvocato Gabriella Iacono dom.to Ragusa via Dante 9 Il curatore avv. Gabriella Iacono TX20ABH996
Concorsi
2013
DIARI
MINISTERO DELL'INTERNO
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 47 del 14-6-2013
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-06-14&atto.codiceRedazionale=13E02509
MINISTERO DELL'INTERNO
DIARIO
Diario delle prove scritte dei concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il conferimento di 14 posti di direttore tecnico ingegnere del ruolo dei direttori tecnici ingegneri della Polizia di Stato e 52 posti di direttore tecnico fisico del ruolo dei direttori tecnici fisici della Polizia di Stato indetti con decreti del 22 aprile 2013. (GU n.47 del 14-06-2013)
IL DIRETTORE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE Visti i decreti ministeriali datati 22 aprile 2013, con i quali sono stati indetti i concorsi pubblici, per titoli ed esami, a 14 posti di direttore tecnico ingegnere del ruolo dei direttori tecnici ingegneri e 52 posti di direttore tecnico fisico del ruolo dei direttori tecnici fisici della Polizia di Stato; Visto l'art. 2 dei predetti decreti, con i quali è stato stabilito che nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 14 giugno 2013 sarebbe stata data comunicazione dei giorni, dell'ora e della sede in cui i candidati avrebbero dovuto presentarsi per sostenere le eventuali prove preselettive nonchè le prove scritte; Atteso che il numero delle domande di partecipazione a ciascuno dei predetti concorsi è inferiore a cinquemila, e dunque le prove preselettive, di cui agli artt. 6 dei relativi bandi, non devono essere effettuate; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente l'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto n. 333.A/9805.S in data 27 novembre 2012 e successive integrazioni del 21 marzo 2013, con il quale viene delegata al Direttore Centrale per le Risorse Umane la firma dei provvedimenti amministrativi riguardanti la gestione del personale della Polizia di Stato; Decreta: Le prove scritte dei concorsi pubblici, per titoli ed esami, a 14 posti di direttore tecnico ingegnere del ruolo dei direttori tecnici ingegneri e 52 posti di direttore tecnico fisico del ruolo dei direttori tecnici fisici della Polizia di Stato, indetti con decreti ministeriali datati 22 aprile 2013, avranno luogo presso l'Istituto di Perfezionamento per Ispettori di Nettuno, sito in Via Santa Barbara n. 94 - Nettuno - Roma, nei giorni 16 e 17 luglio 2013, con inizio alle ore 8.30. Eventuali variazioni riguardanti la sede, la data e l'ora delle citate prove scritte saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» del 5 luglio 2013. Tale comunicazione ha valore di notifica, a tutti gli effetti, nei confronti degli interessati. Roma, 6 giugno 2013 Il direttore centrale: Aiello
Serie Generale
2007
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA'
AGENZIA DELLE ENTRATE
Serie Generale n. 22 del 27-1-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-01-27&atto.codiceRedazionale=07A00592&elenco30giorni=false
AGENZIA DELLE ENTRATE
PROVVEDIMENTO 15 gennaio 2007
Accertamento del periodo di mancato funzionamento degli sportelli del pubblico registro automobilistico di Milano. (GU Serie Generale n.22 del 27-01-2007)
IL DIRETTORE REGIONALE della Lombardia In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto; Dispone: È accertato il mancato funzionamento degli sportelli del pubblico registro automobilistico sito in Milano, via Durando n. 38, nel giorno 15 dicembre 2006, causa assemblea del personale indetta dalle RSU e organizzazioni sindacali. Motivazione. L'Ufficio provinciale ACI di Milano ha comunicato, con nota n. UP-MI/0011977 del 13 dicembre 2006, la chiusura al pubblico degli sportelli nel giorno 15 dicembre 2006, causa assemblea del personale indetta dalle RSU e organizzazioni sindacali. In dipendenza di quanto sopra la Procura generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Milano, con nota del 27 dicembre 2006, prot. n. 7159/2006/14/4, ha chiesto alla scrivente l'emissione del relativo provvedimento di mancato funzionamento. Il presente atto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Riferimenti normativi: decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito, con modificazioni, nella legge 28 luglio 1961, n. 770, e successive modifiche; statuto dell'Agenzia delle entrate (articoli 11 e 13, comma 1); regolamento d'amministrazione dell'Agenzia delle entrate (articoli 4 e 7, comma 1). Milano, 15 gennaio 2007 Il direttore regionale: Miceli
Contratti
2019
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 144 del 9-12-2019
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-12-09&atto.codiceRedazionale=TX19BGA28496
PROVINCIA DI FORLI-CESENA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.144 del 9-12-2019)
Esito di gara Si rende noto che con determinazione dirigenziale 1.342 del 25/11/2019, prot. n. 33.512, è stato aggiudicato l'appalto relativo ai lavori di messa in sicurezza delle coperture e dei solai dell'Istituto di Istruzione Superiore "P. Artusi" di Forlimpopoli (C.I.G. 8034607F6E - C.U.P. G75B18002020001). Importo di aggiudicazione: Euro 647.864,73 Iva esclusa. Procedura di gara: negoziata ex art. 36, comma 2, lett. c-bis), del D.Lgs. n. 50/2016. Operatore economico aggiudicatario: G.R.M. S.a.s. di Milazzo Roberto. con sede legale a Paternò (CT). Il dirigente del servizio finanziario, informatica, contratti e appalti Mauro Maredi TX19BGA28496
Concorsi
2020
AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
AZIENDA ZERO DI PADOVA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 22 del 17-3-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-17&atto.codiceRedazionale=20E03701
AZIENDA ZERO DI PADOVA
CONCORSO (scad. 16 aprile 2020)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente medico, disciplina di cardiologia a tempo indeterminato. (GU n.22 del 17-03-2020)
Si rende noto che è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per dirigente medico, disciplina di cardiologia (area medica e delle specialità mediche, ruolo sanitario, profilo professionale dirigente medico). Il concorso viene svolto unitariamente da Azienda Zero, ai soli fini procedurali, per l'Azienda Ospedale-Università Padova per un posto. Il termine di presentazione delle domande, che dovranno essere prodotte esclusivamente tramite procedura telematica, scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e delle modalità di partecipazione al concorso, è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto - sezione «Concorsi» - n. 20 del 14 febbraio 2020. È possibile avere copia del bando consultando il sito web di Azienda Zero - sezione «Concorsi e avvisi». Per ulteriori informazioni telefoniche rivolgersi alla U.O.C. gestione risorse umane - ufficio programmazione delle risorse e procedure selettive di Azienda Zero - tel. 049 - 877.8681 - 049 - 877.8324 - 049 - 877.8128 - 049 - 877.8191 - 049 - 877.8231 - 049 - 877.8313 il lunedì ed il giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
Contratti
2020
AVVISI E BANDI DI GARA
ENTI DEL SETTORE SANITARIO
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 147 del 16-12-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-12-16&atto.codiceRedazionale=TX20BFK27171
AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DI TRENTO Servizio Procedure di Gara in Ambito Sanitario
Sede: viale Verona, 190/8 - 38123 Trento (TN) Punti di contatto: Pec: [email protected]
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.147 del 16-12-2020)
Bando di gara - Arredi da ufficio e sedute SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO - Procedura aperta, suddivisa in due lotti, per l'affidamento della fornitura, in forma di accordo quadro, di arredi da ufficio e sedute rispondenti ai Criteri Ambientali Minimi destinati alle strutture dell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento. Lotto 1: arredi da ufficio - CPV 39130000 - CIG 854143357D € 2.500.900. Lotto 2: sedute - CPV 39112000 - CIG 85414481DF € 1.500.900. Tutti gli importi si intendono al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge. Valore totale ai sensi dell'art. 6 L.P. 2/2016 € 4.001.800 (al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge ed oneri per la sicurezza interferenziali inclusi). SEZIONE IV: PROCEDURA - Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 16 e 17 L.P. 2/2016. Presentazione delle offerte: entro le 12:00 del 28/01/2021 in modalità telematica su sistema SAP-SRM. Apertura delle offerte: il 29/01/2021 alle 09:00 presso la sede del Servizio Procedure di Gara in Ambito Sanitario. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI - I requisiti richiesti e le modalità di partecipazione sono riportati nel disciplinare di gara sul sito https://servizi.apss.tn.it/trasparenza/garesoprasoglia. Bando inviato alla UE il 09/12/2020. Il dirigente dott.ssa Sonia Pinamonti TX20BFK27171
Serie Generale
2009
DECRETI PRESIDENZIALI
Serie Generale n. 101 del 4-5-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-05-04&atto.codiceRedazionale=09A04900&elenco30giorni=false
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 aprile 2009
Scioglimento del consiglio comunale di Angri e nomina del commissario straordinario. (09A04900) (GU Serie Generale n.101 del 04-05-2009)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Angri (Salerno); Viste le dimissioni rassegnate, con atto unico acquisito al protocollo dell'ente, da tredici consiglieri sui venti assegnati al comune, a seguito delle quali non può essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione è allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Angri (Salerno) è sciolto. Art. 2. Il dott. Bruno Pezzuto è nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addì 8 aprile 2009 NAPOLITANO Maroni, Ministro dell'interno Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Angri (Salerno), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007 e composto dal sindaco e da venti consiglieri, si è venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da tredici componenti del corpo consiliare, con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in data 11 marzo 2009. Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di un consigliere dimissionario, all'uopo delegato con atto unico autenticato, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Pertanto, il prefetto di Salerno ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 13698/2009 del 13 marzo 2009, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non può essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrità strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Angri (Salerno) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Bruno Pezzuto. Roma, 3 aprile 2009 Il Ministro dell'interno: Maroni
Concorsi
2017
ENTI LOCALI
COMUNE DI ORTONA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 52 del 11-7-2017
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-07-11&atto.codiceRedazionale=17E04652
COMUNE DI ORTONA
CONCORSO (scad. 10 agosto 2017)
Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la copertura - mediante mobilita' volontaria ai sensi dell'articolo 30 del decreto legislativo n. 165/2001 - di un posto di dirigente da assegnare al Settore Attivita' tecniche e produttive. (GU n.52 del 11-07-2017)
È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la copertura - mediante mobilità volontaria ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001 - di un posto di dirigente da assegnare al Settore Attività tecniche e produttive. Termine presentazione domanda: trenta giorni dalla pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale. Il testo integrale dell'avviso è disponibile presso il servizio risorse umane - Comune di Ortona - via Cavour, 24 - 66026 Ortona (CH) - tel. 085/9057219 - 222. L'avviso è, altresì, pubblicato all'albo pretorio dell'ente ed è consultabile sul sito internet del comune www.comuneortona.ch.it - Sezione Amministrazione Trasparente - «Bandi di Concorso».
Concorsi
2005
UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
REGIONE CAMPANIA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 37 del 10-5-2005
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-05-10&atto.codiceRedazionale=05E02511
REGIONE CAMPANIA
CONCORSO (scad. 9 giugno 2005)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di dieci posti di programmatore, categoria C, ruolo tecnico, presso l'azienda sanitaria locale NA 5 di Castellammare di Stabia. (GU n.37 del 10-05-2005)
In esecuzione della determina dirigenziale n. 2110 del 17 dicembre 2004, è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di dieci posti di programmatore, categoria C, ruolo tecnico. Il termine per la presentazione delle domande, redatte in carta semplice e corredate dei documenti prescritti, scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e delle modalità di partecipazione allo stesso, è stato pubblicato nel Bollettino ufficiale della regione Campania n. 11 del 14 febbraio 2005. Per ulteriori informazioni rivolgersi al servizio personale azienda sanitaria locale Napoli/5 - Corso Alcide De Gasperi n. 167 - 80053 Castellammare di Stabia (Napoli) ogni lunedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 13.
Concorsi
2021
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMILIA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 99 del 14-12-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-12-14&atto.codiceRedazionale=21E13920
UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMILIA
CONCORSO (scad. 3 gennaio 2022)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria EP, area amministrativo-gestionale, per la direzione economico finanziaria. (GU n.99 del 14-12-2021)
È indetto, presso l'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria EP, posizione economica EP1, area amministrativo-gestionale, per le esigenze della Direzione economico finanziaria dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (bando decreto rep. n. 2146/2021 - prot. n. 275539 del 16 novembre 2021). Per l'ammissione al concorso è richiesto il possesso, fra gli altri, dei seguenti requisiti: titolo di studio: diploma di laurea (ante decreto ministeriale n. 509/99) in economia aziendale o equipollenti per legge e a queste equiparate ai fini della partecipazione a pubblici concorsi; laurea specialistica (ex decreto ministeriale n. 509/99) appartenente alle classi 84/S; laurea magistrale (ex decreto ministeriale n. 270/2004) appartenente alle classi LM-77; laurea ex decreto ministeriale n. 509/99 o ex decreto ministeriale n. 270/2004 nelle classi CL17, CL28, L-18, L-33. Per i titoli di studio conseguiti all'estero, il candidato deve produrre idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità attestante, ai sensi della vigente normativa, il riconoscimento dell'equipollenza o dell'equivalenza del titolo di studio ovvero la dichiarazione di avvio della richiesta di equivalenza del titolo di studio, ai soli fini del presente concorso, secondo la procedura di cui all'art. 38 decreto legislativo n. 165/01 (http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica ); idonea qualificazione professionale dimostrata da esperienza lavorativa almeno biennale con un buon grado di autonomia in funzioni di responsabilità di unità semplici o complesse, svolta presso amministrazioni universitarie, altre amministrazioni e/o enti pubblici ovvero presso strutture private. In alternativa, l'idonea qualificazione professionale potrà essere dimostrata dal possesso di titoli post universitari attinenti il profilo (scuole di specializzazione, dottorato di ricerca, master universitario di II livello). La qualificazione professionale e l'attinenza al profilo dovranno essere comprovate da copia di idonea documentazione riportante gli elementi significativi relativi all'attività prestata; in particolare, dovrà evincersi l'esatta denominazione dell'ente/struttura privata presso il quale l'attività è stata prestata, la descrizione dell'attività svolta, il tipo di rapporto di lavoro, la data di inizio ed eventuale conclusione attività. Il possesso del suddetto requisito sarà oggetto di verifica preliminare da parte della nominata commissione esaminatrice nel corso della prima seduta. Il termine per la presentazione delle domande e della relativa documentazione scade improrogabilmente il ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Ai sensi dell'art. 2963, comma 3 del codice civile, qualora il termine di scadenza indicato cada in un giorno festivo, la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno utile non festivo. Per la partecipazione al concorso è previsto il pagamento obbligatorio di un contributo alle spese di gestione della procedura. Il testo integrale del bando, con l'indicazione della modalità di presentazione delle domande e della relativa documentazione, è liberamente accessibile sull'Albo online dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia al seguente link https://wss.unimore.it/public/albo/ I diari e le modalità di svolgimento delle prove, compatibili con le disposizioni normative vigenti e le misure di contenimento del contagio da COVID-19 idonee a garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, saranno pubblicati a mezzo avviso sull'albo online dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia al seguente link https://wss.unimore.it/public/albo/ Tale avviso avrà valore di notifica per tutti i partecipanti al concorso ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso. Detti partecipanti, ammessi con riserva, saranno tenuti a presentarsi nel giorno, ora e luogo indicati, senza necessità di alcuna ulteriore comunicazione. L'assenza del candidato sarà considerata come rinuncia alla selezione. Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente bando è il dott. Rocco Larocca, Direzione risorse umane - Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, via Università n. 4 - 41121 Modena - [email protected] Per informazioni sul bando integrale, gli interessati possono rivolgersi all'Ufficio selezione e sviluppo risorse umane dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, tel. 059 2056447-6075-7078, email [email protected]
Contratti
2008
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 50 del 30-4-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-04-30&atto.codiceRedazionale=S-083696
COMUNE DI SAVIANO
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.50 del 30-4-2008)
Procedura aperta per l'affidamento del servizio di trasporto e smaltimento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani - C.I.G. 01399599CF Parte di provvedimento in formato grafico S-083696 (A pagamento).
Concorsi
2000
ENTI LOCALI
COMUNE DI SELARGIUS
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 93 del 28-11-2000
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2000-11-28&atto.codiceRedazionale=00E14072
COMUNE DI SELARGIUS
CONCORSO (scad. 28 dicembre 2000)
Concorsi pubblici, per la copertura di complessivi cinque posti di personale di varie qualifiche. (GU n.93 del 28-11-2000)
Il capo settore affari del personale comunica che sono stati indetti concorsi pubblici, per titoli ed esami, con prove scritte ed orale, per la copertura dei seguenti posti d'organico: Un posto di "Funzionario Amministrativo - Capo di Gabinetto" (Cat. D3). Titolo di studio richiesto: diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, scienze dell'amministrazione; un posto di "Istruttore Direttivo Amministrativo" (Cat. Dl). Titolo di studio richiesto: diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, scienze dell'amministrazione; tre posti di "Istruttore Direttivo Tecnico" (Cat. Dl). Titolo di studio richiesto: diploma di laurea in ingegneria civile, edile, per l'ambiente e il territorio. Il termine di presentazione delle domande scade il trentesimo giorno successivo alla data della presente pubblicazione. Gli interessati possono richiedere copia dei bandi di concorso ed ulteriori informazioni presso l'ufficio relazioni con il pubblico del comune, piazza Cellarium n. 1 - 09047 Selargius (Tel. 800/398674). Selargius, 10 novembre 2000 Il capo settore affari del personale: Ortu
Contratti
2008
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 112 del 26-9-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-09-26&atto.codiceRedazionale=T-08BGA8042
Universita' degli Studi di Firenze
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.112 del 26-9-2008)
AVVISO DI AGGIUDICAZIONE PROCEDURA APERTA 1. Amministrazione aggiudicatrice: Università degli Studi di Firenze - Ufficio Edilizia Universitaria e Contratti; Piazza San Marco n. 4; 50121; Firenze, Italia - Telefono: 055.2756622 fax 055.2756736; Posta elettronica: [email protected] ; 2. Procedura di aggiudicazione: Procedura aperta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. per un importo massimo su base annua di Eurouro 50.000,00- IVA esclusa, indetto ai sensi dell'art. 55 co. 5 del decreto legislativo 163/06 e s.m.; Tipo di appalto: Servizi; Categoria di servizi: 05; Breve descrizione dell'appalto: Servizio telefonico professionale di call center; Codice NUTS ITE14; CPV Oggetto principale: 64.21.62.10; Luogo di esecuzione: Firenze; 4. Data di aggiudicazione 12/09/2008; 5. Numero di offerte ricevute: 2; 6. Nome indirizzo dell'aggiudicatario: OUVERTURE SERVICE Srl, con sede in Via Enrico Fermi nr. 3 - Z.I. La Botte - 58020 Scarlino (Grosseto), con un punteggio pari a 95,4/100; 7. Valore dell'offerta cui è stato aggiudicato l'appalto: punteggio totale 95,4/100, tempo di attivazione del servizio di giorni 4 e prezzo unitario a contatto gestito di Eurouro 0,475 + IVA (importo contrattuale annuo presunto Eurouro 47.500,00- Iva esclusa); 8. Responsabile Unico del Procedimento: dott. Michele Pastorino (Area dei Servizi alla Didattica e alla Ricerca - tel. 0552757316; fax 055-2756336; posta elettronica: [email protected]); 9. PROCEDURE DI RICORSO: TAR Toscana; Indirizzo postale: via Ricasoli 40, Firenze, 50100, Italia; Termini di presentazione di ricorso: Tar Toscana: 60 giorni. Presidente della Repubblica: 120 giorni; Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso: Ufficio Affari Legali, Disciplinari e Contenzioso - Piazza San Marco 4, Firenze, 50121, Italia. Posta elettronica: [email protected]. Telefono: 0552757578. Fax: 0552757586; 10. Data di pubblicazione del bando di gara sulla GURI: 28/07/2008. 11. Data di invio del presente avviso alla GURI: 23/09/2008 Firenze, 23/09/2008 Il Dirigente: F.To Dott. Massimo Benedetti T-08BGA8042 (A pagamento).
Serie Generale
2019
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Serie Generale n. 131 del 6-6-2019
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-06-06&atto.codiceRedazionale=19A03490&elenco30giorni=false
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Autorizzazione all'importazione parallela del medicinale per uso umano «Xanax» (19A03490) (GU Serie Generale n.131 del 06-06-2019)
Estratto determina IP n. 350 dell'8 maggio 2019 Descrizione del medicinale da importare e attribuzione del numero di identificazione: è autorizzata l'importazione parallela del medicinale XANAX «250 micrograms tablets» 100 tablets dalla Irlanda con numero di autorizzazione PA 0822/141/002, intestato alla società Pfizer Healthcare Ireland e prodotto da Pfizer Italia S.r.l. (IT), con le specificazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed efficaci al momento dell'entrata in vigore della presente determina. Importatore: GMM Farma S.r.l. con sede legale in via Lambretta n. 2 - 20090 Segrate (MI). Confezione: «Xanax» - 0,25 mg compresse - 20 compresse - codice A.I.C. n. 043881147 (in base 10) 19V4PV(in base 32). Forma farmaceutica: compresse. Composizione: ogni compressa contiene: principio attivo: Alprazolam mg 0,25; eccipienti: lattosio monoidrato, silice colloidale anidra, magnesio stearato, sodio docusato, sodio benzoato, amido di mais, cellulosa microcristallina. Condizioni di conservazione: conservare a temperatura inferiore a 25°C. Officine di confezionamento secondario: De Salute S.r.l., via Biasini n. 26 - 26015 Soresina (CR); S.C.F. S.r.l., via F. Barbarossa n. 7 - 26824 Cavenago D'Adda (LO). Classificazione ai fini della rimborsabilità Confezione: «Xanax» - 0,25 mg compresse - 20 compresse - codice A.I.C. n. 043881147. Classe di rimborsabilita': C (nn). La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» della classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c), della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell'AIP di una eventuale domanda di diversa classificazione. Classificazione ai fini della fornitura Confezione: «Xanax» - 0,25 mg compresse - 20 compresse - codice A.I.C. n. 043881147. RR - medicinale soggetto a prescrizione medica. Stampati Le confezioni del medicinale importato, devono essere poste in commercio con etichette e foglio illustrativo conformi al testo in italiano allegato e con le sole modifiche di cui alla presente determina. L'imballaggio esterno deve indicare in modo inequivocabile l'officina presso la quale il titolare AIP effettua il confezionamento secondario. Sono fatti salvi i diritti di proprietà industriale e commerciale del titolare del marchio e del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio. Farmacovigilanza e gestione delle segnalazioni di sospette reazioni avverse Il titolare dell'AIP è tenuto a comunicare al titolare dell'A.I.C. nel Paese dell'Unione europea/Spazio economico europeo da cui il medicinale viene importato, l'avvenuto rilascio dell'AIP e le eventuali segnalazioni di sospetta reazione avversa di cui è venuto a conoscenza, così da consentire allo stesso di assolvere gli obblighi di farmacovigilanza. Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Concorsi
2019
AMMINISTRAZIONI CENTRALI
MINISTERO DELLA DIFESA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 28 del 9-4-2019
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-04-09&atto.codiceRedazionale=19E04085
MINISTERO DELLA DIFESA
RETTIFICA
Proroga dei termini del concorso, per esami, per l'ammissione di quarantacinque giovani ai licei annessi alla Scuola militare aeronautica «Giulio Douhet», per l'anno scolastico 2019-2020. (GU n.28 del 09-04-2019)
Si comunica che, con decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2019 0216134 del 20 marzo 2019, già pubblicato nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa, è prorogato il termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, per esami, per l'ammissione di quarantacinque giovani ai licei annessi alla Scuola militare aeronautica «Giulio Douhet», per l'anno scolastico 2019-2020, indicato dall'art. 4, comma 1, del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2019 0109933 del 12 febbraio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 15 del 22 febbraio 2019.
Serie Generale
1990
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA'
REGIONE LAZIO
Serie Generale n. 26 del 1-2-1990
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1990-02-01&atto.codiceRedazionale=090A0449&elenco30giorni=false
REGIONE LAZIO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 aprile 1987
Adozione del piano territoriale paesistico dell'area "Piccolomini", in Roma, via Aurelia Antica. (Deliberazione n. 2284). (GU Serie Generale n.26 del 01-02-1990)
LA GIUNTA REGIONALE Sulla proposta dell'assessore ai trasporti e tutela ambientale; Vista la legge 8 agosto 1985, n. 431, recante disposizioni per la tutela delle zone di particolare interesse ambientale, la quale all'art. 1- bis impone che le regioni sottopongano a specifica normativa d'uso e di valorizzazione ambientale gli ambiti territoriali soggetti a vincolo paesistico, mediante la redazione di piani territoriali paesistici; Vista la legge 29 giugno 1939, n. 1497, sulla protezione delle bellezze naturali, la quale all'art. 5 prevede la redazione di piani territoriali paesistici degli ambiti soggetti a vincolo; e visto il regolamento n. 1357 del 3 giugno 1940 per l'applicazione della suddetta legge, il quale agli articoli 23 e 24 detta norme di attuazione dei piani stessi; Vista la deliberazione della giunta regionale del Lazio n. 8183 del 27 dicembre 1985, con la quale, ai sensi dell'art. 1- ter della legge n. 431/85, veniva imposto sulle aree denominate "ex Piccolomini" in via Aurelia Antica ed espressamente descritte nella delibera stessa, precedentemente vincolate con la legge n. 1497/39 (decreto ministeriale 1› giugno 1963 e decreto ministeriale 6 giugno 1955) la temporanea inedificabilità in attesa della redazione di un piano territoriale paesistico di cui all'art. 1- bis della legge n. 431/85; Visto il verbale del 18 novembre 1986 della commissione provinciale di cui all'art. 2 della legge n. 1497/39, con il quale l'area contermine all'ambito sopra menzionato, denominata "Monti di Creta", è stata sottoposta a vincolo di tutela paesistica quale ampliamento dell'area "ex Piccolomini", in quanto presenta le stesse caratteristiche e continuità paesistica della precedente; Considerato che gli uffici dell'assessorato alla tutela ambientale hanno provveduto alla redazione del piano territoriale paesistico per gli ambiti territoriali innanzi citati, in ottemperanza alla legge n. 431 dell'8 agosto 1985; Considerato che l'assessore alla tutela ambientale ha proceduto a concertazioni con il comune di Roma (ufficio speciale PRG e rip. XVIII circ.) per quanto riguarda i criteri progettuali del piano stesso, come da verbali del 25 settembre 1986; Considerato che il piano territoriale paesistico in questione comprende i seguenti elaborati: E/1A - relazione; E/1B - norme di attuazione; E/2 - inquadramento territoriale; E/3 - aerofotografia 1980; E/4 - indagine storica; E/5A - planimetria catastale area "Piccolomini"; E/5B - planimetria catastale area "Monti di Creta"; E/6 - stralcio di piano regolatore generale vigente; E/7 - uso attuale del suolo; E/8 - altimetria e idrografia; E/9 - analisi delle caratteristiche ambientali e paesistiche; E/10A - planimetria stato di fatto; E/10B - profili altimetrici; E/11A - livelli di tutela; E/11B - zonizzazione; E/12 - ricostituzione ed integrazione della vegetazione; E/13 - indagine fotografica con punti di vista; Ritenuto che, essendo stato il presente piano paesistico elaborato in correlazione con il procedimento di formazione dei piani territoriali di coordinamento, è stato assicurato un coordinamento con le competenze dell'assessore regionale all'urbanistica ed assetto del territorio; Ritenuto che anche a seguito di quanto emerso nel corso delle discussioni svolte in ordine ai criteri di redazione delle normative di piano nella competente commissione consiliare per l'urbanistica, la giunta ritiene opportuno: a) precisare che per quanto riguarda il procedimento amministrativo di VIA previsto dalle normative di piano debba prescriversi che i relativi studi debbono contenere la previsione delle alternative proponibili; b) stabilire che, fino all'approvazione definitiva del piano e delle relative norme da parte del consiglio regionale, l'esercizio della facoltà di deroga alle norme di piano nei casi di cui all'art. 81 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 e per gli interventi previsti negli strumenti aventi efficacia di P.T.C. possa intervenire previo interpello della competente commissione consiliare per l'urbanistica entro termini brevi compatibili con quelli fissati dalle norme statali per il rilascio delle autorizzazioni nonchè del comitato tecnico consultivo per l'urbanistica; Considerato che il decimo comma dell'art. 82 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, come modificato con l'art. 1 della legge 8 agosto 1985, n. 431, recante conversione, con modificazioni, del decreto-legge 27 giugno 1985, n. 312, attribuisce in ogni caso al Ministro per i beni culturali e ambientali la potestà di rilasciare l'autorizzazione di cui all'art. 7 della legge 29 giugno 1939, n. 1497, nei riguardi di opere da eseguirsi da parte di amministrazioni statali, anche in difformità delle decisioni regionali; e che l'art. 6 della legge 8 luglio 1986, n. 349, istituisce una competenza del Ministro dell'ambiente in materia di impatto ambientale, la quale nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico va esercitata di concerto con il Ministro per i beni culturali e ambientali (comma quarto); Considerato che le predette norme configurano una riserva di poteri ad organi dello Stato nella materia delegata concernente la tutela ambientale, e che detti poteri debbono e possono essere convenientemente preservati prevedendo che, nei casi richiamati nel precedente considerato, la eventuale decisione intervenuta da parte del Ministro per i beni culturali e ambientali o del Ministro dell'ambiente riguardo ad opere pubbliche dello Stato venga considerata siccome integrante una deroga alle tutele stabilite nel piano, tal quale prevista nell'apposita norma del piano paesistico di cui alla presente deliberazione; A maggioranza; Delibera: 1) di adottare il piano territoriale paesistico dell'ambito territoriale denominato "ex Piccolomini e Monti di Creta" in comune di Roma, il quale consta degli elaborati indicati nelle premesse e che, controfirmati dal competente assessore, sono allegati alla presente deliberazione; 2) di disporre che il predetto piano venga pubblicato presso l'albo del comune di Roma ai sensi e con le modalità degli articoli 2 e 3 della legge n. 1497/39, che la presente deliberazione sia pubblicata nel Bollettino ufficiale della regione Lazio e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e che dell'avvenuta pubblicazione e deposito degli atti sia dato avviso mediante manifesti da affiggere nel comune di Roma; 3) di disporre che gli atti, con l'attestazione dell'avvenuta pubblicazione siano sottoposti al parere del comitato tecnico consultivo regionale, sezione I, che si esprimerà anche sulle osservazioni e quindi rimessi al consiglio regionale competente per l'approvazione; 4) di disporre che per quanto riguarda il procedimento amministrativo di VIA previsto dalle normative di piano debba prescriversi che i relativi studi debbono contenere la previsione delle alternative proponibili; (Omissis). Roma, addì 28 aprile 1987 Il presidente: MONTALI
Serie Generale
2008
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Serie Generale n. 205 del 2-9-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-09-02&atto.codiceRedazionale=08A06159&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 29 luglio 2008
Liquidazione coatta amministrativa della societa' coope-rativa Fantasy - Societa' cooperativa in liquidazione, in Modena e nomina del commissario liquidatore. (GU Serie Generale n.205 del 02-09-2008)
IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007, n. 225, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza in data 17 gennaio 2008 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della società cooperativa sotto indicata; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente; Decreta: Art. 1. La società cooperativa Fantasy - Società cooperativa in liquidazione, con sede in Modena (codice fiscale 02998720367) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile e il dott. Remo Zuccoli, nato a Sermide (Mantova) il 27 gennaio 1955, domiciliato in Carpi (Modena), via Lenin, n. 1, ne è nominato commissario liquidatore. Art. 2. Al commissario nominato spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 29 luglio 2008 Il Ministro: Scajola
Serie Generale
2023
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Serie Generale n. 32 del 8-2-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-02-08&atto.codiceRedazionale=23A00756&elenco30giorni=false
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Revoca, su rinuncia, dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Emoren» (23A00756) (GU Serie Generale n.32 del 08-02-2023)
Con la determina n. aRM - 25/2023 - 4369 del 25 gennaio 2023 è stata revocata, ai sensi dell'art. 38, comma 9, del decreto legislativo n. 219/2006, su rinuncia della Comifar Distribuzione S.p.a., l'autorizzazione all'immissione in commercio del sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate. Medicinale: EMOREN. Confezione: 022866040. Descrizione: «0,25% crema» tubo 20 g. Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del medicinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere smaltite entro e non oltre centottanta giorni dalla data di pubblicazione della presente determina.
Concorsi
2019
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' DI CATANZARO «MAGNA GRÆCIA»
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 98 del 13-12-2019
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-12-13&atto.codiceRedazionale=19E15620
UNIVERSITA' DI CATANZARO «MAGNA GRÆCIA»
RETTIFICA
Modifica e proroga dei termini della procedura di selezione per la chiamata di un professore di seconda fascia, settore concorsuale 09/G2 - Bioingegneria. (GU n.98 del 13-12-2019)
Con decreto rettorale n. 1365 del 30 ottobre 2019 è stato rettificato l'art. 1, 1° cpv, lettera G, II periodo) - Procedura selettiva del D.R. n. 1120 del 17 settembre 2019, il cui avviso è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale « Concorsi ed esami» - n. 82 del 15 ottobre 2019, con il quale è stata indetta una procedura selettiva per la copertura di un posto di professore universitario di ruolo di seconda fascia da coprire mediante chiamata, ai sensi dell'art. 18, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 09/G2 - Bioingegneria, settore scientifico - disciplinare ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica ed informatica. I termini di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura selettiva di cui al decreto rettorale n. 1120 del 17 settembre 2019, sono prorogati al settimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami»e sul sito dell'Ateneo al seguente indirizzo: https://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-docente
Parte Seconda
2011
Annunzi commerciali
Altri annunzi commerciali
Parte Seconda n. 67 del 14-6-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-14&atto.codiceRedazionale=TS11AAB8696
NEW ENERGY HOLDING - S.P.A.
(GU Parte Seconda n.67 del 14-6-2011)
Diffida per morosità del socio ex art. 2344 Codice Civile New Energy Holding S.p.a., con sede legale in Roma, via Leopardi n. 17, capitale sociale € 1.700.000,00 versato per € 1.512.500,00, codice fiscale, partita I.V.A. e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Roma n. 09889091006, R.E.A. RM-1195429, in persona del legale rappresentante pro tempore prof. Roberto Guida codice fiscale GDURRT67R27F839T, Premesso che: a) in data 26 novembre 2010 il Consiglio di amministrazione di New Energy Holding S.p.a., esercitando la facoltà prevista all'art. 31 dello Statuto sociale, in esecuzione della delega conferita dall'Assemblea dei Soci con delibera assunta in data 16 aprile 2010, deliberava un aumento di capitale sociale a pagamento, scindibile, fino all'importo di € 1.700.000,00, mediante emissione di n. 600.000 nuove azioni dal valore nominale pari ad € 1,00 offerte a terzi con esclusione del diritto di opzione e del diritto di prelazione spettante ai soci così come previsto dalla già richiamata deliberazione dell'Assemblea dei Soci; b) in data 26 novembre 2010 CR & P Holding S.p.a. sottoscriveva, nell'ambito dell'aumento di capitale sociale richiamato al punto a) delle premesse, una quota pari ad €_250.000,00 liberata per l'importo di € 62.500,00; c) in data 19 aprile 2011 il presidente del Consiglio di amministrazione di New Energy Holding S.p.a., con lettera inviata a CR & P Holding S.p.a. a mezzo raccomandata a/r, procedeva al richiamo dei decimi non versati in sede di sottoscrizione dell'aumento di capitale sociale pari ad €_187.500,00; d) alla data di pubblicazione del presente atto, CR & P Holding S.p.a. non ha effettuato il versamento dell'importo richiamato di €_187.500,00 ad integrale liberazione della quota di aumento di capitale sociale sottoscritta in data 26 novembre 2010; Diffida: il socio CR & P Holding S.p.a. con sede legale in Roma, viale Bruno Buozzi n. 83, capitale sociale €_120.000,00 interamente versato, codice fiscale e numero di partita I.V.A. n. 10817231003, R.E.A. RM-1257781, ad effettuare il versamento ancora dovuto di € 187.500,00 in adempimento delle obbligazioni di cui al punto c) delle premesse, da versare entro 15 (quindici) giorni dalla data di pubblicazione del presente atto, con avvertenza che, decorso inutilmente tale termine, New Energy Holding S.p.a. procederà con l'esperimento delle azioni previste all'art. 2344 del Codice civile. New Energy Holding S.p.a., inoltre, si riserva di richiedere formale risarcimento per i danni causati e causandi per tale inadempimento. New Energy Hoding S.p.a. Il presidente del consiglio di amministrazione: prof. Roberto Guida TS11AAB8696
Concorsi
2022
ENTI LOCALI
REGIONE MARCHE
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 76 del 23-9-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-09-23&atto.codiceRedazionale=22E11773
REGIONE MARCHE
CONCORSO (scad. 18 ottobre 2022)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di cinque posti di collaboratore ai servizi di supporto, categoria B, a tempo pieno ed indeterminato, per la struttura amministrativa della giunta regionale. (GU n.76 del 23-09-2022)
La giunta regionale Marche indice concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di cinque posti di categoria B, posizione economica B3, profilo professionale B3/AF collaboratore ai servizi di supporto, a tempo pieno ed indeterminato, nell'ambito della struttura amministrativa della giunta regionale. Le domande di partecipazione possono essere presentate a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al venticinquesimo giorno da tale data alle ore 14,00. Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti di ammissione alla procedura e delle modalità di partecipazione al concorso verrà pubblicato sul sito istituzionale della Regione Marche www.regione.marche.it sezione amministrazione trasparente - bandi di concorso al seguente link http://www.regione.marche.it/Amministrazione-Trasparente/Bandi-di-con corso Ulteriori informazioni possono essere richieste alla giunta Regione Marche - Direzione risorse umane e strumentali alla mail [email protected]
Corte Costituzionale
2009
ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE
1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 51 del 23-12-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-12-23&atto.codiceRedazionale=009C0747
N. 301 ORDINANZA (Atto di promovimento) 26 marzo 2009
Ordinanza del 26 marzo 2009 emessa dal Tribunale di Lecce - Sez. distaccata Campi Salentina sull'istanza proposta da Maggio Roberto. Patrocinio a spese dello Stato - Condizioni per l'ammissione - Soggetti gia' condannati con sentenza definitiva per determinati reati (nella specie, art. 416-bis cod. pen.) - Prevista presunzione assoluta di superamento dei limiti di reddito per essere ammessi al beneficio - Possibilita' per il giudice di verificare se i reati per cui si e' conseguito condanna abbiano effettivamente prodotto un reddito e se lo stesso permanga in misura superiore ai limiti stabiliti quale requisito di accoglibilita' dell'istanza anche nell'anno precedente alla presentazione della medesima - Preclusione - Disparita' di trattamento rispetto ai condannati per altri reati - Lesione del diritto di difesa. - Decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, art. 76, comma 4-bis, aggiunto dall'art. 12-ter, comma 1, lett. a), del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, convertito, con modificazioni, nella legge 24 luglio 2008, n. 125. - Costituzione, artt. 3 e 24. (009C0747) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.51 del 23-12-2009)
IL TRIBUNALE Decidendo in ordine all'istanza avanzata in data odierna da Maggio Roberto, nato a Campi Salentina il 3 giugno 1961 in relazione al procedimento n. 4571/2008 RGNR con la quale il predetto chiede di essere ammesso al gratuito patrocinio a spese dello Stato, ha pronunziato la seguente ordinanza. L'istanza è stata presentata nelle forme prescritte dalla legge in quanto: 1) vi è firma dell'istante autenticata ai sensi dell'art. 38, comma 3 d.P.R. n. 445/2000; 2) è allegato il numero di codice fiscale suo e dei famigliari conviventi; 3) i redditi risultanti dalla documentazione di cui ai punti che precedono rientrano nei limiti previsti per l'ammissione al gratuito patrocinio e non risultano precedenti ostativi, nè altri precedenti significativi della probabile attuale possidenza di redditi o ricchezze di provenienza illecita; 4) vi è l'impegno dell'istante a eseguire nel termine prescritto le comunicazioni di cui all'art. 5, comma 1, lett. c) legge n. 217/1990. Va tuttavia rilevato che l'imputato risulta aver riportato condanna, con sentenza emessa dal GIP del Tribunale di Lecce in data 18 dicembre 2001, per il delitto di associazione di stampo mafioso, per fatti risalenti al 2000; a mente dell'art. 76, comma 4-bis d.P.R. n. 115/2002, novellato dall'art. 12-ter, comma 1, lett. a) della citata legge n. 125/2008, ciò comporta che il reddito si ritiene superiore ai limiti previsti. A tanto si perviene attraverso l'introduzione di una doppia presunzione assoluta, perchè relativa sia alla capacità di taluni delitti (compresi quelli associativi, anche se non seguiti dalla concreta attuazione del programma delittuoso) di generare reddito, sia alla entità del reddito che tali delitti sono idonei a produrre anche con riferimento all'ultimo anno in relazione al quale siano scaduti i termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi, e che la legge stima, senza possibilità di prova contraria e di alcuna verifica in concreto, essere in misura superiore ai limiti fissati dalla legge per poter accedere all'ammissione al gratuito patrocinio. In sostanza, la norma è stata costruita incidendo su di un profilo che riguarda il momento valutativo circa la ricorrenza di uno dei presupposti di ammissibilità; verosimilmente nel timore di incorrere in censure di costituzionalità per violazione dell'art. 3 Cost. il legislatore ordinario, piuttosto che escludere «tout court» dall'ammissione al gratuito patrocinio i soggetti già condannati per determinati delitti, ha posto una presunzione assoluta di capacità patrimoniale degli stessi ad affrontare le spese del giudizio, elevando una norma di esperienza relativa e da sottoporre alla verifica del caso concreto (quale, quella appunto, in ordine alle capacità locupletive proprie di determinati delitti), ad un accertamento ritenuto indiscutibile per legge, così ritenendo tuttavia di poter evidenziare una adeguata ratio giustificatrice dell'esclusione dal beneficio per talune categorie di soggetti. Tanto comporta comunque, a parere del Tribunale, una disparità di trattamento tra aspiranti all'ammissione al gratuito patrocinio, e tra gli stessi soggetti già ammessi prima della novella, in relazione alle modalità di determinazione dei redditi disponibili e del superamento o meno della soglia di redditività che costituisce condizione per accedere al patrocinio a spese dello Stato. Ed invero, la duplice presunzione di redditività sottesa al disposto dell'art. 76, comma 4-bis, legge n. 125/2008 appare duplicemente irragionevole, e pertanto operatrice di una ingiustificata disparità di trattamento in danno dei soggetti contemplati dalla norma. Come infatti si è accennato, va in primo luogo sottolineato che l'essere stati condannati per determinati delitti non comporta necessariamente l'averne conseguito il reddito: si pensi ad es. a tutte le ipotesi in cui il profitto venga conseguito da solo uno dei complici che non lo divida con i correi; o ai casi, nei c.d. delitti-contratto, comuni in particolare nelle fattispecie in tema di stupefacenti, in cui l'acquirente non paghi la res illecita pur consegnatagli o comunque il reo non si veda corrispondere il prezzo del delitto concordato; ma prima di tutto si pensi a tutti quei delitti associativi in cui in concreto non si sia conseguito ancora alcun profitto per non essersi ancora verificato il passaggio all'esecuzione dei delitti fine (la cui commissione non è necessaria alla consumazione del reato associativo di cui all'art. 74, d.P.R. n. 309/1990), o il lucro prodotto da questi ultimi sia stato minimo, o per altre ragioni il singolo richiedente ne abbia beneficiato in misura inidonea a fargli conseguire le capacità reddituali a cui consegue, in via ordinaria e per tutti gli altri consociati, l'esclusione dall'ammissione al gratuito patrocinio. In secondo luogo, occorre poi osservare che la commissione dei delitti tipizzati dalla norma, quand'anche produca effettivamente un illecito profitto, non comporta affatto che detto reddito, o capacità di produrlo, permanga sino al periodo che la legge, in via generale, prende in considerazione ai fini delle verifiche di redditualità, e che identifica - giusta il riferimento, operato dall'art. 76, comma 1, d.P.R. n. 115/2002, all'ultima dichiarazione dei redditi - nell'anno antecedente quello in cui la domanda viene presentata. Nel caso in oggetto, per meglio esemplificare la situazione e sottolineare la rilevanza della quesitone, deve infatti osservarsi come le condanne riportate dal Maggio per i delitti ostativi si riferiscano al non recente 2000, e quindi ad un periodo di 9 anni antecedente quello in cui l'ammissione è stata richiesta: laddove appare del tutto irragionevole ritenere che un «ordinario» guadagno da illecito possa protrarre i propri effetti reddituali e con la rivelanza preventiva dell'art. 76 del d.P.R. n. 115/2002, per un arco temporale così lungo. Ritiene pertanto il tribunale che la norma di cui all'art. 76, comma 4-bis, d.P.R. n. 115/2002 sia affetta da vizio di costituzionalità per violazione degli artt. 3 e 24 Cost., in quanto opera un'ingiustificata disparità di trattamento tra gli istanti all'ammissione al gratuito patrocinio, così comprimendo solo per taluni il diritto costituzionale di difesa, nei limiti in cui la norma in oggetto pone una presunzione assoluta che priva il giudice del potere di verificare se i reati per cui si è conseguito condanna abbiano effettivamente prodotto un reddito, e se lo stesso permanga, in misura superiore ai limiti stabiliti quale requisito di accoglibilità dell'istanza, anche nell'anno precedente alla presentazione della medesima; per tali ragioni rimette la questione alla Corte costituzionale, sospendendo la decisione in ordine alla ammissione dell'istante al gratuito patrocinio, essendo la dedotta questione rilevante, attesa la regolarità formale della domanda (come osservato in premessa) e l'assenza di ragioni note ostative al suo accoglimento. P. Q. M. Visti gli artt. 1, legge cost. n. 1/1948, e 23 della legge n. 87/1953; Ritenuta d'ufficio rilevante e non manifestamente infondata la questione di costituzionalità dell'art. 76, comma 4-bis del d.P.R. n. 115/2002, introdotto dall'art. 12-ter, comma 1, lett. a) del d.l. n. 92/2008, convertito nella legge n. 125/2008, per contrasto con gli artt. 3 e 24 della Costituzione nella parte in cui pone, per i soggetti che abbiano in qualsiasi epoca riportato una condanna per determinati reati, una presunzione assoluta che priva il giudice del potere di verificare se i reati per cui si è conseguito condanna abbiano effettivamente prodotto un reddito, e se lo stesso permanga, in misura superiore ai limiti stabiliti quale requisito di accoglibilità dell'istanza, anche nell'anno precedente alla presentazione della medesima; Ordina la trasmissione della presente ordinanza e degli atti del procedimento alla Corte costituzionale; Sospende la decisione sull'eventuale ammissione dell'istante al gratuito patrocinio; Ordina la notificazione della presente ordinanza al p.m., all'istante ed al suo difensore e al Presidente del Consiglio dei ministri, e la sua comunicazione ai Presidenti dei due rami del Parlamento. Manda alla cancelleria per le altre comunicazioni e gli adempimenti di rito. Campi Salentina, addì 26 marzo 2009 Il giudice: Sernia
Parte Seconda
2011
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 130 del 10-11-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-11-10&atto.codiceRedazionale=T11ADD15537
HIKMA FARMACÊUTICA (PORTUGAL) S.A.
(GU Parte Seconda n.130 del 10-11-2011)
Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio di una specialità medicinale per uso umano Modifica apportata ai sensi del Decreto Legislativo 29 dicembre 2007, n. 274 TITOLARE: Hikma Farmacêutica (Portugal) S.A. - Estrada do Rio da Mò n° 8, 8A, 8B - Fervença - 2705-906 Terrugem SNT Portogallo SPECIALITÀ MEDICINALE: ONDANSETRONE HIKMA CODICE PRATICA N. C1A/2010/5556 - PROCEDURA EUROPEA N. PT/H/120/1-2/IAIN/015 CONFEZIONI E NUMERI DI AIC: TUTTE LE CONFEZIONI - AIC 038344 MODIFICA APPORTATA ai sensi del regolamento (CE) n. 1234/2008: variazione tipo IAIN (Grouping variation) - C.I.9) - Modifiche apportate a un sistema di farmacovigilanza esistente, come descritto nel DDSF. a) modifica concernente la persona qualificata in materia di farmacovigilanza: da Dr. Cristina Neves a Dr. Tania Oliveira. b) modifica delle coordinate della persona qualificata in materia di farmacovigilanza. I lotti già prodotti sono mantenuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta. Un procuratore dott.ssa Susanna Mecozzi T11ADD15537
Contratti
2016
ASTE IMMOBILIARI ED ALTRE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA
ASTE IMMOBILIARI ED ALTRE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 105 del 12-9-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-09-12&atto.codiceRedazionale=TX16BIA11517
UNIONCAMERE LAZIO SERVIZI S.R.L.
in liquidazione
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.105 del 12-9-2016)
Avviso di asta pubblica Bando d'asta pubblica per la vendita immobile di Unioncamerelazio Servizi Srl in liquidazione. Unioncamerelazio Servizi srl in Liquidazione rende noto che, in esecuzione della liquidazione della società medesima (rogito Notaio Andrea Pantalani del 6 Aprile 2016 - repertorio n. 19267), è indetta una procedura aperta, per l'alienazione di un immobile di proprieta': Unità immobiliare sita in Roma, Viale delle Terme di Caracalla 69/71 - superfice commerciale mq. 1.019,53. Prezzo complessivo a base d'asta: € 6.876.000,00 (Seimilioniottocentosettantaseimilaeuro/00). La vendita sarà effettuata previo esperimento di pubblico incanto mediante offerte segrete pari o in aumento rispetto al prezzo a base d'asta, con esclusione automatica delle offerte in ribasso e con le modalità di cui agli articoli 73, lett. c) e 76, commi 1 e 2 del R.D. n. 827/1924. Termine per la presentazione delle offerte: ore 11:00 del giorno 13/10/2016. Data di apertura delle offerte: ore 11:30 del giorno 14/10/2016. Ulteriori informazioni sull'immobile, sui requisiti e modalità di partecipazione e sulle condizioni di vendita sono contenute nella Perizia di stima, nel Disciplinare di vendita e nei suoi allegati disponibili sul sito istituzionale della società all'indirizzo: www.unioncamerelazioservizi.it. Responsabile del procedimento è il Liquidatore, Dott. Pierluigi Pace. Punto di contatto: tel. 0669940153. e-mail: [email protected]. Il liquidatore dott. Pierluigi Pace TX16BIA11517
Concorsi
2020
AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI MODENA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 30 del 14-4-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-04-14&atto.codiceRedazionale=20E04564
AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI MODENA
CONCORSO (scad. 14 maggio 2020)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente odontoiatra, disciplina di odontoiatria (GU n.30 del 14-04-2020)
È indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto nella posizione funzionale di dirigente odontoiatra - disciplina di odontoiatria per le esigenze dell'Azienda USL di Modena. Il termine per la presentazione delle domande, corredate dei documenti prescritti, scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Il testo integrale del bando è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna dell'11 marzo 2020. Per eventuali ulteriori chiarimenti dovessero occorrere, rivolgersi al servizio unico amministrazione del personale - uff. concorsi - 41121 Modena - tel. 059/435685.
Regioni
2015
REGIONE SICILIA
3a Serie Speciale - Regioni n. 18 del 9-5-2015
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-05-09&atto.codiceRedazionale=15R00185
REGIONE SICILIA
LEGGE 9 febbraio 2015, n. 4
Disposizioni in materia di pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.18 del 09-05-2015)
(Pubblicata nel suppl. ord. alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (p. 1) n. 7 del 13 febbraio 2015) L'ASSEMBLEA REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA REGIONE Promulga la seguente legge: Art. 1 Disposizioni in materia di pagamento dei debiti della pubblica amministrazione 1. Per l'anno 2015, la Regione, fermo restando le disposizioni contenute nell'art. 1 della legge regionale 6 maggio 2014, n. 11, è autorizzata ad accedere all'anticipazione di liquidità di cui all'art. 3 del decreto legge dell'8 aprile 2013, n. 35, convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, ed all'art. 35 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, nei limiti dei debiti rendicontabili e comunque non oltre l'importo di 1.776.000 migliaia di euro. Al rimborso della anticipazione di liquidità si provvede mediante un piano di ammortamento trentennale. 2. Nell'esercizio finanziario 2016, gli oneri per il rimborso dell'anticipazione di cui al comma 1 sono quantificati in 28.358 migliaia di euro quale quota interessi ed in 49.533 migliaia di euro quale quota in conto capitale. 3. Nell'esercizio finanziario 2017, gli oneri per il rimborso delle anticipazioni di cui al comma 1 sono quantificati in 20.718 migliaia di euro quale quota interessi ed in 50.128 migliaia di euro quale quota in conto capitale. 4. Per il triennio 2015-2017, fermo restando quanto stabilito dall'art. 2, comma 80, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e successive modifiche ed integrazioni, quota parte del gettito derivante dalle maggiorazioni dell'aliquota dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) e dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) disposte dall'art. 1, comma 1, della legge regionale 2 maggio 2007, n. 12, è destinata prioritariamente alla copertura degli oneri finanziari di cui alle anticipazioni di liquidità previste dall'art. 1 della legge regionale n. 11/2014 e di cui alla presente legge, fatto salvo in ogni caso quanto previsto, per l'anno 2015, dall'art. 9, comma 3, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21. Il gettito complessivo dell'addizionale IRPEF ed IRAP è stimato per ciascuno degli anni del triennio 2015-2017 in 316.114 migliaia di euro. 5. Per l'anno 2016, fermo restando quanto stabilito dal comma 4, gli oneri discendenti dalle anticipazioni di liquidità di cui ai commi 2 e 3 trovano parziale copertura mediante riduzione dell'autorizzazione di spesa, dell'importo di 5.011 migliaia di euro, di cui all'art. 1, commi 2 e 3, della legge regionale n. 11/2014, per effetto di una minore quantificazione degli oneri da sostenere, rispetto a quelli previsti, derivanti dal contratto di anticipazione di liquidità, pari a 606.097 migliaia di euro, stipulato in data 27 giugno 2014 con il Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi dell'art. 3 del decreto legge n. 35/2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 64/2013. 6. In relazione ai piani di ammortamento dei prestiti sottoscritti con il Ministero dell'economia e delle finanze di cui all'art. 1 della legge regionale n. 11/2014 e quello di cui alla presente legge, il ragioniere generale della Regione, con proprio decreto, è autorizzato a regolare la puntuale imputazione degli oneri per quota capitale e per quota interessi. 7. L'art. 1, comma 4, della legge regionale n. 11/2014 è abrogato. 8. A decorrere dall'esercizio finanziario 2017, i risparmi di spesa strutturali conseguiti nel bilancio della Regione attraverso la razionalizzazione della spesa nel settore degli acquisiti di beni e servizi, personale, patrimonio, locazioni passive e delle società partecipate sono prioritariamente destinati alla copertura degli oneri finanziari discendenti dalle anticipazioni di liquidità previste dall'art. 1 della legge regionale n. 11/2014 e dalla presente legge. La maggiorazione dell'aliquota dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) è ridotta proporzionalmente. 9. A decorrere dall'esercizio finanziario 2018, la maggiorazione dell'aliquota dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), richiamata al comma 4, è azzerata. 10. A decorrere dall'esercizio finanziario 2018, è disposta una riduzione della maggiorazione dell'aliquota dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), richiamata al comma 4, nella misura tale da garantire in ogni caso la copertura degli oneri finanziari derivanti dalle anticipazioni di liquidità previste dall'art. 1 della legge regionale n. 11/2014 e dalla presente legge, qualora non si realizzi il risparmio di spesa previsto al comma 8. 11. In applicazione della presente legge, sono introdotte nel bilancio della Regione le variazioni di cui alle annesse tabelle «A» e «B». Art. 2 Entrata in vigore 1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione. 2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione. Palermo, 9 febbraio 2015. CROCETTA Assessore regionale per l'economia: Baccei Allegati Parte di provvedimento in formato grafico
Contratti
2020
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 109 del 18-9-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-09-18&atto.codiceRedazionale=TX20BFF19856
COMUNE DI CAGLIARI - S.U.A.
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.109 del 18-9-2020)
Bando di gara n. 13/SUA/2020 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: I.1) Comune di Cagliari - S.U.A.; Via Roma, 145 - 09124 Cagliari ; tel. 070677.7502/7521/6253 - cell: 3316922923; URL: www.comune.cagliari.it; SEZIONE II: OGGETTO: II.1.1) Denominazione: gara n. 13/SUA/20: Servizio di ispezione, controllo e televigilanza da svolgersi presso il mercato ittico all'ingrosso e presso i mercati civici al dettaglio. CIG: 8400219004. II.1.2) CPV: principale 98341140. II.1.5) Importo a base di gara: € 680.692,55, IVA esclusa, di cui € 529.278,00 per costi della manodopera; importo degli oneri per la sicurezza da interferenze, non soggetti a ribasso: € 1.600,00. Eventuale proroga tecnica per una durata massima di 6 mesi: importo massimo stimato € 113.715,43. Valore complessivo stimato dell'appalto ai sensi dell'art. 35 comma 4 del d.lgs. 50/2016: € 796.007,98 + IVA. II.2.5) Criteri di aggiudicazione: Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara. II.2.7) Durata in mesi: 36. II.2.14) Informazioni complementari: Il R.U.P. è la dott.ssa Valeria Scarpa, funzionaria del Servizio SUAPE, Mercati, Attività produttive e Turismo; il responsabile della predisposizione e controllo della procedura di gara è il dott. Marco Seta, funzionario amministrativo della Stazione Unica Appaltante. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO: si rimanda al bando di gara integrale. SEZIONE IV: PROCEDURA: IV.1.1) aperta. IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte: ore 11:00 del 15/10/2020. IV.2.7) apertura offerte: 15/10/2020 Ora locale: 11:01; SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Il presente bando è in corso di pubblicazione su GUUE, GURI, Albo pretorio on line del Comune, sui siti www.serviziocontrattipubblici.it, www.regione.sardegna.it e www.comune.cagliari.it. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: TAR Sardegna - Via Sassari, 17 - 09123 Cagliari - Tel. +39 070/679751 - Fax +39 070/67975230. Invio alla GUUE: 11/09/2020. Il dirigente ing. Daniele Olla TX20BFF19856
Contratti
2022
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 35 del 23-3-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-03-23&atto.codiceRedazionale=TX22BGA5811
RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A. Direzione Acquisti
Sede operativa: via dello Scalo Prenestino n. 25 - 00159 Roma (RM), Italia Punti di contatto: [email protected]; [email protected] R.E.A.: 758300 Codice Fiscale: 01585570581 Partita IVA: 01008081000
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.35 del 23-3-2022)
Esito di gara DAC.0058.2021 - Lavori di realizzazione del nuovo ponte sullo scolmatore fiume Albegna Sezione I: Ente aggiudicatore I.1) Denominazione e indirizzi: Rete Ferroviaria Italiana SpA - Società con socio unico soggetta alla direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. a norma dell'art. 2497 sexies cod. civ. e D.Lgs. n. 112/2015, C.F.01585570581, Codice NUTS: IT Direzione Acquisti - via dello scalo Prenestino, n. 25 - 00159 Roma. All'attenzione di: ing. Giuseppe Albanese - posta elettronica [email protected] I.6) Principali settori di attivita': Servizi ferroviari Sezione II: Oggetto II.1) Entità dell'appalto II.1.1) Denominazione: DAC.0058.2021 - LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL NUOVO PONTE SULLO SCOLMATORE FIUME ALBEGNA II.1.2) Codice CPV: 45234100-7 II.1.3) Tipo di appalto: Lavori II.1.4) Breve descrizione: Affidamento dei lavori di realizzazione del nuovo ponte sullo scolmatore di piena del fiume Albegna, della controfossa e delle opere di viabilità locale al km 157+580 della linea Roma - Pisa (rientranti nella categoria di specializzazione SQ011-LOC 001). II.1.7) Valore totale dell'appalto (IVA esclusa): Euro 11.376.776,32 II.2.3) Luogo di esecuzione: ITI1A Sezione IV: Procedura IV.1.1) Tipo di procedura: procedura ristretta da sistema di qualificazione. IV.1.3) Informazioni su un accordo quadro IV.2) Informazioni di carattere amministrativo IV.2.1) Pubblicazione precedente relativa alla stessa procedura: GUUE 2022/S 055-144724 del 18/03/2022. Sezione V: Aggiudicazione di appalto - lotto Lotto unico - CIG: 8792537710; CUP: J87I18000040001 - J87J19000030001. V.2.1) Data di conclusione del contratto di appalto: 04/03/2022. V.2.2) Informazioni sulle offerte Numero di offerte pervenute: 8 Numero di offerte ricevute da PMI:8 Numero di offerte ricevute da altri stati:0 L'appalto è stato aggiudicato ad un raggruppamento di operatori economici: no V.2.3) Nome e indirizzo del contraente: SE.GI. S.p.a., Via Pasquale Alecce n. 50, 00155 Roma, C.F.: 02457280580 e P.IVA: 01060421003: Codice NUTS: ITI43 - Il contraente è una PMI: si. V.2.4) Informazione sul valore dell'appalto/Lotto (IVA esclusa) Valore totale inizialmente stimato dell'appalto/lotto Euro 13.824.748,21. Valore totale del contratto di appalto/lotto Euro 11.376.776,32. Sezione VI: Altre informazioni VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso (sui termini si rinvia a quanto stabilito dal D.lgs. 50/2016): TAR di competenza ai sensi dell'art. 13 c.p.a., presso i recapiti indicati su www.giustizia-amministrativa.it. VI.2) Data del presente avviso: 18/03/2022 Il responsabile del procedimento ing. Giuseppe Albanese TX22BGA5811
Serie Generale
2008
SUPPLEMENTI ORDINARI
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Serie Generale n. 32 del 7-2-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-02-07&atto.codiceRedazionale=08A00477&elenco30giorni=false
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
DELIBERAZIONE 20 dicembre 2007
Accordo tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano concernente «Linee guida di pratica clinica e di standard di assistenza e cura per bambini affetti da Labio-Palatoschisi: condividere, diffondere ed implementare le Linee Guida prodotte nell'ambito del programma Eurocleft». (GU Serie Generale n.32 del 07-02-2008 - Suppl. Ordinario n. 32)
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Nell'odierna seduta del 20 dicembre 2007: Visti gli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affidano a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e regioni, in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997 «Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private», che definisce le attività di valutazione e miglioramento della qualità in termini metodologici e prevede tra i requisiti generali richiesti alle strutture pubbliche e private che le stesse siano dotate di un insieme di attività e procedure relative alla gestione, valutazione e miglioramento della qualità; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 novembre 2001 concernente la definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza, nel quale viene indicata la necessità di individuare percorsi diagnostico-terapeutici sia per il livello di cura ospedaliero che per quello territoriale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2006 concernente l'approvazione del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, che individua gli obiettivi da raggiungere per attuare la garanzia costituzionale del diritto alla salute e degli altri diritti sociali e civili in ambito sanitario ed, in particolare, il punto 3.3 nella parte in cui si prefigge di creare un sistema di cooperazione tra i diversi Sistemi Sanitari attraverso l'istituzione di Centri di riferimento per fronteggiare i problemi connessi alle malattie rare e alle patologie che richiedono interventi di alta specializzazione Vista l'Intesa perfezionata nella seduta di questa Conferenza del 5 ottobre 2006 (Rep. Atti n. 2648), concernente un nuovo Patto sulla salute, che prevede, al punto 4.4, di sviluppare nuove ulteriori iniziative volte a favorire la definizione e la diffusione di linee guida e di protocolli per la razionalizzazione dei percorsi diagnostici e di cura, nonchè al punto 4.10, di adottare un «Programma nazionale per la promozione permanente della qualità nel Servizio sanitario nazionale»; Vista la nota in data 25 maggio 2007 con la quale il Ministero della salute ha inviato lo schema di accordo in oggetto; Considerato che nel corso della riunione tecnica svoltasi il 23 ottobre 2007 i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome, nonchè il rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze hanno formulato una serie di osservazioni in ordine allo schema di accordo in parola; Vista la nota in data 13 novembre 2007, con la quale il Ministero della salute ha inviato una nuova stesura dello schema di accordo in esame, che tiene conto delle osservazioni formulate nel corso dell'anzidetto incontro tecnico; Vista la nota in data 27 novembre 2007, con la quale la regione Toscana, Coordinatrice interregionale in sanità, ha espresso avviso tecnico favorevole; Acquisito, nel corso dell'odierna seduta, l'assenso del Governo, delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano; Sancisce il seguente accordo tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano: Premesso che: il dibattito politico sviluppatosi nel corso del 2006 nel Parlamento e nel Paese,così come il confronto avvenuto tra Governo e regioni all'insegna di un nuovo clima di collaborazione e corresponsabilizzazione, hanno messo in luce la necessità di un ammodernamento del sistema, compatibile con le risorse finanziarie del Paese, coerente con la legge di riforma del 1999 ed in linea con le trasformazioni sociali in corso; una rilettura degli obiettivi del PSN 2006-2008 ha fatto emergere la loro diversa rilevanza e criticità e la conseguente opportunità di rivederne le priorità, privilegiando quelli più qualificanti in termini di appropriatezza, efficacia e qualità delle prestazioni erogate al cittadino; nell'ambito del programma Mattoni del SSN, di cui all'accordo 10 dicembre 2003, sono stati individuati i fondamenti su cui si devono basare le nuove strategie per assicurare un linguaggio comune tra le varie componenti del sistema, ed, in particolare, sono state sviluppate metodologie per l'individuazione dei Centri di Riferimento; Si conviene quanto segue: il miglioramento dei percorsi assistenziali dei pazienti affetti da Labio-Palatoschisi viene realizzato attraverso la condivisione, la diffusione e l'implementazione delle indicazioni assistenziali di cui alla documentazione prodotta nell'ambito del programma Eurocleft, riportata nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente accordo; dall'attuazione del presente accordo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le attività previste dal presente accordo devono essere realizzate con le risorse umane, strumentali e finanziarie previste dalla normativa vigente. Il presidente: Lanzillotta Il segretario: Busia Allegato A ----> Vedere allegato da pag. 31 a pag. 38 <----
Parte Seconda
2021
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Notifiche per pubblici proclami
Parte Seconda n. 49 del 24-4-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-04-24&atto.codiceRedazionale=TX21ABA4403
TRIBUNALE DI PAVIA
(GU Parte Seconda n.49 del 24-4-2021)
Notifica per pubblici proclami - Usucapione L'Avv. Gianluca Abbate, con Studio in Breme (PV), Via Verdi n. 2, rappresentante e difensore delle sigg.re Ranzini Giuseppina, nata a Breme (PV) il 13.09.1941, residente in Breme (PV), Via Cannoniera n. 23 e Vaccarone Giancarla, nata a Breme (PV) il 27.07.1942, residente in Candia Lomellina (PV), Via Volta n. 2, ha richiesto con istanza del 26.03.2021 che le sigg.re Ranzini Giuseppina e Vaccarone Giancarla usucapissero e potessero così acquistare la proprietà del fabbricato sito in Breme (PV), identificato a Catasto Fabbricati al Foglio 15, mappale 1903. Il Presidente dell'intestato Tribunale ha ordinato la notifica dell'atto introduttivo del giudizio per usucapione, promosso da Ranzini Giuseppina e Vaccarone Giancarla contro Bertolone Rosa, per il quale è stata fissata la prima udienza per il giorno 21 Luglio 2021, ai sensi dell'art. 150 c.p.c., per pubblici proclami. Breme (PV), 19 Aprile 2021 avv. Gianluca Abbate TX21ABA4403
Contratti
2023
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 99 del 28-8-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-08-28&atto.codiceRedazionale=TX23BGA24894
COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO
Sede: piazza Gramsci, 1 - Castiglione del Lago Punti di contatto: Pasquina Bettolini Pec: [email protected] E-mail: [email protected] Codice Fiscale: 00366960540 Partita IVA: 00366960540
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.99 del 28-8-2023)
Esito di gara - Appalto di pubblico servizio SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Castiglione del Lago Piazza Gramsci, 1- 06061 (PG) SEZIONE II: OGGETTO: Esito procedura di appalto del servizio di ristorazione scolastica periodo dal 01.09.2023 al 31.07.2027- CIG 9799295A0B SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE: n. offerte 4. Aggiudicatario Società CIRFOOD s.c. P.IVA 00464110352 con sede legale in Reggio Emila (RE) Via Nobel 19. Euro 2.453.732,74 più IVA SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Data di invio alla GUUE: 22.08.2023 Il responsabile del procedimento dott.ssa Pasquina Bettolini TX23BGA24894
Concorsi
2020
ENTI LOCALI
COMUNE DI CAPOTERRA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 43 del 5-6-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-06-05&atto.codiceRedazionale=20E05882
COMUNE DI CAPOTERRA
CONCORSO (scad. 5 luglio 2020)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo/contabile, categoria C1, a tempo indeterminato e pieno, riservato agli appartenenti alle categorie protette di cui all'art. 18 della legge n. 68/1999. (GU n.43 del 05-06-2020)
È indetto un concorso pubblico, per esami per la copertura, a tempo indeterminato e pieno, di un posto di istruttore amministrativo/contabile, categoria giuridica C1, riservato agli appartenenti alle categorie protette di cui all'art. 18 della legge n. 68/99. I requisiti richiesti sono quelli di cui al bando di concorso pubblicato integralmente sul sito web del Comune: www.comune.capoterra.ca.it nella «Sezione Amministrazione Trasparente - Bandi di concorso» e all'albo pretorio on-line dell'ente. Le date, l'ora e la sede delle prove d'esame saranno pubblicate sul sito internet istituzionale del Comune di Capoterra all'indirizzo www.comune.capoterra.ca.it - «Sezione Amministrazione Trasparente - Bandi di concorso». Il termine per la presentazione delle domande scade perentoriamente il trentesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del presente estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Il bando integrale e lo schema di domanda sono reperibili e scaricabili sul sito internet istituzionale del Comune di Capoterra www.comune.capoterra.ca.it - Amministrazione trasparente - Bandi di concorso. PEC: [email protected] Email: [email protected]
Serie Generale
2005
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Serie Generale n. 29 del 5-2-2005
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-02-05&atto.codiceRedazionale=05A00778&elenco30giorni=false
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Modificazione dell'autorizzazione all'immissione in commercio della specialita' medicinale per uso umano «Metiguanide» (GU Serie Generale n.29 del 05-02-2005)
Estratto determinazione n. 7 del 24 gennaio 2005 La titolarità delle autorizzazioni all'immissione in commercio del sotto elencato medicinale fino ad ora registrato a nome della società Pharmacia Italia S.p.a., con sede in via Robert Koch 1.2, Milano, con codice fiscale n. 03004600965. Medicinale: METIGUANIDE. Confezione: A.I.C. n. 021037015 - «30 compresse 500 mg». È ora trasferita alla societa': Pfizer Italia S.r.l, con sede in S.S. 156 km 50, Borgo San Michele, Latina, con codice fiscale n. 06954380157. I lotti del medicinale, già prodotti a nome del vecchio titolare, possono essere dispensati al pubblico fino alla data di scadenza indicata in etichetta. La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo a quello della data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Concorsi
2000
UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
REGIONE LOMBARDIA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 79 del 10-10-2000
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2000-10-10&atto.codiceRedazionale=000E9218
REGIONE LOMBARDIA
CONCORSO (scad. 9 novembre 2000)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di dirigente medico presso l'azienda sanitaria locale della provincia di Sondrio. (GU n.79 del 10-10-2000)
È indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, presso l'azienda sanitaria locale della provincia di Sondrio per la copertura di un posto di dirigente medico - area chirurgica e delle specialità chirurgiche - disciplina di chirurgia generale - ruolo sanitario. Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta semplice e corredate dei documenti prescritti, scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e delle modalità di partecipazione al concorso, è stato pubblicato nel bollettino ufficiale della regione Lombardia n. 36 del 6 settembre 2000. Per ulteriori informazioni rivolgersi al servizio gestione risorse umane - Ufficio concorsi - dell'azienda sanitaria locale della provincia di Sondrio (tel. 0342/521711).
Serie Generale
2016
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Serie Generale n. 33 del 10-2-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-02-10&atto.codiceRedazionale=16A00921&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 18 gennaio 2016
Conferma dell'incarico al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola Piemonte IGP, in Bossolasco, a svolgere le funzioni di cui all'articolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP «Nocciola del Piemonte» o «Nocciola Piemonte». (16A00921) (GU Serie Generale n.33 del 10-02-2016)
IL DIRETTORE GENERALE per la promozione della qualità agroalimentare e dell'ippica Visto il Regolamento (CE) n. 1151/2012 del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli ed alimentari; Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alla Comunità europea - legge comunitaria 1999; Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed in particolare il comma 15, che individua le funzioni per l'esercizio delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG possono ricevere, mediante provvedimento di riconoscimento, l'incarico corrispondente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; Visti i decreti ministeriali 12 aprile 2000, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 97 del 27 aprile 2000, recanti disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP) e individuazione dei criteri di rappresentanza negli organi sociali dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP), emanati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma 17 della citata legge n. 526/1999; Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 9 del 12 gennaio 2001 con il quale, in attuazione dell'art. 14, comma 16, della legge n. 526/1999, è stato adottato il regolamento concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle attività dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero; Visto il decreto 12 ottobre 2000 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 272 del 21 novembre 2000 con il quale, conformemente alle previsioni dell'art. 14, comma 15, lettera d) sono state impartite le direttive per la collaborazione dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP con l'Ispettorato centrale repressione frodi, ora Ispettorato Centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari(ICQRF), nell'attività di vigilanza; Visto il decreto 10 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 134 del 12 giugno 2001, recante integrazioni ai citati decreti del 12 aprile 2000; Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 297, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 293 del 15 dicembre 2004, recante "disposizioni sanzionatorie in applicazione del regolamento (CEE) n. 2081/92, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari"; Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 112 del 16 maggio 2005, recante integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000; Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 112 del 16 maggio 2005, recante modalità di deroga all'art. 2 del citato decreto del 12 aprile 2000; Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 191 del 18 agosto 2005, recante modifica al citato decreto del 4 maggio 2005; Visto il decreto dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010, recante disposizioni generali in materia di verifica delle attività istituzionali attribuite ai Consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14, comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526; Visto il regolamento (CE) n. 1107 della Commissione del 12 giugno 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea L 148 del 21 giugno 1996, con il quale è stata registrata la indicazione geografica protetta "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte"; Visto il decreto ministeriale del 4 dicembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 293 del 18 dicembre 2003, con il quale è stato attribuito per un triennio al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola Piemonte IGP il riconoscimento e l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte"; Visto il decreto ministeriale del 4 dicembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 5 dell'8 gennaio 2007, con il quale è stato confermato per un triennio al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola Piemonte IGP l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte"; Visto il decreto ministeriale del 3 dicembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 297 del 22 dicembre 2009, con il quale è stato confermato per un triennio al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola Piemonte IGP l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte"; Visto il decreto ministeriale del 14 dicembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 5 del 7 gennaio 2013, con il quale è stato confermato per un triennio al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola Piemonte IGP l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte"; Visto l'art. 7 del decreto ministeriale del 12 aprile 2000, 61413 citato, recante disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP che individua la modalità per la verifica della sussistenza del requisito della rappresentatività, effettuata con cadenza triennale, dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; Considerato che la condizione richiesta dall'art. 5 del decreto 12 aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela, è soddisfatta in quanto il Ministero ha verificato che la partecipazione, nella compagine sociale, dei soggetti appartenenti alla categoria <produttori agricoli> nella filiera <ortofrutticoli e cereali non trasformati> individuata all'art. 4, lettera b) del medesimo decreto, rappresenta almeno i 2/3 della produzione controllata dall'Organismo di controllo nel periodo significativo di riferimento. Tale verifica è stata eseguita sulla base delle dichiarazioni presentate dal Consorzio richiedente e delle attestazioni rilasciate dall'organismo di controllo pubblico Inoq, autorizzato a svolgere le attività di controllo sulla indicazione geografica protetta "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte"; Considerato che lo statuto approvato da questa amministrazione è stato sottoposto alla verifica di cui all'art. 3, comma 2, del citato decreto dipartimentale del 12 maggio 2010; Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma dell'incarico in capo al Consorzio per la tutela e la Valorizzazione della Nocciola Piemonte IGP a svolgere le funzioni indicate all'art. 14, comma 15, della legge 526/1999; Decreta: Articolo unico 1. È confermato per un triennio, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto, l'incarico concesso con il decreto 4 dicembre 2003 e riconfermato con decreto del 4 dicembre 2006, con decreto del 3 dicembre 2009 e con decreto del 14 dicembre 2012, al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola Piemonte IGP con sede legale in Via Umberto I n. 1 - Bossolasco (CN), a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte". 2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle prescrizioni previste nel decreto dell'11 dicembre 2002 può essere sospeso con provvedimento motivato e revocato ai sensi dell'art. 7 del decreto 12 aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentatività dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP). Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 gennaio 2016 Il direttore generale: Gatto
Contratti
2018
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 30 del 12-3-2018
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-03-12&atto.codiceRedazionale=TX18BFM4644
AZIENDA TRASPORTI MILANESI S.P.A.
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.30 del 12-3-2018)
Bando di gara - Procedura aperta - Settori speciali - Servizi Sezione I: Ente Aggiudicatore I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Foro Buonaparte, 61 - 20121 Milano - Italia - Tel. +39 02480311 - E-mail: [email protected] - codice NUTS: ITC4C - Indirizzo internet principale: http://www.atm.it; Ulteriori informazioni sono disponibili presso: Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Acquisti, Appalti e Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia - Tel. 02.4803.8219 - Fax. 02.6887.778 - http://www.atm.it; I.3) Comunicazione: I documenti di gara sono disponibili per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso: http://www.atm.it; Ulteriori informazioni sono disponibili presso altro indirizzo: Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia - Tel. +39 02.4803.8219 - E-mail: [email protected] - Fax: +39.02.6887.778 - Codice NUTS: ITC4C - Indirizzo internet principale: http://www.atm.it - Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate all'indirizzo sopraindicato; I.6) Principali settori di attivita': Servizi di ferrovia urbana, tram, filobus o bus; Sezione II: Oggetto: II.1.1) Denominazione: Servizio di revisione e riparazione dei motocompressori dei veicoli metropolitani - CIG 7403902536 - Numero di riferimento: Appalto n. 855; II.1.2) Codice CPV principale: 50531300-9; II.1.3) Tipo di appalto: Servizi; II.1.4) Breve descrizione: Servizio di revisione e riparazione dei compressori principali installati a bordo dei treni metropolitani ed interurbani; II.1.5) Valore stimato, IVA esclusa: € 1.030.378,00; II.1.6) Informazioni relative ai lotti: No II.2.3) Luogo di esecuzione: Codice NUTS: ITC4C; II.2.4) Descrizione dell'appalto: Servizio di revisione e riparazione dei compressori principali installati a bordo dei treni metropolitani ed interurbani; II.2.5) Criteri di aggiudicazione: Il prezzo; II.2.6) Valore stimato: IVA esclusa: € 1.030.378,00; II.2.7) Durata del contratto d'appalto, dell'accordo quadro o del sistema dinamico di acquisizione: Durata in mesi: 24 mesi - Il contratto d'appalto è oggetto di rinnovo: No; II.2.10) Informazioni sulle varianti: No; II.2.11) Informazioni relative alle opzioni: No; II.2.13) Informazioni relative ai fondi dell'Unione Europea - L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: No; Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico: III.1. Condizioni di partecipazione III.1.1) Abilitazione all'esercizio dell'attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale: Come indicato nel documento "Disciplinare di gara" reperibile all'indirizzo Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Acquisti, Appalti e Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia - Tel. 02.4803.8219 - Fax. 02.6887.778 oppure visionabile all'indirizzo www.atm.it III.1.2) Capacità economica e finanziaria: Criteri di selezione indicati nei documenti di gara III.1.3) Capacità professionale e tecnica: Criteri di selezione indicati nei documenti di gara; III.1.4) Norme e criteri oggettivi di partecipazione: Come indicato nel documento "Disciplinare di gara" reperibile all'indirizzo Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Acquisti, Appalti e Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia - Tel. 02.4803.8219 - Fax. 02.6887.778 oppure visionabile all'indirizzo www.atm.it; III.1.6) Cauzioni e garanzie richieste: Come indicato nel documento "Disciplinare di gara" reperibile all'indirizzo Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Acquisti, Appalti e Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia - Tel. 02.4803.8219 - Fax. 02.6887.778 oppure visionabile all'indirizzo www.atm.it III.1.7.) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: Autofinanziamento; Sezione IV: Procedura IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta; IV.1.8) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP) - L'appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici: Si; IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: Data 13/04/2018 - Ora locale: 13:00; IV.2.4) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione: Italiano; IV.2.6) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: Durata in mesi: 6 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte); IV.2.7) Modalità di apertura delle offerte: Data 17/04/2018 - Ora locale 14:30 - Luogo: ATM S.p.A. - Viale Stelvio, 2 - Milano - Informazioni relative alle persone ammesse e alla procedura di apertura: Come indicato nel documento "Disciplinare di gara" reperibile all'indirizzo Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Acquisti, Appalti e Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia - Tel. 02.4803.82919 - Fax. 02.6887.778 oppure visionabile all'indirizzo www.atm.it; Sezione VI: Altre Informazioni: VI.1) Informazioni relative alla rinnovabilità - Si tratta di un appalto rinnovabile: No; VI.3) Informazioni complementari: Il presente avviso si intende valido per tutte le società del Gruppo ATM, comprese le partecipate. Si segnala che eventuali chiarimenti sul bando di gara saranno pubblicati esclusivamente sul sito internet www.atm.it; VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: TAR per la Lombardia - Sede di Milano - Ufficio Accettazione Ricorsi - Via Corridoni, 39 - 20122 Milano - Italia; VI.4.3) Procedure di ricorso: 30 giorni decorrenti dalla comunicazione di aggiudicazione di cui all'art. 76 D.Lgs. 50/2016 o, per le clausole di gara immediatamente lesive, dalla pubblicazione dell'Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, ai sensi del D.Lgs. 104/2010; VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 5/03/2018. Acquisti, appalti e gare - Il direttore dott. Alessandro Martinoli TX18BFM4644
Parte Seconda
2020
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Eredita'
Parte Seconda n. 107 del 12-9-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-09-12&atto.codiceRedazionale=TX20ABH8722
TRIBUNALE DI LODI
(GU Parte Seconda n.107 del 12-9-2020)
Eredità giacente di Albina Re Il Giudice Dr.ssa Maria Teresa Latella, con provvedimento del 29 aprile 2020, ha dichiarato giacente l'eredità di Albina Re (C.F. REXLBN27D43L977R), nata a Villanova del Sillaro (LO), il 03.04.1927 ed ivi deceduta il 03.02.2020, nominando curatore l'Avv. Eliana Tosi del foro di Lodi, con studio in Lodi, Corso Roma n. 60, tel. 0371416148 - fax. 0371589466 - pec. [email protected] avv. Eliana Tosi TX20ABH8722
Concorsi
2007
UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
REGIONE CAMPANIA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 4 del 12-1-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-01-12&atto.codiceRedazionale=07E00070
REGIONE CAMPANIA
CONCORSO (scad. 12 febbraio 2007)
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarico a tempo determinato di struttura complessa di direttore sanitario del distretto 57 di Ischia dell'A.S.L. Napoli 2. (GU n.4 del 12-01-2007)
È indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarico a tempo determinato di struttura complessa di direttore sanitario del distretto 57 di Ischia dell'A.S.L. Napoli 2 della Regione Campania, da conferire (ai sensi dell'art. 18 del CCNL 8 giugno 2000 ed art. 11 del CCNL 02/05 della dirigenza medica e veterinaria) in sostituzione del direttore sanitario, per la durata dell'aspettativa concessa allo stesso. Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta semplice e corredate dei documenti prescritti scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Il testo integrale del bando è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 58 del 18 dicembre 2006. Per informazioni rivolgersi al settore concorsi dell'A.S.L. NA 2 in via C. Alvaro, 8 - Monteruscello - Pozzuoli (NA) Tel.081/8552524-25 tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 9,00 alle ore 11,00.
Parte Seconda
2019
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Eredita'
Parte Seconda n. 141 del 30-11-2019
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-11-30&atto.codiceRedazionale=TX19ABH12948
TRIBUNALE DI PIACENZA
(GU Parte Seconda n.141 del 30-11-2019)
Nomina curatore eredità giacente di Giuseppe Bruno Il Presidente del Tribunale di Piacenza con decreto del 22/10/2019 ha dichiarato giacente l'eredità di Giuseppe Bruno nato a Butera (CL), il 04/12/1953 e deceduto in Piacenza (PC) il 04/05/2016 con ultimo domicilio a Piacenza (PC) in via Giulio Pastore n. 20 nominando curatore l'avv. Francesca Cilli con studio in Piacenza via Roma 80. Piacenza, 28 novembre 2019 Il curatore avv. Francesca Cilli TX19ABH12948
Contratti
2009
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 43 del 10-4-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-04-10&atto.codiceRedazionale=T-09BGA4211
AUTORITA' PORTUALE DI GENOVA
VIA DELLA MERCANZIA, 2 - GENOVA TELEFONO 010.241.2532 - TELEFAX 0102412364 EMAIL [email protected] WWW.PORTO.GENOVA.IT PARTITA IVA E CODICE FISCALE 00807480108
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.43 del 10-4-2009)
AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI I.1) AUTORITÀ PORTUALE DI GENOVA, Via della Mercanzia, 2, GENOVA 16123 ITALIA, Punti di contatto: DIREZIONE TECNICA All'attenzione di: Dellacasa Mongiardino AntonellaUfficio Appalti e Contratti - Area Gare; Tel: 39 010.241.2532; [email protected]; Fax: 39 010.241.2547; www.porto.genova.it. I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA': Organismo di diritto pubblico. II.1.1) Denominazione: P. 2721 Ponte Andrea Doria Levante - fornitura in opera passerella imbarco/sbarco passeggeri. CIG.0218989B6D. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione Forniture Misto Luogo principale di consegna:Genova - Porto; Codice NUTS ITC33. II.1.4) Breve descrizione: Ponte Andrea Doria Levante, fornitura e posa in opera di una seconda passerella per l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri identica a quella esistente. II.1.5) CPV (vocabolario comune per gli appalti) Vocabolario principale Oggetto principale 34.95.33.00-5. IV.1.1) Tipo di procedura: Ristretta accelerata. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso. IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica. IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: sì; Bando di gara - Numero dell'avviso nella GU: 2008/S 202 - 268092 del 17/10/08. V.1) DATA DI AGGIUDICAZIONE: 03/02/2009 approvato con decreto n. 157 del 26/02/2009. V.2) NUMERO DI OFFERTE RICEVUTE: 1. V.3) NOME E INDIRIZZO DELL'OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO: I.T.P. INGENIERIAS TECNICAS PORTUARIAS S.L. Muelle de Levante, 8, BARCELLONA 08039 SPAGNA. V.4) Valore totale inizialmente stimato dell'appalto: 490.582,94 IVA esclusa, Moneta: Euro; Valore finale totale dell'appalto: 417.005,63 IVA esclusa Moneta: Euro; offerta più bassa 15,29 / offerta più alta 15,29 Moneta: Euro presa in considerazione. V.5) È POSSIBILE CHE IL CONTRATTO VENGA SUBAPPALTATO: no. VI.1) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO E/O PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI COMUNITARI: no. VI.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Elenco delle imprese invitate alla gara: 1) ALFA SO.GE.MI. S.r.l. - ESINE BS; 2) I.T.P. S.L.L. - BARCELLONA; 3) TASSISTRO GIAN BRUNO S.a.s. - GENOVA GE;Hanno partecipate le imprese contrassegnate con il n° 2.Direttore della Fornitura e Responsabile della Sicurezza: P.Ind. Francesco GiovinazzoResponsabile del Procedimento e dei lavori: Dott. Ing. A. Pieracci - Direttore della Direzione Tecnica. VI.3.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso TAR LIGURIA Via dei Mille 9 GENOVA 16100 ITALIA VI.3.2) termini di presentazione di ricorso: I ricorsi avverso il presente bando di gara possono essere notificati alla stazione appaltante entro 60 giorni dalla data di pubblicazione. Avverso le eventuali esclusioni conseguenti all'applicazione del bando di gara potrà essere notificato entro 60 giorni dal ricevimento dell'informativa di esclusione dalla gara d'appalto. VI.4) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO: 08/04/2009. Il Responsabile del Procedimento Il Direttore (Dott. Ing. A. Pieracci) T-09BGA4211 (A pagamento).
Contratti
2012
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 26 del 2-3-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-03-02&atto.codiceRedazionale=TC12BGA3697
5T - S.r.l.
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.26 del 2-3-2012)
Esito di gara Parte di provvedimento in formato grafico TC12BGA3697
Parte Seconda
2011
Annunzi commerciali
Convocazioni di assemblea
Parte Seconda n. 63 del 4-6-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-04&atto.codiceRedazionale=TS11AAA8314
S.A.TE.CA. - S.P.A. ALBERGHI E TERME DI CALABRIA
Sede sociale in Acquappesa, localita' Terme Luigiane Ufficio di Cosenza, via D. Frugiuele n. 2 Tel. 0984/27440 Capitale sociale: Capitale sociale € 1.914.282,00 Codice fiscale n. 00122440787
(GU Parte Seconda n.63 del 4-6-2011)
Convocazione di assemblea ordinaria I signori azionisti sono convocati in assemblea ordinaria alle ore 10 del 22 giugno 2011 in prima convocazione presso gli uffici amministrativi in via D. Frugiuele n. 2, Cosenza, e occorrendo nella stessa ora e luogo il 23 giugno 2011 in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno: 1. Bilancio al 31 dicembre 2010 e deliberazioni relative. Partecipazione alle assemblee e deposito azioni come per legge. Cosenza, 26 maggio 2011 Il presidente del Consiglio di amministrazione: dott.ssa Sonia Ferrari TS11AAA8314
Regioni
2007
REGIONE PIEMONTE
3a Serie Speciale - Regioni n. 29 del 4-8-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-08-04&atto.codiceRedazionale=007R0338
REGIONE PIEMONTE
LEGGE REGIONALE 8 maggio 2007, n. 11
Modifica della legge regionale 31 maggio 2004, n. 15 (Disciplina dello stemma, del gonfalone, della bandiera, del sigillo, della fascia della Regione Piemonte. Abrogazione delle leggi regionali 16 gennaio 1984, n. 4, 24 novembre 1995, n. 83, 17 giugno 1997, n. 36). (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.29 del 04-08-2007)
(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte n. 19 del 10 maggio 2007) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga la seguente legge: Art. 1. Sostituzione dell'Art. 5 della legge regionale n. 15 del 2004 1. L'Art. 5 della legge regionale 31 maggio 2004, n. 15 (Disciplina dello stemma, del gonfalone, della bandiera, del sigillo, della fascia della Regione Piemonte. Abrogazione delle leggi regionali 16 gennaio 1984, n. 4, 24 novembre 1995, n. 83, 17 giugno 1997, n. 36), è così sostituito: «Art. 5. (Sigillo della Regione). - 1. Il Consiglio regionale può conferire il sigillo della Regione, nella misura massima di due all'anno, anche alla memoria, a cittadini nati nella Regione Piemonte o che vi abbiano risieduto per almeno dieci anni, meritevoli di particolare riconoscimento, con propria mozione motivata presentata da almeno un terzo e approvata da almeno otto decimi dei suoi componenti. 2. Il sigillo, con le stesse modalità di cui al comma 1, è attribuito, inoltre, per esaltare i loro particolari rapporti di collaborazione con la Regione, a persone fisiche, istituzioni, enti ed organismi italiani ed esteri meritevoli di particolare riconoscimento.». Art. 2. Dichiarazione d'urgenza 1. La presente legge è dichiarata urgente, ai sensi dell'Art. 47 dello Statuto, ed entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte. La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Piemonte. Torino, 8 maggio 2007 p. MERCEDES BRESSO Il vice Presidente: Peveraro
Parte Seconda
2009
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Notifiche per pubblici proclami
Parte Seconda n. 133 del 17-11-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-11-17&atto.codiceRedazionale=TC-09ABA7935
TRIBUNALE DI BOLOGNA
(GU Parte Seconda n.133 del 17-11-2009)
Il signor Baldi Massimo residente a Senna Comasco (CO), a seguito di parere favorevole del P.M. del 31 luglio 2009, con decreto autorizzativo del presidente del Tribunale di Bologna del 4 agosto 2009 notifica a: Baldi Basilio, Baldi Bruno, Baldi Cesira fu Egidio, Baldi Dorino fu Michele, Baldi Dovilio, Baldi Edgarda, Baldi Elsa fu Michele, Baldi Giuseppe fu Cesare, Baldi Giuseppe fu Michele, Baldi Giuseppe, Baldi Italia, Baldi Marianna fu Michele, Baldi Oliviero, Baldi Pia Maria, Baldi Trieste fu Michele, Roccabianca Angela di Angelo, Roccabianca Angelo fu Angelo, Roccabianca Renata, Roccabianca Oreste di Angelo, Rondelli Federico, Visentin Norina, Baldi Adele fu Angelo, Baldi Ildegarda fu Angelo, Baldi Maria fu Angelo, Baldi Rosa fu Angelo, Sandretti Giacomo fu Luigi, Sandretti Gino di Giacomo di aver richiesto con atto di citazione a comparire dinanzi al Tribunale di Bologna Sezione distaccata di Porretta Terme all'udienza del giorno 1° marzo 2010 in Porretta Terme, sentenza accertativa del loro diritto di proprietà acquisito per usucapione ventennale sui seguenti beni posti in Comune di Castiglione dei Pepoli e distinti al Catasto terreni di detto Comune al foglio 30 part. 36, 41, 48, 93, 254, 258 e 238 ed al foglio 36 part. 90, 92, 95, 96, 97, 109, 113, 185, 190, 275, 480; al foglio 30 part. 125, 263 e 265 al foglio 36 part. 75, 83, 184 ed al foglio 37 part. 68. Avv. Marco Bernardini TC-09ABA7935
Parte Seconda
2012
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Proroga termini
Parte Seconda n. 74 del 26-6-2012
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-06-26&atto.codiceRedazionale=TC12ABP10294
PREFETTURA DI MATERA Ufficio Territoriale del Governo
(GU Parte Seconda n.74 del 26-6-2012)
Protocollo: n. 12324/14.7/Gab. Mancato funzionamento sportelli bancari Il Capo di Gabinetto, Vista la nota n. 0127433/12 del 13 febbraio 2012 con la quale la Filiale di Potenza della Banca d'Italia, ha chiesto che si faccia luogo alla proroga dei termini legali e convenzionali scadenti nelle giornate dal 23 al 37 gennaio 2012 e nei cinque giorni successivi avendo la Banca Carime S.p.A. comunicato che a causa dello sciopero nazionale degli autotrasportatori, le Filiali in Provincia di Matera: Bernalda, Metaponto, Ferrandina, Matera Ag. Centrale, Matera Ag. 1, Matera Ag. 2, Montalbano J.co, Montescaglioso, Pisticci, Pisticci Ag. 2 Marconia, Policoro, San Mauro Forte, Tursi, non hanno potuto operare regolarmente; Vista la successiva nota n. 316841/12 del 10 aprile 2012 con la quale sono state fornite più dettagliate notizie in ordine al mancato funzionamento delle proprie filiali a seguito del blocco della circolazione stradale causato dallo sciopero degli autotrasportatori; Considerato che non si è potuto assicurare il regolare funzionamento del servizio e delle operazioni nelle suddette giornate; Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1; Decreta: Il mancato funzionamento dello sportello in premessa indicato della sede della Banca Carime S.p.A. è riconosciuto causato da evento eccezionale e, pertanto, i termini legali e convenzionali scadenti nel periodo di mancato funzionamento nei giorni dal 23 al 27 febbraio 2012 e nei cinque giorni successivi, sono prorogati di quindici giorni. Il presente decreto sarà pubblicato, a cura di questa Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo, nella Parte Seconda della Gazzetta Ufficiale e affisso nei locali del predetto Istituto di Credito ed in quello della filiale di Potenza della Banca d'Italia. Matera, 12 giugno 2012 Il vice prefetto Camerini TC12ABP10294 (Gratuito)
Corte Costituzionale
2017
ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE
1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 52 del 27-12-2017
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-12-27&atto.codiceRedazionale=17C00290
N. 184 ORDINANZA (Atto di promovimento) 13 luglio 2017
Ordinanza del 13 luglio 2017 della Corte d'appello di Trieste nel procedimento civile promosso da Inps contro Tassetto Luciano. Previdenza - Trattamento pensionistico dei lavoratori autonomi - Calcolo basato sulla media dei redditi relativi agli ultimi dieci anni coperti da contribuzione - Computo dei periodi successivi al conseguimento dell'anzianita' minima contributiva. - Legge 2 agosto 1990, n. 233 (Riforma dei trattamenti pensionistici dei lavoratori autonomi), art. 5; legge 8 agosto 1995, n. 335 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare), art. 1, comma 18. (17C00290) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.52 del 27-12-2017)
LA CORTE D'APPELLO DI TRIESTE Collegio di Lavoro Composta dai signori Magistrati dott. Mario Pellegrini, Presidente dott. Lucio Benvegnù consigliere avv. Andrea Doardo giudice ausiliario relatore ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento in grado di appello iscritto al n. di R.G. 85/2015, promosso con ricorso depositato il 19 marzo 2015 da Istituto nazionale previdenza sociale - INPS, in persona del Presidente in carica, con gli avv.ti Giovanni Maria Maggio e Franco Maria Foramiti, contro il sig. Luciano Tassetto con l'avv. Marco Marchi. Con ricorso depositato il 4 settembre 2013 Luciano Tassetto si rivolgeva al Tribunale di Pordenone esponendo di essere titolare di pensione di vecchiaia avente decorso dal 1° luglio 2010 (avendo utilizzato il sig. Tassetto la «finestra» del 1° luglio dell'anno successivo al compimento del 59 anno di eta') e ottenuta, con il cumulo della contribuzione versata, prima come lavoratore dipendente (n. 112 settimane dal 17 gennaio 1970 al 30 settembre 1972) e poi, come lavoratore autonomo - commerciante (n. 1842 settimane dal 1° ottobre 1975 al 30 giugno 2010), il tutto per una retribuzione pensionabile di € 1.275,89 mensili. Rilevava e documentava quindi nel corso del giudizio di primo grado il sig. Tassetto, come egli tuttavia, già alla data del 31 dicembre 2007, in forza del dettato della legge n. 247/2007, avesse maturato il requisito contributivo minimo (n. 1824 settimane) e in base ai calcoli effettuati dal Patronato ACLI versati in atti e non contestati, qualora la pensione di vecchiaia gli fosse stata allora liquidata, contestualmente al raggiungimento del requisito minimo contributivo, utilizzando pertanto solo i contributi versati sino ad allora, egli avrebbe percepito un trattamento pensionistico più favorevole (€ 1.618,40 mensili), rispetto a quello che invece gli è stato riconosciuto e pagato a partire dal 1° luglio 2010. Chiedeva quindi il ricorrente all'INPS di ricalcolare la pensione, escludendo dal computo la contribuzione versata dopo il 31 dicembre 2007 e ciò in applicazione del principio più volte affermato dalla Corte costituzionale secondo il quale «dopo il perfezionamento del requisito minimo contributivo, l'ulteriore contribuzione (obbligatoria, volontaria o figurativa), mentre vale ad incrementare il livello di pensione già consolidato, non deve comunque compromettere la misura della prestazione potenzialmente maturata sino a quel momento: effetto, quest'ultimo, che sarebbe, infatti, palesemente contrastante con gli articoli 3 e 38 della Costituzione». (1) La domanda di Luciano Tassetto già respinta dall'INPS in sede amministrativa, stata avversata dall'Istituto anche in sede giudiziale, sulla base di una lettura rigorosa dell'art. 5 comma 1 della legge n. 233/90 e dell'art. 1 comma 18 della legge n. 335/95 e della ulteriore considerazione che non vi è «alcuna norma che consenta l'invocata sterilizzazione del periodi contributivi nei quali l'odierno ricorrente ha prodotto un reddito di impresa meno elevato». (2) La sentenza di primo grado (n. 24/2015 pubblicata in data 11 febbraio 2015) del Tribunale di Pordenone, ha invece accolto la domanda del sig. Luciano Tassetto adottando «una lettura costituzionalmente orientata favorevole al ricorrente delle norme in esame». (3) Scrive infatti il Tribunale che la Corte costituzionale con le numerose sentenze che si sono occupate del tema, ha fissato un principio, cosiddetto della «sterilizzazione» dei contributi dannosi, fondando il proprio decisum, non certo sulla «gestione» in cui tali contributi sono stati versati, ma piuttosto sulla consapevolezza che sarebbe irrazionale e contrario alla Costituzione, che un numero di contributi superiore al minimo occorrente a far sorgere il diritto alla pensione, possa dare origine ad una prestazione di misura inferiore a quella ricollegabile al solo minimo «il vizio di costituzionalità deriva dall'effetto paradossale che contributi ulteriori possano ridurre, invece di aumentare, il trattamento pensionistico e non dalla gestione in cui tali contributi sono stati versati». (4) La sentenza di primo grado e la adottata interpretazione costituzionalmente orientata, è stata criticata dall'Ente Previdenziale con l'atto di appello, sulla base di due rilievi. Il primo, attinente alla specificità del principio fatto emergere dalle sentenze richiamate della Corte costituzionale e invocate dal ricorrente, singole pronunce di parziale illegittimità costituzionale che avrebbero potuto trovare applicazione solo in relazione alle specifiche ipotesi che avevano data luogo alla rispettiva declaratoria di incostituzionalità, non suscettibili quindi, di disciplinare ipotesi diverse. Il secondo rilievo pone invece l'attenzione al sistema pensionistico del lavoro autonomo, così come organizzato e disciplinato nel nostro ordinamento, per ricavarne la sua piena costituzionalità, anche in presenza di diversità rispetto a quello dell'assicurazione obbligatoria ordinaria e ciò principalmente in ragione di diverse esigenze e della presenza comunque di «forme di contemperamento che concorrono nel mettere in qualche modo al riparo la pensione (o quota di pensione) liquidabile nelle gestione degli autonomi dalle oscillanti tendenze di mercato alle quali è inevitabilmente assoggettato il reddito di siffatta categoria di lavoratori autonomi.». (5) Si è costituito in grado di appello anche Luciano Tassetto per ribadire le proprie posizioni e chiedere la reiezione del gravame. All'udienza del 9 febbraio 2017 all'esito della discussione la Corte d'Appello, ritenuta la necessità di sottoporre la questione di legittimità costituzionale in merito alle norme che regolano la fattispecie, ha rimesso le parti per la lettura dell'ordinanza di rinvio, prima all'udienza dell'11 maggio 2015 e quindi all'udienza del 13 lugilo 2017. Viene sollevata questione di legittimità in riferimento alle norme di cui all'art 5 legge n. 233/90 e art. 1 comma 18, legge n. 335/95 con riguardo agli articoli 3, I e II comma, 35 I comma e 38, I e II comma, della Costituzione, nella parte in cui esse non prevedono che nel caso di esercizio da parte del lavoratore di attività autonoma, successivamente al momento in cui egli abbia già conseguito la prescritta anzianità contributiva, la pensione liquidata, non possa essere comunque inferiore a quella che sarebbe spettata al raggiungimento dell'età pensionabile, calcolata con i contributi minimi già versati, escludendo quindi dal computo, ad ogni effetto, i periodi successivi e la relativa contribuzione meno favorevole e financo dannosa. In punto rilevanza, essa si presenta all'evidenza concreta e attuale. Si osserva infatti, come risulti documentale la prospettata differenza di retribuzione pensionistica, sfavorevole al lavoratore in ipotesi di stretta e puntuale applicazione delle norme impugnate l'art. 5 legge n. 233/90 infatti impone di calcolare la pensione sulla media del reddito percepito negli ultimi dieci anni di attività e quindi, nel caso di Luciano Tassetto, tenendo conto dei redditi relativi agli anni dal 2000 al 2010 (I° semestre). Media che risulta significativamente più bassa, di quella che si ottiene prendendo come riferimento i redditi prodotti negli anni 1998/2007, data ultima questa in cui, come già specificato, il ricorrente Luciano Tassetto aveva conseguito il requisito minimo contributivo. In punto «non manifesta infondatezza» occorre considerare come: 1) nella gestione Assicurazione Generale Obbligatoria è oggi vigente, senza dubbio alcuno, il principio della «sterilizzazione» dei contributi dannosi maturati successivamente al raggiungimento del requisito minimo contributivo. 2) il Tribunale di Pordenone nella sentenza impugnata, consapevole della impossibilità di trattare diversamente situazioni uguali, senza con ciò violare in primis l'art. 3 della Costituzione, ha scelto di applicare il principio della sterilizzazione, elaborato dalla Corte costituzionale in riferimento esplicito al lavoratore subordinato e normativamente all'art. 3, comma 8, legge n. 297/1982, anche al lavoratore autonomo e quindi attraverso una interpretazione costituzionalmente orientata dell'art. 5 legge n. 233/90, accogliendo il ricorso del lavoratore. 3) la soluzione accolta dal Tribunale, si presta tuttavia, come del resto puntualmente rilevato dall'INPS nell'atto di appello, ad una severa critica atteso che, da un lato la norma dichiarata incostituzionale nella sentenza più volte richiamata dalla Corte costituzionale, 6 altra (art. 3 comma 8 legge n. 297/1982), rispetto a quella qui impugnata e che disciplina ii caso concreto sottoposto a giudizio (art. 5 legge n. 233/90 e art. 1 comma 18, legge n. 335/95) e dall'altro lato, proprio nella sentenza della Corte costituzionale (cfr. sentenza n. 264/1994), si sottolinea come palesemente contrario al principio di razionalità di cui l'art. 3 della Costituzione - che implica l'esigenza di conformità dell'ordinamento a valori di giustizia e di equità (sentenza n. 421 del 1991) che all'inserimento di un periodo di contribuzione obbligatoria nella base di calcolo della pensione consegua in un sistema che prende in considerazione per la determinazione della retribuzione pensionabile solo l'ultimo periodo lavorativo (in quanto si presume più favorevole per il lavoratore), come unico effetto, un depauperamento del trattamento pensionistico di vecchiaia rispetto a quello già ottenibile ove in tale periodo non vi fosse stata contribuzione alcuna ed il periodo stesso non fosse stato quindi computabile a nessun effetto (neppure, quindi, ai fini della determinazione dell'anzianità contributiva)». Laddove dunque, non può sfuggire il richiamo operato dalla Corte al «sistema» (leggi AGO), che prende in considerazione per il calcolo della retribuzione pensionabile «solo l'ultimo periodo lavorativo (in quanto si presume più favorevole per il lavoratore)», sistema, che risulta quindi differente e diverso da quello utilizzabile per il calcolo della pensione nel lavoro autonomo, in cui il periodo preso in considerazione è quello relativo agli ultimi dieci anni di attività e ove di certo, non si può «presumere» ma anzi, che gli ultimi anni di attività siano più favorevoli per il lavoratore. In altre parole, l'interpretazione costituzionalmente orientata adottata nella sentenza de quo dal Tribunale di Pordenone che permette, sempre secondo lo stesso Tribunale di evitare «una evidente disparità di trattamento» in contrasto con l'art. 3 della Costituzione, risulta invero inammissibile se si presta attenzione ai casi e ai principi richiamati dalla Corte costituzionale nelle sentenze con cui è stato elaborato e fissato il principio della «sterilizzazione» dei contributi dannosi. Per contro tuttavia, e pur vero che il richiamato principio appare corretto e aderente al dettato costituzionale laddove evita una palese e irragionevole differenza di trattamento, valido certamente nel sistema di lavoro subordinato, ma altrettanto necessario ed urgente anche nel sistema del lavoro autonomo. E parimenti, sul versante della tutela del lavoro in ogni sua forma ed applicazione (art. 35, I comma Cost.), la su riferita diversità di trattamento, come oggi delineata sulla base di una stretta applicazione delta norma impugnata, tra lavoratore subordinato e lavoratore autonomo, risulta difficilmente giustificabile essendo evidente che ogni prestazione di lavoro merita considerazione uguale pure sul versante contributivo, come qui occorso. La tutela del lavoro in tutte le sue forme impone che l'assegno pensionistico non venga falcidiato in caso di lavoratore autonomo e comunque, la tutela di rango costituzionale sopra richiamata, mira anche a rendere appetibile ogni forma (autonoma o meno) di lavoro, sicchè una legislazione che penalizza la futura pensione rende meno interessante e dunque tutela di meno il lavoro non subordinato. Infine, con riferimento all'art. 38, I e II comma Costituzione, la differenziazione posta in risalto e il depauperamento che ne deriva, incidendo sulla proporzionalità tra il trattamento pensionistico e la quantità e la qualità del lavoro prestato, contrasta palesemente con il canone della adeguatezza richiamato dalla norma che fa intendere come non si possano trattare in modo diverso, ai fini previdenziali, situazioni consimili. Non pertinenti infine sul punto, paiono le critiche alla sussistenza del requisito della «non manifesta infondatezza» sollevate da INPS nell'atto di appello, poichè l'applicazione del principio di sterilizzazione dei contributi dannosi non tocca, ne mette in discussione il sistema previdenziale del lavoro autonomo e nello specifico quello delineato dall'art. 5 legge n. 233/90, laddove si prevede che la contribuzione sia proporzionale di anno in anno al reddito prodotto con una stretta interdipendenza dunque tra reddito imponibile in un determinato anno e reddito utile alla pensione per lo stesso anno, ma al contrario evita effetti che si appaleserebbero come irragionevoli siccome non rispondenti all'esigenza di conformità dell'ordinamento ai valori di giustizia e di equità connaturati al principio sancito dall'art. 3 della Costituzione, oltre ad essere in contrasto con le garanzie poste dal successivo art. 38. Dunque, inammissibile per quanto scritto, una interpretazione costituzionalmente orientata delle norme in discussione, per risolvere La controversia in esame, senza violare gli articoli 3, 35 e 38 della Costituzione, è necessario che la Corte, unica legittimata, chiarisca ed interpreti gli articoli impugnati, cosi come e stato fatto per le norme relative al trattamento pensionistico nel rapporto di lavoro subordinato, in modo coerente e rispettoso della Costituzione. (1) Cfr. tra le tante Cort. Cost. n. 201 del 1999. (2) Cfr. Memoria di costituzione e risposta di primo grado INPS, pag. 3. (3) Cfr. sentenza tribunale Pordenone n. 24/2015, pag. 6. (4) Cfr. Sent. Trib. Pordenone n. 24/2015, pag. 7. (5) Cfr. Atto di appello, pag. 7. P. Q. M. Visti gli art. 134 della Costituzione, 1 l. cost. 1/1948 e 23 l. 87/1953 sospende il presente giudizio rimette gli atti alla Corte costituzionale per il sindacato di legittimità costituzionale dell'art. 5 legge n. 233/90 e art. 1, comma 18, legge n. 335/95 con riguardo agli articoli 3, I e II comma, 35 I comma e 38, I e II comma, della Costituzione nei limiti in premessa esposti. Ordina che a cura della Cancelleria di questa Corte la presente ordinanza venga trasmessa alla Corte costituzionale e sia comunicata ai Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e notificata al Presidente del Consiglio dei ministri. Trieste, 13 luglio 2017 Il Presidente: Pellegrini Il Giudice ausiliario estensore: Doardo
Contratti
2007
BANDI DI GARA
BANDI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 8 del 19-1-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-01-19&atto.codiceRedazionale=S-354
COMUNE DI LAURIA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.8 del 19-1-2007)
Lavori di realizzazione di infrastrutture pubbliche ricadenti nel PIR del Rione Superiore I.1) Comune di Lauria, via Roma - 85044 Lauria (PZ), tel. 0973/627304, fax 0973/822928. II.1.5) Oggetto: lavori di realizzazione di infrastrutture pubbliche ricadenti nel PIR del Rione Superiore. II.2.1) Importo complessivo appalto Euro 525.576,02 (compresi oneri sicurezza). Categoria prevalente OG6-II Euro 274.149,87. Altre Categorie: OS21-I Euro 155.900,40; OG3-I Euro 62.372,93; OG8-I Euro 29.379,82. II.3) Termine esecuzione lavori: 210 giorni. IV.1.1) Procedura aperta. IV.2.1) Aggiudicazione: prezzo più basso con offerta a prezzi unitari. IV.3.4) Scadenza: 19 febbraio 2007, ore 12. IV.3.8) Apertura offerte: 20 febbraio 2007, ore 10. VI.3) Bando integrale e documentazione disponibili su: www.comune.lauria.pz.it Il dirigente: dott. Carmine Ainora S-354 (A pagamento).
Concorsi
2013
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' «CA' FOSCARI» DI VENEZIA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 41 del 24-5-2013
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-05-24&atto.codiceRedazionale=13E02215
UNIVERSITA' «CA' FOSCARI» DI VENEZIA
CONCORSO (scad. 10 giugno 2013)
Selezione per la formazione di graduatorie di collaboratori ed esperti linguistici di madrelingua araba, cinese, giapponese, italiana, neogreca, russa e turca, a tempo determinato. (GU n.41 del 24-05-2013)
Presso l'Università Cà Foscari Venezia, è indetta una selezione pubblica per la formazione di graduatorie da utilizzare nelle ipotesi di assunzione di collaboratori ed esperti linguistici di madrelingua a tempo determinato, mediante contratto di lavoro subordinato di diritto privato, per le lingue sotto indicate: lingua araba; lingua cinese; lingua giapponese; lingua italiana; lingua neogreca; lingua russa; lingua turca. Per partecipare alla selezione, il candidato deve presentare apposita domanda secondo lo schema disponibile sul sito web dell'Università (http://www.unive.it/bandi). La domanda deve essere inviata all'Università Cà Foscari Venezia, ARU-Ufficio personale docente e CEL, Settore concorsi tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) all'indirizzo: [email protected] entro il 10 giugno 2013, a pena di esclusione. L'invio della domanda tramite PEC potrà essere effettuato esclusivamente da altra PEC; non sarà ritenuta valida la domanda inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata. È ritenuta valida anche la domanda inviata a mezzo di raccomandata A/R, all'Università Cà Foscari Venezia, ARU - Ufficio personale docente, Settore concorsi - Dorsoduro 3246 - 30123 Venezia entro il suddetto termine. A tal fine farà fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. La domanda può essere altresì presentata direttamente al suddetto Ufficio concorsi dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 entro il suddetto termine. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno prendere visione del bando inserito nel suddetto sito, oppure rivolgersi all' Area risorse umane, Ufficio personale docente e CEL, tel. 041/2348269 - 2348217, e-mail: [email protected] Responsabile del procedimento: dott. Patrik Sambo.
Serie Generale
2011
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Serie Generale n. 205 del 3-9-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-09-03&atto.codiceRedazionale=11A11808&elenco30giorni=false
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
COMUNICATO
Istituzione dell'ambasciata d'Italia a Ashgabat (Turkmenistan) (11A11808) (GU Serie Generale n.205 del 03-09-2011)
Il Presidente della Repubblica Decreto Presidenziale dell'11 luglio 2011 n. 26, registrato alla Corte dei Conti il 9 agosto 2011 Reg. n. 16 Foglio 262 a firma Napolitano, Berlusconi, Frattini, Tremonti. (Omissis). Articolo unico È istituita a Ashgabat (Turkmenistan) un'Ambasciata d'Italia, a decorrere dal 1° novembre 2011. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per il visto e la registrazione di competenza e verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, 11 luglio 2011
Parte Seconda
2008
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 149 del 18-12-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-12-18&atto.codiceRedazionale=C-0821757
LPB Istituto Farmaceutico - S.r.l.
(GU Parte Seconda n.149 del 18-12-2008)
Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio di una specialità medicinale per uso umano. (Modifica apportata ai sensi del D.L. 29 dicembre 2007, n. 274). Titolare: LPB Istituto Farmaceutico S.r.l., largo Umberto Boccioni n. 1, 21040 Origgio (VA). Specialità medicinale: RIXIL - A.I.C. n. 034776/M: 80 mg e 160 mg capsule rigide; 40 mg, 80 mg e 160 mg compresse rivestite con film. Confezioni: tutte le confezioni dei dosaggi citati autorizzate all'immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di mutuo riconoscimento. Numero procedura mutuo riconoscimento: SE/H/0406/01-06/IA/076. Modifica apportata ai sensi del regolamento 1084/2003/CE. Tipo IA No. 7°: sostituzione o aggiunta di un sito di confezionamento secondario per tutti i tipi di forme farmaceutiche. Aggiuta di Pieffe Depositi S.r.l., via Formellese km 4,300, 00060 Formello (RM). I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta ai sensi della normativa vigente. Decorrenza della modifica: dal giorno successivo alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Un procuratore: Lucia Lambiase C-0821757 (A pagamento).
Contratti
2022
AVVISI E BANDI DI GARA
ENTI DEL SETTORE SANITARIO
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 14 del 2-2-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-02-02&atto.codiceRedazionale=TX22BFK2114
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II - NAPOLI
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.14 del 2-2-2022)
Bando di gara - Procedura aperta SEZIONE I - AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. I.1.) Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II - UOC Gestione Acquisizione Beni e Servizi - Via S. Pansini, 5 - 80131 Napoli - Italia - Tel. 0817463105, siti internet : www.policlinico.unina.it; I.3) Comunicazione: I documenti di gara sono disponibili per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso: www.soresa.it. SEZIONE II - OGGETTO. II.1.1.) Denominazione dell'appalto: Gara 4728 Affidamento per anni tre di polizze assicurative dell'AOU Federico II; II.1.2.) Codice CPV: 66510000; II.1.3.) Tipo di appalto: servizi; II.1.5) Valore totale stimato: € 530.200,00; II.1.6) Informazioni relative ai lotti: questo appalto è suddiviso in n. 3 lotti II.2.3) Luogo di esecuzione: codice NUTS ITF33 - Via S. Pansini, 5 -80131 Napoli; II.2.4) Descrizione dell'appalto: Lotto 1 Polizza Incendio; Lotto 2 Polizza Furto; Lotto 3 Polizza Infortuni; II.2.5) Criteri di aggiudicazione: art.95 comma 3 del Dlgs. n. 50/2016 Qualità ponderazione 70/Prezzo ponderazione 30; II.2.6) Valore stimato: lotto 1: CIG 9034185D4B € 282.000,00; lotto 2: CIG 9034218888 € 135.000,00; lotto 3: CIG 9034230271 € 113.200,00; II.2.7) Durata del contratto d'appalto: mesi 36; II.2.10) Informazioni sulle varianti: non sono autorizzate varianti; II.2.11) Informazioni relative alle opzioni: l'importo complessivo totale e gli importi di ciascun lotto sono comprensivi dell'eventuale proroga di mesi 12; II.2.13) Informazioni relative ai fondi dell'Unione Europea: L'appalto non è connesso ad alcun progetto e/o programma finanziato da fondi dell'UE; SEZIONE III - INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO. III.1.1) Abilitazione all'esercizio dell'attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'albo professionale o nel registro commerciale: Artt. 8 e 8.1 Disciplinare di gara; III.1.2) Capacità economica e finanziaria: 8.2 Disciplinare di gara; III.1.3) Capacità professionale e tecnica: Art. 8.3 Disciplinare di gara; SEZIONE IV - PROCEDURA. IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta; IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte: 28.02.2022 ore 23:59 tramite piattaforma SIAPS del sito www.soresa.it; IV.2.4) Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte: Lingua italiana; IV.2.6) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: durata in mesi 9; IV.2.7) Modalità di apertura delle offerte: come da punto 19.1 del Disciplinare di gara; SEZIONE VI - INFORMAZIONI COMPLEMENTARI. VI.3) Scadenza richiesta chiarimenti: entro il 17.02.2022 ore 23:59 Potranno essere richiesti all'indirizzo email [email protected]. L'A.O.U. si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione qualora le offerte presentate non vengano ritenute congrue. Il presente bando non impegna in alcun modo l'A.O.U. che si riserva ampia facoltà di sospendere, revocare o annullare la gara in qualsiasi fase di svolgimento, senza che per questo le società partecipanti possano avanzare alcuna pretesa, accampare diritti, pretendere risarcimenti e rimborsi di spesa o altro. Infine l'A.O.U. si riserva la possibilità unilaterale di poter interrompere, con preavviso di trenta giorni, l'affidamento di cui al presente bando, qualora intervengano contratti stipulati dalla SO.RE.SA. S.p.A., per la fornitura di servizi similari. Le spese di pubblicazione dei bandi di gara relativi alla presente procedura, ex art.34, comma 35 del D.L. 179/2012, il cui costo presunto si indica orientativamente in € 4.000,00, sarà a carico dell'aggiudicatario; VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Foro di Napoli; VI.5) Data di pubblicazione del presente avviso all'UPUCE: .2022/S 018-043743 del 26.01.2022. Il direttore dell'U.O.C. - Gestione acquisizione beni e servizi dott. Salvatore Buonavolontà TX22BFK2114
Parte Seconda
2009
Annunzi commerciali
Convocazioni di assemblea
Parte Seconda n. 77 del 7-7-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-07-07&atto.codiceRedazionale=TS-09AAA3769
IVS Group Holding - S.p.a.
Seriate (BG), via dell'Artigianato n. 25 Capitale sociale 64.002.000 interamente versato Iscritta al registro delle imprese di Bergamo con il codice fiscale n. 03318950163 Partita I.V.A. n. 03318950163
(GU Parte Seconda n.77 del 7-7-2009)
Convocazione delle assemblee dei possessori di obbligazioni I possessori di obbligazioni emesse dalla società sono convocati in assemblea il giorno 23 luglio 2009 presso la sede legale della società, sita in Seriate (BG) alla via dell'Artigianato n. 25, con le seguenti modalita': a) possessori delle obbligazioni del prestito da € 110.000.000,00 emesso il 6 dicembre 2006, alle ore 14, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno: Nomina nuovo rappresentante comune; Modifica delle modalità di circolazione dei titoli, da titoli al portatore a titoli nominativi; Modifiche di alcune condizioni del regolamento del prestito obbligazionario, relativamente al pagamento delle cedole (art. 5) ed alla clausola di postergazione del pagamento degli interessi e del capitale (art. 10); b) possessori delle obbligazioni del prestito da € 8.040.000,00 emesso il 10 dicembre 2007, alle ore 15, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno: Nomina nuovo rappresentante comune; Modifica delle modalità di circolazione dei titoli, da titoli al portatore a titoli nominativi; Modifiche di alcune condizioni del regolamento del prestito obbligazionario, relativamente al pagamento delle cedole (art. 5) ed alla clausola di postergazione del pagamento degli interessi e del capitale (art. 10). Hanno diritto di intervenire alle assemblee gli obbligazionisti per i quali la società e/o gli intermediari abbiano effettuato la prevista comunicazione ai sensi della normativa in vigore nel termine di due giorni precedenti la data della riunione assembleare, consegnandone nel predetto termine copia alla società. Il presente avviso è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Seriate, 26 giugno 2009 Il presidente del Consiglio di amministrazione: Cerea Cesare TS-09AAA3769
Regioni
2011
REGIONE VALLE D'AOSTA
3a Serie Speciale - Regioni n. 5 del 5-2-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-02-05&atto.codiceRedazionale=010R1254
REGIONE VALLE D'AOSTA
LEGGE REGIONALE 29 marzo 2010, n. 12
Nuove disposizioni in materia di tasse per il rilascio delle licenze per l'esercizio della pesca nel territorio regionale. Abrogazione delle leggi regionali 23 maggio 1973, n. 30 e 1° giugno 1982, n. 13. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.5 del 05-02-2011)
(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Valle d'Aosta n. 15 del 13 aprile 2010) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA REGIONE Promulga la seguente legge: Art. 1 Licenze di pesca 1. L'esercizio della pesca nelle acque del territorio regionale è consentito ai titolari in possesso di una delle seguenti licenze di pesca di cui al titolo II, numero 18, del decreto legislativo 22 giugno 1991, n. 230 (Approvazione della tariffa delle tasse sulle concessioni regionali ai sensi dell'art. 3 della legge n. 16 maggio 1970, n. 281, come sostituito dall'art. 4 della legge n. 14 giugno 1990, n. 158): a) licenza di tipo A, per la pesca professionale con tutti gli attrezzi, riservata a coloro che intendano esercitare la pesca come esclusiva o prevalente attività lavorativa e siano iscritti negli elenchi previsti dalla legge 13 marzo 1958, n. 250 (Previdenze a favore dei pescatori della piccola pesca marittima e delle acque interne); b) licenza di tipo B, per la pesca dilettantistica con canna, con o senza mulinello, con uno o più ami e con bilancia di lato non superiore a metri 1,50; c) licenza di tipo D, per gli stranieri, per la pesca dilettantistica con canna, con o senza mulinello, con uno o più ami e con bilancia di lato non superiore a metri 1,50. 2. Le licenze di pesca di tipo A e B sono costituite dalla ricevuta di versamento della relativa tassa di concessione regionale. Detta ricevuta deve riportare i dati anagrafici del titolare nonchè la causale del versamento di licenza di pesca sportiva e deve essere esibita unitamente a un documento di identità valido. 3. La licenza di pesca di tipo D è costituita da un tesserino rilasciato dal Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e l'esercizio della pesca in Valle d'Aosta. Detto tesserino, contrassegnato da numerazione progressiva, riporta i dati anagrafici del titolare e deve essere esibito unitamente a un documento di identità valido. 4. La licenza di pesca di tipo A e B è annuale, mentre quella di tipo D ha una validità di tre mesi. 5. Le licenze di pesca rilasciate nelle altre Regioni e nelle Province autonome di Trento e Bolzano hanno validità sul territorio regionale. 6. Non sono tenuti all'obbligo della licenza di pesca, nell'esercizio delle loro funzioni, i seguenti soggetti: a) addetti agli impianti di acquacoltura e di pesca sportiva, nell'ambito degli stessi impianti; b) il personale della Regione e di altri enti o organizzazioni ittiche, autorizzato dalla Regione stessa alla cattura di materiale ittico per scopi scientifici, di ripopolamento o di reimmissione; c) i ricercatori in possesso di regolare autorizzazione, rilasciata dalla Regione, per effettuare operazioni di pesca scientifica. Art. 2 Tariffe delle tasse di concessione 1. A decorrere dal 1° gennaio 2011, le tasse regionali di concessione per il rilascio delle licenze per l'esercizio della pesca nel territorio regionale sono così determinate: a) euro 31,50, per la licenza di tipo A; b) euro 16,00, per la licenza di tipo B; c) euro 8,50, per la licenza di tipo D. 2. Gli importi di cui al comma 1 sono periodicamente aggiornati con deliberazione della giunta regionale. Art. 3 Modalità di riscossione 1. Per la riscossione delle tasse regionali di concessione di cui alla presente legge si applicano le disposizioni vigenti per la riscossione delle tasse di concessione di spettanza della Regione. Art. 4 Abrogazioni e ultrattività 1. Sono abrogate le seguenti disposizioni: a) legge regionale 23 maggio 1973, n. 30 (Istituzione di tasse di concessione per il rilascio delle licenze per l'esercizio della pesca nel territorio della Regione Valle d'Aosta); b) legge regionale 1° giugno 1982, n. 13 (Revisione di tasse di concessione per il rilascio delle licenze per l'esercizio della pesca nel territorio della Regione Valle d'Aosta - Modificazione della legge regionale 23 maggio 1973, n. 30); c) art. 23 della legge regionale 19 gennaio 1995, n. 1 (Legge finanziaria per gli anni 1995/1997). 2. L'art. 1 della legge regionale n. 30/1973, come sostituito dall'art. 1 della legge regionale n. 13/1982, e l'art. 23 della legge regionale n. 1/1995 continuano ad applicarsi fino al 31 dicembre 2010. Art. 5 Dichiarazione d'urgenza 1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'art. 31, comma terzo, dello statuto speciale per la Valle d'Aosta ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione autonoma Valle d'Aosta. Aosta, 29 marzo 2010. ROLLANDIN
Parte Seconda
2010
Altri annunzi
Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici
Parte Seconda n. 141 del 27-11-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-11-27&atto.codiceRedazionale=T10ADD11534
POLIFARMA S.P.A.
(GU Parte Seconda n.141 del 27-11-2010)
Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio di specialità medicinali per uso umano. Modifica apportata ai sensi del D. Lgs. 29/12/2007 n. 274 TITOLARE: POLIFARMA S.p.A. - Viale dell'Arte, 69 - 00144 Roma SPECIALITÀ MEDICINALE: LEICESTER CONFEZIONI E NUMERI AIC: LEICESTER "20 mg capsule rigide a rilascio prolungato" 50 unità AIC n. 029312016; LEICESTER "40 mg capsule rigide a rilascio prolungato" 30 unità AIC n. 029312028; LEICESTER "60 mg capsule rigide a rilascio prolungato" 30 unità AIC n. 029312030; CODICE PRATICA N1A/2010/5981 - Notifica regolare UVA del 28/10/2010 - MODIFICA APPORTATA AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) n. 1234/2008: n. A.7) - Eliminazione di un sito di produzione del prodotto finito: Ethypharm Houdan - Francia responsabile dei processi produttivi: miscelazione e incapsulamento del medicinale. I lotti già prodotti alla data della pubblicazione in G.U. possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta. DECORRENZA DELLA MODIFICA: dal giorno successivo alla data della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Amministratore Delegato Andrea Bracci T10ADD11534
Contratti
2015
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 54 del 11-5-2015
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-05-11&atto.codiceRedazionale=TX15BFM515
AMA S.P.A.
Sede legale: via Calderon de la Barca 87 - 00142 Roma (RM), Italia Codice Fiscale: 05445891004 Partita IVA: 05445891004
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.54 del 11-5-2015)
Bando di gara n. 12/2015 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO: AMA S.p.A., via Calderon de la Barca, n°87, 00142 Roma. E-mail: [email protected]. Fax (39) 06 51 93 063. Indirizzo(i) internet: www.amaroma.it. Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati. Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati. Le offerte vanno inviate a: I punti di contatto sopra indicati. I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA': Organismo di diritto pubblico. Ambiente. SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: Procedura aperta, suddivisa in due lotti, avente ad oggetto la fornitura di n. 4.280 contenitori stazionari in lamiera zincata da lt.2.400 per la raccolta differenziata della frazione organica sul territorio di Roma Capitale. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di prestazione dei servizi: Forniture, da eseguire come indicato nell'ulteriore documentazione di gara. II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: L'appalto ha per oggetto la fornitura di n. 4.280 contenitori stazionari in lamiera zincata da lt.2.400 per la raccolta differenziata della frazione organica sul territorio di Roma Capitale, suddivisa in due lotti e così ripartita: I LOTTO: n.2.140 contenitori; II LOTTO: n.2.140 contenitori. II.1.6) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 34928480-6. II.1.8) Divisione in lotti: SI II.1.9) Ammissibilità di varianti: NO II.2.1) Quantitativo o entità totale: L'importo complessivo massimo presunto di spesa è pari ad Euro 3.210.000,00 oltre IVA, così ripartito per ciascun lotto: LOTTO I: Euro 1.605.000,00 oltre IVA; LOTTO II: Euro 1.605.000,00 oltre IVA. Per ciascun lotto di gara: l'importo posto a base di gara per ogni singolo cassonetto fornito è pari ad Euro 750,00 oltre IVA. II.2.2. OPZIONI: SI Descrizione delle opzioni: AMA S.p.A., nel corso della durata del contratto, si riserva di richiedere all'aggiudicatario di incrementare o di diminuire le attività oggetto del contratto, fino alla concorrenza di un quinto dell'importo contrattuale, ai sensi dell'art.11 del R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, alle medesime condizioni e termini contrattuali. II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE: Per ciascun lotto, 14 mesi dalla data di stipula del Contratto, con le cadenze riportate nel Capitolato Tecnico e nello Schema di Contratto e, comunque, fino ad esaurimento dell'importo complessivo aggiudicato. AMA S.p.A. si riserva di richiedere all'aggiudicatario di ciascun lotto l'esecuzione del contratto in via d'urgenza, ai sensi dell'art.11, commi 9 e 12 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii.. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: A pena di esclusione, ai sensi dell'articolo 75 D.Lgs. n. 163/2006, all'atto della presentazione dell'offerta dovrà essere prestata una cauzione provvisoria, valida per il periodo di vincolatività dell'offerta, di cui al successivo punto IV.3.7, di importo pari a: Euro 32.100,00, per la partecipazione al Lotto I; Euro 32.100,00, per la partecipazione al Lotto II, unitamente all'impegno a prestare la cauzione definitiva. L'aggiudicatario dovrà, altresì, prestare cauzione definitiva ai sensi dell'art.113 del D.Lgs. n. 163/2006, nonchè una polizza assicurativa, secondo le modalità e termini di cui al Disciplinare di Gara. III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: È ammessa la partecipazione di: RTI costituiti/costituendi ai sensi di quanto previsto dagli artt. 34 e 37 del D.Lgs. n.163/2006; Consorzi di Imprese, con l'osservanza della disciplina di cui agli artt. 34, 35, 36 e 37 del D.Lgs. n.163/2006; operatori economici, ai sensi dell'art.3, comma 22, stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi. È vietata la partecipazione alla gara di Imprese che concorrano contemporaneamente sia come singoli sia come componenti di un raggruppamento temporaneo di Imprese o di un Consorzio, pena l'esclusione dell'Impresa medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali l'Impresa partecipa. III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE III.2.1) SITUAZIONE PERSONALE DEGLI OPERATORI, INCLUSI I REQUISITI RELATIVI ALL'ISCRIZIONE ALL'ALBO PROFESSIONALE O NEL REGISTRO PROFESSIONALE: Sono legittimati a partecipare alla presente gara i soggetti di cui all'art. 34 del D.Lgs. n.163/2006. Pena l'esclusione dalla gara, ciascun concorrente (Impresa singola/R.T.I./Consorzio) deve soddisfare, anche ai sensi di quanto stabilito nel Disciplinare di gara, le seguenti condizioni: a) iscrizione per attività inerenti le prestazioni oggetto di gara nel Registro delle imprese o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell'UE, in conformità con quanto previsto dall'art. 39, D.Lgs. n.163/2006; b) non sussistenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs. n.163/2006; III.2.2) Capacità tecnica professionale: Pena l'esclusione dalla gara, ciascun concorrente deve possedere il requisito minimo di capacità tecnica professionale di cui al punto 7.1.1 del Disciplinare di Gara. SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: massimo ribasso, ai sensi dell'art. 82 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii.. IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare oppure il documento descrittivo. Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: 11/06/2015 ore 12:00. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: 11/06/2015 - ore 13:00, pena irricevibilità e/o non ammissione alla gara. IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offer-te/domande di partecipazione: Italiano. IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincola-to alla propria offerta: 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo per la ricezione delle offerte, estendibile di ulteriori 60 (sessanta) giorni, come meglio indicato nel Disciplinare di gara. IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: Data: Ore 10.00 del 15/06/2015. Luogo: Sede AMA S.p.A., via Calderon de la Barca, n° 87, Roma. Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: SI, secondo modalità descritte nel Disciplinare di gara. VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Le disposizioni integrative del presente Bando - ivi incluse le ulteriori cause di esclusione - sono contenute nel Disciplinare di Gara e suoi allegati, che possono essere liberamente visionati e scaricabili sul profilo del committente all'indirizzo URL www.amaroma.it., o ritirati gratuitamente in versione cartacea tutti i giorni feriali dalle ore 09.00 alle ore 13.00 sabato escluso, previo appuntamento telefonico allo 06-51692874, presso la sede della Direzione Generale - Servizio Acquisti, in Via Calderon de la Barca, 94 - 00142 ROMA. I codici identificativi della gara (CIG), relativi ai singoli lotti, anche ai fini delle contribuzioni dovute ai sensi dell'articolo 1, commi 65 e 67, Legge n. 266/2005, dagli operatori che intendono partecipare alla gara di cui al presente Bando, nonchè ai fini degli obblighi di tracciabilità di cui alla Legge n.136/2010, sono i seguenti: Codice identificativo gara LOTTO I: 6190329517;Codice identificativo gara LOTTO II: 6190342FCE. Le modalità di versamento delle contribuzioni sono visionabili sul sito http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/Autorita.S aranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte - per qualsiasi tipo di relazione, anche di fatto - sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. Non sono ammesse/saranno escluse le offerte pari o superiori all'importo posto a base di gara, le offerte incomplete, parziali e/o condizionate, e le offerte consegnate oltre i termini fissati. AMA S.p.A. si riserva di: a) effettuare l'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida; se ritenuta congrua e conveniente, b) non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto contrattuale, ai sensi dell'articolo 81, comma 3 del D.Lgs. n.163/2006, c) sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente, d) non stipulare motivatamente il contratto. Il contratto che verrà stipulato con l'aggiudicatario non prevede la clausola compromissoria. Le offerte anormalmente basse sono individuate ai sensi dell'articolo 86 e valutate ai sensi degli articoli 86, 87, 88, e 89 del D.Lgs. n.163/2006. Con riferimento al contratto che verrà sottoscritto con l'aggiudicatario di ogni singolo lotto, trova applicazione la disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n.136/2010. INFORMAZIONI E CHIARIMENTI sugli atti di gara possono essere richiesti, dal lunedì al venerdì, presso la Direzione Generale - Servizio Acquisti, Gare ed Appalti a mezzo fax al n. 06/51693063 o a mezzo e-mail all'indirizzo [email protected], entro e non oltre il termine delle ore 13:00 del 28/05/2015. I chiarimenti verranno inviati via e-mail a chi, avendo scaricato la versione elettronica della documentazione di gara, ne faccia esplicita richiesta, specificando i dati necessari per consentire l'invio, e pubblicati in formato elettronico sul sito di cui al punto I.1). I concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi della D.Lgs. n.196/2003 ss.mm.ii., per le esigenze concorsuali e contrattuali. La presente procedura di gara è stata autorizzata con Determinazione dell'Amministratore Delegato n. 32/2015. Il Responsabile del Procedimento è l'Ing. Marco Casonato. VI.4) PROCEDURE DI RICORSO VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sezione Roma. Indirizzo: Via Flaminia, 189, CAP: 00196 Citta': Roma Paese: Italia Telefono: 06/328721 Fax: 06/32872310. VI.4.2) Presentazione di ricorso Contro il presente provvedimento è proponibile, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione, ricorso al TAR. Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso: AMA S.p.A. Via Calderon de la Barca, n.87 -00142- Roma - tel. 0651691. VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO: 30/04/2015. Direttore generale ing. Alessandro Filippi TX15BFM515
Serie Generale
2021
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Serie Generale n. 306 del 27-12-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-12-27&atto.codiceRedazionale=21A07576&elenco30giorni=false
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
COMUNICATO
Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 9 dicembre 2021 (21A07576) (GU Serie Generale n.306 del 27-12-2021)
Tassi giornalieri di riferimento rilevati a titolo indicativo secondo le procedure stabilite nell'ambito del Sistema europeo delle Banche centrali e comunicati dalla Banca d'Italia, adottabili, fra l'altro, dalle Amministrazioni statali ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2001, n. 482. +-------------------------+-----------------+ |Dollaro USA | 1,1311| +-------------------------+-----------------+ |Yen | 128,21| +-------------------------+-----------------+ |Lev bulgaro | 1,9558| +-------------------------+-----------------+ |Corona ceca | 25,434| +-------------------------+-----------------+ |Corona danese | 7,4362| +-------------------------+-----------------+ |Lira Sterlina | 0,8574| +-------------------------+-----------------+ |Fiorino ungherese | 365,81| +-------------------------+-----------------+ |Zloty polacco | 4,6045| +-------------------------+-----------------+ |Nuovo leu romeno | 4,9493| +-------------------------+-----------------+ |Corona svedese | 10,257| +-------------------------+-----------------+ |Franco svizzero | 1,0446| +-------------------------+-----------------+ |Corona islandese | 147,4| +-------------------------+-----------------+ |Corona norvegese | 10,155| +-------------------------+-----------------+ |Kuna croata | 7,5305| +-------------------------+-----------------+ |Rublo russo | 83,2976| +-------------------------+-----------------+ |Lira turca | 15,6175| +-------------------------+-----------------+ |Dollaro australiano | 1,584| +-------------------------+-----------------+ |Real brasiliano | 6,2718| +-------------------------+-----------------+ |Dollaro canadese | 1,4363| +-------------------------+-----------------+ |Yuan cinese | 7,2114| +-------------------------+-----------------+ |Dollaro di Hong Kong | 8,8186| +-------------------------+-----------------+ |Rupia indonesiana | 16265,76| +-------------------------+-----------------+ |Shekel israeliano | 3,513| +-------------------------+-----------------+ |Rupia indiana | 85,5075| +-------------------------+-----------------+ |Won sudcoreano | 1331,42| +-------------------------+-----------------+ |Peso messicano | 23,8011| +-------------------------+-----------------+ |Ringgit malese | 4,7693| +-------------------------+-----------------+ |Dollaro neozelandese | 1,6672| +-------------------------+-----------------+ |Peso filippino | 57,045| +-------------------------+-----------------+ |Dollaro di Singapore | 1,5446| +-------------------------+-----------------+ |Baht tailandese | 37,96| +-------------------------+-----------------+ |Rand sudafricano | 18,019| +-------------------------+-----------------+ N.B. - Tutte le quotazioni sono determinate in unità di valuta estera contro 1 euro (valuta base).
Serie Generale
2005
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Serie Generale n. 191 del 18-8-2005
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-08-18&atto.codiceRedazionale=05A08310&elenco30giorni=false
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 1 luglio 2005
Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale e di mobilita', previsto dall'articolo 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, in favore dei lavoratori dipendenti delle imprese artigiane non rientranti nella disciplina di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, della legge 23 luglio 1991, n. 223, e delle imprese industriali fino a 15 dipendenti e delle imprese industriali con piu' di 15 dipendenti che non possono ricorrere alla CIGS ai sensi della vigente normativa, appartenenti alla filiera produttiva tessile, abbigliamento e calzature della provincia di Como. (Decreto n. 36452). (GU Serie Generale n.191 del 18-08-2005)
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 3 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, ed in particolare il comma 137; Visto l'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35; Visto il decreto direttoriale n. 76 del 10 gennaio 2005, con il quale sono stati individuati Euro 310 milioni sul fondo per l'occupazione ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, di cui Euro 299.453.973,40 sulla competenza 2005 e Euro 10.546.026,60 quale residuo, impegnato nel 2004 per le medesime finalità; Visto il protocollo d'intesa contenente il programma per il rilancio del settore tessile abbigliamento della provincia di Como, concluso in data 18 aprile 2005, presso la sede della camera di commercio di Como; Visto il verbale di accordo in data 18 aprile 2005, stipulato ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, presso la Camera di commercio di Como, alla presenza del Ministro on. Roberto Maroni, tra la regione Lombardia, la provincia di Como, le organizzazioni datoriali e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, in cui, considerato l'aggravarsi dello stato di crisi della filiera produttiva del settore tessile, abbigliamento, calzature (con ciò intendendosi i settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, fotoincisioni, studi di disegno, lucidisti, converter e accessori), che colpisce le aziende ubicate nella provincia di Como, viene prevista la concessione, in deroga alla normativa ordinaria vigente, del trattamento straordinario di integrazione salariale e dell'indennità di mobilità, per i lavoratori dei citati settori; Visto il limite di spesa di 15 milioni di euro fissato nel verbale di accordo sottoscritto in data 18 aprile 2005; Ritenuto, per quanto precede, di concedere il trattamento straordinario di integrazione salariale e di mobilità alle condizioni riportate nel soprarichiamato verbale di accordo ministeriale del 18 aprile 2005 che prevede, per i lavoratori delle imprese operanti nei citati settori, ubicate nella provincia di Como: a) la concessione, dal 1° gennaio 2005 al 31 dicembre 2006, del trattamento straordinario di integrazione salariale, anche a seguito della stipula di contratti di solidarietà, in favore dei dipendenti delle imprese artigiane che non rientrano nella disciplina di cui all'art. 12, com-mi 1) e 2) della legge n. 223/1991, delle imprese industriali fino a 15 dipendenti e delle imprese industriali con più di 15 dipendenti, che non possono ricorrere agli ammortizzatori sociali in base alla vigente normativa; b) la concessione, fino al 31 dicembre 2006, del trattamento di mobilità ai lavoratori licenziati entro il 31 dicembre 2005, per cessazione di attività o riduzione di personale, dalle aziende artigiane e dalle imprese industriali fino a 15 dipendenti, operanti nei settori citati; Decreta: Art. 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004 n. 311, come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, e sulla base di quanto concordato nel verbale di accordo ministeriale sottoscritto in data 18 aprile 2005, che ha recepito l'accordo di programma del 18 aprile 2005, di cui alle premesse - che diventa parte integrante del presente provvedimento - è concesso, dal 1° gennaio 2005 al 31 dicembre 2006, il trattamento straordinario di integrazione salariale, anche a seguito della stipula di contratti di solidarietà, nei confronti dei lavoratori dipendenti delle imprese artigiane, che non rientrano nella disciplina di cui all'art. 12, commi 1 e 2, della legge n. 223/1991, delle imprese industriali fino a 15 dipendenti e delle imprese industriali con più di 15 dipendenti, che non possiedono le condizioni per accedere alla CIGS prevista dalla vigente normativa, appartenenti alla filiera produttiva tessile, abbigliamento, calzature (con ciò intendendosi i settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, fotoincisioni, studi di disegno, lucidisti, converter e accessori) della provincia di Como. Art. 2. È autorizzata la concessione del trattamento di mobilità, fino al 31 dicembre 2006, ai lavoratori licenziati entro il 31 dicembre 2005 per cessazione di attività o riduzione di personale dalle aziende artigiane e dalle imprese industriali fino a 15 dipendenti operanti nei sopracitati settori. Art. 3. I lavoratori destinatari dei trattamenti CIGS ai sensi del precedente art. 1, devono avere un'anzianità lavorativa presso l'impresa che procede alle sospensioni, non inferiore a novanta giorni. Art. 4. Gli interventi di cui agli articoli 1 e 2 sono disposti nel limite massimo complessivo di spesa di euro 15.000.000,00, ivi inclusi gli oneri per il riconoscimento della contribuzione figurativa, secondo quanto previsto dalla normativa vigente e gli oneri per A.N.F. Art. 5. L'erogazione del trattamento di CIGS, ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge n. 311/2004 e successive modificazioni, è incompatibile con ogni trattamento previdenziale o assistenziale connesso alla sospensione dell'attività lavorativa, anche se con oneri a carico della regione. Art. 6. Le aziende i cui lavoratori sono beneficiari delle misure di sostegno al reddito di cui al presente decreto, sono tenute a versare, durante l'utilizzo dei trattamenti in questione, e comunque non oltre il 31 dicembre 2006, la contribuzione prevista dalle disposizioni vigenti in materia. Art. 7. L'onere complessivo, pari ad euro 15.000.000,00, graverà sul capitolo 7202 della UPB 3.2.3.1 Occupazione sui fondi impegnati con decreto direttoriale n. 76 del 10 gennaio. Art. 8. Le imprese beneficiarie sono tenute a presentare mensilmente all'I.N.P.S. comunicazioni sull'effettivo utilizzo degli ammortizzatori concessi. Art. 9. Ai fini del rispetto del limite delle disponibilità finanziarie, individuato dall'art. 4, l'I.N.P.S. è tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti alla avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento, anche avvalendosi delle comunicazioni mensili di cui all'articolo precedente oltre che dei dati e delle informazioni forniti dalle amministrazioni coinvolte nei procedimenti di concessione dei trattamenti medesimi, e a darne riscontro al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Ministro dell'economia e delle finanze. Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per il visto e la registrazione. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° luglio 2005 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maroni Il Ministro dell'economia e delle finanze Siniscalco Registrato alla Corte dei conti il 26 luglio 2005 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 13 VERBALE DI ACCORDO In data 18 aprile 2005, presso la sede della camera di commercio di Como, alla presenza del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, on. Roberto Maroni, si è tenuta una riunione per l'esame della situazione delle imprese appartenenti alla filiera produttiva tessile, abbigliamento, calzature (con ciò intendendosi i settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, fotoincisioni, studi di disegno, lucidisti, converter e accessori) della provincia di Como. Hanno partecipato: Regione Lombardia - Agenzia regionale per il lavoro; Provincia di Como: presidente Leonardo Carioni; Camera di commercio, industria artigianato: presidente Paolo De Santis; Unione industriali della provincia di Como: presidente Giorgio Carcano; C.N.A - Como: presidente Giacomo Guidali; Confartigianato imprese Como: presidente Cornelio Cetti; API: vicepresidente Vittorio Cotta; CGIL: segretario generale Amleto Luraghi; CISL: segretario generale Fausto Tagliabue; UIL: segretario generale Giuseppe Doria; FEMCA CISL: segretario generale Giuseppe Ferrante; FILTEA CGIL: segretario generale Rosalba Cicero; UILTA UIL: segretario generale Gioacchino Favara; ACAI-CASA: presidente Ettore Zanotti. Considerato l'aggravarsi dello stato di crisi della filiera produttiva tessile, abbigliamento, calzature (con ciò intendendosi i settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, fotoincisioni, studi di disegno, lucidisti, converter e accessori) che colpisce le aziende ubicate nella provincia di Como con pesanti ricadute sull'occupazione; Considerato, altresì, che le imprese della filiera sopra indicata si configurano anche come aziende artigiane o aziende industriali fino a 15 dipendenti e pertanto prive della copertura degli ammortizzatori sociali; Considerata la necessità di intervenire con misure che possano consentire il superamento della situazione di crisi, anche con specifici interventi di politiche attive del lavoro in favore dell'occupazione, idonei al superamento dell'attuale fase di congiuntura negativa; Considerato che le organizzazioni imprenditoriali e le organizzazioni sindacali di categoria del tessile abbigliamento moda hanno sottoscritto il 21 ottobre 2004 un «Documento congiunto di politica industriale»; Visto il programma di interventi a sostegno dei settori sopra indicati previsti dal documento tecnico allegato; Ritenuto applicabile alle imprese della filiera di cui sopra l'art. 1, comma 155, della legge n. 311/2004 ai fini della concessione, in deroga alla vigente normativa, della cassa integrazione guadagni straordinaria e della mobilità alle aziende artigiane, alle imprese industriali fino a 15 dipendenti ed alle imprese industriali con più di 15 dipendenti che non possono ricorrere agli ammortizzatori in base alla vigente normativa; Al fine di accompagnare i dipendenti delle imprese appartenenti ai settori sopra richiamati con interventi di sostegno al reddito ed al fine di aiutare le imprese medesime a superare l'attuale fase di crisi, le parti stipulanti, che si riconoscono nel documento congiunto di politica industriale sottoscritto il 21 ottobre 2004 a livello nazionale dalle associazioni imprenditoriali e dalle organizzazioni sindacali di categoria, allegato al presente accordo, concordano quanto segue: 1) il trattamento di integrazione salariale straordinaria può essere erogato in favore dei dipendenti (operai, impiegati, intermedi, quadri) delle imprese artigiane (che non rientrano nella disciplina di cui all'art. 12, commi 1 e 2, della legge n. 223/1991), delle imprese industriali fino a 15 dipendenti, delle imprese industriali con più di 15 dipendenti che non possiedano le condizioni per accedere alla CIGS prevista dalla vigente normativa, appartenenti ai settori indicati nelle premesse e ubicate nella provincia di Como. Il trattamento di integrazione salariale straordinaria può essere erogato anche a seguito della stipula di contratti di solidarietà. I lavoratori beneficiari devono avere un'anzianità lavorativa presso l'impresa che procede alla sospensione, non inferiore a novanta giorni; 2) il trattamento di cui al punto 1) può essere concesso con decorrenza 1° gennaio 2005 e fino al 31 dicembre 2006; 3) il trattamento di mobilità può essere concesso fino al 31 dicembre 2006 ai lavoratori licenziati entro il 31 dicembre 2005 per cessazione di attività o riduzione di personale dalle aziende artigiane e dalle imprese industriali fino a 15 dipendenti; 4) ai fini del perfezionamento dell'iter di concessione del trattamento di CIGS, le imprese artigiane non associate all'EBA di Como (non rientranti nelle previsioni di cui all'art. 12 della legge n. 223/1991), quelle industriali sino a 15 dipendenti e le imprese industriali con più di 15 dipendenti applicheranno la procedura prevista dall'art. 5 della legge n. 164/1975 e successive modificazioni ed integrazioni. Le imprese artigiane iscritte svolgeranno la consultazione sindacale di cui al citato art. 5 con le modalità attualmente in vigore presso lo stesso EBA di Como; 5) i trattamenti di cui ai punti 1) e 3) possono essere concessi nel limite complessivo di spesa di 15 milioni di euro; 6) le domande di CIGS, unitamente al verbale di consultazione sindacale, saranno inoltrate dall'azienda richiedente alla direzione provinciale del lavoro competente per territorio che procede, nel limite complessivo di spesa di 15 milioni di euro e previa verifica delle condizioni individuate nel presente verbale, alla concessione dei trattamenti, e conseguentemente autorizza l'I.N.P.S. competente per territorio ad erogare, i trattamenti. Le imprese beneficiarie comunicheranno mensilmente all'I.N.P.S. l'effettivo utilizzo dell'ammortizzatore sociale concesso. Le domande relative al trattamento di mobilità dovranno essere presentate dai lavoratori interessati alla direzione provinciale del lavoro di Como; 7) l'erogazione del trattamento di CIGS ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge n. 311/2004 è incompatibile con ogni trattamento previdenziale o assistenziale connesso alla sospensione dall'attività lavorativa, anche se con oneri a carico della regione; 8) la regione Lombardia, le istituzioni locali e le parti sociali continueranno ad attivarsi per il superamento dell'attuale fase di crisi del settore tessile, abbigliamento e moda, attraverso le azioni concordate in sede locale ed in raccordo con il Tavolo regionale della moda presso la regione Lombardia; 9) la provincia di Como, in raccordo con le parti sociali, si impegna a potenziare gli interventi di formazione e riqualificazione allo scopo di facilitare il reinserimento dei lavoratori coinvolti, sia per acrescere le professionalità nella filiera del settore tessile, sia per una azione di ricollocazione anche esterna al settore; 10) per quanto attiene alle aziende ed ai lavoratori artigiani, le parti sociali favoriranno al valorizzazione dell'Ente bilaterale dell'artigianato di Como nelle iniziative di informazione, accompagnamento e sostegno delle aziende e dei lavoratori coinvolti; 11) si conviene infine di istituire una commissione provinciale avente lo scopo di monitorare l'attuazione, del presente accordo, nonchè di valutare l'opportunità e la necessità di estendere l'accordo ad altri settori e/o comparti produttivi del territorio della provincia di Como. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali garantisce, nel limite di 15 milioni di euro a valere sul Fondo per l'occupazione, la copertura finanziaria dell'intervento di cui al presente accordo, ritenendo, alla luce delle previsioni dell'art. 1, comma 155, della legge n. 311/2004, che quanto sopra concordato risponda alle esigenze occupazionali del territorio e sia funzionale a contribuire al superamento dell'attuale situazione di crisi del settore. Letto, confermato, sottoscritto. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali (firmato) Il presidente della CCIAA (firmato) Il presidente della provincia di Como (firmato) ACAI-CASA (firmato) API (firmato) CNA (firmato) Confartigianato imprese (firmato) Unione industriali (firmato) CGIL (firmato) CISL (firmato) UIL (firmato) FEMCA CISL (firmato) FILTEA CGIL (firmato) UILTA UIL (firmato)
Contratti
2013
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 84 del 19-7-2013
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-07-19&atto.codiceRedazionale=T13BFM11913
SYNDIAL S.P.A.
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.84 del 19-7-2013)
Avviso di qualificazione - Settori Speciali - Trattamento acque Parte di provvedimento in formato grafico T13BFM11913
Corte Costituzionale
2023
ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE
1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 6 del 8-2-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-02-08&atto.codiceRedazionale=23C00013
N. 7 ORDINANZA (Atto di promovimento) 16 dicembre 2022
Ordinanza del 16 dicembre 2022 del Giudice di Pace di Forli' nel procedimento civile promosso da A.E. contro Prefettura di Forli-Cesena. Circolazione stradale - Sanzioni amministrative - Misura cautelare del sequestro e sanzione accessoria della confisca amministrativa - Violazione dell'obbligo custodiale per circolazione abusiva con il veicolo sequestrato - Previsione che applica la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente. - Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), art. 213, comma 8. (23C00013) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.6 del 8-2-2023)
IL GIUDICE DI PACE DI FORLÌ Il giudice di pace, nella persona dell'avv. Guglielmo Giuliano, a scioglimento della riserva formulata all'udienza del 25 novembre 2022; Nel ricorso avverso l'ordinanza di revoca della patente di guida promosso da A... E...contro Prefettura di Forlì Cesena ha pronunciato la seguente ordinanza, il ricorrente ha proposto opposizione avverso l'ordinanza di revoca della patente di guida n. ... emessa dal Prefetto di Forlì Cesena in data in forza del verbale n. ... del... con il quale la polizia stradale di Forlì aveva accertato e contestato al ricorrente la violazione dell'art. 213, comma 8, c.d.s. dal momento che il ricorrente medesimo si era messo alla guida del veicolo tg. ...., di cui aveva assunto la custodia, nonostante detto veicolo fosse sottoposto alla misura cautelare del sequestro amministrativo, giusta verbale n. ... del ....della Polizia locale dell'Unione Rubicone e Mare, emesso per la violazione dell'art. 193,comma 2, c.d.s. Il ricorrente impugnando l'ordinanaza ingiunzione del Prefetto, sopra richiamata, ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'art. 213, comma 8, decreto legislativo n. 285/1992 e ss.mm per contrasto con l'art. 3 della Costituzione e per violazione del principio del «ne bis in idem». Si osserva che effettivamente l'art. 213, comma 8, citato prevede: «Il soggetto che ha assunto la custodia il quale, durante il periodo in cui il veicolo è sottoposto al sequestro, circola abusivamente con il veicolo stesso o consente che altri vi circolino abusivamente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.984 ad euro 7.937. Si applica la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente. L'organo di polizia dispone l'immediata rimozione del veicolo e il suo trasporto presso uno dei soggetti di cui all'articolo 214-bis. Il veicolo è trasferito in proprietà al soggetto a cui è consegnato, senza oneri per l'erario. Pertanto, l'autore della condotta descritta dalla norma è soggetto alla sanzione pecuniaria, alla sanzione accessoria della revoca della patente di guida e, inoltre, il veicolo di cui ha la custodia viene trasferito in proprietà ad uno dei soggetti individuati dall'art. 214-bis c.d.s. Queste ultime conseguenze della violazione sono previste in via automatica. Ciò premesso si dubita della costituzionalità della norma per il contrasto con l'art. 3 della Costituzione. Infatti, se è vero che la sanzione accessoria della revoca della patente è prevista con finalità preventiva e di deterrenza allo scopo di scongiurare il rischio della circolazione abusiva di un veicolo posto sotto sequestro amministrativo, si ritiene tale sanzione eccessivamente afflittiva e sproporzionata rispetto all'effettiva offensività della fattispecie sanzionata e con riferimento alle condotte - per le quali è prevista la sanzione accessoria della revoca della patente - che si presentano, almeno in astratto, molto più gravi per il pericolo che ne deriva alla sicurezza della circolazione e all'incolumità dell'individuo. Va infatti tenuto presente che la ratio della norma di cui si chiede il sindacato di costituzionalità risiede nella tutela dell'osservanza degli obblighi del custode a cui è affidato il veicolo posto sotto sequestro. Quale tertium comparationis, valga il richiamo all'art. 186, comma 2, del codice della strada che nelle tre fattispecie ivi sanzionate a diverso livello (tutte da ritenersi più gravi di quella oggetto della presente controversia e, peraltro, le ipotesi di cui alla lettera b) ed alla lettera c) costituiscono fattispecie di reato), pur rappresentando degli obiettivi pregiudizi alla sicurezza della circolazione di gravità crescente, sono punite con la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida. Solo l' ipotesi più grave di cui alla lettera c), unitamente all'aggravante dell'aver provocato un incidente stradale di cui al comma 2-bis o in caso di recidiva o per le qualità soggettive del trasgressore (art. 186-bis), comporta la revoca della patente di guida. Pertanto, si può agevolmente concludere che, a fronte di fattispecie obiettivamente molto più gravi di quella oggetto di esame, cioè aver contravvenuto all'obligo di custodia mediante la messa in circolazione del veicolo sequestrato, ipotesi di ben più lieve gravità, è prevista la più severa delle sanzioni accessorie quale è la revoca della patente di guida, con la possibilità di conseguirne una nuova solo dopo due anni. La sanzione della revoca deve ritenersi, inoltre, ancora più afflittiva laddove prevede un'applicazione assolutamente automatica, senza che il giudice possa valutare in concreto la condotta del trasgressore, consentendogli una graduazione della sanzione da applicare (sotto questo profilo, la sanzione della sospensione della patente di guida da un periodo minimo ad uno massimo risulterebbe idonea ad adeguare la fattispecie astratta al caso concreto da parte di chi ne deve curare l'applicazione). Del resto, nella fattispecie del rifiuto di assumere la custodia di cui allo stesso art. 213 c.d.s., al comma 5, è prevista la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da l a 3 mesi. Vi è, quindi, il dubbio che vi sia contrasto della norma di legge sottoposta al sindacato di legittimità costituzionale con l'art. 3 della Costituzione. Come detto, la previsione dell'art. 213, comma stabilisce l'applicazione automatica di una sanzione accessoria prevista per condotte affatto eterogenee e connotate da un maggiore disvalore. Ciò contrasta con il principio di uguaglianza che impone di trattare in modo diverso condotte o situazioni differenti, come innumerevoli pronunce della Corte Costituzionale hanno stabilito. Ne deriva che la disposizione censurata (art. 213, comma 8, secondo periodo, «Si applica la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente») si presenta come irragionevole e sproporzionata nella parte in cui prevede la sanzione accessoria della revoca della patente di guida in luogo della sospensione della patente di guida, o, in alternativa, ove la stessa non prevede il potere di graduare la sanzione applicando, in ragione della gravità del caso concreto, quella della sospensione della patente di guida. Un simile ragionamento è stato effettuato dalla Corte costituzionale già con riferimento all'art. 222, comma 2, c.d.s. con la nota sentenza n. 88/2019, la quale, pur esprimendosi in materia di sanzione amministrativa della revoca della patente di guida conseguente a reati, ha ritenuto: «[. .] Invece, per la sanzione amministrativa della revoca della patente di guida vi è un indifferenziato automatismo sanzionatorio, che costituisce possibile indice di disparità di trattamento e irragionevolezza intrinseca. In generale, questa Corte (sentenza n. 50 del 1980) ha affermato che «in linea di principio, previsioni sanzionatorie rigide non appaiono ... in armonia con il "volto costituzionale" del sistema penale, ed il dubbio d'illegittimità costituzionale potrà essere, caso per caso, superato a condizione che, per la natura dell'illecito sanzionato e per la misura della sanzione prevista, quest'ultima appaia ragionevolmente ''proporzionata" rispetto all'intera gamma di comportamenti riconducibili allo specifico tipo di reato». Più recentemente, tali principi sono stati ribaditi da questa Corte (sentenza n. 222 del 2018) che, con riferimento ai reati fallimentari, ha evidenziato che la gravità dei fatti concreti, riconducibili alle fattispecie penali, può essere marcatamente differente, censurando proprio la «rigidità applicativa» di una sanzione accessoria fissa. In particolare, un profilo di irragionevolezza è già stato rilevato da questa Corte in un'ipotesi di automatismo della «revoca» amministrativa della patente di guida, prevista dall'art. 120, comma 2, cod strada (sentenza n. 22 del 2018). Orbene, nell'art. 222 cod. strada l'automatismo della risposta sanzionatoria, non graduabile in ragione delle peculiarità del caso, può giustificarsi solo per le più gravi violazioni contemplate dalle due citate disposizioni, quali previste, come ipotesi aggravate, sanzionate con le pene rispettivamente più gravi, dal secondo e dal terzo comma sia dell'art. 589-bis, sia dell'art. 590-bis cod. pen. Porsi alla guida in stato di ebbrezza alcolica (oltre la soglia di tasso alcolemico prevista dal secondo e dal terzo comma sia dell'art. 589-bis, sia dell'art. 590-bis cod. pen.) o sotto l'effetto di stupefacenti costituisce un comportamento altamente pericoloso per la vita e l'incolumità delle persone, posto in essere in spregio del dovuto rispetto di tali beni fondamentali; e, pertanto, si giustifica una radicale misura preventiva per la sicurezza stradale consistente nella sanzione amministrativa della revoca della patente nell'ipotesi sia di omicidio stradale, sia di lesioni personali gravi o gravissime. Al di sotto di questo livello vi sono comportamenti pur gravemente colpevoli, ma in misura inferiore sicchè non è compatibile con i principi di eguaglianza e proporzionalità la previsione della medesima sanzione amministrativa. In tal caso, l'automatismo della sanzione amministrativa più non sigiustifica e deve cedere alla valutazione individualizzante del giudice. [. ..]». Il caso affrontato in detta sentenza può essere assimilato a quello di specie in relazione alle considerazioni in tema di automatismo della applicazione della sanzione della revoca della patente e di soluzione adottata dalla stessa Corte costituzionale (sentenza cd. «manipolati va» additiva). La questione è rilevante, giacchè dalla sua soluzione dipende evidentemente la decisione della controversia, non essendovi altre possibili soluzioni giuridiche adottabili neppure in via interpretativa, e non è manifestamente infondata per le ragioni sopra esposte. P. Q. M. Visto l'art. 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87; Ritenutane la rilevanza e la non manifesta infondatezza, solleva, nei termini dianzi indicati, questione di legittimità costituzionale: dell'art. 213, comma 8, del decreto legislativo n. 285/1992 nella parte in cui prevede «Si applica la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente», per la violazione dell'art. 3 della Costituzione; Sospende il giudizio in corso sino all'esito del giudizio incidentale di legittimità costituzionale; Dispone che, a cura della cancelleria, gli atti siano immediatamente trasmessi alla Corte costituzionale, e che la presente ordinanza sia notificata alle parti in causa ed al pubblico ministero nonchè al Presidente del Consiglio dei ministri e che sia anche comunicata ai Presidenti delle due Camere del Parlamento. Cosi deciso in Forlì in data 16 dicembre 2022 Il Giudice di pace: Giuliano
Contratti
2020
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 30 del 13-3-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-13&atto.codiceRedazionale=TX20BGA6212
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FIRENZE
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.30 del 13-3-2020)
Avviso di appalto aggiudicato SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Università di Firenze, P.zza San Marco n. 4, 50121 Firenze - PEC: [email protected] - P. Iva/CF: 01279680480 SEZIONE II: OGGETTO: Lavori edili in ctg. OG1 negli edifici utilizzati dall'Università degli studi di Firenze - Codice NUTS: ITI14 - CPV: 45450000-6. Corrispettivo massimo stimato dell'appalto: € Euro 5.544.835,32 oltre iva. Durata contratto: mesi 36 + eventuale rinnovo di mesi 24. SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta. Provvedimento di aggiudicazione: D.D. Rep. n. 2105/2019 prot. n. 238156 del 17/12/2019. Criterio di aggiudicazione: offerta al minor prezzo. Offerte ricevute: n. 254. Aggiudicatario: R.T.I. costituendo: Virginio Petrichella Srl (mandataria) con sede legale in via Villabate n. 9 - 00133 Roma, P.IVA 04369631009 - Ranghiasci E C. S.r.l. (mandante), offerta € 2.275.425,208 al netto degli oneri di sicurezza al netto dell'IVA. Data conclusione contratto: 03/03/2020. SEZIONE V : ALTRE INFORMAZIONI: Sito Committente. http://www.unifi.it. Procedure di ricorso: T.A.R. Toscana, Via Ricasoli n. 40 Firenze, 50122 (IT). Il responsabile del procedimento dott. Massimo Benedetti TX20BGA6212
Parte Seconda
2007
Annunzi commerciali
Convocazioni di assemblea
Parte Seconda n. 43 del 12-4-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-04-12&atto.codiceRedazionale=S-3795
Mantovabanca 1896 Credito Cooperativo Societa' cooperativa
Iscritta all'albo societa' cooperative al n. A159252 Iscritta all'albo delle banche Sede in Asola (MN), viale della Vittoria n. 1 Registro imprese di Mantova, codice fiscale n. 01625640204
(GU Parte Seconda n.43 del 12-4-2007)
Avviso di convocazione di assemblea ordinaria L'assemblea ordinaria dei soci di questa Banca è indetta per il giorno 30 aprile 2007, alle ore 10, presso il Palazzetto dello Sport di Asola (MN), via Parma n. 27, in prima convocazione, e, qualora nel suddetto giorno non si raggiungesse il numero legale prescritto per la valida costituzione dell'assemblea, per il giorno 27 maggio 2007, alle ore 9, presso il Palazzetto dello Sport di Asola (MN), via Parma n. 27, in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno: 1. Bilancio al 31 dicembre 2006. Deliberazioni inerenti e conseguenti; 2. Determinazione del sovrapprezzo delle azioni; 3. Variazione del valore nominale delle azioni sociali per effetto dell'utilizzo delle riserve di rivalutazione delle stesse. Possono intervenire all'assemblea e votare i soci che, alla data di svolgimento dell'assemblea, siano iscritti nel libro dei soci da almeno novanta giorni. p. Il Consiglio di amministrazione Il presidente: Romano Solazzi S-3795 (A pagamento).
Serie Generale
2007
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Serie Generale n. 108 del 11-5-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-11&atto.codiceRedazionale=07A04114&elenco30giorni=false
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
COMUNICATO
Autorizzazione all'immissione in commercio della specialita' medicinale per uso umano «Quinapril Winthrop» (GU Serie Generale n.108 del 11-05-2007)
Estratto determinazione n. 466 del 7 maggio 2007 Medicinale: QUINAPRIL WINTHROP. Titolare A.I.C.: Winthrop Pharmaceuticals Italia S.r.l., viale Bodio, 37/b - 20158 Milano. Confezioni: 5 mg compresse rivestite con film 10 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C n. 037301013/M (in base 10) 13LBSP (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301025/M (in base 10) 13LBT1 (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301037/M (in base 10) 13LBTF (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 30 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301049/M (in base 10) 13LBTT (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 50 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301052/M (in base 10) 13LBTW (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 500 (5x100) compresse in contenitore PP - A.I.C. n. 037301064/M (in base 10) 13LBU8 (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 56 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301076/M (in base 10) 13LBUN (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 98 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301088/M (in base 10) 13LBV0 (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 100 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301090/M (in base 10) 13LBV2 (in base 32); 5 mg compresse rivestite con film 250 compresse in contenitore PP - A.I.C. n. 037301102/M (in base 10) 13LBVG (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 10 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301114/M (in base 10) 13LBVU (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301126/M (in base 10) 13LBW6 (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301138/M (in base 10) 13LBWL (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 30 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301140/M (in base 10) 13LBWN (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 50 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301153/M (in base 10) 13LBX1 (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 56 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301165/M (in base 10) 13LBXF (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 98 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301177/M (in base 10) 13LBXT (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 100 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301189/M (in base 10) 13LBY5 (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 500 (5x100) compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301191/M (in base 10) 13LBY7 (in base 32); 10 mg compresse rivestite con film 250 in contenitore PP - A.I.C. n. 037301203/M (in base 10) 13LBYM (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 10 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301215/M (in base 10) 13LBYZ (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301227/M (in base 10) 13LBZC (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301239/M (in base 10) 13LBZR (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 30 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301241/M (in base 10) 13LBZT (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 50 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301254/M (in base 10) 13LC06 (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 56 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301266/M (in base 10) 13LC0L (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 98 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301278/M (in base 10) 13LC0Y (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 100 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301280/M (in base 10) 13LC10 (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 500 (5x100) compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301292/M (in base 10) 13LC1D (in base 32); 20 mg compresse rivestite con film 250 compresse in contenitore PP - A.I.C. n. 037301304/M (in base 10) 13LC1S (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 10 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301316/M (in base 10) 13LC24 (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301328/M (in base 10) 13LC2J (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301330/M (in base 10) 13LC2L (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 30 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301342/M (in base 10) 13LC2Y (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 50 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301355/M (in base 10) 13LC3C (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 56 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301367/M (in base 10) 13LC3R (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 98 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301379/M (in base 10) 13LC43 (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 100 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301381/M (in base 10) 13LC45 (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 500 (5x100) compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301393/M (in base 10) 13LC4K (in base 32); 40 mg compresse rivestite con film 250 compresse in contenitore PP - A.I.C. n. 037301405/M (in base 10) 13LC4X (in base 32). Forma farmaceutica: compressa rivestita con film. Composizione: una compressa rivestita con film da 5/10/20/40 mg contiene: principio attivo: 5/10/20/40 mg di quinapril (come quinapril cloridrato); eccipienti: nucleo della compressa: magnesio carbonato pesante, calcio idrogeno fosfato anidro, amido di mais pregelatinizzato, croscarmellosa sodica, magnesio stearato; film di rivestimento: ipromellosa, idrossipropilcellulosa, titanio diossido (E171), macrogol 400, ferro ossido rosso (E172). Produzione e rilascio lotti: Actavis hf - Reykjavikurvegur, 78 IS-220 Hafnarfjordur (Islanda). Indicazioni terapeutiche: ipertensione essenziale. Classificazione ai fini della rimborsabilità. Confezione: 20 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301227/M (in base 10) 13LBZC (in base 32). Classe di rimborsabilita': A. Prezzo ex factory (IVA esclusa): 3,41. Prezzo al pubblico (IVA inclusa): 5,63. Confezione: 5 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301037/M (in base 10) 13LBTF (in base 32). Classe di rimborsabilita': A. Prezzo ex factory (IVA esclusa): 3,19. Prezzo al pubblico (IVA inclusa): 5,26. Classificazione ai fini della fornitura:. R.R.: medicinale soggetto a prescrizione medica. Stampati: le confezioni della specialità medicinale devono essere poste in commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo allegato alla presente determinazione. È approvato il riassunto delle caratteristiche del prodotto allegato alla presente determinazione. Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Concorsi
2023
AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
AZIENDA SOCIO-SANITARIA LIGURE 3 DI GENOVA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 40 del 26-5-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-05-26&atto.codiceRedazionale=23E06215
AZIENDA SOCIO-SANITARIA LIGURE 3 DI GENOVA
CONCORSO (scad. 25 giugno 2023)
Conferimento dell'incarico quinquennale di direzione della struttura complessa Cure primarie. (GU n.40 del 26-05-2023)
In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 150 del 5 aprile 2023, è indetto avviso pubblico per l'attribuzione di incarico quinquennale di Direzione della S.C. «Cure primarie», presso l'Azienda socio-sanitaria Ligure 3 di Genova. Il termine per la presentazione della domanda, redatta su carta semplice e corredata dai prescritti documenti e titoli, scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Il testo ufficiale è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria n. 19 del 10 maggio 2023 e sarà inoltre a disposizione sul sito www.asl3.liguria.it Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi alla struttura complessa gestione e sviluppo delle risorse umane - Settore «Selezione del personale e procedure concorsuali, i giorni feriali, escluso il sabato, telefonando al numero 010/8497324-7580.
Serie Generale
2017
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO DELLA DIFESA
Serie Generale n. 78 del 3-4-2017
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-04-03&atto.codiceRedazionale=17A02379&elenco30giorni=false
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Concessione di una medaglia di bronzo al merito di Marina (17A02379) (GU Serie Generale n.78 del 03-04-2017)
Con decreto ministeriale n. 274 del 13 marzo 2017, è stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina al primo maresciallo nocchiere di porto Faggiano Raffaele, nato il 20 settembre 1966 a Salice Salentino (LE), con la seguente motivazione: «Comandante di motovedetta chiamato a svolgere una difficile operazione notturna di ricerca e soccorso di un barcone alla deriva, parzialmente sbandato a causa dell'elevato numero di profughi a bordo, in condizioni meteo e ambientali difficili, si adoperava in prima persona, con notevole perizia marinaresca, per la risoluzione di un grave problema causato dalla rottura di un cavo, saltando sul barcone per ripristinarne le condizioni minime di sicurezza e contribuendo in maniera determinante al salvataggio di 279 persone, di cui 43 donne e 19 bambini, da un sicuro naufragio. Fulgido esempio di sottufficiale che con il suo operato ha dato prestigio al Corpo di appartenenza, alla Marina militare e alla Nazione». - Acque al largo di Lampedusa, 13 settembre 2013.
Concorsi
2022
ENTI LOCALI
COMUNE DI BOTTICINO
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 31 del 19-4-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-04-19&atto.codiceRedazionale=22E04562
COMUNE DI BOTTICINO
CONCORSO (scad. 19 maggio 2022)
Concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di due posti di istruttore amministrativo, categoria C1, a tempo pieno ed indeterminato. (GU n.31 del 19-04-2022)
È indetto concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di due posti di istruttore amministrativo C/1 a tempo pieno ed indeterminato presso il comune di Botticino. Titlo di studio richiesto: diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturita') o equipollente. Termine per la presentazione delle domande: trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Informazioni, bando e fac-simile domanda di partecipazione possono essere consultati e scaricati sul sito internet www.comune.botticino.bs.it - amministrazione trasparente - bandi di concorso - concorsi attivi oppure possono essere richiesti all'ufficio personale tel. 030219783.
Concorsi
2002
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' DI MESSINA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 37 del 10-5-2002
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2002-05-10&atto.codiceRedazionale=02E03672
UNIVERSITA' DI MESSINA
NOMINA
Nomina della commissione giudicatrice della valutazione comparativa ad un posto di professore associato per il settore scientifico-disciplinare BIO/03 prof. B - Botanica ambientale ed applicata, presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali. (GU n.37 del 10-05-2002)
IL RETTORE Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 contenente norme sul reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390 relativo al "Regolamento recante norme sul reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori, a norma dell'art. 1 della legge 3 luglio 1998, n. 210" ed in particolare l'art. 3, il quale definisce la composizione delle commissioni giudicatrici e dispone che la relativa nomina avvenga con decreto rettorale; Visto l'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117; Visti i risultati delle votazioni per la formazione delle commissioni giudicatrici delle valutazioni comparative prima sessione 2002, che hanno avuto luogo dall'8 al 17 maggio 2002, ed in particolare del concorso settore scientifico-disciplinare BIO/03 prof. B - Botanica ambientale ed applicata, che risulta così composta: prof. Romano Bruno, professore ordinario - Università Perugia - membro designato dalla facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali; prof. Paiero Paolo, professore ordinario Università di Padova; prof. Bruno Franco, professore ordinario Università "La Sapienza" di Roma; prof. Tomei Paolo Emilio, professore associato Università di Pisa; prof. Tucci Gianfranco, professore associato Università della Tuscia; Vista l'istanza del 19 aprile 2002, con la quale il prof. Tucci Gianfranco ha rinunziato alla nomina a membro della commissione giudicatrice del suddetto concorso, a causa di incompatibilità tra docenti in quanto risultata candidato nella procedura di valutazione comparativa ad un posto di professore di ruolo prima fascia in cui è commissario il prof. Paiero Paolo; Considerato, pertanto, che rendesi necessario sostituire il prof. Tucci Gianfranco, con altro commissario eletto nella medesima sessione di votazioni; Considerato che tra i docenti votati per il settore scientifico-disciplinare BIO/03 prof. B - Botanica ambientale ed applicata - il terzo eletto, utile ai fini della nomina a commissario, è risultato il prof. Cagiotti Mauro Roberto; Decreta: La commissione giudicatrice della valutazione comparativa ad un posto di professore associato per il settore scientifico-disciplinare BIO/03 prof. B - Botanica ambientale e applicata presso la facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali di questa Università, è così costituita: prof. Romano Bruno, professore ordinario Università di Perugia - membro designato dalla facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali; prof. Paiero Paolo, professore ordinario Università di Padova; prof. Bruno Franco, professore ordinario Università "La Sapienza" di Roma; prof. Tomei Paolo Emilio, professore associato Università di Pisa; prof. Cagiotti Mauro Roberto, professore associato Università di Perugia. Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto decorre il termine di trenta giorni per la presentazione al rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari. Il presente decreto acquisito agli atti della raccolta interna, è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e adeguatamente pubblicizzato anche per via telematica. Messina 29 aprile 2002 Il rettore: Silvestri
Concorsi
2001
UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE
PROVINCIA DI BOLZANO
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 68 del 28-8-2001
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-08-28&atto.codiceRedazionale=001E7767
PROVINCIA DI BOLZANO
CONCORSO (scad. 27 settembre 2001)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto per psicologo-dirigente sanitario - disciplina psicologia, presso l'azienda sanitaria di Bressanone. (GU n.68 del 28-08-2001)
Si rende noto che l'azienda sanitaria di Bressanone ha bandito concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di psicologo-dirigente sanitario - Disciplina di psicologia, presso l'azienda sanitaria di Bressanone. Il posto è riservato agli aspiranti appartenenti al gruppo linguistico tedesco. Possono comunque presentare domanda gli aspiranti dell'uno e dell'altro sesso e di tutti e tre i gruppi linguistici, purchè in possesso dei requisiti prescritti inclusi dell'attestato di conoscenza delle lingue italiana e tedesca ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 752/1976 per la carriera direttiva. Gli/le aspiranti sono invitati/e a presentare domanda in carta semplice, corredata dei documenti prescritti, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Per ulteriori informazioni gli/le interessati/e possono rivolgersi all'ufficio personale dell'azienda sanitaria di Bressanone - Tel. 0472/812041.
Contratti
2022
AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA
AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 125 del 26-10-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-10-26&atto.codiceRedazionale=TX22BHA23620
CONSIP S.P.A.
Sede legale: via Isonzo, 19/E - 00198 Roma (RM), Italia R.E.A.: Roma 878404 Registro delle imprese: Roma 878407 Codice Fiscale: 05359681003 Partita IVA: 05359681003
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.125 del 26-10-2022)
Avviso di rettifica e proroga dei termini bando di gara - Procedura aperta per l'affidamento dei Servizi Integrati di Conduzione, Manutenzione e Presidio Tecnico degli impianti industriali a supporto del Centro Elaborazioni Dati e dei Disaster Recovery situati presso le sedi di Sogei S.p.A. - ID 2578 In relazione al Bando di gara pubblicato sulla G.U.U.E. serie n. S 195 del 10.10.2022 e sulla G.U.R.I. n. 119 del 12.10.2022, relativo alla "Gara mediante procedura aperta per l'affidamento dei Servizi Integrati di Conduzione, Manutenzione e Presidio Tecnico degli impianti industriali a supporto del Centro Elaborazioni Dati e dei Disaster Recovery situati presso le sedi di Sogei S.p.A. - ID 2578", si comunica che la Consip S.p.A., al fine di garantire la più ampia partecipazione e in ragione della complessità dell'offerta, ha disposto le seguenti rettifiche: VII.1) Informazioni da correggere o aggiungere VII.1.1) Motivo della modifica Modifica delle informazioni originali fornite dall'amministrazione aggiudicatrice VII.1.2) Testo da correggere nell'avviso originale Data Numero della sezione: punto IV.2.2) "Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione" "ANZICHÈ "Data: 27/10/2022 Ora locale: 15:00" LEGGI "Data: 10/11/2022 Ora locale: 15:00" Numero della sezione: punto IV.2.7) "Modalità di apertura delle offerte" "ANZICHÈ "Data: 28/10/2022 Ora locale: 15:00 Luogo: punto I.1)" LEGGI "Data: 11/11/2022 Ora locale: 15:00 Luogo: punto I.1)" VII.2) Altre informazioni complementari A seguito di tali modifiche: il dies a quo relativo al decorrere dei 180 giorni di validità delle offerte e delle cauzioni e garanzie richieste (di cui al punto IV.2.6 del bando di gara), si intende conseguentemente variato; è possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare almeno 10 (dieci) giorni prima della scadenza del nuovo termine fissato per la presentazione delle offerte, ovvero entro il 31 Ottobre 2022, con le modalità indicate nel Disciplinare di gara. Le proroghe di cui sopra devono considerarsi apportate anche nei relativi richiami presenti nella documentazione di gara. Quant'altro stabilito nella documentazione di gara resta fermo ed invariato. Il presente Avviso è stato inviato all'ufficio delle pubblicazioni G.U.U.E. in data 19 Ottobre 2022. L'amministratore delegato ing. Cristiano Cannarsa TX22BHA23620
Contratti
2016
AVVISI E BANDI DI GARA
ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 79 del 11-7-2016
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-07-11&atto.codiceRedazionale=TX16BFM8256
VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. - SPOLETO
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.79 del 11-7-2016)
Bando di gara - CIG 673862486F Amministrazione Aggiudicatrice: Valle Umbra Servizi S.P.A. Via A. Busetti, 38/40 - 06049 Tel. 0743.23111 Fax 0743.48108, [email protected], [email protected]. Oggetto: Comune di Spoleto manutenzione straordinaria delle infrastrutture idriche, fognarie e gas in Piazza del Mercato ed altre vie del centro storico di Spoleto. Importo complessivo Euro 1.474.309,55. Durata appalto: 479 gg. Condizioni partecipazione: Si rinvia su www.vusspa.it. Bandi gara - Lavori. Procedura: Aperta. Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Termine ricevimento offerte: 12.08.16 h. 12. Vincolo offerta: 180 giorni. Informazioni: Ricorso presso il TAR Umbria ,Via Baglioni,3-06121 Perugia. Il responsabile direttore AA.GG. avv. Claudia Valentini TX16BFM8256
Serie Generale
1994
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO DEL TESORO
Serie Generale n. 201 del 29-8-1994
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1994-08-29&atto.codiceRedazionale=094A5673&elenco30giorni=false
MINISTERO DEL TESORO
COMUNICATO
Approvazione del progetto di ristrutturazione presentato dalla sezione speciale per il credito alla cooperazione presso la Banca nazionale del lavoro. (GU Serie Generale n.201 del 29-08-1994)
Con decreto ministeriale 3 agosto 1994 è stato approvato, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218, dell'art. 3, commi 1, 3 e 5 del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, e dell'art. 2 della legge 26 novembre 1993, n. 489, il progetto presentato dalla sezione speciale per il credito alla cooperazione presso la Banca nazionale del lavoro, che comporta: la trasformazione dell'ente di diritto pubblico Sezione speciale per il credito alla cooperazione presso la Banca nazionale del lavoro in una società per azioni denominata "Coopercredito S.p.a." che avrà un capitale sociale di L. 208.025.000.000 rappresentato da n. 20.802.500 azioni ordinarie da nominali L. 10.000 ciascuna; l'adozione di un nuovo statuto da parte della "Coopercredito S.p.a.". Le azioni della "Coopercredito S.p.a." di pertinenza del Tesoro verranno conferite alla Banca nazionale del lavoro S.p.a.
Concorsi
2008
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' «PARTHENOPE» DI NAPOLI
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 28 del 8-4-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-04-08&atto.codiceRedazionale=08E02782
UNIVERSITA' «PARTHENOPE» DI NAPOLI
CONCORSO
Approvazione degli atti della procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario presso la facolta' di economia, per il settore scientifico-disciplinare SECS-S/03 - Statistica economica. (GU n.28 del 08-04-2008)
Si avvisa che, con decreto rettorale n. 109 del 27 febbraio 2008, sono stati approvati gli atti della commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare SECS-S/03 - Statistica economica, presso la facoltà di economia, il cui avviso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 94 del 12 dicembre 2006. Dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica decorre il termine per eventuali impugnative.
Parte Seconda
2023
Annunzi commerciali
Convocazioni di assemblea
Parte Seconda n. 68 del 10-6-2023
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-06-10&atto.codiceRedazionale=TX23AAA6044
SE.DE.CO. SOC. COOP.
(GU Parte Seconda n.68 del 10-6-2023)
Convocazione di assemblea ordinaria Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 maggio 2023, è convocata l'Assemblea Ordinaria dei soci in I convocazione per il giorno 29/06/2023 alle ore 7.00 presso la sede amministrativa sita in via Antonio Zanussi 15/17 e, se necessario, in II Convocazione per il giorno 30 giugno 2023 alle ore 12:30 presso l'Auditorium San Marco presso l'Hotel Ai Dogi, Piazza Grande 11/A Palmanova UD, con il seguente Ordine del Giorno: 1. Saluto del Presidente; 2. Approvazione del Bilancio di Chiusura al 31/12/2022, relativi allegati e deliberazioni conseguenti; 3. Elezione del Consiglio di Amministrazione e deliberazioni conseguenti; 4. Conferimento incarico di revisione legale dei conti ai sensi dell'art.13 del D.Lgs. 27 Gennaio 2010 n. 39 con determinazione del corrispettivo spettante; 5. Varie ed eventuali. p. Il consiglio di amministrazione - Il presidente Marco Venier TX23AAA6044
Contratti
2022
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 71 del 20-6-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-06-20&atto.codiceRedazionale=TX22BFF12911
COMUNE DELLA SPEZIA
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.71 del 20-6-2022)
Bando di gara - CIG 9263903E95 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune della Spezia, C.d.R. Centrale Unica Acquisti e Contratti Piazza Europa 1, 19124 La Spezia, tel. 0187-727713. SEZIONE II: OGGETTO: Gara europea telematica a procedura aperta per l'affidamento dei servizi cimiteriali nel cimitero urbano dei Boschetti e nei nove cimiteri frazionali per la durata di anni due, con clausola sociale. Importo a ribasso d'asta Euro 2.835.277,00 oltre oneri sicurezza ed IVA. SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta telematica. Criterio: offerta economicamente più vantaggiosa. Termine ricezione offerte: 28.07.2022 ore 23:59. Periodo minimo validità dell'offerta: 180 giorni. Apertura buste: 29.07.2022 ore 10:00. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: documenti visionabili su https://laspezia.acquistitelematici.it/ e www.appaltiliguria.it. Bando inviato alla GUCE in data 15.06.2022. R.U.P.: Dott. Roberto Pomo. Il dirigente dott. Massimiliano Curletto TX22BFF12911
Contratti
2022
AVVISI E BANDI DI GARA
ENTI DEL SETTORE SANITARIO
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 100 del 29-8-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-08-29&atto.codiceRedazionale=TX22BFK18723
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA-ROMAGNA - BRESCIA
Sede legale: via Antonio Bianchi n. 9 - 25124 Brescia (BS), Italia Codice Fiscale: 00284840170 Partita IVA: 00284840170
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.100 del 29-8-2022)
Bando di gara - Procedura aperta sopra soglia comunitaria per la fornitura di n. 1 microscopio confocale - CIG 93766754FE SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Ragione sociale: Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia-Romagna Tipo di amministrazione aggiudicatrice: ente sanitario di diritto pubblico Punti di contatto: RUP: dott. Davide Violato - referente della gara: dott.ssa Alessandra Apollaro- tel. 030.2290621 - email: [email protected] - PEC: [email protected] SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO Denominazione: procedura aperta sopra soglia comunitaria per la fornitura di n. 1 microscopio confocale Tipo di appalto: forniture - acquisto Luogo di esecuzione: sede di Brescia, via Bianchi, 9 Vocabolario comune per gli appalti: CPV principale: 3851000-3 Microscopi Divisione in lotti: no Entità dell'appalto: base d'asta € 520.000,00 + Iva SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO Cauzioni e garanzie richieste: cauzione provvisoria ex art. 93 d.lgs. 50/2016 del 2% dell'importo a base d'asta, pari ad € 10.400,00; la cauzione definitiva in caso di aggiudicazione ai sensi dell'art. 103 D.Lgs 50/2016. Forma giuridica e situazione degli o.e.: si rinvia all'art. 5 del disciplinare di gara Requisiti di capacità economica e tecnica richiesti: nessuno SEZIONE IV: PROCEDURA Tipo di procedura: aperta; la procedura, interamente telematica, verrà espletata sulla piattaforma Sintel di Regione Lombardia secondo timing di gara dettagliato nel disciplinare Criterio di aggiudicazione: miglior rapporto qualità prezzo secondo i criteri indicati nel disciplinare di gara Ricorso ad asta elettronica: no Informazioni di carattere amministrativo: numero di riferimento: 734/2022 - nessun'altra pubblicazione Termine ultimo di firma digitale dell'offerta: ore 14:00 del giorno 05/10/2022 Periodo minimo mantenimento offerta giorni: 180 Modalità di apertura delle offerte persone ammesse: si rinvia all'art. 6.6 del disciplinare di gara SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI - provvedimento di indizione e approvazione atti di gara: determinazione dirigenziale n. 365 del 23/08/2022 - per qualsiasi chiarimento di carattere amministrativo o tecnico l'o.e. dovrà utilizzare l'apposita funzionalità "Comunicazioni procedura", presente sulla piattaforma Sintel, nell'interfaccia "Dettaglio" della presente procedura. Il dirigente responsabile dott. Davide Violato TX22BFK18723
Parte Seconda
2010
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Eredita'
Parte Seconda n. 14 del 2-2-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-02-02&atto.codiceRedazionale=TC10ABH929
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO
(GU Parte Seconda n.14 del 2-2-2010)
Con decreto emesso in data 17 dicembre 2009 il giudice di Torino ha dichiarato giacente l'eredità morendo dimessa da Barbera Antonino, nato a Saponara il 12 aprile 1945 residente in vita in Torino e deceduto in Torino il 18 marzo 2009. Curatore è stato nominato dott.ssa Goffi Stefania, con studio in Torino, Palmieri n. 54. Torino, 8 gennaio 2010 Il cancelliere: Pierdomenico Gosmar TC10ABH929
Serie Generale
2006
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Serie Generale n. 198 del 26-8-2006
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-08-26&atto.codiceRedazionale=06A07915&elenco30giorni=false
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
COMUNICATO
Modificazioni allo statuto della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia (GU Serie Generale n.198 del 26-08-2006)
Con decreto 25 luglio 2006 del Ministro per i beni e le attività culturali sono state approvate le modifiche proposte con delibera 15 maggio 2006 al vigente statuto della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.
Concorsi
2007
ENTI LOCALI
COMUNE DI LA LOGGIA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 92 del 20-11-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-11-20&atto.codiceRedazionale=07E07817
COMUNE DI LA LOGGIA
CONCORSO (scad. 10 dicembre 2007)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo pieno indeterminato nel profilo professionale di istruttore tecnico - categoria C - posizione economica iniziale C1. (GU n.92 del 20-11-2007)
È indetto concorso pubblico per esami per la copertura di un posto di «Istruttore tecnico» a tempo pieno ed indeterminato - categoria C - posizione economica iniziale C1. Titolo di studio richiesto: diploma di geometra o perito edile. Patente di categoria B. Per i requisiti e le modalità di partecipazione al concorso si rimanda al bando integrale disponibile sul sito web www.comune. laloggia.to.it Svolgimento prove: prima prova scritta: ore 15 del 13 dicembre 2007; seconda prova scritta: ore 15 del 14 dicembre 2007; prova orale: ore 14,30 del 19 dicembre 2007. Scadenza presentazione domande di partecipazione: ore 12,15 del giorno lunedì 10 dicembre 2007. In caso di spedizione a mezzo posta non farà fede il timbro dell'ufficio postale accettante. Per informazioni rivolgersi all'Ufficio di segreteria del comune di La Loggia, via Bistolfi n. 47 - 10040 La Loggia (Torino) - tel. 011 - 9627265.
Serie Generale
2024
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE
Serie Generale n. 20 del 25-1-2024
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-01-25&atto.codiceRedazionale=24A00323&elenco30giorni=false
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE
COMUNICATO
Scioglimento, per atto dell'autorita', della «Madicop societa' cooperativa sociale», in Bolzano, senza nomina del commissario liquidatore. (24A00323) (GU Serie Generale n.20 del 25-01-2024)
LA DIRETTRICE dell'ufficio per la cooperazione (Omissis); Decreta: 1) Di disporre, (omissis), lo scioglimento per atto dell'autorità della cooperativa «Madicop società cooperativa sociale», con sede a Bolzano (BZ), via W. von Siemens, n. 23 (c.f. 03114600210) ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile e dell'art. 34 e 36 della legge regionale 9 luglio 2008 n. 5, senza nomina del commissario liquidatore. 2) Avverso il presente decreto è ammesso ricorso presso il Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Bolzano entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione. 3) Il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ed anche nel Bollettino Ufficiale della regione ai sensi dell'art. 34, comma 2) della legge regionale 9 luglio 2008, n. 5. 4) Entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto, può essere fatta da eventuali creditori o altri interessati, richiesta motivata di nomina del commissario liquidatore all'ufficio provinciale per la cooperazione. Bolzano, 8 gennaio 2024 La direttrice d'ufficio: Paulmichl
Corte Costituzionale
1989
ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE
1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 3 del 18-1-1989
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1989-01-18&atto.codiceRedazionale=088C1997
N. 813 ORDINANZA (Atto di promovimento) 13 ottobre 1988
N. 813 Ordinanza emessa il 13 ottobre 1988 dal tribunale di Novara sull'incidente di esecuzione promosso da Sciarabba Giovanni nel procedimento penale contro Genovese Rosario Ordinamento giudiziario - Ausiliari del giudice - Compenso ai custodi giudiziari - Mancata previsione della facolta' di presentazione di ricorso avverso il decreto di liquidazione dei compensi nella medesima forma prevista per gli altri ausiliari del giudice (periti, consulenti tecnici, interpreti, traduttori) Ingiustificata disparita' di trattamento - Riferimento a ordinanza della Corte costituzionale n. 38/1988 - Richiesta di riesame. (Legge 8 luglio 1980, n. 319, art. 11). (Cost., art. 3). (088C1997) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.3 del 18-1-1989)
IL TRIBUNALE Ha pronunciato la seguente ordinanza. Con decreto motivato emesso il 31 marzo 1988 il pretore di Novara, nel procedimento penale n. 2055/A/87 contro Genovese Rosario, liquidava a Sciarabba Giovanni, custode giudiziario dell'auto Fiat 126 targata TO/M32961 dal 30 settembre 1987 al 29 febbraio 1988, la complessiva somma di L. 73.650, di cui L. 30.050 per indennità di custodia e L. 44.100 per spese di soccorso stradale, rigettando la richiesta di liquidazione di ulteriori L. 180.000, esposte dallo Sciarabba quali spese di conservazione dell'automezzo, perchè tali spese, secondo il pretore, non erano state autorizzate e, comunque, non apparivano necessarie. Il citato decreto di liquidazione del compenso veniva impugnato davanti al tribunale di Novara dal custode Sciarabba Giovanni il 7 aprile 1988 con "istanza per proposizione di incidente di esecuzione" - pervenuta al tribunale l'11 aprile 1988 - nella quale l'istanza chiedeva la revoca del suddetto decreto pretorile nella parte in cui non riconosceva le spese di conservazione e posteggio - richieste in L. 180.000 -, assumendo che dette spese erano inerenti e necessarie all'attività di custode per assicurare il soddisfacimento del fine delle norme sul sequestro penale, non ultimo quello di ottenere un realizzo economico per lo Stato in caso di sequestro mantenuto a garanzia di obbligazioni pecuniarie, nonchè per evitare il concretizzarsi dalle ipotesi di reato di cui all'art. 335 del c.p. Il tribunale, prima di affrontare il merito del ricorso, preoccupandosi di ricercare la fonte normativa di tale impugnazione - che non poteva risolversi in un vero e proprio incidente d'esecuzione non avendo, il tribunale, la disponibilità del procedimento penale cui si riferiva l'istanza -, riteneva di rinvenirla, in un primo momento, nell'art. 11 della legge n. 319/1980 da applicarsi in via analogica. Tuttavia la rigida indicazione dei soggetti (periti, consulenti interpreti e traduttori) cui è concessa la facoltà di proporre impugnazione avverso il decreto di liquidazione dei compensi emesso dal giudice che li ha nominati, ricorrendo all'organo collegiale (il tribunale, nel caso di decreto del pretore del giudice istruttore - civile o penale - o del pubblico ministero) per il riesame del provvedimento, attraverso il procedimento di cui all'art. 29 della legge 13 giugno 1942, n. 794, appare ostativa alla applicazione in via analogica di detta norma (art. 11 della legge n. 319/1980), e ciò nonostante che il custode e le altre figure di collaboratori giudiziari espressamente indicate nella norma svolgano, comunque, funzioni ausiliarie dell'attività giudiziale. Orbene la mancata previsione tra quelle figure di ausiliari del giudice del custode giudiziario, il quale non ha, al pari degli altri, la facoltà di impugnazione di cui sopra, ha indotto il tribunale a ritenere che la norma di cui all'art. 11 della legge n. 319/1980 così come formulata appaia chiaramente in contrasto con il principio di eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge (art. 3 della Costituzione) dal momento che, a parità di condizioni soggettive ed oggettive, esclude i custodi giudiziari dal trattamento riservato ai periti, ai consulenti, agli interpreti e ai trasuttori. Non è dubitabile infatti che anche il custode, così come gli altri, sia un ausiliario del giudice e che, pertanto, ha un uguale diritto al compenso, liquidatogli secondo i criteri prescritti dalla legge, e alla impugnazione del provvedimento di liquidazione. La disparità di trattamento tra questi soggetti, tutti ausiliari del giudice, non appare giustificata e, pertanto, deve essere sollevata d'ufficio la questione di costituzionalità della norma di cui all'art. 11 della legge n. 319/1980 per violazione del principio di eguaglianza sancito dall'art. 3 della Costituzione, questione che appare certamente rilevante nel presente procedimento per poter ritenere ammissibile l'opposizione e procedere al suo esame nel merito. Detta questione, invero, è già stata sollevata dal tribunale di Palermo con ordinanza 8 marzo 1985 e la Corte costituzionale ha dichiarato la questione manifestamente infondata con ordinanza del 13-19 gennaio 1988, n. 38. Nella motivazione di detta ordinanza si legge quanto segue: "Considerato che in materia processuale è consentito al legislatore di prevedere procedimenti dfferenziati e di regolare in modo non rigidamente uniforme i modi della tutela giurisdizionale a condizione che non siano vulnerati i principi fondamentali di garanzia ed effettività della tutela giurisdizionale; che il decreto che liquida il compenso al custode giudiziario può essere ricondotto fra i provvedimenti speciali a carattere monitorio emessi dal giudice in via provvisoria, con la conseguenza che avverso il decreto stesso è esperibile un mezzo di impugnazione idoneo a introdurre un giudizio ordinario di cognizione anche sul merito della domanda creditoria, con l'osservanza della regola del contraddittorio". La motivazione del rigetto della questione per manifesta infondatezza, come sopra riportata, non appare del tutto convincente non risultando affatto chiaro quale sia "il mezzo di impugnazione idoneo ad introdurre un giudizio ordinario di cognizione anche sul merito della domanda creditoria, con l'osservanza della regola del contraddittorio" perchè, nel caso che ci occupa, con il decreto motivato il pretore penale si è già compiutamente espresso nel merito della richiesta del custode e appare incongruente una opposizione di quest'ultimo davanti a quello stesso pretore penale che ha già manifestato il proprio convincimento. In questo caso, infatti, ad opporsi ad un decreto "che può essere ricondotto fra i provvedimenti a carattere monitorio" dovrebbe essere non l'altra parte, verso cui è indirizzata l'ingiunzione del giudice (secondo lo schema classico del procedimento monitorio), bensì lo stesso ricorrente che si è trovato con un provvedimento non corrispondente a quanto richiesto (almeno nel quantum). E inoltre occorre domandarsi: nel corso di un procedimento penale che sarebbe la controparte del custode giudiziario-opponente con la quale instaurare un valido contraddittorio "sul merito della domanda creditoria"? L'Erario? L'imputato? La risposta non è agevole. Non vi è dubbio, allora, che appare sussistere una sostanziale incertezza nei mezzi di tutela a disposizione del custode, che viene dimostrata anche dal ricorso in oggetto, proposto come ricorso per incidente di esecuzione al tribunale pur trattandosi di un procedimento penale pretorile. In verità il diritto del custode giudiziario al compenso è oggetto di tutela giudiziaria diversa e sostanzialmente deteriore rispetto a quella riservata ai diritti degli altri ausiliari del giudice, fosse anche soltanto per la mancata chiarezza degli strumenti di tutela e, non ultimo, per la loro diversa durata nel tempo (trattandosi - come pare di rilevare dalla motivazione della Corte - di processi ordinari di cognizione conseguenti ad opposizione a decreto) rispetto a quelli offerti agli altri ausiliari del giudice. La questione di costituzionalità dell'art. 11 della legge n. 319/1980 in relazione all'art. 3 della Costituzione non appare manifestamente infondata ed essendo rilevante nel presente procedimento, al fine di ritenere ammissibile l'opposizione proposta dal ricorrente, deve essere riproposta all'attenzione della Corte costituzionale. P. Q. M. Visti gli artt. 1 della legge 9 febbraio 1948, n. 1, e 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87; Dichiara rilevante nel presente procedimento e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 11 della legge 8 luglio 1980, n. 319, con riferimento all'art. 3 della Costituzione nella parte in cui non prevede che avverso il decreto di liquidazione dei compensi il custode giudiziario possa proporre ricorso nelle medesime forme previste dalla suddetta norma; Sospende il presente procedimento e dispone l'immediata trasmissione degli atti alla Corte costituzionale; Ordina che a cura della cancelleria la presente ordinanza sia notificata al ricorrente, al p.m. presso questo tribunale e al Presidente del Consiglio dei Ministri e comunicata ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati. Così deciso in Novara in camera di consiglio il 13 ottobre 1988. (Seguono le firme) 88C1997
Concorsi
2018
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 22 del 16-3-2018
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-03-16&atto.codiceRedazionale=18E02357
UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA
NOMINA
Nomina della commissione giudicatrice per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato, settore concorsuale 06/A1. (GU n.22 del 16-03-2018)
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE Visti: lo statuto dell'Università degli studi di Roma «La Sapienza», emanato con D.R. n. 3689/2012 del 29 ottobre 2012; il D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382; la legge 15 maggio 1997 n. 127, e successive modificazioni; la legge 30 dicembre 2010, n. 240 e successive modificazioni e in particolare l'art. 24; la legge 9 gennaio 2009, n. 1; il decreto ministeriale n. 243 del 25 maggio 2011; il decreto ministeriale n. 297 del 22 ottobre 2012; il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49; la delibera del Consiglio di Dipartimento di Medicina clinica e molecolare del 25 maggio 2017 relativa alla programmazione di utilizzo delle risorse; la delibera della Giunta della facoltà di Medicina e psicologia del 31 maggio 2017 relativa alla programmazione didattica 2017/2019; la delibera del Consiglio di amministrazione del 18 luglio 2017 n. 289/17; il regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia «A», emanato con D.R. n. 2578/2017 dell'11 ottobre 2017; la delibera del Consiglio di Dipartimento di Medicina clinica e molecolare del 16 novembre 2017; il bando 5-2017 RTDA pubblicato in data 22 dicembre 2017, prot. n. 1429 del 22 dicembre 2017, Classif. VII/1 Rep. 167/2017, per il reclutamento di un ricercatore con rapporto di lavoro a tempo determinato di tipologia «A», con regime di impegno a tempo pieno, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, della durata di anni tre, eventualmente prorogabile per ulteriori due anni, per il settore concorsuale 06/A1, settore scientifico-disciplinare MED/03 - Genetica medica, presso il Dipartimento di Medicina clinica e molecolare dell'Università degli studi di Roma «La Sapienza», sede legale viale Regina Elena n. 324 - 00161 Roma; sede operativa presso Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant'Andrea, via di Grottarossa n. 1035 - 00189 Roma, avente a oggetto attività scientifica nell'ambito del settore scientifico-disciplinare MED/03, con particolare riferimento a studi di neurogenetica; la delibera del Consiglio di Dipartimento del 15 febbraio 2018 (Estratto n. 18 del verbale del 15 febbraio 2018), relativa alla approvazione di una commissione giudicatrice che, ai sensi dell'art. 6 del vigente regolamento per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo A, deve essere composta da tre membri appartenenti al settore scientifico-disciplinare, al settore concorsuale o macro-settore oggetto della posizione cui si riferisce il bando, di cui almeno un professore di I fascia e almeno un professore di II fascia, individuati in maggioranza tra docenti non in servizio presso l'Ateneo; e che può essere composta da professori di I fascia in possesso dei requisiti, in termini di valori soglia, per partecipare come commissari all'abilitazione scientifica nazionale, da professori di II fascia in possesso dei requisiti, in termini di valori soglia, per partecipare alle procedure dell'abilitazione scientifica nazionale di I fascia e da ricercatori a tempo indeterminato in possesso dei requisiti, in termini di valori soglia, per partecipare alle procedure dell'abilitazione scientifica nazionale di II fascia; Dispone che la commissione, composta da membri in possesso dei requisiti richiesti, relativa al reclutamento di un ricercatore con contratto di lavoro a tempo determinato per il settore scientifico-disciplinare MED/03, SC 06/A1 sia così composta: membri effettivi della commissione giudicatrice: prof. Seri Marco, I fascia, Università di Bologna prof. Sangiuolo Federica, II fascia, Università di Roma «Tor Vergata» dott.ssa Caputo Viviana, ricercatore, Università di Roma «La Sapienza» membri supplenti della commissione giudicatrice: prof. Margaglione Maurizio, I fascia, Università di Foggia prof. Gennarelli Massimo, I fascia, Università di Brescia prof. Borgiani Paola, II fascia, Università di Roma «Tor Vergata» Roma, 22 febbraio 2018 Il direttore del Dipartimento: Torrisi
Parte Seconda
2020
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Piani di riparto e deposito bilanci finali di liquidazione
Parte Seconda n. 37 del 26-3-2020
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-26&atto.codiceRedazionale=TX20ABS2861
GRUPPOSETTE SOC. COOP. A R.L.
in liquidazione Sede: via Basilio Magni, 1/A - Velletri (RM) R.E.A.: RM- 897460 Codice Fiscale: 05483981006
(GU Parte Seconda n.37 del 26-3-2020)
Deposito bilancio finale di liquidazione Il commissario liquidatore, Dott. Luciano Quadrini, comunica a tutti gli interessati che in data 3 marzo 2020 è stato depositato presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Velletri il bilancio finale di liquidazione ai sensi dell'art. 213 L.F. E dell'art. 2 legge n. 400/75. Nel termine di venti giorni gli interessati possono proporre, con ricorso al Tribunale, le loro contestazioni. Decorso il termine indicato senza che siano proposte contestazioni il bilancio finale di liquidazione si intenderà approvato. Il liquidatore dott. Luciano Quadrini TX20ABS2861
Contratti
2007
BANDI DI GARA
BANDI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 30 del 12-3-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-03-12&atto.codiceRedazionale=C-4598
COMUNE DI ALATRI
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.30 del 12-3-2007)
Avviso di appalto aggiudicato (Art. 65 D.lg.vo 12 aprile 2006, n. 163) Parte di provvedimento in formato grafico C-4598 (A pagamento).
Contratti
2008
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 9 del 21-1-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-01-21&atto.codiceRedazionale=S-08326
A.O. OSPEDALE DI LECCO
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.9 del 21-1-2008)
Avviso di gara esperita I.1) A.O. Ospedale di. Lecco via dell'Eremo n. 9/11 - 23900 Lecco - Struttura Complessa Acquisti Elvio Codega tel. 0341.489040 [email protected] fax.: 0341.489064 www.ospedale.lecco.it I.2) Agenzia/ufficio regionale o locale, Salute. II.1.1) Aggiudicazione fornitura servizio di copertura assicurativa RCT/RCO. II.1.5) 66337000. II.2.1) Valore finale totale degli appalti: Euro 7.560.000,00 EUR I.V.A. compresa. IV.1.1) Negoziata. IV.2.1) Offerta economicamente più vantaggiosa. IV.2.2) No. IV.3.2) GUCE S113 9 settembre 2006 - n. 183399, Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 228 30 settembre 2006. V) LLOYD'S Milano - sindacato Leader Marketform, corso Garibaldi n. 86 - 20121 Milano. VI.4) 7 gennaio 2008. Il direttore generale: dott. Ambrogio Bertoglio S-08326 (A pagamento).
Parte Seconda
2017
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Notifiche per pubblici proclami
Parte Seconda n. 103 del 2-9-2017
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-09-02&atto.codiceRedazionale=TX17ABA8961
TRIBUNALE DI FORLI'
(GU Parte Seconda n.103 del 2-9-2017)
Estratto atto di citazione per usucapione ed invito alla mediazione Il Presidente del Tribunale di Forlì con decreto del 01.09.2016 autorizzava la notifica per pubblici proclami dell'atto di citazione con cui Iaccarino Manlio, nato a Torre del Greco (NA) il 17.02.1974, (C.F.CCR MNL 74B17 L259J) con gli Avv.ti Luca Porfiri ed Alberto Aldovini, citava avanti al Tribunale di Forlì per l'udienza del 30.03.2017 i Signori Belletti Germano, Paci Nello, Lugaresi Livia e Lugaresi Loredana con invito a costituirsi nei modi e nelle forme di cui all'Art. 166 c.p.c., con avvertimento che in difet- to incorrerà nelle decadenze di cui agli Artt. 38 e 167 c.p.c., per ivi sen- tir dichiarare l'acquisto per usucapione del fabbricato sito in Cesenatico via G. Verdi n. 16, censito al c.f. del Comune di Cesenatico al foglio 9, mappale 2116, zona censuaria 1 cat. A/3, classe 3, vani 5,5, r.c. € 397,67, erigentesi su terreno pertinenziale distinto al C.T. di detto comune foglio 9 particella 2116 ente urbano di mq. 243 e conseguentemente costituire in capo allo stesso il diritto di proprietà e tutti gli annessi diritti. Vitto- ria di spese ed onorari in caso di opposizione. Il giudizio è stato iscritto al n. 4355/2016. Il G.I. con ordinanza del 14.06.2017 ha disposto la media- zione da notificarsi anche per pubblici proclami rinviando all'udienza del 06.12.2017. In data 02.08.2017 il precitato attore ha depositato domanda di mediazione presso l'Organismo di Conciliazione del Tribunale di Forlì. Tale procedura, nella quale sono state riproposte le medesime circostanze in fat- to ed in diritto e le medesime conclusioni formulate nel citato atto di cita- zione, è stata registrata al n. 279/2017, con incontro fissato per la data del 20.11.2017, ore 11,30 presso la sede dell'Organismo di Conciliazione presso il Tribunale di Forlì - P.zza C. Baccaria, 1 davanti al mediatore Avv. Andrea Imperato per esperire il tentativo di conciliazione. Cesena, 28 Agosto 2017 avv. Luca Porfiri avv. Alberto Aldovini TX17ABA8961
Contratti
2013
AVVISI ESITI DI GARA
AVVISI ESITI DI GARA
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 88 del 29-7-2013
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-07-29&atto.codiceRedazionale=T13BGA12744
AMGA LEGNANO S.P.A. (MI)
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.88 del 29-7-2013)
Avviso aggiudicazione procedura aperta A norma dell'art. 65 del D.Lgs. 163/2006 si rende noto che è stata espletata la gara per "Affidamento servizi assicurativi del Gruppo AMGA di Legnano". Aggiudicatario Lotto 1 All Risks: Milano Assicurazioni - Via Senigallia n. 18 - Milano. Aggiudicatario Lotto 2 RCT/O: AXA - Fusè & Ghirimoldi Assicurazioni SnC - Viale Cadorna n. 5 - Busto Arsizio (Va). Aggiudicatario Lotto 3 Tutela Legale: Unipol Assicurazioni - Via XXIX Maggio n. 18 - Legnano (Mi). Aggiudicatario Lotto 4 Infortuni: INA Assitalia - Via Giolitti n. 16 - Legnano (Mi). Aggiudicatario Lotto 5 Libro Matricola Auto: Unipol Assicurazioni - Via XXIX Maggio n. 18 - Legnano (Mi). Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Importo offerto Lotto 1: E./anno 99.566,24. Importo offerto Lotto 2: E./anno 120.000,00. Importo offerto Lotto 3: E./anno 4.800,00. Importo offerto Lotto 4: E./anno 34.410,00. Importo offerto Lotto 5: E./anno 162.595,16. Legnano, 24.07.2013 Il direttore generale Paolo Pagani T13BGA12744
Contratti
2009
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 66 del 8-6-2009
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-06-08&atto.codiceRedazionale=TC-09BFF7408
COMUNE DI VENOSA (Provincia di Potenza)
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.66 del 8-6-2009)
Bando di gara Parte di provvedimento in formato grafico TC-09BFF7408
Contratti
2010
AVVISI E BANDI DI GARA
COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 99 del 27-8-2010
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-08-27&atto.codiceRedazionale=TC10BFF18071
COMUNE DI ADRIA (Provincia di Rovigo)
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.99 del 27-8-2010)
Bando di gara Il comune di Adria indice procedura aperta per l'affidamento del servizio di consulenza ed assistenza assicurativa - brokeraggio, ex art. 83, decreto legislativo n. 163/06, per un periodo di anni tre, ripetibili ai sensi dell'art. 57, comma 5, lettera b), del codice dei contratti. Presentazione offerte entro ore 12 del 25 settembre 2010. Importo dell'appalto presunti € 21.000,00 (€ 7.000,00 annui). Gli elaborati di gara sono disponibili sul sito internet htpp//www.comune.adria.ro.it Il dirigente: dott.ssa Serenella Barbon TC10BFF18071
Contratti
2022
AVVISI E BANDI DI GARA
REGIONI
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 114 del 30-9-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-09-30&atto.codiceRedazionale=TX22BFD21073
STAZIONE UNICA APPALTANTE PER LA REGIONE VALLE D'AOSTA - S.U.A. VDA
Sede: via Promis n. 2/a - 11100 Aosta Punti di contatto: Tel. 0165/272611 - Email: [email protected]
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.114 del 30-9-2022)
Bando di gara - Procedura aperta SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Struttura Responsabile del procedimento di gara: Stazione Unica Appaltante per la Regione Valle d'Aosta - via Promis n. 2/a Aosta. Stazione Appaltante: Struttura viabilità e opere stradali - Via Promis, n.2/a - Aosta. SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO Oggetto e luogo di esecuzione: Procedura aperta per l'esecuzione di tre lotti funzionali di lavori di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni in conglomerato bituminoso lungo le strade regionali della Valle d'Aosta, da affidare, ai sensi dell'art. 54, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, mediante tre accordi quadro di durata triennale conclusi con un unico operatore economico. CUP: B57H22000030002. Cat. prevalente: OG3. Valore complessivo stimato: Euro 11.430.000,00. Valore stimato lotti funzionali: Lotto 1 (CIG 9356190C3A) - Euro 3.810.000,00; Lotto 2 (CIG 9356223777) - Euro 3.810.000,00; Lotto 3 (CIG 9356242725) - Euro 3.810.000,00. Ogni operatore economico potrà presentare offerta per un solo lotto. Durata accordo quadro: 3 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO. Cauzioni e condizioni di partecipazione: vedasi disciplinare di gara. SEZIONE IV: PROCEDURA. Procedura: aperta. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa - criteri indicati nel disciplinare di gara. Termine di presentazione delle offerte: ore 12.00 del 04/11/2022. Apertura offerte: ore 09.30 del 08/11/2022. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. Requisiti di partecipazione: punti 4.1 e 4.2 del Disciplinare di gara. Altre informazioni: vedasi il Disciplinare di gara che è parte integrante del presente bando. Documentazione di gara e elaborati progettuali: disponibili sul Sistema Telematico PlaCe-VdA all'indirizzo https://place-vda.aflink.it. Data di spedizione alla GUCE del presente avviso: 26/09/2022. Il dirigente arch. Franco Pagano TX22BFD21073
Concorsi
2007
UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
POLITECNICO DI MILANO
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 16 del 23-2-2007
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-02-23&atto.codiceRedazionale=07E00977
POLITECNICO DI MILANO
AVVISO
Graduatoria della procedura di selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato, di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo pieno (36 ore settimanali), presso l'area servizi ed applicazioni informatiche. (GU n.16 del 23-02-2007)
In data 20 dicembre 2006, è stata pubblicata, mediante affissione all'albo ufficiale del Politecnico di Milano, sito in piazza L. da Vinci n. 32, Milano, la graduatoria di merito della procedura di selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato, di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo pieno (36 ore settimanali), presso l'area servizi ed applicazioni informatiche, del Politecnico di Milano, indetta con decreto direttoriale n. 45 del 2 novembre 2006 con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 87 del 14 novembre 2006.
Contratti
2022
AVVISI E BANDI DI GARA
PROVINCE
5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 52 del 6-5-2022
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-05-06&atto.codiceRedazionale=TX22BFE9078
STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI PERUGIA per conto del Comune di Corciano
(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.52 del 6-5-2022)
Bando di gara - Servizi - CIG 9154143DC4 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione ufficiale: STAZIONE UNICA APPALTANTE della PROVINCIA di PERUGIA per conto del Comune di Corciano - Indirizzo internet: www.provincia.perugia.it- https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc. Ulteriori informazioni sono disponibili presso: Comune di Corciano - RUP Dott.ssa Rita Gaggioli e-mail: [email protected]. SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO. II.1.1) Denominazione conferita all'appalto: "SUA A208 procedura aperta, telematica ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. 50/2016, sopra soglia eurounitaria, per l'affidamento in appalto del servizio di trasporto scolastico degli alunni frequentanti le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di I^ grado del territorio del Comune di Corciano - Periodo 01/09/2022 - 30/06/2025. CIG 9154143DC4" per la durata di tre anni (prorogabili per altri tre anni) decorrenti dalla data di stipula del contratto". II.1.3) L'avviso riguarda: appalto di servizi. - II.1.5) Breve descrizione dell'appalto: come sopra. II.2.1) Quantitativo o entità totale: Il valore presunto dell'appalto è quantificato in € 1.386.840,00 IVA esclusa. Incidenza stimata della manodopera pari ad € 526.999,20 Importo oneri della Sicurezza (non soggetti a ribasso) pari a €. 0,00. Importo a base di gara: € 1,82/km oltre Iva di legge al quale verrà applicato il ribasso d'asta. SEZIONE IV: PROCEDURA. IV.1.1) Tipo di procedura: aperta, sopra soglia comunitaria - IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualita'/prezzo, ai sensi dell'art. 95, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, Offerta Tecnica max 80/100 punti, offerta economica max 20/100 punti. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: 26/05/2022 ore 12:00:00. IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: 27/05/2022 ore 10:00:00. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. VI.5) Data del presente avviso 02.05.2022. Il dirigente del servizio Stazione Appaltante dott. Stefano Rossi TX22BFE9078
Serie Generale
1997
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
MINISTERO DELL'INTERNO
Serie Generale n. 127 del 3-6-1997
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1997-06-03&atto.codiceRedazionale=097A4369&elenco30giorni=false
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Riconoscimento della personalita' giuridica della parrocchia di S. Gabriele dell'Addolorata, in Ortona (GU Serie Generale n.127 del 03-06-1997)
Con decreto ministeriale 6 maggio 1997 è stata riconosciuta la personalità giuridica civile alla parrocchia di "S. Gabriele dell'Addolorata", con sede in Ortona (Chieti), ed approvato lo statuto datato 16 agosto 1996 composto di dieci articoli.
Concorsi
2000
ENTI LOCALI
COMUNE DI CASARANO
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 61 del 4-8-2000
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2000-08-04&atto.codiceRedazionale=00E12575
COMUNE DI CASARANO
CONCORSO (scad. 3 settembre 2000)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura del posto di capo settore avvocatura - categoria D3 (GU n.61 del 04-08-2000)
È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di funzionario capo settore avvocatura. Titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso: diploma di laurea in giurisprudenza, abilitazione all'esercizio della professione di avvocato ed iscrizione all'albo degli avvocati da almeno tre anni. Scadenza presentazione domande: entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale. Il testo integrale del bando ed il fac-simile della domanda sono a disposizione presso l'ufficio personale del comune di Casarano (Lecce), tel. 0833/514235. Il responsabile dell'area: Legittimo
Parte Seconda
2011
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Ammortamenti
Parte Seconda n. 67 del 14-6-2011
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-14&atto.codiceRedazionale=TC11ABC8666
TRIBUNALE DI PISTOIA
(GU Parte Seconda n.67 del 14-6-2011)
Ammortamento certificato di deposito Il Presidente del Tribunale di Pistoia con decreto del 29 marzo 2011 ha dichiarato l'ammortamento del certificato di deposito al portatore n. 15758992 emesso da UniCreditBanca sede di Pistoia, corso F. Fedi n. 33 sul c/c n. 000010097115 rilasciato dalla stessa a favore di Sasso Antonietta di € 5.000,00 (cinquemila/00). Opposizione giorni n. 90. Il richiedente: Antonietta Sasso TC11ABC8666
Parte Seconda
2014
Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione
Eredita'
Parte Seconda n. 65 del 3-6-2014
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-06-03&atto.codiceRedazionale=TC14ABH7063
TRIBUNALE DI MONZA
(GU Parte Seconda n.65 del 3-6-2014)
Eredità giacente di Zaffarano Bruno Il giudice con decreto in data 14 giugno 2007 ha dichiarato giacente l'eredità di Zaffarano Bruno nato a Sesto San Giovanni (Ml) in data 9 settembre 1962 e deceduto in Sesto San Giovanni (MI) l'11 giugno 2004 ed in data 27 settembre 2012 ha nominato Curatore il dott. Marco Tilatti con studio in Monza (MB), via Raiberti n. 12. Il curatore dott. Marco Tilatti TC14ABH7063
Concorsi
2008
ENTI LOCALI
COMUNE DI BORDIGHERA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 84 del 28-10-2008
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-10-28&atto.codiceRedazionale=8E010011
COMUNE DI BORDIGHERA
CONCORSO (scad. 27 novembre 2008)
Concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a tempo indeterminato di un istruttore direttivo - responsabile servizi informatici e organizzazione gestionale - cat. D.1. (GU n.84 del 28-10-2008)
È indetto concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a tempo indeterminato di un istruttore direttivo - responsabile servizi informatici e organizzazione gestionale - cat. D.1. Requisiti per partecipare alla selezione: di legge; titolo di studio laurea in informatica o ingegneria gestionale o economia e commercio o titoli equipollenti; conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese o tedesco). Calendario delle prove: prima prova scritta: martedì 2 dicembre 2008, alle ore 09,00, presso Palazzo del Parco - via Vittorio Emanuele - 18012 Bordighera (Imperia); seconda prova scritta: mercoledì 3 dicembre 2008, alle ore 09,00 presso Palazzo del Parco - via Vittorio Emanuele - 18012 Bordighera (Imperia); prova orale: lunedì 29 dicembre 2008, alle ore 09,00, presso Palazzo del Parco - via Vittorio Emanuele - 18012 Bordighera (Imperia). Scadenza presentazione domande: termine perentorio delle ore 13 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso di concorso nella Gazzetta Ufficiale. Il bando integrale e lo schema di domanda sono disponibili presso l'ufficio personale del Comune di Bordighera (Imperia), tel. 0184/272228 e nel sito internet www.bordighera.it
Concorsi
2021
ENTI LOCALI
CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI SOCIALI OSSOLA DI DOMODOSSOLA
4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 83 del 19-10-2021
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-10-19&atto.codiceRedazionale=21E11567
CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI SOCIALI OSSOLA DI DOMODOSSOLA
CONCORSO (scad. 3 novembre 2021)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di quattro posti di istruttore direttivo assistente sociale, categoria D, a tempo pieno ed indeterminato. (GU n.83 del 19-10-2021)
Il CISS Ossola ha indetto un bando di concorso pubblico, per esami, per quattro posti a tempo pieno ed indeterminato di istruttore direttivo assistente sociale, categoria D, del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto funzioni locali. Termine per la presentazione: il quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora tale giorno cada di sabato o in giorno festivo il termine è prorogato automaticamente al primo giorno feriale successivo. Per i requisiti e ogni altra informazione si veda il bando pubblicato sul sito istituzionale www.cissossola.it in Amministrazione Trasparente - Bandi di concorso. Per informazioni: CISS Ossola - ufficio personale, tel. 0324264563.