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---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Contratti | 2013 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 124 del 21-10-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-10-21&atto.codiceRedazionale=T13BGA17947 | ANAS S.P.A. Compartimento della viabilita' per l'Abruzzo | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.124 del 21-10-2013) | Avviso relativo ad appalto aggiudicato
(Prot. CAQ-0032077-P del 17/10/2013)
Denominazione ufficiale: ANAS S.p.A. - Compartimento della
Viabilità per l'Abruzzo
Indirizzo postale: Via dei Piccolomini, 5 - 67100 L'Aquila
Punti di contatto: U.O. Gare e Contratti - Tel. 0862-305101 - Fax
0862-305260
Indirizzo internet: www.stradeanas.it
Posta elettronica certificata (PEC):
[email protected]
Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di
attivita': Organismo di Diritto Pubblico - Realizzazione di
infrastrutture stradali.
Si riporta di seguito il risultato della procedura di affidamento
pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 55
del 13/05/2013 (art. 122 del D.Lgs. 163/2006 e smi).
Gara d'Appalto AQLAV011-13 CIG [509880422B] - SIL AQMS12017 - CUP
F67H13000010001. Progetto esecutivo n. 556 del 21/11/2012, approvato
con Disp. Prot. CAQ-0002006-I del 23/01/2013, validato dal RUP in
data 20/03/2013 e finanziato con provvedimenti Prot. CDG14637-P del
04/02/2013 e Prot. CDG31035-P del 05/03/2013 - Determina a contrarre
Prot. CAQ-0007896-I del 22/03/2013. Lavori di adeguamento dello
svincolo di Roccascalegna (CH) sulla Strada Statale n. 652
"Fondovalle Sangro". Lavori a corpo e misura.
Importo complessivo posto a base di gara: Euro 1.799.383,01 di cui
Euro 69.207,04 per oneri della sicurezza. Categoria prevalente: OG3 -
Classifica III-bis - Euro 1.259.460,13 - Ulteriori categorie: OS21 -
Classifica II - Euro 424.429,65 - OS12-A - Classifica I - Euro
115.493,23.
Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso, determinato mediante
offerta a prezzi unitari (art. 82, comma 3 del D.Lgs. 163/2006), con
esclusione automatica delle offerte anormalmente basse, ai sensi del
combinato disposto di cui agli artt. 86 comma 1, 122 comma 9 e 253
comma 20-bis del D.Lgs. n. 163/2006.
Procedura aperta espletata il 26/06/2013 aggiudicata
definitivamente con Prot. CAQ-0021549-I del 04/07/2013 divenuta
efficace con Prot. CAQ-0030249-I del 01/10/2013 (art. 11 comma 8 del
D.Lgs. 163/2006 e smi) : ATI ROMEI SRL - TAZZIOLI E MAGNANI SRL con
sede in Via La Mapriana, 4/C 42035 CASTENOVO NÈ MONTI (RE)
c.f./p.iva della mandataria 01494360355, con il ribasso offerto del
30,8765% per l'importo netto di Euro 1.195.955,69 oltre Euro
69.207,04 per oneri della sicurezza.
Offerte ricevute: n. 172. Offerta più alta - 18.889%. Offerta più
bassa - 33,615%.
Il responsabile del procedimento
ing. Gioacchino Del Monaco
Il dirigente area amministrativa
dott. Alessandro Tana
T13BGA17947 |
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Parte Seconda | 2012 | Annunzi commerciali | Convocazioni di assemblea | Parte Seconda n. 45 del 14-4-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-04-14&atto.codiceRedazionale=T12AAA6595 | GRUPPO EFFEGI Finanziaria Generale | (GU Parte Seconda n.45 del 14-4-2012) | Avviso di convocazione di assemblea ordinaria e straordinaria
I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e
Straordinaria presso gli uffici di Integrae Sim Spa sito in Milano in
Via Meravigli, 13 il giorno 30 Aprile 2012 ore 11,00 e in seconda
convocazione il giorno 03 Maggio 2012 ore 11,00 per discutere e
deliberare sui seguenti punti all'
Ordine del Giorno della parte Ordinaria con inizio lavori ore
11,00:
1. Approvazione del bilancio di esercizio civilistico al 31
dicembre 2011; relazione degli Amministratori sulla gestione;
relazione della Società di Revisione. Relazione del Collegio
Sindacale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
2. Richiesta ammissione a quotazione su AIM Italia - Mercato
Alternativo del Capitale, sistema multilaterale di negoziazione
organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Delibere inerenti e
conseguenti
3. Integrazione Consiglio di Amministrazione e nomina del
Presidente del Consiglio di Amministrazione. Delibere inerenti e
conseguenti.
4. Rideterminazione dei compensi del Consiglio di Amministrazione.
Delibere inerenti e conseguenti.
Ordine del Giorno della parte Straordinaria con inizio lavori ore
12,00:
1. Proposta di attribuzione al Consiglio di Amministrazione, previa
modifica dello Statuto, della delega, ai sensi dell'articolo 2443
cod. civ., ad aumentare, a pagamento e in via scindibile, il capitale
sociale, in una o più volte, per un importo massimo (comprensivo di
eventuale sovrapprezzo) di Euro 2,5 Mln. mediante emissione di azioni
ordinarie, da offrirsi in opzione agli aventi diritto. Delibere
inerenti e conseguenti.
La documentazione relativa ai punti indicati nell'ordine del giorno
sarà depositata, con le modalità e nei termini prescritti dalla
vigente normativa, presso la sede legale nonchè presso la società
di gestione del mercato di Borsa Italiana. Di tale documentazione i
soci potranno prendere visione e ottenere copia a proprie spese anche
mediante richiesta all'indirizzo [email protected].
Ai sensi dell'art. 83sexies del D.lgs 58/1998 sono legittimati a
intervenire in Assemblea e a esercitare il diritto di voto coloro in
favore dei quali sia pervenuta alla Società apposita comunicazione
effettuata da un intermediario autorizzato sulla base delle evidenze
contabili relative al termine del 7° giorno di mercato aperte
precedente la data dell'Assemblea 26/04/2012. Le registrazioni in
accredito e in addebito compiute sui conti successivamente a tale
data non rilevano ai fini della legittimazione all'esercizio del
diritto di voto nell'Assemblea. Resta ferma la legittimazione
all'intervento e al voto qualora le comunicazioni siano pervenute
alla Società oltre il suddetto termine, purchè entro l'inizio dei
lavori assembleari della singola convocazione. Si rammenta che la
comunicazione alla Società è effettuata dall'intermediario su
richiesta del soggetto cui spetta il diritto. Ogni soggetto
legittimato ad intervenire in Assemblea può farsi rappresentare
mediante delega scritta, nel rispetto della normativa, sottoscrivendo
la delega inserita in calce alla copia della sopracitata
comunicazione rilasciata dall'intermediario.
I Signori Azionisti sono cortesemente invitati a presentarsi in
anticipo rispetto all'orario di inizio dell'Assemblea al fine di
agevolare le operazioni di ammissione e consentire la puntuale
apertura dei lavori. Informazioni circa le modalità di
partecipazione all'Assemblea potranno essere richieste contattando la
Segreteria al numero 02.91.58.87 o all'indirizzo e-mail
[email protected] che risulta attivo nei giorni feriali dalle ore
9,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00.
Il presidente del consiglio di amministrazione
Franco Guidantoni
T12AAA6595 |
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Concorsi | 2022 | ENTI LOCALI | CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 43 del 31-5-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-05-31&atto.codiceRedazionale=22E06839 | CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA | CONCORSO (scad. 15 giugno 2022) | Concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di un posto di specialista giuridico-amministrativo, categoria D, a tempo indeterminato e pieno. (GU n.43 del 31-05-2022) | È indetto concorso pubblico, per soli esami, per la copertura a
tempo indeterminato e pieno di un posto con profilo professionale di
specialista giuridico-amministrativo, categoria D.
La selezione sarà effettuata tra coloro che, in possesso dei
requisiti richiesti, abbiano presentato formale istanza, corredata
dalle dichiarazioni richieste, nello schema di domanda e nelle
modalità indicate dal bando integrale, entro il quindicesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione del presente estratto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami»; qualora detto giorno sia sabato o festivo, il
termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Si
consiglia di leggere attentamente il bando prima della compilazione
della domanda on-line, anche per quanto attiene ai requisiti per
l'ammissione.
Il bando di concorso nel testo integrale è pubblicato all'albo
pretorio on-line e sul sito internet istituzionale della Città
metropolitana di Bologna: www.cittametropolitana.bo.it area «Avvisi e
concorsi/Concorsi e selezioni» ed in «Amministrazione trasparente»
sezione «Bandi di Concorso».
Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste a:
U.O. Programmazione e sviluppo risorse umane, tel. 051/659.8674 -
659.8624 -659.8064 - 659.8315, e-mail:
[email protected] |
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Serie Generale | 2009 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | Serie Generale n. 15 del 20-1-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-01-20&atto.codiceRedazionale=09A00227&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | DECRETO 18 novembre 2008 | Sostituzione del commissario liquidatore della societa' cooperativa «Cooperativa Sociale Rinascita Vomano - Societa' cooperativa sociale a mutualita' prevalente», in Montorio al Vomano. (GU Serie Generale n.15 del 20-01-2009) | IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007,
n. 225, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello
sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia
di vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto il decreto ministeriale 28 febbraio 2005, n. 73/2005 con il
quale la Cooperativa Sociale Rinascita Vomano - Società cooperativa
sociale a mutualità prevalente, con sede in Montorio al Vomano
(Teramo) è stata posta in liquidazione coatta amministrativa e
l'avv. Lorenzo Diomedi ne era stato nominato commissario liquidatore;
Vista la nota pervenuta in data 30 novembre 2007 con la quale il
nominato commissario ha rassegnato le dimissioni dall'incarico;
Ritenuta la necessità di provvedere alla sostituzione del
commissario dimissionario;
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Decreta:
Art. 1.
La rag. Monica Semprebene, nata a Roma il 6 aprile 1977, residente
in Roma Lido, via dei Panfili n. 133, è nominata commissario
liquidatore della società indicata in premessa, in sostituzione
dell'avv. Lorenzo Diomedi, dimissionario.
Art. 2.
Al commissario nominato spetta il trattamento economico previsto
dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Tale provvedimento potrà essere impugnato dinanzi al competente
tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinanzi al
Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di
legge.
Roma, 18 novembre 2008
Il Ministro : Scajola |
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Parte Seconda | 2020 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Eredita' | Parte Seconda n. 14 del 1-2-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-02-01&atto.codiceRedazionale=TX20ABH996 | TRIBUNALE CIVILE DI RAGUSA | (GU Parte Seconda n.14 del 1-2-2020) | Eredità giacente di Lugli Rina
Il Presidente dott.Pulvirenti con decreto del 20/12/2019 ha
dichiarato giacente l'eredità di Lugli Rina nata a Correggio il
19/03/1925 deceduta a Ragusa il 17/04/2013.Curatore l'avvocato
Gabriella Iacono dom.to Ragusa via Dante 9
Il curatore
avv. Gabriella Iacono
TX20ABH996 |
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Concorsi | 2013 | DIARI | MINISTERO DELL'INTERNO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 47 del 14-6-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-06-14&atto.codiceRedazionale=13E02509 | MINISTERO DELL'INTERNO | DIARIO | Diario delle prove scritte dei concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il conferimento di 14 posti di direttore tecnico ingegnere del ruolo dei direttori tecnici ingegneri della Polizia di Stato e 52 posti di direttore tecnico fisico del ruolo dei direttori tecnici fisici della Polizia di Stato indetti con decreti del 22 aprile 2013. (GU n.47 del 14-06-2013) | IL DIRETTORE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
Visti i decreti ministeriali datati 22 aprile 2013, con i quali
sono stati indetti i concorsi pubblici, per titoli ed esami, a 14
posti di direttore tecnico ingegnere del ruolo dei direttori tecnici
ingegneri e 52 posti di direttore tecnico fisico del ruolo dei
direttori tecnici fisici della Polizia di Stato;
Visto l'art. 2 dei predetti decreti, con i quali è stato
stabilito che nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del
14 giugno 2013 sarebbe stata data comunicazione dei giorni, dell'ora
e della sede in cui i candidati avrebbero dovuto presentarsi per
sostenere le eventuali prove preselettive nonchè le prove scritte;
Atteso che il numero delle domande di partecipazione a ciascuno
dei predetti concorsi è inferiore a cinquemila, e dunque le prove
preselettive, di cui agli artt. 6 dei relativi bandi, non devono
essere effettuate;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
l'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
Visto il decreto n. 333.A/9805.S in data 27 novembre 2012 e
successive integrazioni del 21 marzo 2013, con il quale viene
delegata al Direttore Centrale per le Risorse Umane la firma dei
provvedimenti amministrativi riguardanti la gestione del personale
della Polizia di Stato;
Decreta:
Le prove scritte dei concorsi pubblici, per titoli ed esami, a 14
posti di direttore tecnico ingegnere del ruolo dei direttori tecnici
ingegneri e 52 posti di direttore tecnico fisico del ruolo dei
direttori tecnici fisici della Polizia di Stato, indetti con decreti
ministeriali datati 22 aprile 2013, avranno luogo presso l'Istituto
di Perfezionamento per Ispettori di Nettuno, sito in Via Santa
Barbara n. 94 - Nettuno - Roma, nei giorni 16 e 17 luglio 2013, con
inizio alle ore 8.30.
Eventuali variazioni riguardanti la sede, la data e l'ora delle
citate prove scritte saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» del
5 luglio 2013.
Tale comunicazione ha valore di notifica, a tutti gli effetti,
nei confronti degli interessati.
Roma, 6 giugno 2013
Il direttore centrale: Aiello |
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Serie Generale | 2007 | DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA' | AGENZIA DELLE ENTRATE | Serie Generale n. 22 del 27-1-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-01-27&atto.codiceRedazionale=07A00592&elenco30giorni=false | AGENZIA DELLE ENTRATE | PROVVEDIMENTO 15 gennaio 2007 | Accertamento del periodo di mancato funzionamento degli sportelli del pubblico registro automobilistico di Milano. (GU Serie Generale n.22 del 27-01-2007) | IL DIRETTORE REGIONALE
della Lombardia
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
seguito del presente atto;
Dispone:
È accertato il mancato funzionamento degli sportelli del pubblico
registro automobilistico sito in Milano, via Durando n. 38, nel
giorno 15 dicembre 2006, causa assemblea del personale indetta dalle
RSU e organizzazioni sindacali.
Motivazione.
L'Ufficio provinciale ACI di Milano ha comunicato, con nota n.
UP-MI/0011977 del 13 dicembre 2006, la chiusura al pubblico degli
sportelli nel giorno 15 dicembre 2006, causa assemblea del personale
indetta dalle RSU e organizzazioni sindacali.
In dipendenza di quanto sopra la Procura generale della Repubblica
presso la Corte d'appello di Milano, con nota del 27 dicembre 2006,
prot. n. 7159/2006/14/4, ha chiesto alla scrivente l'emissione del
relativo provvedimento di mancato funzionamento.
Il presente atto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Riferimenti normativi:
decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito, con
modificazioni, nella legge 28 luglio 1961, n. 770, e successive
modifiche;
statuto dell'Agenzia delle entrate (articoli 11 e 13, comma 1);
regolamento d'amministrazione dell'Agenzia delle entrate
(articoli 4 e 7, comma 1).
Milano, 15 gennaio 2007
Il direttore regionale: Miceli |
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Contratti | 2019 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 144 del 9-12-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-12-09&atto.codiceRedazionale=TX19BGA28496 | PROVINCIA DI FORLI-CESENA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.144 del 9-12-2019) | Esito di gara
Si rende noto che con determinazione dirigenziale 1.342 del
25/11/2019, prot. n. 33.512, è stato aggiudicato l'appalto relativo
ai lavori di messa in sicurezza delle coperture e dei solai
dell'Istituto di Istruzione Superiore "P. Artusi" di Forlimpopoli
(C.I.G. 8034607F6E - C.U.P. G75B18002020001).
Importo di aggiudicazione: Euro 647.864,73 Iva esclusa.
Procedura di gara: negoziata ex art. 36, comma 2, lett. c-bis), del
D.Lgs. n. 50/2016.
Operatore economico aggiudicatario: G.R.M. S.a.s. di Milazzo
Roberto. con sede legale a Paternò (CT).
Il dirigente del servizio finanziario, informatica, contratti e
appalti
Mauro Maredi
TX19BGA28496 |
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Concorsi | 2020 | AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | AZIENDA ZERO DI PADOVA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 22 del 17-3-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-17&atto.codiceRedazionale=20E03701 | AZIENDA ZERO DI PADOVA | CONCORSO (scad. 16 aprile 2020) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente medico, disciplina di cardiologia a tempo indeterminato. (GU n.22 del 17-03-2020) | Si rende noto che è indetto concorso pubblico, per titoli ed
esami, per dirigente medico, disciplina di cardiologia (area medica e
delle specialità mediche, ruolo sanitario, profilo professionale
dirigente medico).
Il concorso viene svolto unitariamente da Azienda Zero, ai soli
fini procedurali, per l'Azienda Ospedale-Università Padova per un
posto.
Il termine di presentazione delle domande, che dovranno essere
prodotte esclusivamente tramite procedura telematica, scade il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami».
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e
delle modalità di partecipazione al concorso, è stato pubblicato
nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto - sezione «Concorsi» -
n. 20 del 14 febbraio 2020.
È possibile avere copia del bando consultando il sito web di
Azienda Zero - sezione «Concorsi e avvisi».
Per ulteriori informazioni telefoniche rivolgersi alla U.O.C.
gestione risorse umane - ufficio programmazione delle risorse e
procedure selettive di Azienda Zero - tel. 049 - 877.8681 - 049 -
877.8324 - 049 - 877.8128 - 049 - 877.8191 - 049 - 877.8231 - 049 -
877.8313 il lunedì ed il giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00. |
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Contratti | 2020 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 147 del 16-12-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-12-16&atto.codiceRedazionale=TX20BFK27171 | AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DI TRENTO Servizio Procedure di Gara in Ambito Sanitario | Sede: viale Verona, 190/8 - 38123 Trento (TN) Punti di contatto: Pec: [email protected] | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.147 del 16-12-2020) | Bando di gara - Arredi da ufficio e sedute
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO - Procedura aperta, suddivisa in
due lotti, per l'affidamento della fornitura, in forma di accordo
quadro, di arredi da ufficio e sedute rispondenti ai Criteri
Ambientali Minimi destinati alle strutture dell'Azienda Provinciale
per i Servizi Sanitari di Trento. Lotto 1: arredi da ufficio - CPV
39130000 - CIG 854143357D € 2.500.900. Lotto 2: sedute - CPV 39112000
- CIG 85414481DF € 1.500.900. Tutti gli importi si intendono al netto
di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge. Valore totale ai
sensi dell'art. 6 L.P. 2/2016 € 4.001.800 (al netto di Iva e/o di
altre imposte e contributi di legge ed oneri per la sicurezza
interferenziali inclusi).
SEZIONE IV: PROCEDURA - Criterio di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 16 e 17 L.P.
2/2016. Presentazione delle offerte: entro le 12:00 del 28/01/2021 in
modalità telematica su sistema SAP-SRM. Apertura delle offerte: il
29/01/2021 alle 09:00 presso la sede del Servizio Procedure di Gara
in Ambito Sanitario.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI - I requisiti richiesti e le
modalità di partecipazione sono riportati nel disciplinare di gara
sul sito https://servizi.apss.tn.it/trasparenza/garesoprasoglia.
Bando inviato alla UE il 09/12/2020.
Il dirigente
dott.ssa Sonia Pinamonti
TX20BFK27171 |
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Serie Generale | 2009 | DECRETI PRESIDENZIALI | Serie Generale n. 101 del 4-5-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-05-04&atto.codiceRedazionale=09A04900&elenco30giorni=false | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 aprile 2009 | Scioglimento del consiglio comunale di Angri e nomina del commissario straordinario. (09A04900) (GU Serie Generale n.101 del 04-05-2009) | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio
2007 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Angri
(Salerno);
Viste le dimissioni rassegnate, con atto unico acquisito al
protocollo dell'ente, da tredici consiglieri sui venti assegnati al
comune, a seguito delle quali non può essere assicurato il normale
funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione è
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Angri (Salerno) è sciolto.
Art. 2.
Il dott. Bruno Pezzuto è nominato commissario straordinario per la
provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli
organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al
consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addì 8 aprile 2009
NAPOLITANO
Maroni, Ministro dell'interno
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Angri (Salerno), rinnovato nelle
consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007 e composto dal
sindaco e da venti consiglieri, si è venuta a determinare una grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da tredici
componenti del corpo consiliare, con atto unico acquisito al
protocollo dell'ente in data 11 marzo 2009.
Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
un consigliere dimissionario, all'uopo delegato con atto unico
autenticato, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo
elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Pertanto, il prefetto di Salerno ha proposto lo scioglimento del
consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con
provvedimento n. 13698/2009 del 13 marzo 2009, la sospensione, con la
conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del
comune.
Considerato che nel suddetto ente non può essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrità strutturale minima del consiglio comunale compatibile
con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di
decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio
comunale di Angri (Salerno) ed alla nomina del commissario per la
provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Bruno
Pezzuto.
Roma, 3 aprile 2009
Il Ministro dell'interno: Maroni |
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Concorsi | 2017 | ENTI LOCALI | COMUNE DI ORTONA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 52 del 11-7-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-07-11&atto.codiceRedazionale=17E04652 | COMUNE DI ORTONA | CONCORSO (scad. 10 agosto 2017) | Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la copertura - mediante mobilita' volontaria ai sensi dell'articolo 30 del decreto legislativo n. 165/2001 - di un posto di dirigente da assegnare al Settore Attivita' tecniche e produttive. (GU n.52 del 11-07-2017) | È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la
copertura - mediante mobilità volontaria ai sensi dell'art. 30 del
decreto legislativo n. 165/2001 - di un posto di dirigente da
assegnare al Settore Attività tecniche e produttive.
Termine presentazione domanda: trenta giorni dalla pubblicazione
dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale.
Il testo integrale dell'avviso è disponibile presso il servizio
risorse umane - Comune di Ortona - via Cavour, 24 - 66026 Ortona (CH)
- tel. 085/9057219 - 222.
L'avviso è, altresì, pubblicato all'albo pretorio dell'ente ed
è consultabile sul sito internet del comune www.comuneortona.ch.it -
Sezione Amministrazione Trasparente - «Bandi di Concorso». |
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Concorsi | 2005 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | REGIONE CAMPANIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 37 del 10-5-2005 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-05-10&atto.codiceRedazionale=05E02511 | REGIONE CAMPANIA | CONCORSO (scad. 9 giugno 2005) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di dieci posti di programmatore, categoria C, ruolo tecnico, presso l'azienda sanitaria locale NA 5 di Castellammare di Stabia. (GU n.37 del 10-05-2005) | In esecuzione della determina dirigenziale n. 2110 del
17 dicembre 2004, è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami,
per la copertura di dieci posti di programmatore, categoria C, ruolo
tecnico.
Il termine per la presentazione delle domande, redatte in carta
semplice e corredate dei documenti prescritti, scade il trentesimo
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente estratto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami».
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e
delle modalità di partecipazione allo stesso, è stato pubblicato
nel Bollettino ufficiale della regione Campania n. 11 del 14 febbraio
2005.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al servizio personale
azienda sanitaria locale Napoli/5 - Corso Alcide De Gasperi n. 167 -
80053 Castellammare di Stabia (Napoli) ogni lunedì e giovedì dalle
ore 9 alle ore 13. |
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Concorsi | 2021 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMILIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 99 del 14-12-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-12-14&atto.codiceRedazionale=21E13920 | UNIVERSITA' DI MODENA E REGGIO EMILIA | CONCORSO (scad. 3 gennaio 2022) | Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria EP, area amministrativo-gestionale, per la direzione economico finanziaria. (GU n.99 del 14-12-2021) | È indetto, presso l'Università degli studi di Modena e Reggio
Emilia, concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di
categoria EP, posizione economica EP1, area
amministrativo-gestionale, per le esigenze della Direzione economico
finanziaria dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
(bando decreto rep. n. 2146/2021 - prot. n. 275539 del 16 novembre
2021).
Per l'ammissione al concorso è richiesto il possesso, fra gli
altri, dei seguenti requisiti:
titolo di studio: diploma di laurea (ante decreto ministeriale
n. 509/99) in economia aziendale o equipollenti per legge e a queste
equiparate ai fini della partecipazione a pubblici concorsi; laurea
specialistica (ex decreto ministeriale n. 509/99) appartenente alle
classi 84/S; laurea magistrale (ex decreto ministeriale n. 270/2004)
appartenente alle classi LM-77; laurea ex decreto ministeriale n.
509/99 o ex decreto ministeriale n. 270/2004 nelle classi CL17, CL28,
L-18, L-33.
Per i titoli di studio conseguiti all'estero, il candidato deve
produrre idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità
attestante, ai sensi della vigente normativa, il riconoscimento
dell'equipollenza o dell'equivalenza del titolo di studio ovvero la
dichiarazione di avvio della richiesta di equivalenza del titolo di
studio, ai soli fini del presente concorso, secondo la procedura di
cui all'art. 38 decreto legislativo n. 165/01
(http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
);
idonea qualificazione professionale dimostrata da esperienza
lavorativa almeno biennale con un buon grado di autonomia in funzioni
di responsabilità di unità semplici o complesse, svolta presso
amministrazioni universitarie, altre amministrazioni e/o enti
pubblici ovvero presso strutture private. In alternativa, l'idonea
qualificazione professionale potrà essere dimostrata dal possesso di
titoli post universitari attinenti il profilo (scuole di
specializzazione, dottorato di ricerca, master universitario di II
livello). La qualificazione professionale e l'attinenza al profilo
dovranno essere comprovate da copia di idonea documentazione
riportante gli elementi significativi relativi all'attività
prestata; in particolare, dovrà evincersi l'esatta denominazione
dell'ente/struttura privata presso il quale l'attività è stata
prestata, la descrizione dell'attività svolta, il tipo di rapporto
di lavoro, la data di inizio ed eventuale conclusione attività. Il
possesso del suddetto requisito sarà oggetto di verifica preliminare
da parte della nominata commissione esaminatrice nel corso della
prima seduta.
Il termine per la presentazione delle domande e della relativa
documentazione scade improrogabilmente il ventesimo giorno successivo
alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami». Ai sensi dell'art. 2963, comma 3 del codice civile, qualora
il termine di scadenza indicato cada in un giorno festivo, la
scadenza è prorogata di diritto al primo giorno utile non festivo.
Per la partecipazione al concorso è previsto il pagamento
obbligatorio di un contributo alle spese di gestione della procedura.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione della modalità
di presentazione delle domande e della relativa documentazione, è
liberamente accessibile sull'Albo online dell'Università degli studi
di Modena e Reggio Emilia al seguente link
https://wss.unimore.it/public/albo/
I diari e le modalità di svolgimento delle prove, compatibili
con le disposizioni normative vigenti e le misure di contenimento del
contagio da COVID-19 idonee a garantire la sicurezza di tutti i
partecipanti, saranno pubblicati a mezzo avviso sull'albo online
dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia al seguente
link https://wss.unimore.it/public/albo/
Tale avviso avrà valore di notifica per tutti i partecipanti al
concorso ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso.
Detti partecipanti, ammessi con riserva, saranno tenuti a presentarsi
nel giorno, ora e luogo indicati, senza necessità di alcuna
ulteriore comunicazione.
L'assenza del candidato sarà considerata come rinuncia alla
selezione.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente
bando è il dott. Rocco Larocca, Direzione risorse umane -
Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, via Università n.
4 - 41121 Modena - [email protected]
Per informazioni sul bando integrale, gli interessati possono
rivolgersi all'Ufficio selezione e sviluppo risorse umane
dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, tel. 059
2056447-6075-7078, email [email protected] |
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Contratti | 2008 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 50 del 30-4-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-04-30&atto.codiceRedazionale=S-083696 | COMUNE DI SAVIANO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.50 del 30-4-2008) | Procedura aperta per l'affidamento del servizio di trasporto e
smaltimento
della frazione organica dei rifiuti solidi urbani - C.I.G. 01399599CF
Parte di provvedimento in formato grafico
S-083696 (A pagamento). |
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Concorsi | 2000 | ENTI LOCALI | COMUNE DI SELARGIUS | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 93 del 28-11-2000 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2000-11-28&atto.codiceRedazionale=00E14072 | COMUNE DI SELARGIUS | CONCORSO (scad. 28 dicembre 2000) | Concorsi pubblici, per la copertura di complessivi cinque posti di personale di varie qualifiche. (GU n.93 del 28-11-2000) | Il capo settore affari del personale comunica che sono stati
indetti concorsi pubblici, per titoli ed esami, con prove scritte ed
orale, per la copertura dei seguenti posti d'organico:
Un posto di "Funzionario Amministrativo - Capo di Gabinetto"
(Cat. D3).
Titolo di studio richiesto: diploma di laurea in giurisprudenza,
scienze politiche, economia e commercio, scienze
dell'amministrazione;
un posto di "Istruttore Direttivo Amministrativo" (Cat. Dl).
Titolo di studio richiesto: diploma di laurea in giurisprudenza,
scienze politiche, economia e commercio, scienze
dell'amministrazione;
tre posti di "Istruttore Direttivo Tecnico" (Cat. Dl). Titolo
di studio richiesto: diploma di laurea in ingegneria civile, edile,
per l'ambiente e il territorio.
Il termine di presentazione delle domande scade il trentesimo
giorno successivo alla data della presente pubblicazione. Gli
interessati possono richiedere copia dei bandi di concorso ed
ulteriori informazioni presso l'ufficio relazioni con il pubblico del
comune, piazza Cellarium n. 1 - 09047 Selargius (Tel. 800/398674).
Selargius, 10 novembre 2000
Il capo settore affari del personale: Ortu |
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Contratti | 2008 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 112 del 26-9-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-09-26&atto.codiceRedazionale=T-08BGA8042 | Universita' degli Studi di Firenze | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.112 del 26-9-2008) | AVVISO DI AGGIUDICAZIONE PROCEDURA APERTA
1. Amministrazione aggiudicatrice: Università degli Studi di
Firenze - Ufficio Edilizia Universitaria e Contratti; Piazza San Marco
n. 4; 50121; Firenze, Italia - Telefono: 055.2756622 fax 055.2756736;
Posta elettronica: [email protected] ;
2. Procedura di aggiudicazione: Procedura aperta con il criterio
dell'offerta economicamente più vantaggiosa. per un importo massimo
su base annua di Eurouro 50.000,00- IVA esclusa, indetto ai sensi
dell'art. 55 co. 5 del decreto legislativo 163/06 e s.m.; Tipo di
appalto: Servizi; Categoria di servizi: 05; Breve descrizione
dell'appalto: Servizio telefonico professionale di call center; Codice
NUTS ITE14; CPV Oggetto principale: 64.21.62.10; Luogo di esecuzione:
Firenze;
4. Data di aggiudicazione 12/09/2008;
5. Numero di offerte ricevute: 2;
6. Nome indirizzo dell'aggiudicatario: OUVERTURE SERVICE Srl, con
sede in Via Enrico Fermi nr. 3 - Z.I. La Botte - 58020 Scarlino
(Grosseto), con un punteggio pari a 95,4/100;
7. Valore dell'offerta cui è stato aggiudicato l'appalto:
punteggio totale 95,4/100, tempo di attivazione del servizio di giorni
4 e prezzo unitario a contatto gestito di Eurouro 0,475 + IVA
(importo contrattuale annuo presunto Eurouro 47.500,00- Iva esclusa);
8. Responsabile Unico del Procedimento: dott. Michele Pastorino
(Area dei Servizi alla Didattica e alla Ricerca - tel. 0552757316; fax
055-2756336; posta elettronica: [email protected]);
9. PROCEDURE DI RICORSO: TAR Toscana; Indirizzo postale: via
Ricasoli 40, Firenze, 50100, Italia; Termini di presentazione di
ricorso: Tar Toscana: 60 giorni. Presidente della Repubblica: 120
giorni; Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla
presentazione di ricorso: Ufficio Affari Legali, Disciplinari e
Contenzioso - Piazza San Marco 4, Firenze, 50121, Italia. Posta
elettronica: [email protected]. Telefono: 0552757578. Fax:
0552757586;
10. Data di pubblicazione del bando di gara sulla GURI: 28/07/2008.
11. Data di invio del presente avviso alla GURI: 23/09/2008
Firenze, 23/09/2008
Il Dirigente:
F.To Dott. Massimo Benedetti
T-08BGA8042 (A pagamento). |
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Serie Generale | 2019 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 131 del 6-6-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-06-06&atto.codiceRedazionale=19A03490&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | COMUNICATO | Autorizzazione all'importazione parallela del medicinale per uso umano «Xanax» (19A03490) (GU Serie Generale n.131 del 06-06-2019) | Estratto determina IP n. 350 dell'8 maggio 2019
Descrizione del medicinale da importare e attribuzione del numero
di identificazione: è autorizzata l'importazione parallela del
medicinale XANAX «250 micrograms tablets» 100 tablets dalla Irlanda
con numero di autorizzazione PA 0822/141/002, intestato alla società
Pfizer Healthcare Ireland e prodotto da Pfizer Italia S.r.l. (IT),
con le specificazioni di seguito indicate a condizione che siano
valide ed efficaci al momento dell'entrata in vigore della presente
determina.
Importatore: GMM Farma S.r.l. con sede legale in via Lambretta n.
2 - 20090 Segrate (MI).
Confezione:
«Xanax» - 0,25 mg compresse - 20 compresse - codice A.I.C. n.
043881147 (in base 10) 19V4PV(in base 32).
Forma farmaceutica: compresse.
Composizione: ogni compressa contiene:
principio attivo: Alprazolam mg 0,25;
eccipienti: lattosio monoidrato, silice colloidale anidra,
magnesio stearato, sodio docusato, sodio benzoato, amido di mais,
cellulosa microcristallina.
Condizioni di conservazione: conservare a temperatura inferiore a
25°C.
Officine di confezionamento secondario:
De Salute S.r.l., via Biasini n. 26 - 26015 Soresina (CR);
S.C.F. S.r.l., via F. Barbarossa n. 7 - 26824 Cavenago
D'Adda (LO).
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Confezione:
«Xanax» - 0,25 mg compresse - 20 compresse - codice A.I.C. n.
043881147.
Classe di rimborsabilita': C (nn).
La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione»
della classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c), della legge 24
dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci
non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata Classe
C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell'AIP
di una eventuale domanda di diversa classificazione.
Classificazione ai fini della fornitura
Confezione:
«Xanax» - 0,25 mg compresse - 20 compresse - codice A.I.C. n.
043881147.
RR - medicinale soggetto a prescrizione medica.
Stampati
Le confezioni del medicinale importato, devono essere poste in
commercio con etichette e foglio illustrativo conformi al testo in
italiano allegato e con le sole modifiche di cui alla presente
determina. L'imballaggio esterno deve indicare in modo inequivocabile
l'officina presso la quale il titolare AIP effettua il
confezionamento secondario. Sono fatti salvi i diritti di proprietà
industriale e commerciale del titolare del marchio e del titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio.
Farmacovigilanza e gestione delle segnalazioni
di sospette reazioni avverse
Il titolare dell'AIP è tenuto a comunicare al titolare
dell'A.I.C. nel Paese dell'Unione europea/Spazio economico europeo da
cui il medicinale viene importato, l'avvenuto rilascio dell'AIP e le
eventuali segnalazioni di sospetta reazione avversa di cui è venuto
a conoscenza, così da consentire allo stesso di assolvere gli
obblighi di farmacovigilanza.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo
alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana. |
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Concorsi | 2019 | AMMINISTRAZIONI CENTRALI | MINISTERO DELLA DIFESA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 28 del 9-4-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-04-09&atto.codiceRedazionale=19E04085 | MINISTERO DELLA DIFESA | RETTIFICA | Proroga dei termini del concorso, per esami, per l'ammissione di quarantacinque giovani ai licei annessi alla Scuola militare aeronautica «Giulio Douhet», per l'anno scolastico 2019-2020. (GU n.28 del 09-04-2019) | Si comunica che, con decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2019
0216134 del 20 marzo 2019, già pubblicato nel portale dei concorsi
on-line del Ministero della difesa, è prorogato il termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, per esami,
per l'ammissione di quarantacinque giovani ai licei annessi alla
Scuola militare aeronautica «Giulio Douhet», per l'anno scolastico
2019-2020, indicato dall'art. 4, comma 1, del decreto dirigenziale n.
M_D GMIL REG2019 0109933 del 12 febbraio 2019, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 15
del 22 febbraio 2019. |
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Serie Generale | 1990 | DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA' | REGIONE LAZIO | Serie Generale n. 26 del 1-2-1990 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1990-02-01&atto.codiceRedazionale=090A0449&elenco30giorni=false | REGIONE LAZIO | DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 aprile 1987 | Adozione del piano territoriale paesistico dell'area "Piccolomini", in Roma, via Aurelia Antica. (Deliberazione n. 2284). (GU Serie Generale n.26 del 01-02-1990) | LA GIUNTA REGIONALE
Sulla proposta dell'assessore ai trasporti e tutela ambientale;
Vista la legge 8 agosto 1985, n. 431, recante disposizioni per la
tutela delle zone di particolare interesse ambientale, la quale
all'art. 1- bis impone che le regioni sottopongano a specifica
normativa d'uso e di valorizzazione ambientale gli ambiti
territoriali soggetti a vincolo paesistico, mediante la redazione di
piani territoriali paesistici;
Vista la legge 29 giugno 1939, n. 1497, sulla protezione delle
bellezze naturali, la quale all'art. 5 prevede la redazione di piani
territoriali paesistici degli ambiti soggetti a vincolo; e visto il
regolamento n. 1357 del 3 giugno 1940 per l'applicazione della
suddetta legge, il quale agli articoli 23 e 24 detta norme di
attuazione dei piani stessi;
Vista la deliberazione della giunta regionale del Lazio n. 8183 del
27 dicembre 1985, con la quale, ai sensi dell'art. 1- ter della legge
n. 431/85, veniva imposto sulle aree denominate "ex Piccolomini" in
via Aurelia Antica ed espressamente descritte nella delibera stessa,
precedentemente vincolate con la legge n. 1497/39 (decreto
ministeriale 1 giugno 1963 e decreto ministeriale 6 giugno 1955) la
temporanea inedificabilità in attesa della redazione di un piano
territoriale paesistico di cui all'art. 1- bis della legge n. 431/85;
Visto il verbale del 18 novembre 1986 della commissione provinciale
di cui all'art. 2 della legge n. 1497/39, con il quale l'area
contermine all'ambito sopra menzionato, denominata "Monti di Creta",
è stata sottoposta a vincolo di tutela paesistica quale ampliamento
dell'area "ex Piccolomini", in quanto presenta le stesse
caratteristiche e continuità paesistica della precedente;
Considerato che gli uffici dell'assessorato alla tutela ambientale
hanno provveduto alla redazione del piano territoriale paesistico per
gli ambiti territoriali innanzi citati, in ottemperanza alla legge n.
431 dell'8 agosto 1985;
Considerato che l'assessore alla tutela ambientale ha proceduto a
concertazioni con il comune di Roma (ufficio speciale PRG e rip.
XVIII circ.) per quanto riguarda i criteri progettuali del piano
stesso, come da verbali del 25 settembre 1986;
Considerato che il piano territoriale paesistico in questione
comprende i seguenti elaborati:
E/1A - relazione;
E/1B - norme di attuazione;
E/2 - inquadramento territoriale;
E/3 - aerofotografia 1980;
E/4 - indagine storica;
E/5A - planimetria catastale area "Piccolomini";
E/5B - planimetria catastale area "Monti di Creta";
E/6 - stralcio di piano regolatore generale vigente;
E/7 - uso attuale del suolo;
E/8 - altimetria e idrografia;
E/9 - analisi delle caratteristiche ambientali e paesistiche;
E/10A - planimetria stato di fatto;
E/10B - profili altimetrici;
E/11A - livelli di tutela;
E/11B - zonizzazione;
E/12 - ricostituzione ed integrazione della vegetazione;
E/13 - indagine fotografica con punti di vista;
Ritenuto che, essendo stato il presente piano paesistico elaborato
in correlazione con il procedimento di formazione dei piani
territoriali di coordinamento, è stato assicurato un coordinamento
con le competenze dell'assessore regionale all'urbanistica ed assetto
del territorio;
Ritenuto che anche a seguito di quanto emerso nel corso delle
discussioni svolte in ordine ai criteri di redazione delle normative
di piano nella competente commissione consiliare per l'urbanistica,
la giunta ritiene opportuno:
a) precisare che per quanto riguarda il procedimento
amministrativo di VIA previsto dalle normative di piano debba
prescriversi che i relativi studi debbono contenere la previsione
delle alternative proponibili;
b) stabilire che, fino all'approvazione definitiva del piano e
delle relative norme da parte del consiglio regionale, l'esercizio
della facoltà di deroga alle norme di piano nei casi di cui all'art.
81 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616
e per gli interventi previsti negli strumenti aventi efficacia di
P.T.C. possa intervenire previo interpello della competente
commissione consiliare per l'urbanistica entro termini brevi
compatibili con quelli fissati dalle norme statali per il rilascio
delle autorizzazioni nonchè del comitato tecnico consultivo per
l'urbanistica;
Considerato che il decimo comma dell'art. 82 del decreto del
Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, come modificato
con l'art. 1 della legge 8 agosto 1985, n. 431, recante conversione,
con modificazioni, del decreto-legge 27 giugno 1985, n. 312,
attribuisce in ogni caso al Ministro per i beni culturali e
ambientali la potestà di rilasciare l'autorizzazione di cui all'art.
7 della legge 29 giugno 1939, n. 1497, nei riguardi di opere da
eseguirsi da parte di amministrazioni statali, anche in difformità
delle decisioni regionali; e che l'art. 6 della legge 8 luglio 1986,
n. 349, istituisce una competenza del Ministro dell'ambiente in
materia di impatto ambientale, la quale nelle aree sottoposte a
vincolo paesaggistico va esercitata di concerto con il Ministro per i
beni culturali e ambientali (comma quarto);
Considerato che le predette norme configurano una riserva di poteri
ad organi dello Stato nella materia delegata concernente la tutela
ambientale, e che detti poteri debbono e possono essere
convenientemente preservati prevedendo che, nei casi richiamati nel
precedente considerato, la eventuale decisione intervenuta da parte
del Ministro per i beni culturali e ambientali o del Ministro
dell'ambiente riguardo ad opere pubbliche dello Stato venga
considerata siccome integrante una deroga alle tutele stabilite nel
piano, tal quale prevista nell'apposita norma del piano paesistico di
cui alla presente deliberazione;
A maggioranza;
Delibera:
1) di adottare il piano territoriale paesistico dell'ambito
territoriale denominato "ex Piccolomini e Monti di Creta" in comune
di Roma, il quale consta degli elaborati indicati nelle premesse e
che, controfirmati dal competente assessore, sono allegati alla
presente deliberazione;
2) di disporre che il predetto piano venga pubblicato presso
l'albo del comune di Roma ai sensi e con le modalità degli articoli
2 e 3 della legge n. 1497/39, che la presente deliberazione sia
pubblicata nel Bollettino ufficiale della regione Lazio e nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica e che dell'avvenuta pubblicazione
e deposito degli atti sia dato avviso mediante manifesti da affiggere
nel comune di Roma;
3) di disporre che gli atti, con l'attestazione dell'avvenuta
pubblicazione siano sottoposti al parere del comitato tecnico
consultivo regionale, sezione I, che si esprimerà anche sulle
osservazioni e quindi rimessi al consiglio regionale competente per
l'approvazione;
4) di disporre che per quanto riguarda il procedimento
amministrativo di VIA previsto dalle normative di piano debba
prescriversi che i relativi studi debbono contenere la previsione
delle alternative proponibili;
(Omissis).
Roma, addì 28 aprile 1987
Il presidente: MONTALI |
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Serie Generale | 2008 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | Serie Generale n. 205 del 2-9-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-09-02&atto.codiceRedazionale=08A06159&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO | DECRETO 29 luglio 2008 | Liquidazione coatta amministrativa della societa' coope-rativa Fantasy - Societa' cooperativa in liquidazione, in Modena e nomina del commissario liquidatore. (GU Serie Generale n.205 del 02-09-2008) | IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007,
n. 225, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello
sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia
di vigilanza sugli enti cooperativi;
Viste le risultanze della revisione dell'associazione di
rappresentanza in data 17 gennaio 2008 dalle quali si rileva lo stato
d'insolvenza della società cooperativa sotto indicata;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne
disporre la liquidazione coatta amministrativa;
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le
designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale
il sodalizio risulta aderente;
Decreta:
Art. 1.
La società cooperativa Fantasy - Società cooperativa in
liquidazione, con sede in Modena (codice fiscale 02998720367) è
posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art.
2545-terdecies del codice civile e il dott. Remo Zuccoli, nato a
Sermide (Mantova) il 27 gennaio 1955, domiciliato in Carpi (Modena),
via Lenin, n. 1, ne è nominato commissario liquidatore.
Art. 2.
Al commissario nominato spetta il trattamento economico previsto
dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Tale provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente
Tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al
Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di
legge.
Roma, 29 luglio 2008
Il Ministro: Scajola |
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Serie Generale | 2023 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 32 del 8-2-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-02-08&atto.codiceRedazionale=23A00756&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | COMUNICATO | Revoca, su rinuncia, dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per uso umano «Emoren» (23A00756) (GU Serie Generale n.32 del 08-02-2023) | Con la determina n. aRM - 25/2023 - 4369 del 25 gennaio 2023 è
stata revocata, ai sensi dell'art. 38, comma 9, del decreto
legislativo n. 219/2006, su rinuncia della Comifar Distribuzione
S.p.a., l'autorizzazione all'immissione in commercio del
sottoelencato medicinale, nelle confezioni indicate.
Medicinale: EMOREN.
Confezione: 022866040.
Descrizione: «0,25% crema» tubo 20 g.
Qualora nel canale distributivo fossero presenti scorte del
medicinale revocato, in corso di validità, le stesse potranno essere
smaltite entro e non oltre centottanta giorni dalla data di
pubblicazione della presente determina. |
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Concorsi | 2019 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI CATANZARO «MAGNA GRÆCIA» | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 98 del 13-12-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-12-13&atto.codiceRedazionale=19E15620 | UNIVERSITA' DI CATANZARO «MAGNA GRÆCIA» | RETTIFICA | Modifica e proroga dei termini della procedura di selezione per la chiamata di un professore di seconda fascia, settore concorsuale 09/G2 - Bioingegneria. (GU n.98 del 13-12-2019) | Con decreto rettorale n. 1365 del 30 ottobre 2019 è stato
rettificato l'art. 1, 1° cpv, lettera G, II periodo) - Procedura
selettiva del D.R. n. 1120 del 17 settembre 2019, il cui avviso è
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale « Concorsi ed esami» - n. 82 del 15 ottobre 2019, con
il quale è stata indetta una procedura selettiva per la copertura
di un posto di professore universitario di ruolo di seconda fascia da
coprire mediante chiamata, ai sensi dell'art. 18, comma 1, della
legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 09/G2 -
Bioingegneria, settore scientifico - disciplinare ING-INF/06 -
Bioingegneria elettronica ed informatica.
I termini di scadenza per la presentazione delle domande di
partecipazione alla procedura selettiva di cui al decreto
rettorale n. 1120 del 17 settembre 2019, sono prorogati al settimo
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie
speciale «Concorsi ed esami»e sul sito dell'Ateneo al seguente
indirizzo:
https://web.unicz.it/it/category/concorsi-personale-docente |
|
Parte Seconda | 2011 | Annunzi commerciali | Altri annunzi commerciali | Parte Seconda n. 67 del 14-6-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-14&atto.codiceRedazionale=TS11AAB8696 | NEW ENERGY HOLDING - S.P.A. | (GU Parte Seconda n.67 del 14-6-2011) | Diffida per morosità del socio
ex art. 2344 Codice Civile
New Energy Holding S.p.a., con sede legale in Roma, via Leopardi n.
17, capitale sociale € 1.700.000,00 versato per € 1.512.500,00,
codice fiscale, partita I.V.A. e numero di iscrizione presso il
registro delle imprese di Roma n. 09889091006, R.E.A. RM-1195429, in
persona del legale rappresentante pro tempore prof. Roberto Guida
codice fiscale GDURRT67R27F839T,
Premesso che:
a) in data 26 novembre 2010 il Consiglio di amministrazione di New
Energy Holding S.p.a., esercitando la facoltà prevista all'art. 31
dello Statuto sociale, in esecuzione della delega conferita
dall'Assemblea dei Soci con delibera assunta in data 16 aprile 2010,
deliberava un aumento di capitale sociale a pagamento, scindibile,
fino all'importo di € 1.700.000,00, mediante emissione di n. 600.000
nuove azioni dal valore nominale pari ad € 1,00 offerte a terzi con
esclusione del diritto di opzione e del diritto di prelazione
spettante ai soci così come previsto dalla già richiamata
deliberazione dell'Assemblea dei Soci;
b) in data 26 novembre 2010 CR & P Holding S.p.a. sottoscriveva,
nell'ambito dell'aumento di capitale sociale richiamato al punto a)
delle premesse, una quota pari ad €_250.000,00 liberata per l'importo
di € 62.500,00;
c) in data 19 aprile 2011 il presidente del Consiglio di
amministrazione di New Energy Holding S.p.a., con lettera inviata a
CR & P Holding S.p.a. a mezzo raccomandata a/r, procedeva al richiamo
dei decimi non versati in sede di sottoscrizione dell'aumento di
capitale sociale pari ad €_187.500,00;
d) alla data di pubblicazione del presente atto, CR & P Holding
S.p.a. non ha effettuato il versamento dell'importo richiamato di
€_187.500,00 ad integrale liberazione della quota di aumento di
capitale sociale sottoscritta in data 26 novembre 2010;
Diffida:
il socio CR & P Holding S.p.a. con sede legale in Roma, viale Bruno
Buozzi n. 83, capitale sociale €_120.000,00 interamente versato,
codice fiscale e numero di partita I.V.A. n. 10817231003, R.E.A.
RM-1257781, ad effettuare il versamento ancora dovuto di € 187.500,00
in adempimento delle obbligazioni di cui al punto c) delle premesse,
da versare entro 15 (quindici) giorni dalla data di pubblicazione del
presente atto, con avvertenza che, decorso inutilmente tale termine,
New Energy Holding S.p.a. procederà con l'esperimento delle azioni
previste all'art. 2344 del Codice civile.
New Energy Holding S.p.a., inoltre, si riserva di richiedere
formale risarcimento per i danni causati e causandi per tale
inadempimento.
New Energy Hoding S.p.a. Il presidente del consiglio di
amministrazione:
prof. Roberto Guida
TS11AAB8696 |
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Concorsi | 2022 | ENTI LOCALI | REGIONE MARCHE | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 76 del 23-9-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-09-23&atto.codiceRedazionale=22E11773 | REGIONE MARCHE | CONCORSO (scad. 18 ottobre 2022) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di cinque posti di collaboratore ai servizi di supporto, categoria B, a tempo pieno ed indeterminato, per la struttura amministrativa della giunta regionale. (GU n.76 del 23-09-2022) | La giunta regionale Marche indice concorso pubblico, per titoli
ed esami, per la copertura di cinque posti di categoria B, posizione
economica B3, profilo professionale B3/AF collaboratore ai servizi di
supporto, a tempo pieno ed indeterminato, nell'ambito della struttura
amministrativa della giunta regionale.
Le domande di partecipazione possono essere presentate a
decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Il termine ultimo per la
presentazione delle domande è fissato al venticinquesimo giorno da
tale data alle ore 14,00.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti di
ammissione alla procedura e delle modalità di partecipazione al
concorso verrà pubblicato sul sito istituzionale della Regione
Marche www.regione.marche.it sezione amministrazione trasparente -
bandi di concorso al seguente link
http://www.regione.marche.it/Amministrazione-Trasparente/Bandi-di-con
corso
Ulteriori informazioni possono essere richieste alla giunta
Regione Marche - Direzione risorse umane e strumentali alla mail
[email protected] |
|
Corte Costituzionale | 2009 | ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 51 del 23-12-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-12-23&atto.codiceRedazionale=009C0747 | N. 301 ORDINANZA (Atto di promovimento) 26 marzo 2009 | Ordinanza del 26 marzo 2009 emessa dal Tribunale di Lecce - Sez. distaccata Campi Salentina sull'istanza proposta da Maggio Roberto. Patrocinio a spese dello Stato - Condizioni per l'ammissione - Soggetti gia' condannati con sentenza definitiva per determinati reati (nella specie, art. 416-bis cod. pen.) - Prevista presunzione assoluta di superamento dei limiti di reddito per essere ammessi al beneficio - Possibilita' per il giudice di verificare se i reati per cui si e' conseguito condanna abbiano effettivamente prodotto un reddito e se lo stesso permanga in misura superiore ai limiti stabiliti quale requisito di accoglibilita' dell'istanza anche nell'anno precedente alla presentazione della medesima - Preclusione - Disparita' di trattamento rispetto ai condannati per altri reati - Lesione del diritto di difesa. - Decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, art. 76, comma 4-bis, aggiunto dall'art. 12-ter, comma 1, lett. a), del decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92, convertito, con modificazioni, nella legge 24 luglio 2008, n. 125. - Costituzione, artt. 3 e 24. (009C0747) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.51 del 23-12-2009) | IL TRIBUNALE
Decidendo in ordine all'istanza avanzata in data odierna da
Maggio Roberto, nato a Campi Salentina il 3 giugno 1961 in relazione
al procedimento n. 4571/2008 RGNR con la quale il predetto chiede di
essere ammesso al gratuito patrocinio a spese dello Stato, ha
pronunziato la seguente ordinanza.
L'istanza è stata presentata nelle forme prescritte dalla legge
in quanto:
1) vi è firma dell'istante autenticata ai sensi dell'art.
38, comma 3 d.P.R. n. 445/2000;
2) è allegato il numero di codice fiscale suo e dei
famigliari conviventi;
3) i redditi risultanti dalla documentazione di cui ai punti
che precedono rientrano nei limiti previsti per l'ammissione al
gratuito patrocinio e non risultano precedenti ostativi, nè altri
precedenti significativi della probabile attuale possidenza di
redditi o ricchezze di provenienza illecita;
4) vi è l'impegno dell'istante a eseguire nel termine
prescritto le comunicazioni di cui all'art. 5, comma 1, lett. c)
legge n. 217/1990.
Va tuttavia rilevato che l'imputato risulta aver riportato
condanna, con sentenza emessa dal GIP del Tribunale di Lecce in data
18 dicembre 2001, per il delitto di associazione di stampo mafioso,
per fatti risalenti al 2000; a mente dell'art. 76, comma 4-bis d.P.R.
n. 115/2002, novellato dall'art. 12-ter, comma 1, lett. a) della
citata legge n. 125/2008, ciò comporta che il reddito si ritiene
superiore ai limiti previsti.
A tanto si perviene attraverso l'introduzione di una doppia
presunzione assoluta, perchè relativa sia alla capacità di taluni
delitti (compresi quelli associativi, anche se non seguiti dalla
concreta attuazione del programma delittuoso) di generare reddito,
sia alla entità del reddito che tali delitti sono idonei a produrre
anche con riferimento all'ultimo anno in relazione al quale siano
scaduti i termini per la presentazione della dichiarazione dei
redditi, e che la legge stima, senza possibilità di prova contraria
e di alcuna verifica in concreto, essere in misura superiore ai
limiti fissati dalla legge per poter accedere all'ammissione al
gratuito patrocinio.
In sostanza, la norma è stata costruita incidendo su di un
profilo che riguarda il momento valutativo circa la ricorrenza di uno
dei presupposti di ammissibilità; verosimilmente nel timore di
incorrere in censure di costituzionalità per violazione dell'art. 3
Cost. il legislatore ordinario, piuttosto che escludere «tout court»
dall'ammissione al gratuito patrocinio i soggetti già condannati per
determinati delitti, ha posto una presunzione assoluta di capacità
patrimoniale degli stessi ad affrontare le spese del giudizio,
elevando una norma di esperienza relativa e da sottoporre alla
verifica del caso concreto (quale, quella appunto, in ordine alle
capacità locupletive proprie di determinati delitti), ad un
accertamento ritenuto indiscutibile per legge, così ritenendo
tuttavia di poter evidenziare una adeguata ratio giustificatrice
dell'esclusione dal beneficio per talune categorie di soggetti.
Tanto comporta comunque, a parere del Tribunale, una disparità
di trattamento tra aspiranti all'ammissione al gratuito patrocinio, e
tra gli stessi soggetti già ammessi prima della novella, in
relazione alle modalità di determinazione dei redditi disponibili e
del superamento o meno della soglia di redditività che costituisce
condizione per accedere al patrocinio a spese dello Stato.
Ed invero, la duplice presunzione di redditività sottesa al
disposto dell'art. 76, comma 4-bis, legge n. 125/2008 appare
duplicemente irragionevole, e pertanto operatrice di una
ingiustificata disparità di trattamento in danno dei soggetti
contemplati dalla norma.
Come infatti si è accennato, va in primo luogo sottolineato che
l'essere stati condannati per determinati delitti non comporta
necessariamente l'averne conseguito il reddito: si pensi ad es. a
tutte le ipotesi in cui il profitto venga conseguito da solo uno dei
complici che non lo divida con i correi; o ai casi, nei c.d.
delitti-contratto, comuni in particolare nelle fattispecie in tema di
stupefacenti, in cui l'acquirente non paghi la res illecita pur
consegnatagli o comunque il reo non si veda corrispondere il prezzo
del delitto concordato; ma prima di tutto si pensi a tutti quei
delitti associativi in cui in concreto non si sia conseguito ancora
alcun profitto per non essersi ancora verificato il passaggio
all'esecuzione dei delitti fine (la cui commissione non è necessaria
alla consumazione del reato associativo di cui all'art. 74, d.P.R. n.
309/1990), o il lucro prodotto da questi ultimi sia stato minimo, o
per altre ragioni il singolo richiedente ne abbia beneficiato in
misura inidonea a fargli conseguire le capacità reddituali a cui
consegue, in via ordinaria e per tutti gli altri consociati,
l'esclusione dall'ammissione al gratuito patrocinio.
In secondo luogo, occorre poi osservare che la commissione dei
delitti tipizzati dalla norma, quand'anche produca effettivamente un
illecito profitto, non comporta affatto che detto reddito, o
capacità di produrlo, permanga sino al periodo che la legge, in via
generale, prende in considerazione ai fini delle verifiche di
redditualità, e che identifica - giusta il riferimento, operato
dall'art. 76, comma 1, d.P.R. n. 115/2002, all'ultima dichiarazione
dei redditi - nell'anno antecedente quello in cui la domanda viene
presentata.
Nel caso in oggetto, per meglio esemplificare la situazione e
sottolineare la rilevanza della quesitone, deve infatti osservarsi
come le condanne riportate dal Maggio per i delitti ostativi si
riferiscano al non recente 2000, e quindi ad un periodo di 9 anni
antecedente quello in cui l'ammissione è stata richiesta: laddove
appare del tutto irragionevole ritenere che un «ordinario» guadagno
da illecito possa protrarre i propri effetti reddituali e con la
rivelanza preventiva dell'art. 76 del d.P.R. n. 115/2002, per un arco
temporale così lungo.
Ritiene pertanto il tribunale che la norma di cui all'art. 76,
comma 4-bis, d.P.R. n. 115/2002 sia affetta da vizio di
costituzionalità per violazione degli artt. 3 e 24 Cost., in quanto
opera un'ingiustificata disparità di trattamento tra gli istanti
all'ammissione al gratuito patrocinio, così comprimendo solo per
taluni il diritto costituzionale di difesa, nei limiti in cui la
norma in oggetto pone una presunzione assoluta che priva il giudice
del potere di verificare se i reati per cui si è conseguito condanna
abbiano effettivamente prodotto un reddito, e se lo stesso permanga,
in misura superiore ai limiti stabiliti quale requisito di
accoglibilità dell'istanza, anche nell'anno precedente alla
presentazione della medesima; per tali ragioni rimette la questione
alla Corte costituzionale, sospendendo la decisione in ordine alla
ammissione dell'istante al gratuito patrocinio, essendo la dedotta
questione rilevante, attesa la regolarità formale della domanda
(come osservato in premessa) e l'assenza di ragioni note ostative al
suo accoglimento.
P. Q. M.
Visti gli artt. 1, legge cost. n. 1/1948, e 23 della legge n.
87/1953;
Ritenuta d'ufficio rilevante e non manifestamente infondata la
questione di costituzionalità dell'art. 76, comma 4-bis del d.P.R.
n. 115/2002, introdotto dall'art. 12-ter, comma 1, lett. a) del d.l.
n. 92/2008, convertito nella legge n. 125/2008, per contrasto con gli
artt. 3 e 24 della Costituzione nella parte in cui pone, per i
soggetti che abbiano in qualsiasi epoca riportato una condanna per
determinati reati, una presunzione assoluta che priva il giudice del
potere di verificare se i reati per cui si è conseguito condanna
abbiano effettivamente prodotto un reddito, e se lo stesso permanga,
in misura superiore ai limiti stabiliti quale requisito di
accoglibilità dell'istanza, anche nell'anno precedente alla
presentazione della medesima;
Ordina la trasmissione della presente ordinanza e degli atti del
procedimento alla Corte costituzionale;
Sospende la decisione sull'eventuale ammissione dell'istante al
gratuito patrocinio;
Ordina la notificazione della presente ordinanza al p.m.,
all'istante ed al suo difensore e al Presidente del Consiglio dei
ministri, e la sua comunicazione ai Presidenti dei due rami del
Parlamento.
Manda alla cancelleria per le altre comunicazioni e gli
adempimenti di rito.
Campi Salentina, addì 26 marzo 2009
Il giudice: Sernia |
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Parte Seconda | 2011 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 130 del 10-11-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-11-10&atto.codiceRedazionale=T11ADD15537 | HIKMA FARMACÊUTICA (PORTUGAL) S.A. | (GU Parte Seconda n.130 del 10-11-2011) | Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di una specialità medicinale per uso umano
Modifica apportata ai sensi del Decreto Legislativo 29 dicembre 2007,
n. 274
TITOLARE: Hikma Farmacêutica (Portugal) S.A. - Estrada do Rio da
Mò n° 8, 8A, 8B - Fervença - 2705-906 Terrugem SNT Portogallo
SPECIALITÀ MEDICINALE: ONDANSETRONE HIKMA
CODICE PRATICA N. C1A/2010/5556 - PROCEDURA EUROPEA N.
PT/H/120/1-2/IAIN/015
CONFEZIONI E NUMERI DI AIC: TUTTE LE CONFEZIONI - AIC 038344
MODIFICA APPORTATA ai sensi del regolamento (CE) n. 1234/2008:
variazione tipo IAIN (Grouping variation) - C.I.9) - Modifiche
apportate a un sistema di farmacovigilanza esistente, come descritto
nel DDSF. a) modifica concernente la persona qualificata in materia
di farmacovigilanza: da Dr. Cristina Neves a Dr. Tania Oliveira. b)
modifica delle coordinate della persona qualificata in materia di
farmacovigilanza.
I lotti già prodotti sono mantenuti in commercio fino alla data di
scadenza indicata in etichetta.
Un procuratore
dott.ssa Susanna Mecozzi
T11ADD15537 |
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Contratti | 2016 | ASTE IMMOBILIARI ED ALTRE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA | ASTE IMMOBILIARI ED ALTRE PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 105 del 12-9-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-09-12&atto.codiceRedazionale=TX16BIA11517 | UNIONCAMERE LAZIO SERVIZI S.R.L. | in liquidazione | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.105 del 12-9-2016) | Avviso di asta pubblica
Bando d'asta pubblica per la vendita immobile di Unioncamerelazio
Servizi Srl in liquidazione. Unioncamerelazio Servizi srl in
Liquidazione rende noto che, in esecuzione della liquidazione della
società medesima (rogito Notaio Andrea Pantalani del 6 Aprile 2016 -
repertorio n. 19267), è indetta una procedura aperta, per
l'alienazione di un immobile di proprieta': Unità immobiliare sita
in Roma, Viale delle Terme di Caracalla 69/71 - superfice commerciale
mq. 1.019,53. Prezzo complessivo a base d'asta: € 6.876.000,00
(Seimilioniottocentosettantaseimilaeuro/00). La vendita sarà
effettuata previo esperimento di pubblico incanto mediante offerte
segrete pari o in aumento rispetto al prezzo a base d'asta, con
esclusione automatica delle offerte in ribasso e con le modalità di
cui agli articoli 73, lett. c) e 76, commi 1 e 2 del R.D. n.
827/1924. Termine per la presentazione delle offerte: ore 11:00 del
giorno 13/10/2016. Data di apertura delle offerte: ore 11:30 del
giorno 14/10/2016.
Ulteriori informazioni sull'immobile, sui requisiti e modalità di
partecipazione e sulle condizioni di vendita sono contenute nella
Perizia di stima, nel Disciplinare di vendita e nei suoi allegati
disponibili sul sito istituzionale della società all'indirizzo:
www.unioncamerelazioservizi.it. Responsabile del procedimento è il
Liquidatore, Dott. Pierluigi Pace. Punto di contatto: tel.
0669940153. e-mail: [email protected].
Il liquidatore
dott. Pierluigi Pace
TX16BIA11517 |
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Concorsi | 2020 | AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI MODENA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 30 del 14-4-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-04-14&atto.codiceRedazionale=20E04564 | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI MODENA | CONCORSO (scad. 14 maggio 2020) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente odontoiatra, disciplina di odontoiatria (GU n.30 del 14-04-2020) | È indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di un posto nella posizione funzionale di dirigente
odontoiatra - disciplina di odontoiatria per le esigenze dell'Azienda
USL di Modena.
Il termine per la presentazione delle domande, corredate dei
documenti prescritti, scade il trentesimo giorno successivo alla data
di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il testo integrale del bando è pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia Romagna dell'11 marzo 2020.
Per eventuali ulteriori chiarimenti dovessero occorrere,
rivolgersi al servizio unico amministrazione del personale - uff.
concorsi - 41121 Modena - tel. 059/435685. |
|
Regioni | 2015 | REGIONE SICILIA | 3a Serie Speciale - Regioni n. 18 del 9-5-2015 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-05-09&atto.codiceRedazionale=15R00185 | REGIONE SICILIA | LEGGE 9 febbraio 2015, n. 4 | Disposizioni in materia di pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.18 del 09-05-2015) | (Pubblicata nel suppl. ord. alla Gazzetta Ufficiale
della Regione Siciliana (p. 1) n. 7 del 13 febbraio 2015)
L'ASSEMBLEA REGIONALE
Ha approvato
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Promulga
la seguente legge:
Art. 1
Disposizioni in materia di pagamento dei debiti della pubblica
amministrazione
1. Per l'anno 2015, la Regione, fermo restando le disposizioni
contenute nell'art. 1 della legge regionale 6 maggio 2014, n. 11, è
autorizzata ad accedere all'anticipazione di liquidità di cui
all'art. 3 del decreto legge dell'8 aprile 2013, n. 35, convertito
con modificazioni dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, ed all'art. 35
del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni
dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, nei limiti dei debiti
rendicontabili e comunque non oltre l'importo di 1.776.000 migliaia
di euro. Al rimborso della anticipazione di liquidità si provvede
mediante un piano di ammortamento trentennale.
2. Nell'esercizio finanziario 2016, gli oneri per il rimborso
dell'anticipazione di cui al comma 1 sono quantificati in 28.358
migliaia di euro quale quota interessi ed in 49.533 migliaia di euro
quale quota in conto capitale.
3. Nell'esercizio finanziario 2017, gli oneri per il rimborso delle
anticipazioni di cui al comma 1 sono quantificati in 20.718 migliaia
di euro quale quota interessi ed in 50.128 migliaia di euro quale
quota in conto capitale.
4. Per il triennio 2015-2017, fermo restando quanto stabilito
dall'art. 2, comma 80, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e
successive modifiche ed integrazioni, quota parte del gettito
derivante dalle maggiorazioni dell'aliquota dell'imposta regionale
sulle attività produttive (IRAP) e dell'addizionale regionale
all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) disposte
dall'art. 1, comma 1, della legge regionale 2 maggio 2007, n. 12, è
destinata prioritariamente alla copertura degli oneri finanziari di
cui alle anticipazioni di liquidità previste dall'art. 1 della legge
regionale n. 11/2014 e di cui alla presente legge, fatto salvo in
ogni caso quanto previsto, per l'anno 2015, dall'art. 9, comma 3,
della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21. Il gettito complessivo
dell'addizionale IRPEF ed IRAP è stimato per ciascuno degli anni del
triennio 2015-2017 in 316.114 migliaia di euro.
5. Per l'anno 2016, fermo restando quanto stabilito dal comma 4,
gli oneri discendenti dalle anticipazioni di liquidità di cui ai
commi 2 e 3 trovano parziale copertura mediante riduzione
dell'autorizzazione di spesa, dell'importo di 5.011 migliaia di euro,
di cui all'art. 1, commi 2 e 3, della legge regionale n. 11/2014, per
effetto di una minore quantificazione degli oneri da sostenere,
rispetto a quelli previsti, derivanti dal contratto di anticipazione
di liquidità, pari a 606.097 migliaia di euro, stipulato in data 27
giugno 2014 con il Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi
dell'art. 3 del decreto legge n. 35/2013, convertito con
modificazioni dalla legge n. 64/2013.
6. In relazione ai piani di ammortamento dei prestiti sottoscritti
con il Ministero dell'economia e delle finanze di cui all'art. 1
della legge regionale n. 11/2014 e quello di cui alla presente legge,
il ragioniere generale della Regione, con proprio decreto, è
autorizzato a regolare la puntuale imputazione degli oneri per quota
capitale e per quota interessi.
7. L'art. 1, comma 4, della legge regionale n. 11/2014 è abrogato.
8. A decorrere dall'esercizio finanziario 2017, i risparmi di spesa
strutturali conseguiti nel bilancio della Regione attraverso la
razionalizzazione della spesa nel settore degli acquisiti di beni e
servizi, personale, patrimonio, locazioni passive e delle società
partecipate sono prioritariamente destinati alla copertura degli
oneri finanziari
discendenti dalle anticipazioni di liquidità previste dall'art. 1
della legge regionale n. 11/2014 e dalla presente legge. La
maggiorazione dell'aliquota dell'imposta regionale sulle attività
produttive (IRAP) è ridotta proporzionalmente.
9. A decorrere dall'esercizio finanziario 2018, la maggiorazione
dell'aliquota dell'imposta regionale sulle attività produttive
(IRAP), richiamata al comma 4, è azzerata.
10. A decorrere dall'esercizio finanziario 2018, è disposta una
riduzione della maggiorazione dell'aliquota dell'addizionale
regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF),
richiamata al comma 4, nella misura tale da garantire in ogni caso la
copertura degli oneri
finanziari derivanti dalle anticipazioni di liquidità previste
dall'art. 1 della legge regionale n. 11/2014 e dalla presente legge,
qualora non si realizzi il risparmio di spesa previsto al comma 8.
11. In applicazione della presente legge, sono introdotte nel
bilancio della Regione le variazioni di cui alle annesse tabelle «A»
e «B».
Art. 2
Entrata in vigore
1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della
sua pubblicazione.
2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge della Regione.
Palermo, 9 febbraio 2015.
CROCETTA
Assessore regionale per l'economia: Baccei
Allegati
Parte di provvedimento in formato grafico |
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Contratti | 2020 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 109 del 18-9-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-09-18&atto.codiceRedazionale=TX20BFF19856 | COMUNE DI CAGLIARI - S.U.A. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.109 del 18-9-2020) | Bando di gara n. 13/SUA/2020
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: I.1) Comune di Cagliari
- S.U.A.; Via Roma, 145 - 09124 Cagliari ; tel. 070677.7502/7521/6253
- cell: 3316922923; URL: www.comune.cagliari.it;
SEZIONE II: OGGETTO: II.1.1) Denominazione: gara n. 13/SUA/20:
Servizio di ispezione, controllo e televigilanza da svolgersi presso
il mercato ittico all'ingrosso e presso i mercati civici al
dettaglio. CIG: 8400219004. II.1.2) CPV: principale 98341140. II.1.5)
Importo a base di gara: € 680.692,55, IVA esclusa, di cui €
529.278,00 per costi della manodopera; importo degli oneri per la
sicurezza da interferenze, non soggetti a ribasso: € 1.600,00.
Eventuale proroga tecnica per una durata massima di 6 mesi: importo
massimo stimato € 113.715,43. Valore complessivo stimato dell'appalto
ai sensi dell'art. 35 comma 4 del d.lgs. 50/2016: € 796.007,98 + IVA.
II.2.5) Criteri di aggiudicazione: Il prezzo non è il solo criterio
di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti
di gara. II.2.7) Durata in mesi: 36. II.2.14) Informazioni
complementari: Il R.U.P. è la dott.ssa Valeria Scarpa, funzionaria
del Servizio SUAPE, Mercati, Attività produttive e Turismo; il
responsabile della predisposizione e controllo della procedura di
gara è il dott. Marco Seta, funzionario amministrativo della
Stazione Unica Appaltante.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO: si rimanda al bando di gara integrale.
SEZIONE IV: PROCEDURA: IV.1.1) aperta. IV.2.2) Termine per il
ricevimento delle offerte: ore 11:00 del 15/10/2020. IV.2.7) apertura
offerte: 15/10/2020 Ora locale: 11:01;
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Il presente bando è in corso di
pubblicazione su GUUE, GURI, Albo pretorio on line del Comune, sui
siti www.serviziocontrattipubblici.it, www.regione.sardegna.it e
www.comune.cagliari.it. VI.4.1) Organismo responsabile delle
procedure di ricorso: TAR Sardegna - Via Sassari, 17 - 09123 Cagliari
- Tel. +39 070/679751 - Fax +39 070/67975230. Invio alla GUUE:
11/09/2020.
Il dirigente
ing. Daniele Olla
TX20BFF19856 |
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Contratti | 2022 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 35 del 23-3-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-03-23&atto.codiceRedazionale=TX22BGA5811 | RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A. Direzione Acquisti | Sede operativa: via dello Scalo Prenestino n. 25 - 00159 Roma (RM), Italia Punti di contatto: [email protected]; [email protected] R.E.A.: 758300 Codice Fiscale: 01585570581 Partita IVA: 01008081000 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.35 del 23-3-2022) | Esito di gara DAC.0058.2021 - Lavori di realizzazione del nuovo ponte
sullo scolmatore fiume Albegna
Sezione I: Ente aggiudicatore
I.1) Denominazione e indirizzi: Rete Ferroviaria Italiana SpA -
Società con socio unico soggetta alla direzione e coordinamento di
Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. a norma dell'art. 2497 sexies
cod. civ. e D.Lgs. n. 112/2015, C.F.01585570581, Codice NUTS: IT
Direzione Acquisti - via dello scalo Prenestino, n. 25 - 00159
Roma. All'attenzione di: ing. Giuseppe Albanese - posta elettronica
[email protected]
I.6) Principali settori di attivita': Servizi ferroviari
Sezione II: Oggetto
II.1) Entità dell'appalto
II.1.1) Denominazione: DAC.0058.2021 - LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL
NUOVO PONTE SULLO SCOLMATORE FIUME ALBEGNA
II.1.2) Codice CPV: 45234100-7
II.1.3) Tipo di appalto: Lavori
II.1.4) Breve descrizione: Affidamento dei lavori di realizzazione
del nuovo ponte sullo scolmatore di piena del fiume Albegna, della
controfossa e delle opere di viabilità locale al km 157+580 della
linea Roma - Pisa (rientranti nella categoria di specializzazione
SQ011-LOC 001).
II.1.7) Valore totale dell'appalto (IVA esclusa): Euro
11.376.776,32
II.2.3) Luogo di esecuzione: ITI1A
Sezione IV: Procedura
IV.1.1) Tipo di procedura: procedura ristretta da sistema di
qualificazione.
IV.1.3) Informazioni su un accordo quadro
IV.2) Informazioni di carattere amministrativo
IV.2.1) Pubblicazione precedente relativa alla stessa procedura:
GUUE 2022/S 055-144724 del 18/03/2022.
Sezione V: Aggiudicazione di appalto - lotto
Lotto unico - CIG: 8792537710; CUP: J87I18000040001 -
J87J19000030001.
V.2.1) Data di conclusione del contratto di appalto: 04/03/2022.
V.2.2) Informazioni sulle offerte
Numero di offerte pervenute: 8
Numero di offerte ricevute da PMI:8
Numero di offerte ricevute da altri stati:0
L'appalto è stato aggiudicato ad un raggruppamento di operatori
economici: no
V.2.3) Nome e indirizzo del contraente: SE.GI. S.p.a., Via Pasquale
Alecce n. 50, 00155 Roma, C.F.: 02457280580 e P.IVA: 01060421003:
Codice NUTS: ITI43 - Il contraente è una PMI: si.
V.2.4) Informazione sul valore dell'appalto/Lotto (IVA esclusa)
Valore totale inizialmente stimato dell'appalto/lotto Euro
13.824.748,21.
Valore totale del contratto di appalto/lotto Euro 11.376.776,32.
Sezione VI: Altre informazioni
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso (sui
termini si rinvia a quanto stabilito dal D.lgs. 50/2016):
TAR di competenza ai sensi dell'art. 13 c.p.a., presso i recapiti
indicati su www.giustizia-amministrativa.it.
VI.2) Data del presente avviso: 18/03/2022
Il responsabile del procedimento
ing. Giuseppe Albanese
TX22BGA5811 |
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Serie Generale | 2008 | SUPPLEMENTI ORDINARI | CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO | Serie Generale n. 32 del 7-2-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-02-07&atto.codiceRedazionale=08A00477&elenco30giorni=false | CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO | DELIBERAZIONE 20 dicembre 2007 | Accordo tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano concernente «Linee guida di pratica clinica e di standard di assistenza e cura per bambini affetti da Labio-Palatoschisi: condividere, diffondere ed implementare le Linee Guida prodotte nell'ambito del programma Eurocleft». (GU Serie Generale n.32 del 07-02-2008 - Suppl. Ordinario n. 32) | LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI
TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE
AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell'odierna seduta del 20 dicembre 2007:
Visti gli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4, comma 1 del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affidano a questa Conferenza
il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e regioni, in
attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di
coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere
attività di interesse comune;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997
«Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e
province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti
strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio
delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e
private», che definisce le attività di valutazione e miglioramento
della qualità in termini metodologici e prevede tra i requisiti
generali richiesti alle strutture pubbliche e private che le stesse
siano dotate di un insieme di attività e procedure relative alla
gestione, valutazione e miglioramento della qualità;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
29 novembre 2001 concernente la definizione dei Livelli Essenziali di
Assistenza, nel quale viene indicata la necessità di individuare
percorsi diagnostico-terapeutici sia per il livello di cura
ospedaliero che per quello territoriale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2006
concernente l'approvazione del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008,
che individua gli obiettivi da raggiungere per attuare la garanzia
costituzionale del diritto alla salute e degli altri diritti sociali
e civili in ambito sanitario ed, in particolare, il punto 3.3 nella
parte in cui si prefigge di creare un sistema di cooperazione tra i
diversi Sistemi Sanitari attraverso l'istituzione di Centri di
riferimento per fronteggiare i problemi connessi alle malattie rare e
alle patologie che richiedono interventi di alta specializzazione
Vista l'Intesa perfezionata nella seduta di questa Conferenza del
5 ottobre 2006 (Rep. Atti n. 2648), concernente un nuovo Patto sulla
salute, che prevede, al punto 4.4, di sviluppare nuove ulteriori
iniziative volte a favorire la definizione e la diffusione di linee
guida e di protocolli per la razionalizzazione dei percorsi
diagnostici e di cura, nonchè al punto 4.10, di adottare un
«Programma nazionale per la promozione permanente della qualità nel
Servizio sanitario nazionale»;
Vista la nota in data 25 maggio 2007 con la quale il Ministero
della salute ha inviato lo schema di accordo in oggetto;
Considerato che nel corso della riunione tecnica svoltasi il
23 ottobre 2007 i rappresentanti delle Regioni e delle Province
autonome, nonchè il rappresentante del Ministero dell'economia e
delle finanze hanno formulato una serie di osservazioni in ordine
allo schema di accordo in parola;
Vista la nota in data 13 novembre 2007, con la quale il Ministero
della salute ha inviato una nuova stesura dello schema di accordo in
esame, che tiene conto delle osservazioni formulate nel corso
dell'anzidetto incontro tecnico;
Vista la nota in data 27 novembre 2007, con la quale la regione
Toscana, Coordinatrice interregionale in sanità, ha espresso avviso
tecnico favorevole;
Acquisito, nel corso dell'odierna seduta, l'assenso del Governo,
delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano;
Sancisce il seguente accordo
tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e
Bolzano:
Premesso che:
il dibattito politico sviluppatosi nel corso del 2006 nel
Parlamento e nel Paese,così come il confronto avvenuto tra Governo e
regioni all'insegna di un nuovo clima di collaborazione e
corresponsabilizzazione, hanno messo in luce la necessità di un
ammodernamento del sistema, compatibile con le risorse finanziarie
del Paese, coerente con la legge di riforma del 1999 ed in linea con
le trasformazioni sociali in corso;
una rilettura degli obiettivi del PSN 2006-2008 ha fatto emergere
la loro diversa rilevanza e criticità e la conseguente opportunità
di rivederne le priorità, privilegiando quelli più qualificanti in
termini di appropriatezza, efficacia e qualità delle prestazioni
erogate al cittadino;
nell'ambito del programma Mattoni del SSN, di cui all'accordo
10 dicembre 2003, sono stati individuati i fondamenti su cui si
devono basare le nuove strategie per assicurare un linguaggio comune
tra le varie componenti del sistema, ed, in particolare, sono state
sviluppate metodologie per l'individuazione dei Centri di
Riferimento;
Si conviene quanto segue:
il miglioramento dei percorsi assistenziali dei pazienti affetti
da Labio-Palatoschisi viene realizzato attraverso la condivisione, la
diffusione e l'implementazione delle indicazioni assistenziali di cui
alla documentazione prodotta nell'ambito del programma Eurocleft,
riportata nell'allegato A, che costituisce parte integrante del
presente accordo;
dall'attuazione del presente accordo non devono derivare nuovi o
maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le attività previste
dal presente accordo devono essere realizzate con le risorse umane,
strumentali e finanziarie previste dalla normativa vigente.
Il presidente: Lanzillotta
Il segretario: Busia
Allegato A
----> Vedere allegato da pag. 31 a pag. 38 <---- |
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Parte Seconda | 2021 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Notifiche per pubblici proclami | Parte Seconda n. 49 del 24-4-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-04-24&atto.codiceRedazionale=TX21ABA4403 | TRIBUNALE DI PAVIA | (GU Parte Seconda n.49 del 24-4-2021) | Notifica per pubblici proclami - Usucapione
L'Avv. Gianluca Abbate, con Studio in Breme (PV), Via Verdi n. 2,
rappresentante e difensore delle sigg.re Ranzini Giuseppina, nata a
Breme (PV) il 13.09.1941, residente in Breme (PV), Via Cannoniera n.
23 e Vaccarone Giancarla, nata a Breme (PV) il 27.07.1942, residente
in Candia Lomellina (PV), Via Volta n. 2, ha richiesto con istanza
del 26.03.2021 che le sigg.re Ranzini Giuseppina e Vaccarone
Giancarla usucapissero e potessero così acquistare la proprietà del
fabbricato sito in Breme (PV), identificato a Catasto Fabbricati al
Foglio 15, mappale 1903.
Il Presidente dell'intestato Tribunale ha ordinato la notifica
dell'atto introduttivo del giudizio per usucapione, promosso da
Ranzini Giuseppina e Vaccarone Giancarla contro Bertolone Rosa, per
il quale è stata fissata la prima udienza per il giorno 21 Luglio
2021, ai sensi dell'art. 150 c.p.c., per pubblici proclami.
Breme (PV), 19 Aprile 2021
avv. Gianluca Abbate
TX21ABA4403 |
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Contratti | 2023 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 99 del 28-8-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-08-28&atto.codiceRedazionale=TX23BGA24894 | COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO | Sede: piazza Gramsci, 1 - Castiglione del Lago Punti di contatto: Pasquina Bettolini Pec: [email protected] E-mail: [email protected] Codice Fiscale: 00366960540 Partita IVA: 00366960540 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.99 del 28-8-2023) | Esito di gara - Appalto di pubblico servizio
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Castiglione
del Lago Piazza Gramsci, 1- 06061 (PG)
SEZIONE II: OGGETTO: Esito procedura di appalto del servizio di
ristorazione scolastica periodo dal 01.09.2023 al 31.07.2027- CIG
9799295A0B
SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta. Criterio di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa.
SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE: n. offerte 4. Aggiudicatario Società
CIRFOOD s.c. P.IVA 00464110352 con sede legale in Reggio Emila (RE)
Via Nobel 19. Euro 2.453.732,74 più IVA
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: Data di invio alla GUUE: 22.08.2023
Il responsabile del procedimento
dott.ssa Pasquina Bettolini
TX23BGA24894 |
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Concorsi | 2020 | ENTI LOCALI | COMUNE DI CAPOTERRA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 43 del 5-6-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-06-05&atto.codiceRedazionale=20E05882 | COMUNE DI CAPOTERRA | CONCORSO (scad. 5 luglio 2020) | Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di istruttore amministrativo/contabile, categoria C1, a tempo indeterminato e pieno, riservato agli appartenenti alle categorie protette di cui all'art. 18 della legge n. 68/1999. (GU n.43 del 05-06-2020) | È indetto un concorso pubblico, per esami per la copertura, a
tempo indeterminato e pieno, di un posto di istruttore
amministrativo/contabile, categoria giuridica C1, riservato agli
appartenenti alle categorie protette di cui all'art. 18 della legge
n. 68/99.
I requisiti richiesti sono quelli di cui al bando di concorso
pubblicato integralmente sul sito web del Comune:
www.comune.capoterra.ca.it nella «Sezione Amministrazione Trasparente
- Bandi di concorso» e all'albo pretorio on-line dell'ente.
Le date, l'ora e la sede delle prove d'esame saranno pubblicate
sul sito internet istituzionale del Comune di Capoterra all'indirizzo
www.comune.capoterra.ca.it - «Sezione Amministrazione Trasparente -
Bandi di concorso».
Il termine per la presentazione delle domande scade
perentoriamente il trentesimo giorno decorrente dalla data di
pubblicazione del presente estratto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il bando integrale e lo schema di domanda sono reperibili e
scaricabili sul sito internet istituzionale del Comune di Capoterra
www.comune.capoterra.ca.it - Amministrazione trasparente - Bandi di
concorso. PEC: [email protected]
Email: [email protected] |
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Serie Generale | 2005 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 29 del 5-2-2005 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-02-05&atto.codiceRedazionale=05A00778&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | COMUNICATO | Modificazione dell'autorizzazione all'immissione in commercio della specialita' medicinale per uso umano «Metiguanide» (GU Serie Generale n.29 del 05-02-2005) | Estratto determinazione n. 7 del 24 gennaio 2005
La titolarità delle autorizzazioni all'immissione in commercio
del sotto elencato medicinale fino ad ora registrato a nome della
società Pharmacia Italia S.p.a., con sede in via Robert Koch 1.2,
Milano, con codice fiscale n. 03004600965.
Medicinale: METIGUANIDE.
Confezione:
A.I.C. n. 021037015 - «30 compresse 500 mg».
È ora trasferita alla societa': Pfizer Italia S.r.l, con sede
in S.S. 156 km 50, Borgo San Michele, Latina, con codice fiscale n.
06954380157.
I lotti del medicinale, già prodotti a nome del vecchio
titolare, possono essere dispensati al pubblico fino alla data di
scadenza indicata in etichetta.
La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo a
quello della data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana. |
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Concorsi | 2000 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | REGIONE LOMBARDIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 79 del 10-10-2000 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2000-10-10&atto.codiceRedazionale=000E9218 | REGIONE LOMBARDIA | CONCORSO (scad. 9 novembre 2000) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di dirigente medico presso l'azienda sanitaria locale della provincia di Sondrio. (GU n.79 del 10-10-2000) | È indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, presso
l'azienda sanitaria locale della provincia di Sondrio per la
copertura di un posto di dirigente medico - area chirurgica e delle
specialità chirurgiche - disciplina di chirurgia generale - ruolo
sanitario.
Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta
semplice e corredate dei documenti prescritti, scade il trentesimo
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il testo integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e
delle modalità di partecipazione al concorso, è stato pubblicato
nel bollettino ufficiale della regione Lombardia n. 36 del 6
settembre 2000.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al servizio gestione
risorse umane - Ufficio concorsi - dell'azienda sanitaria locale
della provincia di Sondrio (tel. 0342/521711). |
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Serie Generale | 2016 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI | Serie Generale n. 33 del 10-2-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-02-10&atto.codiceRedazionale=16A00921&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI | DECRETO 18 gennaio 2016 | Conferma dell'incarico al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola Piemonte IGP, in Bossolasco, a svolgere le funzioni di cui all'articolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP «Nocciola del Piemonte» o «Nocciola Piemonte». (16A00921) (GU Serie Generale n.33 del 10-02-2016) | IL DIRETTORE GENERALE
per la promozione della qualità agroalimentare
e dell'ippica
Visto il Regolamento (CE) n. 1151/2012 del Consiglio del 21
novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli ed
alimentari;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alla Comunità europea - legge comunitaria 1999;
Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed in
particolare il comma 15, che individua le funzioni per l'esercizio
delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG
possono ricevere, mediante provvedimento di riconoscimento,
l'incarico corrispondente dal Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali;
Visti i decreti ministeriali 12 aprile 2000, pubblicati nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 97
del 27 aprile 2000, recanti disposizioni generali relative ai
requisiti di rappresentatività dei Consorzi di tutela delle
denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni
geografiche protette (IGP) e individuazione dei criteri di
rappresentanza negli organi sociali dei Consorzi di tutela delle
denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni
geografiche protette (IGP), emanati dal Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma 17
della citata legge n. 526/1999;
Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 9
del 12 gennaio 2001 con il quale, in attuazione dell'art. 14, comma
16, della legge n. 526/1999, è stato adottato il regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle attività dei
consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero;
Visto il decreto 12 ottobre 2000 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 272 del 21
novembre 2000 con il quale, conformemente alle previsioni dell'art.
14, comma 15, lettera d) sono state impartite le direttive per la
collaborazione dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP con
l'Ispettorato centrale repressione frodi, ora Ispettorato Centrale
della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti
agroalimentari(ICQRF), nell'attività di vigilanza;
Visto il decreto 10 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 134 del 12
giugno 2001, recante integrazioni ai citati decreti del 12 aprile
2000;
Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 297, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n. 293 del 15 dicembre 2004, recante "disposizioni sanzionatorie in
applicazione del regolamento (CEE) n. 2081/92, relativo alla
protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di
origine dei prodotti agricoli e alimentari";
Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 112 del 16 maggio
2005, recante integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000;
Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 112 del 16 maggio
2005, recante modalità di deroga all'art. 2 del citato decreto del
12 aprile 2000;
Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 191 del 18 agosto
2005, recante modifica al citato decreto del 4 maggio 2005;
Visto il decreto dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010, recante
disposizioni generali in materia di verifica delle attività
istituzionali attribuite ai Consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14,
comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526;
Visto il regolamento (CE) n. 1107 della Commissione del 12 giugno
1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea L
148 del 21 giugno 1996, con il quale è stata registrata la
indicazione geografica protetta "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola
Piemonte";
Visto il decreto ministeriale del 4 dicembre 2003, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n.
293 del 18 dicembre 2003, con il quale è stato attribuito per un
triennio al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della
Nocciola Piemonte IGP il riconoscimento e l'incarico a svolgere le
funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999,
n. 526, per la IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte";
Visto il decreto ministeriale del 4 dicembre 2006, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 5
dell'8 gennaio 2007, con il quale è stato confermato per un triennio
al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola
Piemonte IGP l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14,
comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la IGP "Nocciola
del Piemonte" o "Nocciola Piemonte";
Visto il decreto ministeriale del 3 dicembre 2009, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n.
297 del 22 dicembre 2009, con il quale è stato confermato per un
triennio al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della
Nocciola Piemonte IGP l'incarico a svolgere le funzioni di cui
all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la
IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte";
Visto il decreto ministeriale del 14 dicembre 2012, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n. 5 del 7 gennaio 2013, con il quale è stato confermato per un
triennio al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della
Nocciola Piemonte IGP l'incarico a svolgere le funzioni di cui
all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la
IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte";
Visto l'art. 7 del decreto ministeriale del 12 aprile 2000, 61413
citato, recante disposizioni generali relative ai requisiti di
rappresentatività dei Consorzi di tutela delle DOP e delle IGP che
individua la modalità per la verifica della sussistenza del
requisito della rappresentatività, effettuata con cadenza triennale,
dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
Considerato che la condizione richiesta dall'art. 5 del decreto 12
aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentatività
dei Consorzi di tutela, è soddisfatta in quanto il Ministero ha
verificato che la partecipazione, nella compagine sociale, dei
soggetti appartenenti alla categoria <produttori agricoli> nella
filiera <ortofrutticoli e cereali non trasformati> individuata
all'art. 4, lettera b) del medesimo decreto, rappresenta almeno i 2/3
della produzione controllata dall'Organismo di controllo nel periodo
significativo di riferimento. Tale verifica è stata eseguita sulla
base delle dichiarazioni presentate dal Consorzio richiedente e delle
attestazioni rilasciate dall'organismo di controllo pubblico Inoq,
autorizzato a svolgere le attività di controllo sulla indicazione
geografica protetta "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola Piemonte";
Considerato che lo statuto approvato da questa amministrazione è
stato sottoposto alla verifica di cui all'art. 3, comma 2, del citato
decreto dipartimentale del 12 maggio 2010;
Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma dell'incarico
in capo al Consorzio per la tutela e la Valorizzazione della Nocciola
Piemonte IGP a svolgere le funzioni indicate all'art. 14, comma 15,
della legge 526/1999;
Decreta:
Articolo unico
1. È confermato per un triennio, a decorrere dalla data di
pubblicazione del presente decreto, l'incarico concesso con il
decreto 4 dicembre 2003 e riconfermato con decreto del 4 dicembre
2006, con decreto del 3 dicembre 2009 e con decreto del 14 dicembre
2012, al Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Nocciola
Piemonte IGP con sede legale in Via Umberto I n. 1 - Bossolasco (CN),
a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21
dicembre 1999, n. 526, per la IGP "Nocciola del Piemonte" o "Nocciola
Piemonte".
2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle prescrizioni
previste nel decreto dell'11 dicembre 2002 può essere sospeso con
provvedimento motivato e revocato ai sensi dell'art. 7 del decreto 12
aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai requisiti di
rappresentatività dei consorzi di tutela delle denominazioni di
origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette
(IGP).
Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 18 gennaio 2016
Il direttore generale: Gatto |
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Contratti | 2018 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 30 del 12-3-2018 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-03-12&atto.codiceRedazionale=TX18BFM4644 | AZIENDA TRASPORTI MILANESI S.P.A. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.30 del 12-3-2018) | Bando di gara - Procedura aperta - Settori speciali - Servizi
Sezione I: Ente Aggiudicatore I.1) Denominazione, indirizzi e punti
di contatto: Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Foro Buonaparte, 61
- 20121 Milano - Italia - Tel. +39 02480311 - E-mail:
[email protected] - codice NUTS: ITC4C - Indirizzo internet
principale: http://www.atm.it; Ulteriori informazioni sono
disponibili presso: Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Acquisti,
Appalti e Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia - Tel.
02.4803.8219 - Fax. 02.6887.778 - http://www.atm.it; I.3)
Comunicazione: I documenti di gara sono disponibili per un accesso
gratuito, illimitato e diretto presso: http://www.atm.it; Ulteriori
informazioni sono disponibili presso altro indirizzo: Azienda
Trasporti Milanesi S.p.A. - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia
- Tel. +39 02.4803.8219 - E-mail: [email protected] - Fax:
+39.02.6887.778 - Codice NUTS: ITC4C - Indirizzo internet principale:
http://www.atm.it - Le offerte o le domande di partecipazione vanno
inviate all'indirizzo sopraindicato; I.6) Principali settori di
attivita': Servizi di ferrovia urbana, tram, filobus o bus;
Sezione II: Oggetto: II.1.1) Denominazione: Servizio di revisione e
riparazione dei motocompressori dei veicoli metropolitani - CIG
7403902536 - Numero di riferimento: Appalto n. 855; II.1.2) Codice
CPV principale: 50531300-9; II.1.3) Tipo di appalto: Servizi; II.1.4)
Breve descrizione: Servizio di revisione e riparazione dei
compressori principali installati a bordo dei treni metropolitani ed
interurbani; II.1.5) Valore stimato, IVA esclusa: € 1.030.378,00;
II.1.6) Informazioni relative ai lotti: No II.2.3) Luogo di
esecuzione: Codice NUTS: ITC4C; II.2.4) Descrizione dell'appalto:
Servizio di revisione e riparazione dei compressori principali
installati a bordo dei treni metropolitani ed interurbani; II.2.5)
Criteri di aggiudicazione: Il prezzo; II.2.6) Valore stimato: IVA
esclusa: € 1.030.378,00; II.2.7) Durata del contratto d'appalto,
dell'accordo quadro o del sistema dinamico di acquisizione: Durata in
mesi: 24 mesi - Il contratto d'appalto è oggetto di rinnovo: No;
II.2.10) Informazioni sulle varianti: No; II.2.11) Informazioni
relative alle opzioni: No; II.2.13) Informazioni relative ai fondi
dell'Unione Europea - L'appalto è connesso ad un progetto e/o
programma finanziato da fondi dell'Unione europea: No;
Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico,
finanziario e tecnico: III.1. Condizioni di partecipazione III.1.1)
Abilitazione all'esercizio dell'attività professionale, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale: Come indicato nel documento "Disciplinare di
gara" reperibile all'indirizzo Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. -
Acquisti, Appalti e Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia -
Tel. 02.4803.8219 - Fax. 02.6887.778 oppure visionabile all'indirizzo
www.atm.it III.1.2) Capacità economica e finanziaria: Criteri di
selezione indicati nei documenti di gara III.1.3) Capacità
professionale e tecnica: Criteri di selezione indicati nei documenti
di gara; III.1.4) Norme e criteri oggettivi di partecipazione: Come
indicato nel documento "Disciplinare di gara" reperibile
all'indirizzo Azienda Trasporti Milanesi S.p.A. - Acquisti, Appalti e
Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159 Milano - Italia - Tel. 02.4803.8219 -
Fax. 02.6887.778 oppure visionabile all'indirizzo www.atm.it;
III.1.6) Cauzioni e garanzie richieste: Come indicato nel documento
"Disciplinare di gara" reperibile all'indirizzo Azienda Trasporti
Milanesi S.p.A. - Acquisti, Appalti e Gare - Viale Stelvio, 2 - 20159
Milano - Italia - Tel. 02.4803.8219 - Fax. 02.6887.778 oppure
visionabile all'indirizzo www.atm.it III.1.7.) Principali modalità
di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni
applicabili in materia: Autofinanziamento;
Sezione IV: Procedura IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta; IV.1.8)
Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP) -
L'appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici: Si;
IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di
partecipazione: Data 13/04/2018 - Ora locale: 13:00; IV.2.4) Lingue
utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di
partecipazione: Italiano; IV.2.6) Periodo minimo durante il quale
l'offerente è vincolato alla propria offerta: Durata in mesi: 6 (dal
termine ultimo per il ricevimento delle offerte); IV.2.7) Modalità
di apertura delle offerte: Data 17/04/2018 - Ora locale 14:30 -
Luogo: ATM S.p.A. - Viale Stelvio, 2 - Milano - Informazioni relative
alle persone ammesse e alla procedura di apertura: Come indicato nel
documento "Disciplinare di gara" reperibile all'indirizzo Azienda
Trasporti Milanesi S.p.A. - Acquisti, Appalti e Gare - Viale Stelvio,
2 - 20159 Milano - Italia - Tel. 02.4803.82919 - Fax. 02.6887.778
oppure visionabile all'indirizzo www.atm.it;
Sezione VI: Altre Informazioni: VI.1) Informazioni relative alla
rinnovabilità - Si tratta di un appalto rinnovabile: No; VI.3)
Informazioni complementari: Il presente avviso si intende valido per
tutte le società del Gruppo ATM, comprese le partecipate. Si segnala
che eventuali chiarimenti sul bando di gara saranno pubblicati
esclusivamente sul sito internet www.atm.it; VI.4.1) Organismo
responsabile delle procedure di ricorso: TAR per la Lombardia - Sede
di Milano - Ufficio Accettazione Ricorsi - Via Corridoni, 39 - 20122
Milano - Italia; VI.4.3) Procedure di ricorso: 30 giorni decorrenti
dalla comunicazione di aggiudicazione di cui all'art. 76 D.Lgs.
50/2016 o, per le clausole di gara immediatamente lesive, dalla
pubblicazione dell'Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana, ai sensi del D.Lgs. 104/2010; VI.5) Data di spedizione del
presente avviso: 5/03/2018.
Acquisti, appalti e gare - Il direttore
dott. Alessandro Martinoli
TX18BFM4644 |
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Parte Seconda | 2020 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Eredita' | Parte Seconda n. 107 del 12-9-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-09-12&atto.codiceRedazionale=TX20ABH8722 | TRIBUNALE DI LODI | (GU Parte Seconda n.107 del 12-9-2020) | Eredità giacente di Albina Re
Il Giudice Dr.ssa Maria Teresa Latella, con provvedimento del 29
aprile 2020, ha dichiarato giacente l'eredità di Albina Re (C.F.
REXLBN27D43L977R), nata a Villanova del Sillaro (LO), il 03.04.1927
ed ivi deceduta il 03.02.2020, nominando curatore l'Avv. Eliana Tosi
del foro di Lodi, con studio in Lodi, Corso Roma n. 60, tel.
0371416148 - fax. 0371589466 - pec. [email protected]
avv. Eliana Tosi
TX20ABH8722 |
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Concorsi | 2007 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | REGIONE CAMPANIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 4 del 12-1-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-01-12&atto.codiceRedazionale=07E00070 | REGIONE CAMPANIA | CONCORSO (scad. 12 febbraio 2007) | Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarico a tempo determinato di struttura complessa di direttore sanitario del distretto 57 di Ischia dell'A.S.L. Napoli 2. (GU n.4 del 12-01-2007) | È indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il
conferimento di incarico a tempo determinato di struttura complessa
di direttore sanitario del distretto 57 di Ischia dell'A.S.L. Napoli
2 della Regione Campania, da conferire (ai sensi dell'art. 18 del
CCNL 8 giugno 2000 ed art. 11 del CCNL 02/05 della dirigenza medica e
veterinaria) in sostituzione del direttore sanitario, per la durata
dell'aspettativa concessa allo stesso.
Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta
semplice e corredate dei documenti prescritti scade il trentesimo
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Il testo integrale del bando è stato pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Campania n. 58 del 18 dicembre 2006.
Per informazioni rivolgersi al settore concorsi dell'A.S.L. NA 2
in via C. Alvaro, 8 - Monteruscello - Pozzuoli (NA)
Tel.081/8552524-25 tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 9,00
alle ore 11,00. |
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Parte Seconda | 2019 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Eredita' | Parte Seconda n. 141 del 30-11-2019 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-11-30&atto.codiceRedazionale=TX19ABH12948 | TRIBUNALE DI PIACENZA | (GU Parte Seconda n.141 del 30-11-2019) | Nomina curatore eredità giacente di Giuseppe Bruno
Il Presidente del Tribunale di Piacenza con decreto del 22/10/2019
ha dichiarato giacente l'eredità di Giuseppe Bruno nato a Butera
(CL), il 04/12/1953 e deceduto in Piacenza (PC) il 04/05/2016 con
ultimo domicilio a Piacenza (PC) in via Giulio Pastore n. 20
nominando curatore l'avv. Francesca Cilli con studio in Piacenza via
Roma 80.
Piacenza, 28 novembre 2019
Il curatore
avv. Francesca Cilli
TX19ABH12948 |
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Contratti | 2009 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 43 del 10-4-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-04-10&atto.codiceRedazionale=T-09BGA4211 | AUTORITA' PORTUALE DI GENOVA | VIA DELLA MERCANZIA, 2 - GENOVA TELEFONO 010.241.2532 - TELEFAX 0102412364 EMAIL [email protected] WWW.PORTO.GENOVA.IT PARTITA IVA E CODICE FISCALE 00807480108 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.43 del 10-4-2009) | AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI
I.1) AUTORITÀ PORTUALE DI GENOVA, Via della Mercanzia, 2, GENOVA
16123 ITALIA, Punti di contatto: DIREZIONE TECNICA All'attenzione di:
Dellacasa Mongiardino AntonellaUfficio Appalti e Contratti - Area
Gare; Tel: 39 010.241.2532; [email protected]; Fax: 39
010.241.2547; www.porto.genova.it. I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE
AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA': Organismo di diritto
pubblico. II.1.1) Denominazione: P. 2721 Ponte Andrea Doria Levante -
fornitura in opera passerella imbarco/sbarco passeggeri.
CIG.0218989B6D. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione
Forniture Misto Luogo principale di consegna:Genova - Porto; Codice
NUTS ITC33. II.1.4) Breve descrizione: Ponte Andrea Doria Levante,
fornitura e posa in opera di una seconda passerella per l'imbarco e lo
sbarco dei passeggeri identica a quella esistente. II.1.5) CPV
(vocabolario comune per gli appalti) Vocabolario principale Oggetto
principale 34.95.33.00-5. IV.1.1) Tipo di procedura: Ristretta
accelerata. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso.
IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica. IV.3.2) Pubblicazioni
precedenti relative allo stesso appalto: sì; Bando di gara - Numero
dell'avviso nella GU: 2008/S 202 - 268092 del 17/10/08. V.1) DATA DI
AGGIUDICAZIONE: 03/02/2009 approvato con decreto n. 157 del
26/02/2009. V.2) NUMERO DI OFFERTE RICEVUTE: 1. V.3) NOME E INDIRIZZO
DELL'OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO: I.T.P. INGENIERIAS TECNICAS
PORTUARIAS S.L. Muelle de Levante, 8, BARCELLONA 08039 SPAGNA. V.4)
Valore totale inizialmente stimato dell'appalto: 490.582,94 IVA
esclusa, Moneta: Euro; Valore finale totale dell'appalto: 417.005,63
IVA esclusa Moneta: Euro; offerta più bassa 15,29 / offerta più alta
15,29 Moneta: Euro presa in considerazione. V.5) È POSSIBILE CHE IL
CONTRATTO VENGA SUBAPPALTATO: no. VI.1) APPALTO CONNESSO AD UN
PROGETTO E/O PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI COMUNITARI: no. VI.2)
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Elenco delle imprese invitate alla gara:
1) ALFA SO.GE.MI. S.r.l. - ESINE BS; 2) I.T.P. S.L.L. - BARCELLONA; 3)
TASSISTRO GIAN BRUNO S.a.s. - GENOVA GE;Hanno partecipate le imprese
contrassegnate con il n° 2.Direttore della Fornitura e
Responsabile della Sicurezza: P.Ind. Francesco GiovinazzoResponsabile
del Procedimento e dei lavori: Dott. Ing. A. Pieracci - Direttore
della Direzione Tecnica. VI.3.1) Organismo responsabile delle
procedure di ricorso TAR LIGURIA Via dei Mille 9 GENOVA 16100 ITALIA
VI.3.2) termini di presentazione di ricorso: I ricorsi avverso il
presente bando di gara possono essere notificati alla stazione
appaltante entro 60 giorni dalla data di pubblicazione. Avverso le
eventuali esclusioni conseguenti all'applicazione del bando di gara
potrà essere notificato entro 60 giorni dal ricevimento
dell'informativa di esclusione dalla gara d'appalto. VI.4) DATA DI
SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO: 08/04/2009.
Il Responsabile del Procedimento
Il Direttore (Dott. Ing. A. Pieracci)
T-09BGA4211 (A pagamento). |
|
Contratti | 2012 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 26 del 2-3-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-03-02&atto.codiceRedazionale=TC12BGA3697 | 5T - S.r.l. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.26 del 2-3-2012) | Esito di gara
Parte di provvedimento in formato grafico
TC12BGA3697 |
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Parte Seconda | 2011 | Annunzi commerciali | Convocazioni di assemblea | Parte Seconda n. 63 del 4-6-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-04&atto.codiceRedazionale=TS11AAA8314 | S.A.TE.CA. - S.P.A. ALBERGHI E TERME DI CALABRIA | Sede sociale in Acquappesa, localita' Terme Luigiane Ufficio di Cosenza, via D. Frugiuele n. 2 Tel. 0984/27440 Capitale sociale: Capitale sociale € 1.914.282,00 Codice fiscale n. 00122440787 | (GU Parte Seconda n.63 del 4-6-2011) | Convocazione di assemblea ordinaria
I signori azionisti sono convocati in assemblea ordinaria alle ore
10 del 22 giugno 2011 in prima convocazione presso gli uffici
amministrativi in via D. Frugiuele n. 2, Cosenza, e occorrendo nella
stessa ora e luogo il 23 giugno 2011 in seconda convocazione, per
discutere e deliberare sul seguente
Ordine del giorno:
1. Bilancio al 31 dicembre 2010 e deliberazioni relative.
Partecipazione alle assemblee e deposito azioni come per legge.
Cosenza, 26 maggio 2011
Il presidente del Consiglio di amministrazione:
dott.ssa Sonia Ferrari
TS11AAA8314 |
|
Regioni | 2007 | REGIONE PIEMONTE | 3a Serie Speciale - Regioni n. 29 del 4-8-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-08-04&atto.codiceRedazionale=007R0338 | REGIONE PIEMONTE | LEGGE REGIONALE 8 maggio 2007, n. 11 | Modifica della legge regionale 31 maggio 2004, n. 15 (Disciplina dello stemma, del gonfalone, della bandiera, del sigillo, della fascia della Regione Piemonte. Abrogazione delle leggi regionali 16 gennaio 1984, n. 4, 24 novembre 1995, n. 83, 17 giugno 1997, n. 36). (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.29 del 04-08-2007) | (Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte n. 19 del
10 maggio 2007)
IL CONSIGLIO REGIONALE
Ha approvato
LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Promulga
la seguente legge:
Art. 1.
Sostituzione dell'Art. 5 della legge regionale n. 15 del 2004
1. L'Art. 5 della legge regionale 31 maggio 2004, n. 15
(Disciplina dello stemma, del gonfalone, della bandiera, del sigillo,
della fascia della Regione Piemonte. Abrogazione delle leggi
regionali 16 gennaio 1984, n. 4, 24 novembre 1995, n. 83, 17 giugno
1997, n. 36), è così sostituito:
«Art. 5. (Sigillo della Regione). - 1. Il Consiglio regionale
può conferire il sigillo della Regione, nella misura massima di due
all'anno, anche alla memoria, a cittadini nati nella Regione Piemonte
o che vi abbiano risieduto per almeno dieci anni, meritevoli di
particolare riconoscimento, con propria mozione motivata presentata
da almeno un terzo e approvata da almeno otto decimi dei suoi
componenti.
2. Il sigillo, con le stesse modalità di cui al comma 1, è
attribuito, inoltre, per esaltare i loro particolari rapporti di
collaborazione con la Regione, a persone fisiche, istituzioni, enti
ed organismi italiani ed esteri meritevoli di particolare
riconoscimento.».
Art. 2.
Dichiarazione d'urgenza
1. La presente legge è dichiarata urgente, ai sensi dell'Art. 47
dello Statuto, ed entra in vigore il giorno della sua pubblicazione
nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte.
La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino
ufficiale della Regione.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge della Regione Piemonte.
Torino, 8 maggio 2007
p. MERCEDES BRESSO
Il vice Presidente: Peveraro |
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Parte Seconda | 2009 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Notifiche per pubblici proclami | Parte Seconda n. 133 del 17-11-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-11-17&atto.codiceRedazionale=TC-09ABA7935 | TRIBUNALE DI BOLOGNA | (GU Parte Seconda n.133 del 17-11-2009) | Il signor Baldi Massimo residente a Senna Comasco (CO), a seguito
di parere favorevole del P.M. del 31 luglio 2009, con decreto
autorizzativo del presidente del Tribunale di Bologna del 4 agosto
2009 notifica a: Baldi Basilio, Baldi Bruno, Baldi Cesira fu Egidio,
Baldi Dorino fu Michele, Baldi Dovilio, Baldi Edgarda, Baldi Elsa fu
Michele, Baldi Giuseppe fu Cesare, Baldi Giuseppe fu Michele, Baldi
Giuseppe, Baldi Italia, Baldi Marianna fu Michele, Baldi Oliviero,
Baldi Pia Maria, Baldi Trieste fu Michele, Roccabianca Angela di
Angelo, Roccabianca Angelo fu Angelo, Roccabianca Renata, Roccabianca
Oreste di Angelo, Rondelli Federico, Visentin Norina, Baldi Adele fu
Angelo, Baldi Ildegarda fu Angelo, Baldi Maria fu Angelo, Baldi Rosa
fu Angelo, Sandretti Giacomo fu Luigi, Sandretti Gino di Giacomo di
aver richiesto con atto di citazione a comparire dinanzi al Tribunale
di Bologna Sezione distaccata di Porretta Terme all'udienza del
giorno 1° marzo 2010 in Porretta Terme, sentenza accertativa del loro
diritto di proprietà acquisito per usucapione ventennale sui
seguenti beni posti in Comune di Castiglione dei Pepoli e distinti al
Catasto terreni di detto Comune al foglio 30 part. 36, 41, 48, 93,
254, 258 e 238 ed al foglio 36 part. 90, 92, 95, 96, 97, 109, 113,
185, 190, 275, 480; al foglio 30 part. 125, 263 e 265 al foglio 36
part. 75, 83, 184 ed al foglio 37 part. 68.
Avv. Marco Bernardini
TC-09ABA7935 |
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Parte Seconda | 2012 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Proroga termini | Parte Seconda n. 74 del 26-6-2012 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2012-06-26&atto.codiceRedazionale=TC12ABP10294 | PREFETTURA DI MATERA Ufficio Territoriale del Governo | (GU Parte Seconda n.74 del 26-6-2012) | Protocollo: n. 12324/14.7/Gab.
Mancato funzionamento sportelli bancari
Il Capo di Gabinetto,
Vista la nota n. 0127433/12 del 13 febbraio 2012 con la quale la
Filiale di Potenza della Banca d'Italia, ha chiesto che si faccia
luogo alla proroga dei termini legali e convenzionali scadenti nelle
giornate dal 23 al 37 gennaio 2012 e nei cinque giorni successivi
avendo la Banca Carime S.p.A. comunicato che a causa dello sciopero
nazionale degli autotrasportatori, le Filiali in Provincia di Matera:
Bernalda, Metaponto, Ferrandina, Matera Ag. Centrale, Matera Ag. 1,
Matera Ag. 2, Montalbano J.co, Montescaglioso, Pisticci, Pisticci Ag.
2 Marconia, Policoro, San Mauro Forte, Tursi, non hanno potuto
operare regolarmente;
Vista la successiva nota n. 316841/12 del 10 aprile 2012 con la
quale sono state fornite più dettagliate notizie in ordine al
mancato funzionamento delle proprie filiali a seguito del blocco
della circolazione stradale causato dallo sciopero degli
autotrasportatori;
Considerato che non si è potuto assicurare il regolare
funzionamento del servizio e delle operazioni nelle suddette
giornate;
Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
Decreta:
Il mancato funzionamento dello sportello in premessa indicato della
sede della Banca Carime S.p.A. è riconosciuto causato da evento
eccezionale e, pertanto, i termini legali e convenzionali scadenti
nel periodo di mancato funzionamento nei giorni dal 23 al 27 febbraio
2012 e nei cinque giorni successivi, sono prorogati di quindici
giorni.
Il presente decreto sarà pubblicato, a cura di questa Prefettura -
Ufficio Territoriale del Governo, nella Parte Seconda della Gazzetta
Ufficiale e affisso nei locali del predetto Istituto di Credito ed in
quello della filiale di Potenza della Banca d'Italia.
Matera, 12 giugno 2012
Il vice prefetto
Camerini
TC12ABP10294 (Gratuito) |
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Corte Costituzionale | 2017 | ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 52 del 27-12-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-12-27&atto.codiceRedazionale=17C00290 | N. 184 ORDINANZA (Atto di promovimento) 13 luglio 2017 | Ordinanza del 13 luglio 2017 della Corte d'appello di Trieste nel procedimento civile promosso da Inps contro Tassetto Luciano. Previdenza - Trattamento pensionistico dei lavoratori autonomi - Calcolo basato sulla media dei redditi relativi agli ultimi dieci anni coperti da contribuzione - Computo dei periodi successivi al conseguimento dell'anzianita' minima contributiva. - Legge 2 agosto 1990, n. 233 (Riforma dei trattamenti pensionistici dei lavoratori autonomi), art. 5; legge 8 agosto 1995, n. 335 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare), art. 1, comma 18. (17C00290) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.52 del 27-12-2017) | LA CORTE D'APPELLO DI TRIESTE
Collegio di Lavoro
Composta dai signori Magistrati dott. Mario Pellegrini,
Presidente dott. Lucio Benvegnù consigliere avv. Andrea Doardo
giudice ausiliario relatore ha pronunciato la seguente ordinanza nel
procedimento in grado di appello iscritto al n. di R.G. 85/2015,
promosso con ricorso depositato il 19 marzo 2015 da Istituto
nazionale previdenza sociale - INPS, in persona del Presidente in
carica, con gli avv.ti Giovanni Maria Maggio e Franco Maria Foramiti,
contro il sig. Luciano Tassetto con l'avv. Marco Marchi.
Con ricorso depositato il 4 settembre 2013 Luciano Tassetto si
rivolgeva al Tribunale di Pordenone esponendo di essere titolare di
pensione di vecchiaia avente decorso dal 1° luglio 2010 (avendo
utilizzato il sig. Tassetto la «finestra» del 1° luglio dell'anno
successivo al compimento del 59 anno di eta') e ottenuta, con il
cumulo della contribuzione versata, prima come lavoratore dipendente
(n. 112 settimane dal 17 gennaio 1970 al 30 settembre 1972) e poi,
come lavoratore autonomo - commerciante (n. 1842 settimane dal 1°
ottobre 1975 al 30 giugno 2010), il tutto per una retribuzione
pensionabile di € 1.275,89 mensili.
Rilevava e documentava quindi nel corso del giudizio di primo
grado il sig. Tassetto, come egli tuttavia, già alla data del 31
dicembre 2007, in forza del dettato della legge n. 247/2007, avesse
maturato il requisito contributivo minimo (n. 1824 settimane) e in
base ai calcoli effettuati dal Patronato ACLI versati in atti e non
contestati, qualora la pensione di vecchiaia gli fosse stata allora
liquidata, contestualmente al raggiungimento del requisito minimo
contributivo, utilizzando pertanto solo i contributi versati sino ad
allora, egli avrebbe percepito un trattamento pensionistico più
favorevole (€ 1.618,40 mensili), rispetto a quello che invece gli è
stato riconosciuto e pagato a partire dal 1° luglio 2010.
Chiedeva quindi il ricorrente all'INPS di ricalcolare la
pensione, escludendo dal computo la contribuzione versata dopo il 31
dicembre 2007 e ciò in applicazione del principio più volte
affermato dalla Corte costituzionale secondo il quale «dopo il
perfezionamento del requisito minimo contributivo, l'ulteriore
contribuzione (obbligatoria, volontaria o figurativa), mentre vale ad
incrementare il livello di pensione già consolidato, non deve
comunque compromettere la misura della prestazione potenzialmente
maturata sino a quel momento: effetto, quest'ultimo, che sarebbe,
infatti, palesemente contrastante con gli articoli 3 e 38 della
Costituzione». (1)
La domanda di Luciano Tassetto già respinta dall'INPS in sede
amministrativa, stata avversata dall'Istituto anche in sede
giudiziale, sulla base di una lettura rigorosa dell'art. 5 comma 1
della legge n. 233/90 e dell'art. 1 comma 18 della legge n. 335/95 e
della ulteriore considerazione che non vi è «alcuna norma che
consenta l'invocata sterilizzazione del periodi contributivi nei
quali l'odierno ricorrente ha prodotto un reddito di impresa meno
elevato». (2)
La sentenza di primo grado (n. 24/2015 pubblicata in data 11
febbraio 2015) del Tribunale di Pordenone, ha invece accolto la
domanda del sig. Luciano Tassetto adottando «una lettura
costituzionalmente orientata favorevole al ricorrente delle norme in
esame». (3)
Scrive infatti il Tribunale che la Corte costituzionale con le
numerose sentenze che si sono occupate del tema, ha fissato un
principio, cosiddetto della «sterilizzazione» dei contributi dannosi,
fondando il proprio decisum, non certo sulla «gestione» in cui tali
contributi sono stati versati, ma piuttosto sulla consapevolezza che
sarebbe irrazionale e contrario alla Costituzione, che un numero di
contributi superiore al minimo occorrente a far sorgere il diritto
alla pensione, possa dare origine ad una prestazione di misura
inferiore a quella ricollegabile al solo minimo «il vizio di
costituzionalità deriva dall'effetto paradossale che contributi
ulteriori possano ridurre, invece di aumentare, il trattamento
pensionistico e non dalla gestione in cui tali contributi sono stati
versati». (4)
La sentenza di primo grado e la adottata interpretazione
costituzionalmente orientata, è stata criticata dall'Ente
Previdenziale con l'atto di appello, sulla base di due rilievi. Il
primo, attinente alla specificità del principio fatto emergere dalle
sentenze richiamate della Corte costituzionale e invocate dal
ricorrente, singole pronunce di parziale illegittimità
costituzionale che avrebbero potuto trovare applicazione solo in
relazione alle specifiche ipotesi che avevano data luogo alla
rispettiva declaratoria di incostituzionalità, non suscettibili
quindi, di disciplinare ipotesi diverse. Il secondo rilievo pone
invece l'attenzione al sistema pensionistico del lavoro autonomo,
così come organizzato e disciplinato nel nostro ordinamento, per
ricavarne la sua piena costituzionalità, anche in presenza di
diversità rispetto a quello dell'assicurazione obbligatoria
ordinaria e ciò principalmente in ragione di diverse esigenze e
della presenza comunque di «forme di contemperamento che concorrono
nel mettere in qualche modo al riparo la pensione (o quota di
pensione) liquidabile nelle gestione degli autonomi dalle oscillanti
tendenze di mercato alle quali è inevitabilmente assoggettato il
reddito di siffatta categoria di lavoratori autonomi.». (5)
Si è costituito in grado di appello anche Luciano Tassetto per
ribadire le proprie posizioni e chiedere la reiezione del gravame.
All'udienza del 9 febbraio 2017 all'esito della discussione la
Corte d'Appello, ritenuta la necessità di sottoporre la questione di
legittimità costituzionale in merito alle norme che regolano la
fattispecie, ha rimesso le parti per la lettura dell'ordinanza di
rinvio, prima all'udienza dell'11 maggio 2015 e quindi all'udienza
del 13 lugilo 2017.
Viene sollevata questione di legittimità in riferimento alle
norme di cui all'art 5 legge n. 233/90 e art. 1 comma 18, legge n.
335/95 con riguardo agli articoli 3, I e II comma, 35 I comma e 38, I
e II comma, della Costituzione, nella parte in cui esse non prevedono
che nel caso di esercizio da parte del lavoratore di attività
autonoma, successivamente al momento in cui egli abbia già
conseguito la prescritta anzianità contributiva, la pensione
liquidata, non possa essere comunque inferiore a quella che sarebbe
spettata al raggiungimento dell'età pensionabile, calcolata con i
contributi minimi già versati, escludendo quindi dal computo, ad
ogni effetto, i periodi successivi e la relativa contribuzione meno
favorevole e financo dannosa.
In punto rilevanza, essa si presenta all'evidenza concreta e
attuale. Si osserva infatti, come risulti documentale la prospettata
differenza di retribuzione pensionistica, sfavorevole al lavoratore
in ipotesi di stretta e puntuale applicazione delle norme impugnate
l'art. 5 legge n. 233/90 infatti impone di calcolare la pensione
sulla media del reddito percepito negli ultimi dieci anni di
attività e quindi, nel caso di Luciano Tassetto, tenendo conto dei
redditi relativi agli anni dal 2000 al 2010 (I° semestre). Media che
risulta significativamente più bassa, di quella che si ottiene
prendendo come riferimento i redditi prodotti negli anni 1998/2007,
data ultima questa in cui, come già specificato, il ricorrente
Luciano Tassetto aveva conseguito il requisito minimo contributivo.
In punto «non manifesta infondatezza» occorre considerare come:
1) nella gestione Assicurazione Generale Obbligatoria è oggi
vigente, senza dubbio alcuno, il principio della «sterilizzazione»
dei contributi dannosi maturati successivamente al raggiungimento del
requisito minimo contributivo.
2) il Tribunale di Pordenone nella sentenza impugnata,
consapevole della impossibilità di trattare diversamente situazioni
uguali, senza con ciò violare in primis l'art. 3 della Costituzione,
ha scelto di applicare il principio della sterilizzazione, elaborato
dalla Corte costituzionale in riferimento esplicito al lavoratore
subordinato e normativamente all'art. 3, comma 8, legge n. 297/1982,
anche al lavoratore autonomo e quindi attraverso una interpretazione
costituzionalmente orientata dell'art. 5 legge n. 233/90, accogliendo
il ricorso del lavoratore.
3) la soluzione accolta dal Tribunale, si presta tuttavia,
come del resto puntualmente rilevato dall'INPS nell'atto di appello,
ad una severa critica atteso che, da un lato la norma dichiarata
incostituzionale nella sentenza più volte richiamata dalla Corte
costituzionale, 6 altra (art. 3 comma 8 legge n. 297/1982), rispetto
a quella qui impugnata e che disciplina ii caso concreto sottoposto a
giudizio (art. 5 legge n. 233/90 e art. 1 comma 18, legge n. 335/95)
e dall'altro lato, proprio nella sentenza della Corte costituzionale
(cfr. sentenza n. 264/1994), si sottolinea come palesemente contrario
al principio di razionalità di cui l'art. 3 della Costituzione - che
implica l'esigenza di conformità dell'ordinamento a valori di
giustizia e di equità (sentenza n. 421 del 1991) che all'inserimento
di un periodo di contribuzione obbligatoria nella base di calcolo
della pensione consegua in un sistema che prende in considerazione
per la determinazione della retribuzione pensionabile solo l'ultimo
periodo lavorativo (in quanto si presume più favorevole per il
lavoratore), come unico effetto, un depauperamento del trattamento
pensionistico di vecchiaia rispetto a quello già ottenibile ove in
tale periodo non vi fosse stata contribuzione alcuna ed il periodo
stesso non fosse stato quindi computabile a nessun effetto (neppure,
quindi, ai fini della determinazione dell'anzianità contributiva)».
Laddove dunque, non può sfuggire il richiamo operato dalla Corte
al «sistema» (leggi AGO), che prende in considerazione per il calcolo
della retribuzione pensionabile «solo l'ultimo periodo lavorativo (in
quanto si presume più favorevole per il lavoratore)», sistema, che
risulta quindi differente e diverso da quello utilizzabile per il
calcolo della pensione nel lavoro autonomo, in cui il periodo preso
in considerazione è quello relativo agli ultimi dieci anni di
attività e ove di certo, non si può «presumere» ma anzi, che gli
ultimi anni di attività siano più favorevoli per il lavoratore.
In altre parole, l'interpretazione costituzionalmente orientata
adottata nella sentenza de quo dal Tribunale di Pordenone che
permette, sempre secondo lo stesso Tribunale di evitare «una evidente
disparità di trattamento» in contrasto con l'art. 3 della
Costituzione, risulta invero inammissibile se si presta attenzione ai
casi e ai principi richiamati dalla Corte costituzionale nelle
sentenze con cui è stato elaborato e fissato il principio della
«sterilizzazione» dei contributi dannosi.
Per contro tuttavia, e pur vero che il richiamato principio
appare corretto e aderente al dettato costituzionale laddove evita
una palese e irragionevole differenza di trattamento, valido
certamente nel sistema di lavoro subordinato, ma altrettanto
necessario ed urgente anche nel sistema del lavoro autonomo. E
parimenti, sul versante della tutela del lavoro in ogni sua forma ed
applicazione (art. 35, I comma Cost.), la su riferita diversità di
trattamento, come oggi delineata sulla base di una stretta
applicazione delta norma impugnata, tra lavoratore subordinato e
lavoratore autonomo, risulta difficilmente giustificabile essendo
evidente che ogni prestazione di lavoro merita considerazione uguale
pure sul versante contributivo, come qui occorso. La tutela del
lavoro in tutte le sue forme impone che l'assegno pensionistico non
venga falcidiato in caso di lavoratore autonomo e comunque, la tutela
di rango costituzionale sopra richiamata, mira anche a rendere
appetibile ogni forma (autonoma o meno) di lavoro, sicchè una
legislazione che penalizza la futura pensione rende meno interessante
e dunque tutela di meno il lavoro non subordinato. Infine, con
riferimento all'art. 38, I e II comma Costituzione, la
differenziazione posta in risalto e il depauperamento che ne deriva,
incidendo sulla proporzionalità tra il trattamento pensionistico e
la quantità e la qualità del lavoro prestato, contrasta palesemente
con il canone della adeguatezza richiamato dalla norma che fa
intendere come non si possano trattare in modo diverso, ai fini
previdenziali, situazioni consimili.
Non pertinenti infine sul punto, paiono le critiche alla
sussistenza del requisito della «non manifesta infondatezza»
sollevate da INPS nell'atto di appello, poichè l'applicazione del
principio di sterilizzazione dei contributi dannosi non tocca, ne
mette in discussione il sistema previdenziale del lavoro autonomo e
nello specifico quello delineato dall'art. 5 legge n. 233/90, laddove
si prevede che la contribuzione sia proporzionale di anno in anno al
reddito prodotto con una stretta interdipendenza dunque tra reddito
imponibile in un determinato anno e reddito utile alla pensione per
lo stesso anno, ma al contrario evita effetti che si appaleserebbero
come irragionevoli siccome non rispondenti all'esigenza di
conformità dell'ordinamento ai valori di giustizia e di equità
connaturati al principio sancito dall'art. 3 della Costituzione,
oltre ad essere in contrasto con le garanzie poste dal successivo
art. 38.
Dunque, inammissibile per quanto scritto, una interpretazione
costituzionalmente orientata delle norme in discussione, per
risolvere La controversia in esame, senza violare gli articoli 3, 35
e 38 della Costituzione, è necessario che la Corte, unica
legittimata, chiarisca ed interpreti gli articoli impugnati, cosi
come e stato fatto per le norme relative al trattamento pensionistico
nel rapporto di lavoro subordinato, in modo coerente e rispettoso
della Costituzione.
(1) Cfr. tra le tante Cort. Cost. n. 201 del 1999.
(2) Cfr. Memoria di costituzione e risposta di primo grado INPS, pag.
3.
(3) Cfr. sentenza tribunale Pordenone n. 24/2015, pag. 6.
(4) Cfr. Sent. Trib. Pordenone n. 24/2015, pag. 7.
(5) Cfr. Atto di appello, pag. 7.
P. Q. M.
Visti gli art. 134 della Costituzione, 1 l. cost. 1/1948 e 23 l.
87/1953 sospende il presente giudizio rimette gli atti alla Corte
costituzionale per il sindacato di legittimità costituzionale
dell'art. 5 legge n. 233/90 e art. 1, comma 18, legge n. 335/95 con
riguardo agli articoli 3, I e II comma, 35 I comma e 38, I e II
comma, della Costituzione nei limiti in premessa esposti.
Ordina che a cura della Cancelleria di questa Corte la presente
ordinanza venga trasmessa alla Corte costituzionale e sia comunicata
ai Presidenti del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati
e notificata al Presidente del Consiglio dei ministri.
Trieste, 13 luglio 2017
Il Presidente: Pellegrini
Il Giudice ausiliario estensore: Doardo |
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Contratti | 2007 | BANDI DI GARA | BANDI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 8 del 19-1-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-01-19&atto.codiceRedazionale=S-354 | COMUNE DI LAURIA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.8 del 19-1-2007) | Lavori di realizzazione di infrastrutture pubbliche ricadenti nel PIR
del Rione Superiore
I.1) Comune di Lauria, via Roma - 85044 Lauria (PZ), tel.
0973/627304, fax 0973/822928.
II.1.5) Oggetto: lavori di realizzazione di infrastrutture
pubbliche ricadenti nel PIR del Rione Superiore.
II.2.1) Importo complessivo appalto Euro 525.576,02 (compresi oneri
sicurezza). Categoria prevalente OG6-II Euro 274.149,87. Altre
Categorie: OS21-I Euro 155.900,40; OG3-I Euro 62.372,93; OG8-I Euro
29.379,82.
II.3) Termine esecuzione lavori: 210 giorni.
IV.1.1) Procedura aperta.
IV.2.1) Aggiudicazione: prezzo più basso con offerta a prezzi
unitari.
IV.3.4) Scadenza: 19 febbraio 2007, ore 12.
IV.3.8) Apertura offerte: 20 febbraio 2007, ore 10.
VI.3) Bando integrale e documentazione disponibili su:
www.comune.lauria.pz.it
Il dirigente: dott. Carmine Ainora
S-354 (A pagamento). |
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Concorsi | 2013 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' «CA' FOSCARI» DI VENEZIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 41 del 24-5-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-05-24&atto.codiceRedazionale=13E02215 | UNIVERSITA' «CA' FOSCARI» DI VENEZIA | CONCORSO (scad. 10 giugno 2013) | Selezione per la formazione di graduatorie di collaboratori ed esperti linguistici di madrelingua araba, cinese, giapponese, italiana, neogreca, russa e turca, a tempo determinato. (GU n.41 del 24-05-2013) | Presso l'Università Cà Foscari Venezia, è indetta una
selezione pubblica per la formazione di graduatorie da utilizzare
nelle ipotesi di assunzione di collaboratori ed esperti linguistici
di madrelingua a tempo determinato, mediante contratto di lavoro
subordinato di diritto privato, per le lingue sotto indicate:
lingua araba;
lingua cinese;
lingua giapponese;
lingua italiana;
lingua neogreca;
lingua russa;
lingua turca.
Per partecipare alla selezione, il candidato deve presentare
apposita domanda secondo lo schema disponibile sul sito web
dell'Università (http://www.unive.it/bandi).
La domanda deve essere inviata all'Università Cà Foscari
Venezia, ARU-Ufficio personale docente e CEL, Settore concorsi
tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) all'indirizzo:
[email protected] entro il 10 giugno 2013, a pena di
esclusione.
L'invio della domanda tramite PEC potrà essere effettuato
esclusivamente da altra PEC; non sarà ritenuta valida la domanda
inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata.
È ritenuta valida anche la domanda inviata a mezzo di
raccomandata A/R, all'Università Cà Foscari Venezia, ARU - Ufficio
personale docente, Settore concorsi - Dorsoduro 3246 - 30123 Venezia
entro il suddetto termine. A tal fine farà fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
La domanda può essere altresì presentata direttamente al
suddetto Ufficio concorsi dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle
ore 13,00 entro il suddetto termine.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno prendere
visione del bando inserito nel suddetto sito, oppure rivolgersi all'
Area risorse umane, Ufficio personale docente e CEL, tel. 041/2348269
- 2348217, e-mail: [email protected]
Responsabile del procedimento: dott. Patrik Sambo. |
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Serie Generale | 2011 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI | Serie Generale n. 205 del 3-9-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-09-03&atto.codiceRedazionale=11A11808&elenco30giorni=false | MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI | COMUNICATO | Istituzione dell'ambasciata d'Italia a Ashgabat (Turkmenistan) (11A11808) (GU Serie Generale n.205 del 03-09-2011) | Il Presidente della Repubblica
Decreto Presidenziale dell'11 luglio 2011 n. 26,
registrato alla Corte dei Conti il 9 agosto 2011 Reg. n. 16 Foglio
262
a firma Napolitano, Berlusconi, Frattini, Tremonti.
(Omissis).
Articolo unico
È istituita a Ashgabat (Turkmenistan) un'Ambasciata d'Italia, a
decorrere dal 1° novembre 2011.
Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per il
visto e la registrazione di competenza e verrà pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Dato a Roma, 11 luglio 2011 |
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Parte Seconda | 2008 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 149 del 18-12-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-12-18&atto.codiceRedazionale=C-0821757 | LPB Istituto Farmaceutico - S.r.l. | (GU Parte Seconda n.149 del 18-12-2008) | Modifica secondaria di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di una specialità medicinale per uso umano. (Modifica apportata ai
sensi del D.L. 29 dicembre 2007, n. 274).
Titolare: LPB Istituto Farmaceutico S.r.l., largo Umberto Boccioni
n. 1, 21040 Origgio (VA).
Specialità medicinale: RIXIL - A.I.C. n. 034776/M:
80 mg e 160 mg capsule rigide;
40 mg, 80 mg e 160 mg compresse rivestite con film.
Confezioni: tutte le confezioni dei dosaggi citati autorizzate
all'immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di mutuo
riconoscimento.
Numero procedura mutuo riconoscimento: SE/H/0406/01-06/IA/076.
Modifica apportata ai sensi del regolamento 1084/2003/CE. Tipo IA
No. 7°: sostituzione o aggiunta di un sito di confezionamento
secondario per tutti i tipi di forme farmaceutiche. Aggiuta di Pieffe
Depositi S.r.l., via Formellese km 4,300, 00060 Formello (RM).
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino
alla data di scadenza indicata in etichetta ai sensi della normativa
vigente.
Decorrenza della modifica: dal giorno successivo alla data della
sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Un procuratore:
Lucia Lambiase
C-0821757 (A pagamento). |
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Contratti | 2022 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 14 del 2-2-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-02-02&atto.codiceRedazionale=TX22BFK2114 | AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II - NAPOLI | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.14 del 2-2-2022) | Bando di gara - Procedura aperta
SEZIONE I - AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. I.1.) Azienda
Ospedaliera Universitaria Federico II - UOC Gestione Acquisizione
Beni e Servizi - Via S. Pansini, 5 - 80131 Napoli - Italia - Tel.
0817463105, siti internet : www.policlinico.unina.it; I.3)
Comunicazione: I documenti di gara sono disponibili per un accesso
gratuito, illimitato e diretto presso: www.soresa.it.
SEZIONE II - OGGETTO. II.1.1.) Denominazione dell'appalto: Gara
4728 Affidamento per anni tre di polizze assicurative dell'AOU
Federico II; II.1.2.) Codice CPV: 66510000; II.1.3.) Tipo di appalto:
servizi; II.1.5) Valore totale stimato: € 530.200,00; II.1.6)
Informazioni relative ai lotti: questo appalto è suddiviso in n. 3
lotti II.2.3) Luogo di esecuzione: codice NUTS ITF33 - Via S.
Pansini, 5 -80131 Napoli; II.2.4) Descrizione dell'appalto: Lotto 1
Polizza Incendio; Lotto 2 Polizza Furto; Lotto 3 Polizza Infortuni;
II.2.5) Criteri di aggiudicazione: art.95 comma 3 del Dlgs. n.
50/2016 Qualità ponderazione 70/Prezzo ponderazione 30; II.2.6)
Valore stimato: lotto 1: CIG 9034185D4B € 282.000,00; lotto 2: CIG
9034218888 € 135.000,00; lotto 3: CIG 9034230271 € 113.200,00;
II.2.7) Durata del contratto d'appalto: mesi 36; II.2.10)
Informazioni sulle varianti: non sono autorizzate varianti; II.2.11)
Informazioni relative alle opzioni: l'importo complessivo totale e
gli importi di ciascun lotto sono comprensivi dell'eventuale proroga
di mesi 12; II.2.13) Informazioni relative ai fondi dell'Unione
Europea: L'appalto non è connesso ad alcun progetto e/o programma
finanziato da fondi dell'UE;
SEZIONE III - INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO. III.1.1) Abilitazione all'esercizio
dell'attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'albo
professionale o nel registro commerciale: Artt. 8 e 8.1 Disciplinare
di gara; III.1.2) Capacità economica e finanziaria: 8.2 Disciplinare
di gara; III.1.3) Capacità professionale e tecnica: Art. 8.3
Disciplinare di gara;
SEZIONE IV - PROCEDURA. IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta; IV.2.2)
Termine per il ricevimento delle offerte: 28.02.2022 ore 23:59
tramite piattaforma SIAPS del sito www.soresa.it; IV.2.4) Lingua
utilizzabile per la presentazione delle offerte: Lingua italiana;
IV.2.6) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla
propria offerta: durata in mesi 9; IV.2.7) Modalità di apertura
delle offerte: come da punto 19.1 del Disciplinare di gara;
SEZIONE VI - INFORMAZIONI COMPLEMENTARI. VI.3) Scadenza richiesta
chiarimenti: entro il 17.02.2022 ore 23:59 Potranno essere richiesti
all'indirizzo email [email protected]. L'A.O.U. si riserva
la facoltà di non procedere all'aggiudicazione qualora le offerte
presentate non vengano ritenute congrue. Il presente bando non
impegna in alcun modo l'A.O.U. che si riserva ampia facoltà di
sospendere, revocare o annullare la gara in qualsiasi fase di
svolgimento, senza che per questo le società partecipanti possano
avanzare alcuna pretesa, accampare diritti, pretendere risarcimenti e
rimborsi di spesa o altro. Infine l'A.O.U. si riserva la possibilità
unilaterale di poter interrompere, con preavviso di trenta giorni,
l'affidamento di cui al presente bando, qualora intervengano
contratti stipulati dalla SO.RE.SA. S.p.A., per la fornitura di
servizi similari. Le spese di pubblicazione dei bandi di gara
relativi alla presente procedura, ex art.34, comma 35 del D.L.
179/2012, il cui costo presunto si indica orientativamente in €
4.000,00, sarà a carico dell'aggiudicatario; VI.4.1) Organismo
responsabile delle procedure di ricorso: Foro di Napoli; VI.5) Data
di pubblicazione del presente avviso all'UPUCE: .2022/S 018-043743
del 26.01.2022.
Il direttore dell'U.O.C. - Gestione acquisizione beni e servizi
dott. Salvatore Buonavolontà
TX22BFK2114 |
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Parte Seconda | 2009 | Annunzi commerciali | Convocazioni di assemblea | Parte Seconda n. 77 del 7-7-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-07-07&atto.codiceRedazionale=TS-09AAA3769 | IVS Group Holding - S.p.a. | Seriate (BG), via dell'Artigianato n. 25 Capitale sociale 64.002.000 interamente versato Iscritta al registro delle imprese di Bergamo con il codice fiscale n. 03318950163 Partita I.V.A. n. 03318950163 | (GU Parte Seconda n.77 del 7-7-2009) | Convocazione delle assemblee dei possessori di obbligazioni
I possessori di obbligazioni emesse dalla società sono convocati
in assemblea il giorno 23 luglio 2009 presso la sede legale della
società, sita in Seriate (BG) alla via dell'Artigianato n. 25, con
le seguenti modalita':
a) possessori delle obbligazioni del prestito da € 110.000.000,00
emesso il 6 dicembre 2006, alle ore 14, per discutere e deliberare
sul seguente
Ordine del giorno:
Nomina nuovo rappresentante comune;
Modifica delle modalità di circolazione dei titoli, da titoli al
portatore a titoli nominativi;
Modifiche di alcune condizioni del regolamento del prestito
obbligazionario, relativamente al pagamento delle cedole (art. 5) ed
alla clausola di postergazione del pagamento degli interessi e del
capitale (art. 10);
b) possessori delle obbligazioni del prestito da € 8.040.000,00
emesso il 10 dicembre 2007, alle ore 15, per discutere e deliberare
sul seguente
Ordine del giorno:
Nomina nuovo rappresentante comune;
Modifica delle modalità di circolazione dei titoli, da titoli al
portatore a titoli nominativi;
Modifiche di alcune condizioni del regolamento del prestito
obbligazionario, relativamente al pagamento delle cedole (art. 5) ed
alla clausola di postergazione del pagamento degli interessi e del
capitale (art. 10).
Hanno diritto di intervenire alle assemblee gli obbligazionisti per
i quali la società e/o gli intermediari abbiano effettuato la
prevista comunicazione ai sensi della normativa in vigore nel termine
di due giorni precedenti la data della riunione assembleare,
consegnandone nel predetto termine copia alla società.
Il presente avviso è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Seriate, 26 giugno 2009
Il presidente del Consiglio di amministrazione:
Cerea Cesare
TS-09AAA3769 |
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Regioni | 2011 | REGIONE VALLE D'AOSTA | 3a Serie Speciale - Regioni n. 5 del 5-2-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-02-05&atto.codiceRedazionale=010R1254 | REGIONE VALLE D'AOSTA | LEGGE REGIONALE 29 marzo 2010, n. 12 | Nuove disposizioni in materia di tasse per il rilascio delle licenze per l'esercizio della pesca nel territorio regionale. Abrogazione delle leggi regionali 23 maggio 1973, n. 30 e 1° giugno 1982, n. 13. (GU 3a Serie Speciale - Regioni n.5 del 05-02-2011) | (Pubblicata nel Bollettino ufficiale
della Regione Valle d'Aosta n. 15 del 13 aprile 2010)
IL CONSIGLIO REGIONALE
Ha approvato
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Promulga
la seguente legge:
Art. 1
Licenze di pesca
1. L'esercizio della pesca nelle acque del territorio regionale
è consentito ai titolari in possesso di una delle seguenti licenze
di pesca di cui al titolo II, numero 18, del decreto legislativo 22
giugno 1991, n. 230 (Approvazione della tariffa delle tasse sulle
concessioni regionali ai sensi dell'art. 3 della legge n. 16 maggio
1970, n. 281, come sostituito dall'art. 4 della legge n. 14 giugno
1990, n. 158):
a) licenza di tipo A, per la pesca professionale con tutti gli
attrezzi, riservata a coloro che intendano esercitare la pesca come
esclusiva o prevalente attività lavorativa e siano iscritti negli
elenchi previsti dalla legge 13 marzo 1958, n. 250 (Previdenze a
favore dei pescatori della piccola pesca marittima e delle acque
interne);
b) licenza di tipo B, per la pesca dilettantistica con canna,
con o senza mulinello, con uno o più ami e con bilancia di lato non
superiore a metri 1,50;
c) licenza di tipo D, per gli stranieri, per la pesca
dilettantistica con canna, con o senza mulinello, con uno o più ami
e con bilancia di lato non superiore a metri 1,50.
2. Le licenze di pesca di tipo A e B sono costituite dalla
ricevuta di versamento della relativa tassa di concessione regionale.
Detta ricevuta deve riportare i dati anagrafici del titolare nonchè
la causale del versamento di licenza di pesca sportiva e deve essere
esibita unitamente a un documento di identità valido.
3. La licenza di pesca di tipo D è costituita da un tesserino
rilasciato dal Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e
l'esercizio della pesca in Valle d'Aosta. Detto tesserino,
contrassegnato da numerazione progressiva, riporta i dati anagrafici
del titolare e deve essere esibito unitamente a un documento di
identità valido.
4. La licenza di pesca di tipo A e B è annuale, mentre quella di
tipo D ha una validità di tre mesi.
5. Le licenze di pesca rilasciate nelle altre Regioni e nelle
Province autonome di Trento e Bolzano hanno validità sul territorio
regionale.
6. Non sono tenuti all'obbligo della licenza di pesca,
nell'esercizio delle loro funzioni, i seguenti soggetti:
a) addetti agli impianti di acquacoltura e di pesca sportiva,
nell'ambito degli stessi impianti;
b) il personale della Regione e di altri enti o organizzazioni
ittiche, autorizzato dalla Regione stessa alla cattura di materiale
ittico per scopi scientifici, di ripopolamento o di reimmissione;
c) i ricercatori in possesso di regolare autorizzazione,
rilasciata dalla Regione, per effettuare operazioni di pesca
scientifica.
Art. 2
Tariffe delle tasse di concessione
1. A decorrere dal 1° gennaio 2011, le tasse regionali di
concessione per il rilascio delle licenze per l'esercizio della pesca
nel territorio regionale sono così determinate:
a) euro 31,50, per la licenza di tipo A;
b) euro 16,00, per la licenza di tipo B;
c) euro 8,50, per la licenza di tipo D.
2. Gli importi di cui al comma 1 sono periodicamente aggiornati
con deliberazione della giunta regionale.
Art. 3
Modalità di riscossione
1. Per la riscossione delle tasse regionali di concessione di cui
alla presente legge si applicano le disposizioni vigenti per la
riscossione delle tasse di concessione di spettanza della Regione.
Art. 4
Abrogazioni e ultrattività
1. Sono abrogate le seguenti disposizioni:
a) legge regionale 23 maggio 1973, n. 30 (Istituzione di tasse
di concessione per il rilascio delle licenze per l'esercizio della
pesca nel territorio della Regione Valle d'Aosta);
b) legge regionale 1° giugno 1982, n. 13 (Revisione di tasse di
concessione per il rilascio delle licenze per l'esercizio della pesca
nel territorio della Regione Valle d'Aosta - Modificazione della
legge regionale 23 maggio 1973, n. 30);
c) art. 23 della legge regionale 19 gennaio 1995, n. 1 (Legge
finanziaria per gli anni 1995/1997).
2. L'art. 1 della legge regionale n. 30/1973, come sostituito
dall'art. 1 della legge regionale n. 13/1982, e l'art. 23 della legge
regionale n. 1/1995 continuano ad applicarsi fino al 31 dicembre
2010.
Art. 5
Dichiarazione d'urgenza
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'art. 31,
comma terzo, dello statuto speciale per la Valle d'Aosta ed entrerà
in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel
Bollettino ufficiale della Regione.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge della Regione autonoma Valle d'Aosta.
Aosta, 29 marzo 2010.
ROLLANDIN |
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Parte Seconda | 2010 | Altri annunzi | Specialita' medicinali, presidi sanitari e medico chirurgici | Parte Seconda n. 141 del 27-11-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-11-27&atto.codiceRedazionale=T10ADD11534 | POLIFARMA S.P.A. | (GU Parte Seconda n.141 del 27-11-2010) | Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di specialità medicinali per uso umano. Modifica apportata ai
sensi del D. Lgs. 29/12/2007 n. 274
TITOLARE: POLIFARMA S.p.A. - Viale dell'Arte, 69 - 00144 Roma
SPECIALITÀ MEDICINALE: LEICESTER
CONFEZIONI E NUMERI AIC: LEICESTER "20 mg capsule rigide a rilascio
prolungato" 50 unità AIC n. 029312016; LEICESTER "40 mg capsule
rigide a rilascio prolungato" 30 unità AIC n. 029312028; LEICESTER
"60 mg capsule rigide a rilascio prolungato" 30 unità AIC n.
029312030; CODICE PRATICA N1A/2010/5981 - Notifica regolare UVA del
28/10/2010 - MODIFICA APPORTATA AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) n.
1234/2008: n. A.7) - Eliminazione di un sito di produzione del
prodotto finito: Ethypharm Houdan - Francia responsabile dei processi
produttivi: miscelazione e incapsulamento del medicinale.
I lotti già prodotti alla data della pubblicazione in G.U. possono
essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in
etichetta. DECORRENZA DELLA MODIFICA: dal giorno successivo alla data
della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Amministratore Delegato
Andrea Bracci
T10ADD11534 |
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Contratti | 2015 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 54 del 11-5-2015 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-05-11&atto.codiceRedazionale=TX15BFM515 | AMA S.P.A. | Sede legale: via Calderon de la Barca 87 - 00142 Roma (RM), Italia Codice Fiscale: 05445891004 Partita IVA: 05445891004 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.54 del 11-5-2015) | Bando di gara n. 12/2015
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO:
AMA S.p.A., via Calderon de la Barca, n°87, 00142 Roma. E-mail:
[email protected]. Fax (39) 06 51 93 063. Indirizzo(i)
internet: www.amaroma.it.
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto
sopra indicati.
Il capitolato d'oneri e la documentazione complementare sono
disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati.
Le offerte vanno inviate a: I punti di contatto sopra indicati.
I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI
ATTIVITA': Organismo di diritto pubblico. Ambiente.
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO
II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione
aggiudicatrice: Procedura aperta, suddivisa in due lotti, avente ad
oggetto la fornitura di n. 4.280 contenitori stazionari in lamiera
zincata da lt.2.400 per la raccolta differenziata della frazione
organica sul territorio di Roma Capitale.
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o
di prestazione dei servizi: Forniture, da eseguire come indicato
nell'ulteriore documentazione di gara.
II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: L'appalto
ha per oggetto la fornitura di n. 4.280 contenitori stazionari in
lamiera zincata da lt.2.400 per la raccolta differenziata della
frazione organica sul territorio di Roma Capitale, suddivisa in due
lotti e così ripartita:
I LOTTO: n.2.140 contenitori;
II LOTTO: n.2.140 contenitori.
II.1.6) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): 34928480-6.
II.1.8) Divisione in lotti: SI
II.1.9) Ammissibilità di varianti: NO
II.2.1) Quantitativo o entità totale: L'importo complessivo
massimo presunto di spesa è pari ad Euro 3.210.000,00 oltre IVA,
così ripartito per ciascun lotto:
LOTTO I: Euro 1.605.000,00 oltre IVA;
LOTTO II: Euro 1.605.000,00 oltre IVA.
Per ciascun lotto di gara: l'importo posto a base di gara per ogni
singolo cassonetto fornito è pari ad Euro 750,00 oltre IVA.
II.2.2. OPZIONI: SI
Descrizione delle opzioni:
AMA S.p.A., nel corso della durata del contratto, si riserva di
richiedere all'aggiudicatario di incrementare o di diminuire le
attività oggetto del contratto, fino alla concorrenza di un quinto
dell'importo contrattuale, ai sensi dell'art.11 del R.D. 18 novembre
1923, n. 2440, alle medesime condizioni e termini contrattuali.
II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE:
Per ciascun lotto, 14 mesi dalla data di stipula del Contratto, con
le cadenze riportate nel Capitolato Tecnico e nello Schema di
Contratto e, comunque, fino ad esaurimento dell'importo complessivo
aggiudicato. AMA S.p.A. si riserva di richiedere all'aggiudicatario
di ciascun lotto l'esecuzione del contratto in via d'urgenza, ai
sensi dell'art.11, commi 9 e 12 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii..
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste:
A pena di esclusione, ai sensi dell'articolo 75 D.Lgs. n. 163/2006,
all'atto della presentazione dell'offerta dovrà essere prestata una
cauzione provvisoria, valida per il periodo di vincolatività
dell'offerta, di cui al successivo punto IV.3.7, di importo pari a:
Euro 32.100,00, per la partecipazione al Lotto I;
Euro 32.100,00, per la partecipazione al Lotto II, unitamente
all'impegno a prestare la cauzione definitiva. L'aggiudicatario
dovrà, altresì, prestare cauzione definitiva ai sensi dell'art.113
del D.Lgs. n. 163/2006, nonchè una polizza assicurativa, secondo le
modalità e termini di cui al Disciplinare di Gara.
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
È ammessa la partecipazione di: RTI costituiti/costituendi ai
sensi di quanto previsto dagli artt. 34 e 37 del D.Lgs. n.163/2006;
Consorzi di Imprese, con l'osservanza della disciplina di cui agli
artt. 34, 35, 36 e 37 del D.Lgs. n.163/2006; operatori economici, ai
sensi dell'art.3, comma 22, stabiliti in altri Stati membri,
costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi
Paesi. È vietata la partecipazione alla gara di Imprese che
concorrano contemporaneamente sia come singoli sia come componenti di
un raggruppamento temporaneo di Imprese o di un Consorzio, pena
l'esclusione dell'Impresa medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali
l'Impresa partecipa.
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) SITUAZIONE PERSONALE DEGLI OPERATORI, INCLUSI I REQUISITI
RELATIVI ALL'ISCRIZIONE ALL'ALBO PROFESSIONALE O NEL REGISTRO
PROFESSIONALE:
Sono legittimati a partecipare alla presente gara i soggetti di cui
all'art. 34 del D.Lgs. n.163/2006.
Pena l'esclusione dalla gara, ciascun concorrente (Impresa
singola/R.T.I./Consorzio) deve soddisfare, anche ai sensi di quanto
stabilito nel Disciplinare di gara, le seguenti condizioni:
a) iscrizione per attività inerenti le prestazioni oggetto di gara
nel Registro delle imprese o in uno dei registri professionali o
commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato
dell'UE, in conformità con quanto previsto dall'art. 39, D.Lgs.
n.163/2006;
b) non sussistenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 38 del
D.Lgs. n.163/2006;
III.2.2) Capacità tecnica professionale:
Pena l'esclusione dalla gara, ciascun concorrente deve possedere il
requisito minimo di capacità tecnica professionale di cui al punto
7.1.1 del Disciplinare di Gara.
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta.
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: massimo ribasso, ai sensi
dell'art. 82 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii..
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la
documentazione complementare oppure il documento descrittivo. Termine
per il ricevimento delle richieste di documenti o per l'accesso ai
documenti: 11/06/2015 ore 12:00.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di
partecipazione: 11/06/2015 - ore 13:00, pena irricevibilità e/o non
ammissione alla gara.
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle
offer-te/domande di partecipazione: Italiano.
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincola-to
alla propria offerta: 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo per
la ricezione delle offerte, estendibile di ulteriori 60 (sessanta)
giorni, come meglio indicato nel Disciplinare di gara.
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte:
Data: Ore 10.00 del 15/06/2015.
Luogo: Sede AMA S.p.A., via Calderon de la Barca, n° 87, Roma.
Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: SI,
secondo modalità descritte nel Disciplinare di gara.
VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
Le disposizioni integrative del presente Bando - ivi incluse le
ulteriori cause di esclusione - sono contenute nel Disciplinare di
Gara e suoi allegati, che possono essere liberamente visionati e
scaricabili sul profilo del committente all'indirizzo URL
www.amaroma.it., o ritirati gratuitamente in versione cartacea tutti
i giorni feriali dalle ore 09.00 alle ore 13.00 sabato escluso,
previo appuntamento telefonico allo 06-51692874, presso la sede della
Direzione Generale - Servizio Acquisti, in Via Calderon de la Barca,
94 - 00142 ROMA. I codici identificativi della gara (CIG), relativi
ai singoli lotti, anche ai fini delle contribuzioni dovute ai sensi
dell'articolo 1, commi 65 e 67, Legge n. 266/2005, dagli operatori
che intendono partecipare alla gara di cui al presente Bando, nonchè
ai fini degli obblighi di tracciabilità di cui alla Legge
n.136/2010, sono i seguenti: Codice identificativo gara LOTTO I:
6190329517;Codice identificativo gara LOTTO II: 6190342FCE. Le
modalità di versamento delle contribuzioni sono visionabili sul sito
http://www.autoritalavoripubblici.it/portal/public/classic/Autorita.S
aranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le
relative offerte - per qualsiasi tipo di relazione, anche di fatto -
sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci
elementi. Non sono ammesse/saranno escluse le offerte pari o
superiori all'importo posto a base di gara, le offerte incomplete,
parziali e/o condizionate, e le offerte consegnate oltre i termini
fissati. AMA S.p.A. si riserva di: a) effettuare l'aggiudicazione
anche in presenza di una sola offerta valida; se ritenuta congrua e
conveniente, b) non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta
risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto contrattuale,
ai sensi dell'articolo 81, comma 3 del D.Lgs. n.163/2006, c)
sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente, d) non
stipulare motivatamente il contratto. Il contratto che verrà
stipulato con l'aggiudicatario non prevede la clausola
compromissoria. Le offerte anormalmente basse sono individuate ai
sensi dell'articolo 86 e valutate ai sensi degli articoli 86, 87, 88,
e 89 del D.Lgs. n.163/2006. Con riferimento al contratto che verrà
sottoscritto con l'aggiudicatario di ogni singolo lotto, trova
applicazione la disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari
di cui alla legge n.136/2010.
INFORMAZIONI E CHIARIMENTI sugli atti di gara possono essere
richiesti, dal lunedì al venerdì, presso la Direzione Generale -
Servizio Acquisti, Gare ed Appalti a mezzo fax al n. 06/51693063 o a
mezzo e-mail all'indirizzo [email protected], entro e non oltre
il termine delle ore 13:00 del 28/05/2015.
I chiarimenti verranno inviati via e-mail a chi, avendo scaricato
la versione elettronica della documentazione di gara, ne faccia
esplicita richiesta, specificando i dati necessari per consentire
l'invio, e pubblicati in formato elettronico sul sito di cui al punto
I.1).
I concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il
trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi della D.Lgs.
n.196/2003 ss.mm.ii., per le esigenze concorsuali e contrattuali.
La presente procedura di gara è stata autorizzata con
Determinazione dell'Amministratore Delegato n. 32/2015.
Il Responsabile del Procedimento è l'Ing. Marco Casonato.
VI.4) PROCEDURE DI RICORSO
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso
Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale del
Lazio, Sezione Roma. Indirizzo: Via Flaminia, 189, CAP: 00196 Citta':
Roma Paese: Italia Telefono: 06/328721 Fax: 06/32872310.
VI.4.2) Presentazione di ricorso
Contro il presente provvedimento è proponibile, entro 30 giorni
dalla data di pubblicazione, ricorso al TAR. Servizio presso il quale
sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso: AMA
S.p.A. Via Calderon de la Barca, n.87 -00142- Roma - tel. 0651691.
VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO: 30/04/2015.
Direttore generale
ing. Alessandro Filippi
TX15BFM515 |
|
Serie Generale | 2021 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE | Serie Generale n. 306 del 27-12-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-12-27&atto.codiceRedazionale=21A07576&elenco30giorni=false | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE | COMUNICATO | Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 9 dicembre 2021 (21A07576) (GU Serie Generale n.306 del 27-12-2021) | Tassi giornalieri di riferimento rilevati a titolo indicativo
secondo le procedure stabilite nell'ambito del Sistema europeo delle
Banche centrali e comunicati dalla Banca d'Italia, adottabili, fra
l'altro, dalle Amministrazioni statali ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 15 dicembre 2001, n. 482.
+-------------------------+-----------------+
|Dollaro USA | 1,1311|
+-------------------------+-----------------+
|Yen | 128,21|
+-------------------------+-----------------+
|Lev bulgaro | 1,9558|
+-------------------------+-----------------+
|Corona ceca | 25,434|
+-------------------------+-----------------+
|Corona danese | 7,4362|
+-------------------------+-----------------+
|Lira Sterlina | 0,8574|
+-------------------------+-----------------+
|Fiorino ungherese | 365,81|
+-------------------------+-----------------+
|Zloty polacco | 4,6045|
+-------------------------+-----------------+
|Nuovo leu romeno | 4,9493|
+-------------------------+-----------------+
|Corona svedese | 10,257|
+-------------------------+-----------------+
|Franco svizzero | 1,0446|
+-------------------------+-----------------+
|Corona islandese | 147,4|
+-------------------------+-----------------+
|Corona norvegese | 10,155|
+-------------------------+-----------------+
|Kuna croata | 7,5305|
+-------------------------+-----------------+
|Rublo russo | 83,2976|
+-------------------------+-----------------+
|Lira turca | 15,6175|
+-------------------------+-----------------+
|Dollaro australiano | 1,584|
+-------------------------+-----------------+
|Real brasiliano | 6,2718|
+-------------------------+-----------------+
|Dollaro canadese | 1,4363|
+-------------------------+-----------------+
|Yuan cinese | 7,2114|
+-------------------------+-----------------+
|Dollaro di Hong Kong | 8,8186|
+-------------------------+-----------------+
|Rupia indonesiana | 16265,76|
+-------------------------+-----------------+
|Shekel israeliano | 3,513|
+-------------------------+-----------------+
|Rupia indiana | 85,5075|
+-------------------------+-----------------+
|Won sudcoreano | 1331,42|
+-------------------------+-----------------+
|Peso messicano | 23,8011|
+-------------------------+-----------------+
|Ringgit malese | 4,7693|
+-------------------------+-----------------+
|Dollaro neozelandese | 1,6672|
+-------------------------+-----------------+
|Peso filippino | 57,045|
+-------------------------+-----------------+
|Dollaro di Singapore | 1,5446|
+-------------------------+-----------------+
|Baht tailandese | 37,96|
+-------------------------+-----------------+
|Rand sudafricano | 18,019|
+-------------------------+-----------------+
N.B. - Tutte le quotazioni sono determinate in unità di valuta
estera contro 1 euro (valuta base). |
|
Serie Generale | 2005 | DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI | Serie Generale n. 191 del 18-8-2005 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-08-18&atto.codiceRedazionale=05A08310&elenco30giorni=false | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI | DECRETO 1 luglio 2005 | Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale e di mobilita', previsto dall'articolo 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, in favore dei lavoratori dipendenti delle imprese artigiane non rientranti nella disciplina di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, della legge 23 luglio 1991, n. 223, e delle imprese industriali fino a 15 dipendenti e delle imprese industriali con piu' di 15 dipendenti che non possono ricorrere alla CIGS ai sensi della vigente normativa, appartenenti alla filiera produttiva tessile, abbigliamento e calzature della provincia di Como. (Decreto n. 36452). (GU Serie Generale n.191 del 18-08-2005) | IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto l'art. 3 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, ed in
particolare il comma 137;
Visto l'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311,
come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge
14 marzo 2005, n. 35;
Visto il decreto direttoriale n. 76 del 10 gennaio 2005, con il
quale sono stati individuati Euro 310 milioni sul fondo per
l'occupazione ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge 30
dicembre 2004, n. 311, di cui Euro 299.453.973,40 sulla competenza
2005 e Euro 10.546.026,60 quale residuo, impegnato nel 2004 per le
medesime finalità;
Visto il protocollo d'intesa contenente il programma per il
rilancio del settore tessile abbigliamento della provincia di Como,
concluso in data 18 aprile 2005, presso la sede della camera di
commercio di Como;
Visto il verbale di accordo in data 18 aprile 2005, stipulato ai
sensi dell'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311,
come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge
14 marzo 2005, n. 35, presso la Camera di commercio di Como, alla
presenza del Ministro on. Roberto Maroni, tra la regione Lombardia,
la provincia di Como, le organizzazioni datoriali e le organizzazioni
sindacali dei lavoratori, in cui, considerato l'aggravarsi dello
stato di crisi della filiera produttiva del settore tessile,
abbigliamento, calzature (con ciò intendendosi i settori tessile,
abbigliamento, calzaturiero, fotoincisioni, studi di disegno,
lucidisti, converter e accessori), che colpisce le aziende ubicate
nella provincia di Como, viene prevista la concessione, in deroga
alla normativa ordinaria vigente, del trattamento straordinario di
integrazione salariale e dell'indennità di mobilità, per i
lavoratori dei citati settori;
Visto il limite di spesa di 15 milioni di euro fissato nel verbale
di accordo sottoscritto in data 18 aprile 2005;
Ritenuto, per quanto precede, di concedere il trattamento
straordinario di integrazione salariale e di mobilità alle
condizioni riportate nel soprarichiamato verbale di accordo
ministeriale del 18 aprile 2005 che prevede, per i lavoratori delle
imprese operanti nei citati settori, ubicate nella provincia di Como:
a) la concessione, dal 1° gennaio 2005 al 31 dicembre 2006, del
trattamento straordinario di integrazione salariale, anche a seguito
della stipula di contratti di solidarietà, in favore dei dipendenti
delle imprese artigiane che non rientrano nella disciplina di cui
all'art. 12, com-mi 1) e 2) della legge n. 223/1991, delle imprese
industriali fino a 15 dipendenti e delle imprese industriali con più
di 15 dipendenti, che non possono ricorrere agli ammortizzatori
sociali in base alla vigente normativa;
b) la concessione, fino al 31 dicembre 2006, del trattamento di
mobilità ai lavoratori licenziati entro il 31 dicembre 2005, per
cessazione di attività o riduzione di personale, dalle aziende
artigiane e dalle imprese industriali fino a 15 dipendenti, operanti
nei settori citati;
Decreta:
Art. 1.
Ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004 n.
311, come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del
decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, e sulla base di quanto concordato
nel verbale di accordo ministeriale sottoscritto in data 18 aprile
2005, che ha recepito l'accordo di programma del 18 aprile 2005, di
cui alle premesse - che diventa parte integrante del presente
provvedimento - è concesso, dal 1° gennaio 2005 al 31 dicembre 2006,
il trattamento straordinario di integrazione salariale, anche a
seguito della stipula di contratti di solidarietà, nei confronti dei
lavoratori dipendenti delle imprese artigiane, che non rientrano
nella disciplina di cui all'art. 12, commi 1 e 2, della legge n.
223/1991, delle imprese industriali fino a 15 dipendenti e delle
imprese industriali con più di 15 dipendenti, che non possiedono le
condizioni per accedere alla CIGS prevista dalla vigente normativa,
appartenenti alla filiera produttiva tessile, abbigliamento,
calzature (con ciò intendendosi i settori tessile, abbigliamento,
calzaturiero, fotoincisioni, studi di disegno, lucidisti, converter e
accessori) della provincia di Como.
Art. 2.
È autorizzata la concessione del trattamento di mobilità, fino al
31 dicembre 2006, ai lavoratori licenziati entro il 31 dicembre 2005
per cessazione di attività o riduzione di personale dalle aziende
artigiane e dalle imprese industriali fino a 15 dipendenti operanti
nei sopracitati settori.
Art. 3.
I lavoratori destinatari dei trattamenti CIGS ai sensi del
precedente art. 1, devono avere un'anzianità lavorativa presso
l'impresa che procede alle sospensioni, non inferiore a novanta
giorni.
Art. 4.
Gli interventi di cui agli articoli 1 e 2 sono disposti nel limite
massimo complessivo di spesa di euro 15.000.000,00, ivi inclusi gli
oneri per il riconoscimento della contribuzione figurativa, secondo
quanto previsto dalla normativa vigente e gli oneri per A.N.F.
Art. 5.
L'erogazione del trattamento di CIGS, ai sensi dell'art. 1, comma
155, della legge n. 311/2004 e successive modificazioni, è
incompatibile con ogni trattamento previdenziale o assistenziale
connesso alla sospensione dell'attività lavorativa, anche se con
oneri a carico della regione.
Art. 6.
Le aziende i cui lavoratori sono beneficiari delle misure di
sostegno al reddito di cui al presente decreto, sono tenute a
versare, durante l'utilizzo dei trattamenti in questione, e comunque
non oltre il 31 dicembre 2006, la contribuzione prevista dalle
disposizioni vigenti in materia.
Art. 7.
L'onere complessivo, pari ad euro 15.000.000,00, graverà sul
capitolo 7202 della UPB 3.2.3.1 Occupazione sui fondi impegnati con
decreto direttoriale n. 76 del 10 gennaio.
Art. 8.
Le imprese beneficiarie sono tenute a presentare mensilmente
all'I.N.P.S. comunicazioni sull'effettivo utilizzo degli
ammortizzatori concessi.
Art. 9.
Ai fini del rispetto del limite delle disponibilità finanziarie,
individuato dall'art. 4, l'I.N.P.S. è tenuto a controllare i flussi
di spesa afferenti alla avvenuta erogazione delle prestazioni di cui
al presente provvedimento, anche avvalendosi delle comunicazioni
mensili di cui all'articolo precedente oltre che dei dati e delle
informazioni forniti dalle amministrazioni coinvolte nei procedimenti
di concessione dei trattamenti medesimi, e a darne riscontro al
Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Ministro
dell'economia e delle finanze.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per il
visto e la registrazione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 1° luglio 2005
Il Ministro del lavoro
e delle politiche sociali
Maroni
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Siniscalco
Registrato alla Corte dei conti il 26 luglio 2005
Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 13
VERBALE DI ACCORDO
In data 18 aprile 2005, presso la sede della camera di commercio
di Como, alla presenza del Ministro del lavoro e delle politiche
sociali, on. Roberto Maroni, si è tenuta una riunione per l'esame
della situazione delle imprese appartenenti alla filiera produttiva
tessile, abbigliamento, calzature (con ciò intendendosi i settori
tessile, abbigliamento, calzaturiero, fotoincisioni, studi di
disegno, lucidisti, converter e accessori) della provincia di Como.
Hanno partecipato:
Regione Lombardia - Agenzia regionale per il lavoro;
Provincia di Como: presidente Leonardo Carioni;
Camera di commercio, industria artigianato: presidente Paolo De
Santis;
Unione industriali della provincia di Como: presidente Giorgio
Carcano;
C.N.A - Como: presidente Giacomo Guidali;
Confartigianato imprese Como: presidente Cornelio Cetti;
API: vicepresidente Vittorio Cotta;
CGIL: segretario generale Amleto Luraghi;
CISL: segretario generale Fausto Tagliabue;
UIL: segretario generale Giuseppe Doria;
FEMCA CISL: segretario generale Giuseppe Ferrante;
FILTEA CGIL: segretario generale Rosalba Cicero;
UILTA UIL: segretario generale Gioacchino Favara;
ACAI-CASA: presidente Ettore Zanotti.
Considerato l'aggravarsi dello stato di crisi della filiera
produttiva tessile, abbigliamento, calzature (con ciò intendendosi i
settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, fotoincisioni, studi di
disegno, lucidisti, converter e accessori) che colpisce le aziende
ubicate nella provincia di Como con pesanti ricadute
sull'occupazione;
Considerato, altresì, che le imprese della filiera sopra
indicata si configurano anche come aziende artigiane o aziende
industriali fino a 15 dipendenti e pertanto prive della copertura
degli ammortizzatori sociali;
Considerata la necessità di intervenire con misure che possano
consentire il superamento della situazione di crisi, anche con
specifici interventi di politiche attive del lavoro in favore
dell'occupazione, idonei al superamento dell'attuale fase di
congiuntura negativa;
Considerato che le organizzazioni imprenditoriali e le
organizzazioni sindacali di categoria del tessile abbigliamento moda
hanno sottoscritto il 21 ottobre 2004 un «Documento congiunto di
politica industriale»;
Visto il programma di interventi a sostegno dei settori sopra
indicati previsti dal documento tecnico allegato;
Ritenuto applicabile alle imprese della filiera di cui sopra
l'art. 1, comma 155, della legge n. 311/2004 ai fini della
concessione, in deroga alla vigente normativa, della cassa
integrazione guadagni straordinaria e della mobilità alle aziende
artigiane, alle imprese industriali fino a 15 dipendenti ed alle
imprese industriali con più di 15 dipendenti che non possono
ricorrere agli ammortizzatori in base alla vigente normativa;
Al fine di accompagnare i dipendenti delle imprese appartenenti
ai settori sopra richiamati con interventi di sostegno al reddito ed
al fine di aiutare le imprese medesime a superare l'attuale fase di
crisi, le parti stipulanti, che si riconoscono nel documento
congiunto di politica industriale sottoscritto il 21 ottobre 2004 a
livello nazionale dalle associazioni imprenditoriali e dalle
organizzazioni sindacali di categoria, allegato al presente accordo,
concordano quanto segue:
1) il trattamento di integrazione salariale straordinaria può
essere erogato in favore dei dipendenti (operai, impiegati,
intermedi, quadri) delle imprese artigiane (che non rientrano nella
disciplina di cui all'art. 12, commi 1 e 2, della legge n. 223/1991),
delle imprese industriali fino a 15 dipendenti, delle imprese
industriali con più di 15 dipendenti che non possiedano le
condizioni per accedere alla CIGS prevista dalla vigente normativa,
appartenenti ai settori indicati nelle premesse e ubicate nella
provincia di Como. Il trattamento di integrazione salariale
straordinaria può essere erogato anche a seguito della stipula di
contratti di solidarietà. I lavoratori beneficiari devono avere
un'anzianità lavorativa presso l'impresa che procede alla
sospensione, non inferiore a novanta giorni;
2) il trattamento di cui al punto 1) può essere concesso con
decorrenza 1° gennaio 2005 e fino al 31 dicembre 2006;
3) il trattamento di mobilità può essere concesso fino al
31 dicembre 2006 ai lavoratori licenziati entro il 31 dicembre 2005
per cessazione di attività o riduzione di personale dalle aziende
artigiane e dalle imprese industriali fino a 15 dipendenti;
4) ai fini del perfezionamento dell'iter di concessione del
trattamento di CIGS, le imprese artigiane non associate all'EBA di
Como (non rientranti nelle previsioni di cui all'art. 12 della legge
n. 223/1991), quelle industriali sino a 15 dipendenti e le imprese
industriali con più di 15 dipendenti applicheranno la procedura
prevista dall'art. 5 della legge n. 164/1975 e successive
modificazioni ed integrazioni. Le imprese artigiane iscritte
svolgeranno la consultazione sindacale di cui al citato art. 5 con le
modalità attualmente in vigore presso lo stesso EBA di Como;
5) i trattamenti di cui ai punti 1) e 3) possono essere
concessi nel limite complessivo di spesa di 15 milioni di euro;
6) le domande di CIGS, unitamente al verbale di consultazione
sindacale, saranno inoltrate dall'azienda richiedente alla direzione
provinciale del lavoro competente per territorio che procede, nel
limite complessivo di spesa di 15 milioni di euro e previa verifica
delle condizioni individuate nel presente verbale, alla concessione
dei trattamenti, e conseguentemente autorizza l'I.N.P.S. competente
per territorio ad erogare, i trattamenti. Le imprese beneficiarie
comunicheranno mensilmente all'I.N.P.S. l'effettivo utilizzo
dell'ammortizzatore sociale concesso. Le domande relative al
trattamento di mobilità dovranno essere presentate dai lavoratori
interessati alla direzione provinciale del lavoro di Como;
7) l'erogazione del trattamento di CIGS ai sensi dell'art. 1,
comma 155, della legge n. 311/2004 è incompatibile con ogni
trattamento previdenziale o assistenziale connesso alla sospensione
dall'attività lavorativa, anche se con oneri a carico della regione;
8) la regione Lombardia, le istituzioni locali e le parti
sociali continueranno ad attivarsi per il superamento dell'attuale
fase di crisi del settore tessile, abbigliamento e moda, attraverso
le azioni concordate in sede locale ed in raccordo con il Tavolo
regionale della moda presso la regione Lombardia;
9) la provincia di Como, in raccordo con le parti sociali, si
impegna a potenziare gli interventi di formazione e riqualificazione
allo scopo di facilitare il reinserimento dei lavoratori coinvolti,
sia per acrescere le professionalità nella filiera del settore
tessile, sia per una azione di ricollocazione anche esterna al
settore;
10) per quanto attiene alle aziende ed ai lavoratori artigiani,
le parti sociali favoriranno al valorizzazione dell'Ente bilaterale
dell'artigianato di Como nelle iniziative di informazione,
accompagnamento e sostegno delle aziende e dei lavoratori coinvolti;
11) si conviene infine di istituire una commissione provinciale
avente lo scopo di monitorare l'attuazione, del presente accordo,
nonchè di valutare l'opportunità e la necessità di estendere
l'accordo ad altri settori e/o comparti produttivi del territorio
della provincia di Como.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali garantisce, nel
limite di 15 milioni di euro a valere sul Fondo per l'occupazione, la
copertura finanziaria dell'intervento di cui al presente accordo,
ritenendo, alla luce delle previsioni dell'art. 1, comma 155, della
legge n. 311/2004, che quanto sopra concordato risponda alle esigenze
occupazionali del territorio e sia funzionale a contribuire al
superamento dell'attuale situazione di crisi del settore.
Letto, confermato, sottoscritto.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali (firmato)
Il presidente della CCIAA (firmato)
Il presidente della provincia di Como (firmato)
ACAI-CASA (firmato)
API (firmato)
CNA (firmato)
Confartigianato imprese (firmato)
Unione industriali (firmato)
CGIL (firmato)
CISL (firmato)
UIL (firmato)
FEMCA CISL (firmato)
FILTEA CGIL (firmato)
UILTA UIL (firmato) |
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Contratti | 2013 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 84 del 19-7-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-07-19&atto.codiceRedazionale=T13BFM11913 | SYNDIAL S.P.A. | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.84 del 19-7-2013) | Avviso di qualificazione - Settori Speciali - Trattamento acque
Parte di provvedimento in formato grafico
T13BFM11913 |
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Corte Costituzionale | 2023 | ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 6 del 8-2-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-02-08&atto.codiceRedazionale=23C00013 | N. 7 ORDINANZA (Atto di promovimento) 16 dicembre 2022 | Ordinanza del 16 dicembre 2022 del Giudice di Pace di Forli' nel procedimento civile promosso da A.E. contro Prefettura di Forli-Cesena. Circolazione stradale - Sanzioni amministrative - Misura cautelare del sequestro e sanzione accessoria della confisca amministrativa - Violazione dell'obbligo custodiale per circolazione abusiva con il veicolo sequestrato - Previsione che applica la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente. - Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), art. 213, comma 8. (23C00013) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.6 del 8-2-2023) | IL GIUDICE DI PACE DI FORLÌ
Il giudice di pace, nella persona dell'avv. Guglielmo Giuliano, a
scioglimento della riserva formulata all'udienza del 25 novembre
2022;
Nel ricorso avverso l'ordinanza di revoca della patente di guida
promosso da A... E...contro Prefettura di Forlì Cesena ha
pronunciato la seguente ordinanza, il ricorrente ha proposto
opposizione avverso l'ordinanza di revoca della patente di guida
n. ... emessa dal Prefetto di Forlì Cesena in data in forza del
verbale n. ... del... con il quale la polizia stradale di Forlì
aveva accertato e contestato al ricorrente la violazione dell'art.
213, comma 8, c.d.s. dal momento che il ricorrente medesimo si era
messo alla guida del veicolo tg. ...., di cui aveva assunto la
custodia, nonostante detto veicolo fosse sottoposto alla misura
cautelare del sequestro amministrativo, giusta verbale n. ... del
....della Polizia locale dell'Unione Rubicone e Mare, emesso per la
violazione dell'art. 193,comma 2, c.d.s.
Il ricorrente impugnando l'ordinanaza ingiunzione del Prefetto,
sopra richiamata, ha sollevato questione di legittimità
costituzionale dell'art. 213, comma 8, decreto legislativo
n. 285/1992 e ss.mm per contrasto con l'art. 3 della Costituzione e
per violazione del principio del «ne bis in idem».
Si osserva che effettivamente l'art. 213, comma 8, citato
prevede:
«Il soggetto che ha assunto la custodia il quale, durante il
periodo in cui il veicolo è sottoposto al sequestro, circola
abusivamente con il veicolo stesso o consente che altri vi circolino
abusivamente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento
di una somma da euro 1.984 ad euro 7.937. Si applica la sanzione
amministrativa accessoria della revoca della patente. L'organo di
polizia dispone l'immediata rimozione del veicolo e il suo trasporto
presso uno dei soggetti di cui all'articolo 214-bis. Il veicolo è
trasferito in proprietà al soggetto a cui è consegnato, senza oneri
per l'erario.
Pertanto, l'autore della condotta descritta dalla norma è
soggetto alla sanzione pecuniaria, alla sanzione accessoria della
revoca della patente di guida e, inoltre, il veicolo di cui ha la
custodia viene trasferito in proprietà ad uno dei soggetti
individuati dall'art. 214-bis c.d.s. Queste ultime conseguenze della
violazione sono previste in via automatica.
Ciò premesso si dubita della costituzionalità della norma per
il contrasto con l'art. 3 della Costituzione.
Infatti, se è vero che la sanzione accessoria della revoca della
patente è prevista con finalità preventiva e di deterrenza allo
scopo di scongiurare il rischio della circolazione abusiva di un
veicolo posto sotto sequestro amministrativo, si ritiene tale
sanzione eccessivamente afflittiva e sproporzionata rispetto
all'effettiva offensività della fattispecie sanzionata e con
riferimento alle condotte - per le quali è prevista la sanzione
accessoria della revoca della patente - che si presentano, almeno in
astratto, molto più gravi per il pericolo che ne deriva alla
sicurezza della circolazione e all'incolumità dell'individuo.
Va infatti tenuto presente che la ratio della norma di cui si
chiede il sindacato di costituzionalità risiede nella tutela
dell'osservanza degli obblighi del custode a cui è affidato il
veicolo posto sotto sequestro.
Quale tertium comparationis, valga il richiamo all'art. 186,
comma 2, del codice della strada che nelle tre fattispecie ivi
sanzionate a diverso livello (tutte da ritenersi più gravi di quella
oggetto della presente controversia e, peraltro, le ipotesi di cui
alla lettera b) ed alla lettera c) costituiscono fattispecie di
reato), pur rappresentando degli obiettivi pregiudizi alla sicurezza
della circolazione di gravità crescente, sono punite con la sanzione
accessoria della sospensione della patente di guida. Solo l' ipotesi
più grave di cui alla lettera c), unitamente all'aggravante
dell'aver provocato un incidente stradale di cui al comma 2-bis o in
caso di recidiva o per le qualità soggettive del trasgressore (art.
186-bis), comporta la revoca della patente di guida.
Pertanto, si può agevolmente concludere che, a fronte di
fattispecie obiettivamente molto più gravi di quella oggetto di
esame, cioè aver contravvenuto all'obligo di custodia mediante la
messa in circolazione del veicolo sequestrato, ipotesi di ben più
lieve gravità, è prevista la più severa delle sanzioni accessorie
quale è la revoca della patente di guida, con la possibilità di
conseguirne una nuova solo dopo due anni.
La sanzione della revoca deve ritenersi, inoltre, ancora più
afflittiva laddove prevede un'applicazione assolutamente automatica,
senza che il giudice possa valutare in concreto la condotta del
trasgressore, consentendogli una graduazione della sanzione da
applicare (sotto questo profilo, la sanzione della sospensione della
patente di guida da un periodo minimo ad uno massimo risulterebbe
idonea ad adeguare la fattispecie astratta al caso concreto da parte
di chi ne deve curare l'applicazione).
Del resto, nella fattispecie del rifiuto di assumere la custodia
di cui allo stesso art. 213 c.d.s., al comma 5, è prevista la
sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da l a 3
mesi. Vi è, quindi, il dubbio che vi sia contrasto della norma di
legge sottoposta al sindacato di legittimità costituzionale con
l'art. 3 della Costituzione.
Come detto, la previsione dell'art. 213, comma stabilisce
l'applicazione automatica di una sanzione accessoria prevista per
condotte affatto eterogenee e connotate da un maggiore disvalore.
Ciò contrasta con il principio di uguaglianza che impone di
trattare in modo diverso condotte o situazioni differenti, come
innumerevoli pronunce della Corte Costituzionale hanno stabilito. Ne
deriva che la disposizione censurata (art. 213, comma 8, secondo
periodo, «Si applica la sanzione amministrativa accessoria della
revoca della patente») si presenta come irragionevole e
sproporzionata nella parte in cui prevede la sanzione accessoria
della revoca della patente di guida in luogo della sospensione della
patente di guida, o, in alternativa, ove la stessa non prevede il
potere di graduare la sanzione applicando, in ragione della gravità
del caso concreto, quella della sospensione della patente di guida.
Un simile ragionamento è stato effettuato dalla Corte
costituzionale già con riferimento all'art. 222, comma 2, c.d.s. con
la nota sentenza n. 88/2019, la quale, pur esprimendosi in materia di
sanzione amministrativa della revoca della patente di guida
conseguente a reati, ha ritenuto: «[. .] Invece, per la sanzione
amministrativa della revoca della patente di guida vi è un
indifferenziato automatismo sanzionatorio, che costituisce possibile
indice di disparità di trattamento e irragionevolezza intrinseca.
In generale, questa Corte (sentenza n. 50 del 1980) ha affermato
che «in linea di principio, previsioni sanzionatorie rigide non
appaiono ... in armonia con il "volto costituzionale" del sistema
penale, ed il dubbio d'illegittimità costituzionale potrà essere,
caso per caso, superato a condizione che, per la natura dell'illecito
sanzionato e per la misura della sanzione prevista, quest'ultima
appaia ragionevolmente ''proporzionata" rispetto all'intera gamma di
comportamenti riconducibili allo specifico tipo di reato».
Più recentemente, tali principi sono stati ribaditi da questa
Corte (sentenza n. 222 del 2018) che, con riferimento ai reati
fallimentari, ha evidenziato che la gravità dei fatti concreti,
riconducibili alle fattispecie penali, può essere marcatamente
differente, censurando proprio la «rigidità applicativa» di una
sanzione accessoria fissa.
In particolare, un profilo di irragionevolezza è già stato
rilevato da questa Corte in un'ipotesi di automatismo della «revoca»
amministrativa della patente di guida, prevista dall'art. 120, comma
2, cod strada (sentenza n. 22 del 2018).
Orbene, nell'art. 222 cod. strada l'automatismo della risposta
sanzionatoria, non graduabile in ragione delle peculiarità del caso,
può giustificarsi solo per le più gravi violazioni contemplate
dalle due citate disposizioni, quali previste, come ipotesi
aggravate, sanzionate con le pene rispettivamente più gravi, dal
secondo e dal terzo comma sia dell'art. 589-bis, sia dell'art.
590-bis cod. pen. Porsi alla guida in stato di ebbrezza alcolica
(oltre la soglia di tasso alcolemico prevista dal secondo e dal terzo
comma sia dell'art. 589-bis, sia dell'art. 590-bis cod. pen.) o sotto
l'effetto di stupefacenti costituisce un comportamento altamente
pericoloso per la vita e l'incolumità delle persone, posto in essere
in spregio del dovuto rispetto di tali beni fondamentali; e,
pertanto, si giustifica una radicale misura preventiva per la
sicurezza stradale consistente nella sanzione amministrativa della
revoca della patente nell'ipotesi sia di omicidio stradale, sia di
lesioni personali gravi o gravissime.
Al di sotto di questo livello vi sono comportamenti pur
gravemente colpevoli, ma in misura inferiore sicchè non è
compatibile con i principi di eguaglianza e proporzionalità la
previsione della medesima sanzione amministrativa. In tal caso,
l'automatismo della sanzione amministrativa più non sigiustifica e
deve cedere alla valutazione individualizzante del giudice. [. ..]».
Il caso affrontato in detta sentenza può essere assimilato a
quello di specie in relazione alle considerazioni in tema di
automatismo della applicazione della sanzione della revoca della
patente e di soluzione adottata dalla stessa Corte costituzionale
(sentenza cd. «manipolati va» additiva). La questione è rilevante,
giacchè dalla sua soluzione dipende evidentemente la decisione della
controversia, non essendovi altre possibili soluzioni giuridiche
adottabili neppure in via interpretativa, e non è manifestamente
infondata per le ragioni sopra esposte.
P. Q. M.
Visto l'art. 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87;
Ritenutane la rilevanza e la non manifesta infondatezza, solleva,
nei termini dianzi indicati, questione di legittimità
costituzionale: dell'art. 213, comma 8, del decreto legislativo n.
285/1992 nella parte in cui prevede «Si applica la sanzione
amministrativa accessoria della revoca della patente», per la
violazione dell'art. 3 della Costituzione;
Sospende il giudizio in corso sino all'esito del giudizio
incidentale di legittimità costituzionale;
Dispone che, a cura della cancelleria, gli atti siano
immediatamente trasmessi alla Corte costituzionale, e che la presente
ordinanza sia notificata alle parti in causa ed al pubblico ministero
nonchè al Presidente del Consiglio dei ministri e che sia anche
comunicata ai Presidenti delle due Camere del Parlamento.
Cosi deciso in Forlì in data 16 dicembre 2022
Il Giudice di pace: Giuliano |
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Contratti | 2020 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 30 del 13-3-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-13&atto.codiceRedazionale=TX20BGA6212 | UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FIRENZE | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.30 del 13-3-2020) | Avviso di appalto aggiudicato
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Università di Firenze,
P.zza San Marco n. 4, 50121 Firenze - PEC:
[email protected] - P. Iva/CF: 01279680480
SEZIONE II: OGGETTO: Lavori edili in ctg. OG1 negli edifici
utilizzati dall'Università degli studi di Firenze - Codice NUTS:
ITI14 - CPV: 45450000-6. Corrispettivo massimo stimato dell'appalto:
€ Euro 5.544.835,32 oltre iva. Durata contratto: mesi 36 + eventuale
rinnovo di mesi 24.
SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta. Provvedimento di aggiudicazione:
D.D. Rep. n. 2105/2019 prot. n. 238156 del 17/12/2019. Criterio di
aggiudicazione: offerta al minor prezzo. Offerte ricevute: n. 254.
Aggiudicatario: R.T.I. costituendo: Virginio Petrichella Srl
(mandataria) con sede legale in via Villabate n. 9 - 00133 Roma,
P.IVA 04369631009 - Ranghiasci E C. S.r.l. (mandante), offerta €
2.275.425,208 al netto degli oneri di sicurezza al netto dell'IVA.
Data conclusione contratto: 03/03/2020.
SEZIONE V : ALTRE INFORMAZIONI: Sito Committente.
http://www.unifi.it. Procedure di ricorso: T.A.R. Toscana, Via
Ricasoli n. 40 Firenze, 50122 (IT).
Il responsabile del procedimento
dott. Massimo Benedetti
TX20BGA6212 |
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Parte Seconda | 2007 | Annunzi commerciali | Convocazioni di assemblea | Parte Seconda n. 43 del 12-4-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-04-12&atto.codiceRedazionale=S-3795 | Mantovabanca 1896 Credito Cooperativo Societa' cooperativa | Iscritta all'albo societa' cooperative al n. A159252 Iscritta all'albo delle banche Sede in Asola (MN), viale della Vittoria n. 1 Registro imprese di Mantova, codice fiscale n. 01625640204 | (GU Parte Seconda n.43 del 12-4-2007) | Avviso di convocazione di assemblea ordinaria
L'assemblea ordinaria dei soci di questa Banca è indetta per il
giorno 30 aprile 2007, alle ore 10, presso il Palazzetto dello Sport
di Asola (MN), via Parma n. 27, in prima convocazione, e, qualora nel
suddetto giorno non si raggiungesse il numero legale prescritto per
la valida costituzione dell'assemblea, per il giorno 27 maggio 2007,
alle ore 9, presso il Palazzetto dello Sport di Asola (MN), via Parma
n. 27, in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul
seguente
Ordine del giorno:
1. Bilancio al 31 dicembre 2006. Deliberazioni inerenti e
conseguenti;
2. Determinazione del sovrapprezzo delle azioni;
3. Variazione del valore nominale delle azioni sociali per
effetto dell'utilizzo delle riserve di rivalutazione delle stesse.
Possono intervenire all'assemblea e votare i soci che, alla data
di svolgimento dell'assemblea, siano iscritti nel libro dei soci da
almeno novanta giorni.
p. Il Consiglio di amministrazione
Il presidente: Romano Solazzi
S-3795 (A pagamento). |
|
Serie Generale | 2007 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | Serie Generale n. 108 del 11-5-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-05-11&atto.codiceRedazionale=07A04114&elenco30giorni=false | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO | COMUNICATO | Autorizzazione all'immissione in commercio della specialita' medicinale per uso umano «Quinapril Winthrop» (GU Serie Generale n.108 del 11-05-2007) | Estratto determinazione n. 466 del 7 maggio 2007
Medicinale: QUINAPRIL WINTHROP.
Titolare A.I.C.: Winthrop Pharmaceuticals Italia S.r.l., viale
Bodio, 37/b - 20158 Milano.
Confezioni:
5 mg compresse rivestite con film 10 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C n. 037301013/M (in base 10) 13LBSP (in base 32);
5 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301025/M (in base 10) 13LBT1 (in base
32);
5 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301037/M (in base 10) 13LBTF (in base
32);
5 mg compresse rivestite con film 30 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301049/M (in base 10) 13LBTT (in base
32);
5 mg compresse rivestite con film 50 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301052/M (in base 10) 13LBTW (in base
32);
5 mg compresse rivestite con film 500 (5x100) compresse in
contenitore PP - A.I.C. n. 037301064/M (in base 10) 13LBU8 (in base
32);
5 mg compresse rivestite con film 56 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301076/M (in base 10) 13LBUN (in base
32);
5 mg compresse rivestite con film 98 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301088/M (in base 10) 13LBV0 (in base
32);
5 mg compresse rivestite con film 100 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301090/M (in base 10) 13LBV2 (in base
32);
5 mg compresse rivestite con film 250 compresse in contenitore
PP - A.I.C. n. 037301102/M (in base 10) 13LBVG (in base 32);
10 mg compresse rivestite con film 10 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301114/M (in base 10) 13LBVU (in base
32);
10 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301126/M (in base 10) 13LBW6 (in base
32);
10 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301138/M (in base 10) 13LBWL (in base
32);
10 mg compresse rivestite con film 30 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301140/M (in base 10) 13LBWN (in base
32);
10 mg compresse rivestite con film 50 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301153/M (in base 10) 13LBX1 (in base
32);
10 mg compresse rivestite con film 56 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301165/M (in base 10) 13LBXF (in base
32);
10 mg compresse rivestite con film 98 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301177/M (in base 10) 13LBXT (in base
32);
10 mg compresse rivestite con film 100 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301189/M (in base 10) 13LBY5 (in base
32);
10 mg compresse rivestite con film 500 (5x100) compresse in
blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301191/M (in base 10) 13LBY7 (in
base 32);
10 mg compresse rivestite con film 250 in contenitore PP -
A.I.C. n. 037301203/M (in base 10) 13LBYM (in base 32);
20 mg compresse rivestite con film 10 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301215/M (in base 10) 13LBYZ (in base
32);
20 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301227/M (in base 10) 13LBZC (in base
32);
20 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301239/M (in base 10) 13LBZR (in base
32);
20 mg compresse rivestite con film 30 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301241/M (in base 10) 13LBZT (in base
32);
20 mg compresse rivestite con film 50 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301254/M (in base 10) 13LC06 (in base
32);
20 mg compresse rivestite con film 56 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301266/M (in base 10) 13LC0L (in base
32);
20 mg compresse rivestite con film 98 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301278/M (in base 10) 13LC0Y (in base
32);
20 mg compresse rivestite con film 100 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301280/M (in base 10) 13LC10 (in base
32);
20 mg compresse rivestite con film 500 (5x100) compresse in
blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301292/M (in base 10) 13LC1D (in
base 32);
20 mg compresse rivestite con film 250 compresse in contenitore
PP - A.I.C. n. 037301304/M (in base 10) 13LC1S (in base 32);
40 mg compresse rivestite con film 10 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301316/M (in base 10) 13LC24 (in base
32);
40 mg compresse rivestite con film 14 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301328/M (in base 10) 13LC2J (in base
32);
40 mg compresse rivestite con film 28 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301330/M (in base 10) 13LC2L (in base
32);
40 mg compresse rivestite con film 30 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301342/M (in base 10) 13LC2Y (in base
32);
40 mg compresse rivestite con film 50 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301355/M (in base 10) 13LC3C (in base
32);
40 mg compresse rivestite con film 56 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301367/M (in base 10) 13LC3R (in base
32);
40 mg compresse rivestite con film 98 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301379/M (in base 10) 13LC43 (in base
32);
40 mg compresse rivestite con film 100 compresse in blister
AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301381/M (in base 10) 13LC45 (in base
32);
40 mg compresse rivestite con film 500 (5x100) compresse in
blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301393/M (in base 10) 13LC4K (in
base 32);
40 mg compresse rivestite con film 250 compresse in contenitore
PP - A.I.C. n. 037301405/M (in base 10) 13LC4X (in base 32).
Forma farmaceutica: compressa rivestita con film.
Composizione: una compressa rivestita con film da 5/10/20/40 mg
contiene:
principio attivo: 5/10/20/40 mg di quinapril (come quinapril
cloridrato);
eccipienti: nucleo della compressa: magnesio carbonato pesante,
calcio idrogeno fosfato anidro, amido di mais pregelatinizzato,
croscarmellosa sodica, magnesio stearato;
film di rivestimento: ipromellosa, idrossipropilcellulosa,
titanio diossido (E171), macrogol 400, ferro ossido rosso (E172).
Produzione e rilascio lotti: Actavis hf - Reykjavikurvegur, 78
IS-220 Hafnarfjordur (Islanda).
Indicazioni terapeutiche: ipertensione essenziale.
Classificazione ai fini della rimborsabilità.
Confezione: 20 mg compresse rivestite con film 14 compresse in
blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301227/M (in base 10) 13LBZC (in
base 32).
Classe di rimborsabilita': A.
Prezzo ex factory (IVA esclusa): 3,41.
Prezzo al pubblico (IVA inclusa): 5,63.
Confezione: 5 mg compresse rivestite con film 28 compresse in
blister AL/AL/PA/PVC - A.I.C. n. 037301037/M (in base 10) 13LBTF (in
base 32).
Classe di rimborsabilita': A.
Prezzo ex factory (IVA esclusa): 3,19.
Prezzo al pubblico (IVA inclusa): 5,26.
Classificazione ai fini della fornitura:.
R.R.: medicinale soggetto a prescrizione medica.
Stampati: le confezioni della specialità medicinale devono essere
poste in commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al
testo allegato alla presente determinazione.
È approvato il riassunto delle caratteristiche del prodotto
allegato alla presente determinazione.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno
successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. |
|
Concorsi | 2023 | AZIENDE SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | AZIENDA SOCIO-SANITARIA LIGURE 3 DI GENOVA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 40 del 26-5-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-05-26&atto.codiceRedazionale=23E06215 | AZIENDA SOCIO-SANITARIA LIGURE 3 DI GENOVA | CONCORSO (scad. 25 giugno 2023) | Conferimento dell'incarico quinquennale di direzione della struttura complessa Cure primarie. (GU n.40 del 26-05-2023) | In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 150
del 5 aprile 2023, è indetto avviso pubblico per l'attribuzione di
incarico quinquennale di Direzione della S.C. «Cure primarie», presso
l'Azienda socio-sanitaria Ligure 3 di Genova.
Il termine per la presentazione della domanda, redatta su carta
semplice e corredata dai prescritti documenti e titoli, scade il
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il testo ufficiale è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della
Regione Liguria n. 19 del 10 maggio 2023 e sarà inoltre a
disposizione sul sito www.asl3.liguria.it
Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi
alla struttura complessa gestione e sviluppo delle risorse umane -
Settore «Selezione del personale e procedure concorsuali, i giorni
feriali, escluso il sabato, telefonando al numero 010/8497324-7580. |
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Serie Generale | 2017 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELLA DIFESA | Serie Generale n. 78 del 3-4-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-04-03&atto.codiceRedazionale=17A02379&elenco30giorni=false | MINISTERO DELLA DIFESA | COMUNICATO | Concessione di una medaglia di bronzo al merito di Marina (17A02379) (GU Serie Generale n.78 del 03-04-2017) | Con decreto ministeriale n. 274 del 13 marzo 2017, è stata
concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina al primo
maresciallo nocchiere di porto Faggiano Raffaele, nato il 20
settembre 1966 a Salice Salentino (LE), con la seguente motivazione:
«Comandante di motovedetta chiamato a svolgere una difficile
operazione notturna di ricerca e soccorso di un barcone alla deriva,
parzialmente sbandato a causa dell'elevato numero di profughi a
bordo, in condizioni meteo e ambientali difficili, si adoperava in
prima persona, con notevole perizia marinaresca, per la risoluzione
di un grave problema causato dalla rottura di un cavo, saltando sul
barcone per ripristinarne le condizioni minime di sicurezza e
contribuendo in maniera determinante al salvataggio di 279 persone,
di cui 43 donne e 19 bambini, da un sicuro naufragio. Fulgido esempio
di sottufficiale che con il suo operato ha dato prestigio al Corpo di
appartenenza, alla Marina militare e alla Nazione». - Acque al largo
di Lampedusa, 13 settembre 2013. |
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Concorsi | 2022 | ENTI LOCALI | COMUNE DI BOTTICINO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 31 del 19-4-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-04-19&atto.codiceRedazionale=22E04562 | COMUNE DI BOTTICINO | CONCORSO (scad. 19 maggio 2022) | Concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di due posti di istruttore amministrativo, categoria C1, a tempo pieno ed indeterminato. (GU n.31 del 19-04-2022) | È indetto concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di
due posti di istruttore amministrativo C/1 a tempo pieno ed
indeterminato presso il comune di Botticino.
Titlo di studio richiesto: diploma di scuola secondaria di
secondo grado (maturita') o equipollente.
Termine per la presentazione delle domande: trenta giorni
successivi alla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami».
Informazioni, bando e fac-simile domanda di partecipazione
possono essere consultati e scaricati sul sito internet
www.comune.botticino.bs.it - amministrazione trasparente - bandi di
concorso - concorsi attivi oppure possono essere richiesti
all'ufficio personale tel. 030219783. |
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Concorsi | 2002 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' DI MESSINA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 37 del 10-5-2002 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2002-05-10&atto.codiceRedazionale=02E03672 | UNIVERSITA' DI MESSINA | NOMINA | Nomina della commissione giudicatrice della valutazione comparativa ad un posto di professore associato per il settore scientifico-disciplinare BIO/03 prof. B - Botanica ambientale ed applicata, presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali. (GU n.37 del 10-05-2002) | IL RETTORE
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 contenente norme sul
reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390 relativo al "Regolamento recante norme sul reclutamento dei
professori universitari di ruolo e dei ricercatori, a norma
dell'art. 1 della legge 3 luglio 1998, n. 210" ed in particolare
l'art. 3, il quale definisce la composizione delle commissioni
giudicatrici e dispone che la relativa nomina avvenga con decreto
rettorale;
Visto l'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica
23 marzo 2000, n. 117;
Visti i risultati delle votazioni per la formazione delle
commissioni giudicatrici delle valutazioni comparative prima sessione
2002, che hanno avuto luogo dall'8 al 17 maggio 2002, ed in
particolare del concorso settore scientifico-disciplinare BIO/03
prof. B - Botanica ambientale ed applicata, che risulta così
composta:
prof. Romano Bruno, professore ordinario - Università Perugia
- membro designato dalla facoltà di scienze matematiche, fisiche e
naturali;
prof. Paiero Paolo, professore ordinario Università di Padova;
prof. Bruno Franco, professore ordinario Università "La
Sapienza" di Roma;
prof. Tomei Paolo Emilio, professore associato Università di
Pisa;
prof. Tucci Gianfranco, professore associato Università della
Tuscia;
Vista l'istanza del 19 aprile 2002, con la quale il prof. Tucci
Gianfranco ha rinunziato alla nomina a membro della commissione
giudicatrice del suddetto concorso, a causa di incompatibilità tra
docenti in quanto risultata candidato nella procedura di valutazione
comparativa ad un posto di professore di ruolo prima fascia in cui è
commissario il prof. Paiero Paolo;
Considerato, pertanto, che rendesi necessario sostituire il prof.
Tucci Gianfranco, con altro commissario eletto nella medesima
sessione di votazioni;
Considerato che tra i docenti votati per il settore
scientifico-disciplinare BIO/03 prof. B - Botanica ambientale ed
applicata - il terzo eletto, utile ai fini della nomina a
commissario, è risultato il prof. Cagiotti Mauro Roberto;
Decreta:
La commissione giudicatrice della valutazione comparativa ad un
posto di professore associato per il settore scientifico-disciplinare
BIO/03 prof. B - Botanica ambientale e applicata presso la facoltà
di scienze matematiche, fisiche e naturali di questa Università, è
così costituita:
prof. Romano Bruno, professore ordinario Università di Perugia
- membro designato dalla facoltà di scienze matematiche, fisiche e
naturali;
prof. Paiero Paolo, professore ordinario Università di Padova;
prof. Bruno Franco, professore ordinario Università "La
Sapienza" di Roma;
prof. Tomei Paolo Emilio, professore associato Università di
Pisa;
prof. Cagiotti Mauro Roberto, professore associato Università
di Perugia.
Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente
decreto decorre il termine di trenta giorni per la presentazione al
rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione
dei commissari.
Il presente decreto acquisito agli atti della raccolta interna,
è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e adeguatamente pubblicizzato
anche per via telematica.
Messina 29 aprile 2002
Il rettore: Silvestri |
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Concorsi | 2001 | UNITA' SANITARIE LOCALI ED ALTRE ISTITUZIONI SANITARIE | PROVINCIA DI BOLZANO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 68 del 28-8-2001 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-08-28&atto.codiceRedazionale=001E7767 | PROVINCIA DI BOLZANO | CONCORSO (scad. 27 settembre 2001) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto per psicologo-dirigente sanitario - disciplina psicologia, presso l'azienda sanitaria di Bressanone. (GU n.68 del 28-08-2001) | Si rende noto che l'azienda sanitaria di Bressanone ha bandito
concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di psicologo-dirigente sanitario - Disciplina di psicologia, presso
l'azienda sanitaria di Bressanone.
Il posto è riservato agli aspiranti appartenenti al gruppo
linguistico tedesco.
Possono comunque presentare domanda gli aspiranti dell'uno e
dell'altro sesso e di tutti e tre i gruppi linguistici, purchè in
possesso dei requisiti prescritti inclusi dell'attestato di
conoscenza delle lingue italiana e tedesca ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 752/1976 per la carriera direttiva.
Gli/le aspiranti sono invitati/e a presentare domanda in carta
semplice, corredata dei documenti prescritti, entro le ore 12 del
trentesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
Per ulteriori informazioni gli/le interessati/e possono
rivolgersi all'ufficio personale dell'azienda sanitaria di Bressanone
- Tel. 0472/812041. |
|
Contratti | 2022 | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | AVVISI DI ANNULLAMENTO, DIFFERIMENTO E RETTIFICA RELATIVI A BANDI E PROCEDURE DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 125 del 26-10-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-10-26&atto.codiceRedazionale=TX22BHA23620 | CONSIP S.P.A. | Sede legale: via Isonzo, 19/E - 00198 Roma (RM), Italia R.E.A.: Roma 878404 Registro delle imprese: Roma 878407 Codice Fiscale: 05359681003 Partita IVA: 05359681003 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.125 del 26-10-2022) | Avviso di rettifica e proroga dei termini bando di gara - Procedura
aperta per l'affidamento dei Servizi Integrati di Conduzione,
Manutenzione e Presidio Tecnico degli impianti industriali a supporto
del Centro Elaborazioni Dati e dei Disaster Recovery situati presso
le sedi di Sogei S.p.A. - ID 2578
In relazione al Bando di gara pubblicato sulla G.U.U.E. serie n. S
195 del 10.10.2022 e sulla G.U.R.I. n. 119 del 12.10.2022, relativo
alla "Gara mediante procedura aperta per l'affidamento dei Servizi
Integrati di Conduzione, Manutenzione e Presidio Tecnico degli
impianti industriali a supporto del Centro Elaborazioni Dati e dei
Disaster Recovery situati presso le sedi di Sogei S.p.A. - ID 2578",
si comunica che la Consip S.p.A., al fine di garantire la più ampia
partecipazione e in ragione della complessità dell'offerta, ha
disposto le seguenti rettifiche:
VII.1) Informazioni da correggere o aggiungere
VII.1.1) Motivo della modifica Modifica delle informazioni
originali fornite dall'amministrazione aggiudicatrice
VII.1.2) Testo da correggere nell'avviso originale Data Numero
della sezione: punto IV.2.2) "Termine per il ricevimento delle
offerte o delle domande di partecipazione" "ANZICHÈ "Data:
27/10/2022 Ora locale: 15:00"
LEGGI "Data: 10/11/2022 Ora locale: 15:00" Numero della sezione:
punto IV.2.7) "Modalità di apertura delle offerte" "ANZICHÈ "Data:
28/10/2022 Ora locale: 15:00 Luogo: punto I.1)" LEGGI "Data:
11/11/2022 Ora locale: 15:00 Luogo: punto I.1)"
VII.2) Altre informazioni complementari
A seguito di tali modifiche: il dies a quo relativo al decorrere
dei 180 giorni di validità delle offerte e delle cauzioni e garanzie
richieste (di cui al punto IV.2.6 del bando di gara), si intende
conseguentemente variato; è possibile ottenere chiarimenti sulla
presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da
inoltrare almeno 10 (dieci) giorni prima della scadenza del nuovo
termine fissato per la presentazione delle offerte, ovvero entro il
31 Ottobre 2022, con le modalità indicate nel Disciplinare di gara.
Le proroghe di cui sopra devono considerarsi apportate anche nei
relativi richiami presenti nella documentazione di gara. Quant'altro
stabilito nella documentazione di gara resta fermo ed invariato.
Il presente Avviso è stato inviato all'ufficio delle pubblicazioni
G.U.U.E. in data 19 Ottobre 2022.
L'amministratore delegato
ing. Cristiano Cannarsa
TX22BHA23620 |
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Contratti | 2016 | AVVISI E BANDI DI GARA | ALTRE FIGURE SOGGETTIVE PUBBLICHE E PRIVATE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 79 del 11-7-2016 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-07-11&atto.codiceRedazionale=TX16BFM8256 | VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. - SPOLETO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.79 del 11-7-2016) | Bando di gara - CIG 673862486F
Amministrazione Aggiudicatrice: Valle Umbra Servizi S.P.A. Via A.
Busetti, 38/40 - 06049 Tel. 0743.23111 Fax 0743.48108, [email protected],
[email protected].
Oggetto: Comune di Spoleto manutenzione straordinaria delle
infrastrutture idriche, fognarie e gas in Piazza del Mercato ed altre
vie del centro storico di Spoleto. Importo complessivo Euro
1.474.309,55. Durata appalto: 479 gg.
Condizioni partecipazione: Si rinvia su www.vusspa.it. Bandi gara -
Lavori.
Procedura: Aperta. Criteri di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa. Termine ricevimento offerte:
12.08.16 h. 12. Vincolo offerta: 180 giorni.
Informazioni: Ricorso presso il TAR Umbria ,Via Baglioni,3-06121
Perugia.
Il responsabile direttore AA.GG.
avv. Claudia Valentini
TX16BFM8256 |
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Serie Generale | 1994 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DEL TESORO | Serie Generale n. 201 del 29-8-1994 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1994-08-29&atto.codiceRedazionale=094A5673&elenco30giorni=false | MINISTERO DEL TESORO | COMUNICATO | Approvazione del progetto di ristrutturazione presentato dalla sezione speciale per il credito alla cooperazione presso la Banca nazionale del lavoro. (GU Serie Generale n.201 del 29-08-1994) | Con decreto ministeriale 3 agosto 1994 è stato approvato, ai
sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218,
dell'art. 3, commi 1, 3 e 5 del decreto legislativo 20 novembre 1990,
n. 356, e dell'art. 2 della legge 26 novembre 1993, n. 489, il
progetto presentato dalla sezione speciale per il credito alla
cooperazione presso la Banca nazionale del lavoro, che comporta:
la trasformazione dell'ente di diritto pubblico Sezione speciale
per il credito alla cooperazione presso la Banca nazionale del lavoro
in una società per azioni denominata "Coopercredito S.p.a." che
avrà un capitale sociale di L. 208.025.000.000 rappresentato da n.
20.802.500 azioni ordinarie da nominali L. 10.000 ciascuna;
l'adozione di un nuovo statuto da parte della "Coopercredito
S.p.a.".
Le azioni della "Coopercredito S.p.a." di pertinenza del Tesoro
verranno conferite alla Banca nazionale del lavoro S.p.a. |
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Concorsi | 2008 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' «PARTHENOPE» DI NAPOLI | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 28 del 8-4-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-04-08&atto.codiceRedazionale=08E02782 | UNIVERSITA' «PARTHENOPE» DI NAPOLI | CONCORSO | Approvazione degli atti della procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario presso la facolta' di economia, per il settore scientifico-disciplinare SECS-S/03 - Statistica economica. (GU n.28 del 08-04-2008) | Si avvisa che, con decreto rettorale n. 109 del 27 febbraio 2008,
sono stati approvati gli atti della commissione giudicatrice della
procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di
ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare
SECS-S/03 - Statistica economica, presso la facoltà di economia, il
cui avviso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale - n. 94 del 12 dicembre 2006.
Dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica decorre il termine per eventuali
impugnative. |
|
Parte Seconda | 2023 | Annunzi commerciali | Convocazioni di assemblea | Parte Seconda n. 68 del 10-6-2023 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-06-10&atto.codiceRedazionale=TX23AAA6044 | SE.DE.CO. SOC. COOP. | (GU Parte Seconda n.68 del 10-6-2023) | Convocazione di assemblea ordinaria
Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 maggio 2023,
è convocata l'Assemblea Ordinaria dei soci in I convocazione per il
giorno 29/06/2023 alle ore 7.00 presso la sede amministrativa sita in
via Antonio Zanussi 15/17 e, se necessario, in II Convocazione per il
giorno 30 giugno 2023 alle ore 12:30 presso l'Auditorium San Marco
presso l'Hotel Ai Dogi, Piazza Grande 11/A Palmanova UD, con il
seguente Ordine del Giorno:
1. Saluto del Presidente;
2. Approvazione del Bilancio di Chiusura al 31/12/2022, relativi
allegati e deliberazioni conseguenti;
3. Elezione del Consiglio di Amministrazione e deliberazioni
conseguenti;
4. Conferimento incarico di revisione legale dei conti ai sensi
dell'art.13 del D.Lgs. 27 Gennaio 2010 n. 39 con determinazione del
corrispettivo spettante;
5. Varie ed eventuali.
p. Il consiglio di amministrazione - Il presidente
Marco Venier
TX23AAA6044 |
||
Contratti | 2022 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 71 del 20-6-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-06-20&atto.codiceRedazionale=TX22BFF12911 | COMUNE DELLA SPEZIA | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.71 del 20-6-2022) | Bando di gara - CIG 9263903E95
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune della Spezia,
C.d.R. Centrale Unica Acquisti e Contratti Piazza Europa 1, 19124 La
Spezia, tel. 0187-727713.
SEZIONE II: OGGETTO: Gara europea telematica a procedura aperta per
l'affidamento dei servizi cimiteriali nel cimitero urbano dei
Boschetti e nei nove cimiteri frazionali per la durata di anni due,
con clausola sociale. Importo a ribasso d'asta Euro 2.835.277,00
oltre oneri sicurezza ed IVA.
SEZIONE IV: PROCEDURA: aperta telematica. Criterio: offerta
economicamente più vantaggiosa. Termine ricezione offerte:
28.07.2022 ore 23:59. Periodo minimo validità dell'offerta: 180
giorni. Apertura buste: 29.07.2022 ore 10:00.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI: documenti visionabili su
https://laspezia.acquistitelematici.it/ e www.appaltiliguria.it.
Bando inviato alla GUCE in data 15.06.2022. R.U.P.: Dott. Roberto
Pomo.
Il dirigente
dott. Massimiliano Curletto
TX22BFF12911 |
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Contratti | 2022 | AVVISI E BANDI DI GARA | ENTI DEL SETTORE SANITARIO | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 100 del 29-8-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-08-29&atto.codiceRedazionale=TX22BFK18723 | ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA-ROMAGNA - BRESCIA | Sede legale: via Antonio Bianchi n. 9 - 25124 Brescia (BS), Italia Codice Fiscale: 00284840170 Partita IVA: 00284840170 | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.100 del 29-8-2022) | Bando di gara - Procedura aperta sopra soglia comunitaria per la
fornitura di n. 1 microscopio confocale - CIG 93766754FE
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Ragione sociale: Istituto Zooprofilattico Sperimentale della
Lombardia e dell'Emilia-Romagna
Tipo di amministrazione aggiudicatrice: ente sanitario di diritto
pubblico
Punti di contatto: RUP: dott. Davide Violato - referente della
gara: dott.ssa Alessandra Apollaro- tel. 030.2290621 - email:
[email protected] - PEC: [email protected]
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO
Denominazione: procedura aperta sopra soglia comunitaria per la
fornitura di n. 1 microscopio confocale
Tipo di appalto: forniture - acquisto
Luogo di esecuzione: sede di Brescia, via Bianchi, 9
Vocabolario comune per gli appalti: CPV principale: 3851000-3
Microscopi
Divisione in lotti: no
Entità dell'appalto: base d'asta € 520.000,00 + Iva
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO
Cauzioni e garanzie richieste: cauzione provvisoria ex art. 93
d.lgs. 50/2016 del 2% dell'importo a base d'asta, pari ad €
10.400,00; la cauzione definitiva in caso di aggiudicazione ai sensi
dell'art. 103 D.Lgs 50/2016.
Forma giuridica e situazione degli o.e.: si rinvia all'art. 5 del
disciplinare di gara
Requisiti di capacità economica e tecnica richiesti: nessuno
SEZIONE IV: PROCEDURA
Tipo di procedura: aperta; la procedura, interamente telematica,
verrà espletata sulla piattaforma Sintel di Regione Lombardia
secondo timing di gara dettagliato nel disciplinare
Criterio di aggiudicazione: miglior rapporto qualità prezzo
secondo i criteri indicati nel disciplinare di gara
Ricorso ad asta elettronica: no
Informazioni di carattere amministrativo: numero di riferimento:
734/2022 - nessun'altra pubblicazione
Termine ultimo di firma digitale dell'offerta: ore 14:00 del giorno
05/10/2022
Periodo minimo mantenimento offerta giorni: 180
Modalità di apertura delle offerte persone ammesse: si rinvia
all'art. 6.6 del disciplinare di gara
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
- provvedimento di indizione e approvazione atti di gara:
determinazione dirigenziale n. 365 del 23/08/2022
- per qualsiasi chiarimento di carattere amministrativo o tecnico
l'o.e. dovrà utilizzare l'apposita funzionalità "Comunicazioni
procedura", presente sulla piattaforma Sintel, nell'interfaccia
"Dettaglio" della presente procedura.
Il dirigente responsabile
dott. Davide Violato
TX22BFK18723 |
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Parte Seconda | 2010 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Eredita' | Parte Seconda n. 14 del 2-2-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-02-02&atto.codiceRedazionale=TC10ABH929 | TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO | (GU Parte Seconda n.14 del 2-2-2010) | Con decreto emesso in data 17 dicembre 2009 il giudice di Torino ha
dichiarato giacente l'eredità morendo dimessa da Barbera Antonino,
nato a Saponara il 12 aprile 1945 residente in vita in Torino e
deceduto in Torino il 18 marzo 2009.
Curatore è stato nominato dott.ssa Goffi Stefania, con studio in
Torino, Palmieri n. 54.
Torino, 8 gennaio 2010
Il cancelliere:
Pierdomenico Gosmar
TC10ABH929 |
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Serie Generale | 2006 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI | Serie Generale n. 198 del 26-8-2006 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2006-08-26&atto.codiceRedazionale=06A07915&elenco30giorni=false | MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI | COMUNICATO | Modificazioni allo statuto della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia (GU Serie Generale n.198 del 26-08-2006) | Con decreto 25 luglio 2006 del Ministro per i beni e le attività
culturali sono state approvate le modifiche proposte con delibera
15 maggio 2006 al vigente statuto della Fondazione Teatro La Fenice
di Venezia. |
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Concorsi | 2007 | ENTI LOCALI | COMUNE DI LA LOGGIA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 92 del 20-11-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-11-20&atto.codiceRedazionale=07E07817 | COMUNE DI LA LOGGIA | CONCORSO (scad. 10 dicembre 2007) | Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo pieno indeterminato nel profilo professionale di istruttore tecnico - categoria C - posizione economica iniziale C1. (GU n.92 del 20-11-2007) | È indetto concorso pubblico per esami per la copertura di un
posto di «Istruttore tecnico» a tempo pieno ed indeterminato -
categoria C - posizione economica iniziale C1.
Titolo di studio richiesto: diploma di geometra o perito edile.
Patente di categoria B.
Per i requisiti e le modalità di partecipazione al concorso si
rimanda al bando integrale disponibile sul sito web www.comune.
laloggia.to.it
Svolgimento prove:
prima prova scritta: ore 15 del 13 dicembre 2007;
seconda prova scritta: ore 15 del 14 dicembre 2007;
prova orale: ore 14,30 del 19 dicembre 2007.
Scadenza presentazione domande di partecipazione:
ore 12,15 del giorno lunedì 10 dicembre 2007.
In caso di spedizione a mezzo posta non farà fede il timbro
dell'ufficio postale accettante.
Per informazioni rivolgersi all'Ufficio di segreteria del comune
di La Loggia, via Bistolfi n. 47 - 10040 La Loggia (Torino) -
tel. 011 - 9627265. |
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Serie Generale | 2024 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE | Serie Generale n. 20 del 25-1-2024 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-01-25&atto.codiceRedazionale=24A00323&elenco30giorni=false | PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE | COMUNICATO | Scioglimento, per atto dell'autorita', della «Madicop societa' cooperativa sociale», in Bolzano, senza nomina del commissario liquidatore. (24A00323) (GU Serie Generale n.20 del 25-01-2024) | LA DIRETTRICE
dell'ufficio per la cooperazione
(Omissis);
Decreta:
1) Di disporre, (omissis), lo scioglimento per atto
dell'autorità della cooperativa «Madicop società cooperativa
sociale», con sede a Bolzano (BZ), via W. von Siemens, n. 23 (c.f.
03114600210) ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile
e dell'art. 34 e 36 della legge regionale 9 luglio 2008 n. 5, senza
nomina del commissario liquidatore.
2) Avverso il presente decreto è ammesso ricorso presso il
Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Bolzano entro
sessanta giorni dalla data di pubblicazione.
3) Il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica ed anche nel Bollettino Ufficiale della regione ai
sensi dell'art. 34, comma 2) della legge regionale 9 luglio 2008, n.
5.
4) Entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di
pubblicazione del presente decreto, può essere fatta da eventuali
creditori o altri interessati, richiesta motivata di nomina del
commissario liquidatore all'ufficio provinciale per la cooperazione.
Bolzano, 8 gennaio 2024
La direttrice d'ufficio: Paulmichl |
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Corte Costituzionale | 1989 | ATTI DI PROMOVIMENTO DEL GIUDIZIO DELLA CORTE | 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 3 del 18-1-1989 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1989-01-18&atto.codiceRedazionale=088C1997 | N. 813 ORDINANZA (Atto di promovimento) 13 ottobre 1988 | N. 813 Ordinanza emessa il 13 ottobre 1988 dal tribunale di Novara sull'incidente di esecuzione promosso da Sciarabba Giovanni nel procedimento penale contro Genovese Rosario Ordinamento giudiziario - Ausiliari del giudice - Compenso ai custodi giudiziari - Mancata previsione della facolta' di presentazione di ricorso avverso il decreto di liquidazione dei compensi nella medesima forma prevista per gli altri ausiliari del giudice (periti, consulenti tecnici, interpreti, traduttori) Ingiustificata disparita' di trattamento - Riferimento a ordinanza della Corte costituzionale n. 38/1988 - Richiesta di riesame. (Legge 8 luglio 1980, n. 319, art. 11). (Cost., art. 3). (088C1997) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.3 del 18-1-1989) | IL TRIBUNALE
Ha pronunciato la seguente ordinanza.
Con decreto motivato emesso il 31 marzo 1988 il pretore di Novara,
nel procedimento penale n. 2055/A/87 contro Genovese Rosario,
liquidava a Sciarabba Giovanni, custode giudiziario dell'auto Fiat
126 targata TO/M32961 dal 30 settembre 1987 al 29 febbraio 1988, la
complessiva somma di L. 73.650, di cui L. 30.050 per indennità di
custodia e L. 44.100 per spese di soccorso stradale, rigettando la
richiesta di liquidazione di ulteriori L. 180.000, esposte dallo
Sciarabba quali spese di conservazione dell'automezzo, perchè tali
spese, secondo il pretore, non erano state autorizzate e, comunque,
non apparivano necessarie.
Il citato decreto di liquidazione del compenso veniva impugnato
davanti al tribunale di Novara dal custode Sciarabba Giovanni il 7
aprile 1988 con "istanza per proposizione di incidente di esecuzione"
- pervenuta al tribunale l'11 aprile 1988 - nella quale l'istanza
chiedeva la revoca del suddetto decreto pretorile nella parte in cui
non riconosceva le spese di conservazione e posteggio - richieste in
L. 180.000 -, assumendo che dette spese erano inerenti e necessarie
all'attività di custode per assicurare il soddisfacimento del fine
delle norme sul sequestro penale, non ultimo quello di ottenere un
realizzo economico per lo Stato in caso di sequestro mantenuto a
garanzia di obbligazioni pecuniarie, nonchè per evitare il
concretizzarsi dalle ipotesi di reato di cui all'art. 335 del c.p.
Il tribunale, prima di affrontare il merito del ricorso,
preoccupandosi di ricercare la fonte normativa di tale impugnazione -
che non poteva risolversi in un vero e proprio incidente d'esecuzione
non avendo, il tribunale, la disponibilità del procedimento penale
cui si riferiva l'istanza -, riteneva di rinvenirla, in un primo
momento, nell'art. 11 della legge n. 319/1980 da applicarsi in via
analogica.
Tuttavia la rigida indicazione dei soggetti (periti, consulenti
interpreti e traduttori) cui è concessa la facoltà di proporre
impugnazione avverso il decreto di liquidazione dei compensi emesso
dal giudice che li ha nominati, ricorrendo all'organo collegiale (il
tribunale, nel caso di decreto del pretore del giudice istruttore -
civile o penale - o del pubblico ministero) per il riesame del
provvedimento, attraverso il procedimento di cui all'art. 29 della
legge 13 giugno 1942, n. 794, appare ostativa alla applicazione in
via analogica di detta norma (art. 11 della legge n. 319/1980), e
ciò nonostante che il custode e le altre figure di collaboratori
giudiziari espressamente indicate nella norma svolgano, comunque,
funzioni ausiliarie dell'attività giudiziale.
Orbene la mancata previsione tra quelle figure di ausiliari del
giudice del custode giudiziario, il quale non ha, al pari degli
altri, la facoltà di impugnazione di cui sopra, ha indotto il
tribunale a ritenere che la norma di cui all'art. 11 della legge n.
319/1980 così come formulata appaia chiaramente in contrasto con il
principio di eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge
(art. 3 della Costituzione) dal momento che, a parità di condizioni
soggettive ed oggettive, esclude i custodi giudiziari dal trattamento
riservato ai periti, ai consulenti, agli interpreti e ai trasuttori.
Non è dubitabile infatti che anche il custode, così come gli altri,
sia un ausiliario del giudice e che, pertanto, ha un uguale diritto
al compenso, liquidatogli secondo i criteri prescritti dalla legge, e
alla impugnazione del provvedimento di liquidazione.
La disparità di trattamento tra questi soggetti, tutti ausiliari
del giudice, non appare giustificata e, pertanto, deve essere
sollevata d'ufficio la questione di costituzionalità della norma di
cui all'art. 11 della legge n. 319/1980 per violazione del principio
di eguaglianza sancito dall'art. 3 della Costituzione, questione che
appare certamente rilevante nel presente procedimento per poter
ritenere ammissibile l'opposizione e procedere al suo esame nel
merito.
Detta questione, invero, è già stata sollevata dal tribunale di
Palermo con ordinanza 8 marzo 1985 e la Corte costituzionale ha
dichiarato la questione manifestamente infondata con ordinanza del
13-19 gennaio 1988, n. 38.
Nella motivazione di detta ordinanza si legge quanto segue:
"Considerato che in materia processuale è consentito al legislatore
di prevedere procedimenti dfferenziati e di regolare in modo non
rigidamente uniforme i modi della tutela giurisdizionale a condizione
che non siano vulnerati i principi fondamentali di garanzia ed
effettività della tutela giurisdizionale; che il decreto che liquida
il compenso al custode giudiziario può essere ricondotto fra i
provvedimenti speciali a carattere monitorio emessi dal giudice in
via provvisoria, con la conseguenza che avverso il decreto stesso è
esperibile un mezzo di impugnazione idoneo a introdurre un giudizio
ordinario di cognizione anche sul merito della domanda creditoria,
con l'osservanza della regola del contraddittorio".
La motivazione del rigetto della questione per manifesta
infondatezza, come sopra riportata, non appare del tutto convincente
non risultando affatto chiaro quale sia "il mezzo di impugnazione
idoneo ad introdurre un giudizio ordinario di cognizione anche sul
merito della domanda creditoria, con l'osservanza della regola del
contraddittorio" perchè, nel caso che ci occupa, con il decreto
motivato il pretore penale si è già compiutamente espresso nel
merito della richiesta del custode e appare incongruente una
opposizione di quest'ultimo davanti a quello stesso pretore penale
che ha già manifestato il proprio convincimento.
In questo caso, infatti, ad opporsi ad un decreto "che può essere
ricondotto fra i provvedimenti a carattere monitorio" dovrebbe essere
non l'altra parte, verso cui è indirizzata l'ingiunzione del giudice
(secondo lo schema classico del procedimento monitorio), bensì lo
stesso ricorrente che si è trovato con un provvedimento non
corrispondente a quanto richiesto (almeno nel quantum).
E inoltre occorre domandarsi: nel corso di un procedimento penale
che sarebbe la controparte del custode giudiziario-opponente con la
quale instaurare un valido contraddittorio "sul merito della domanda
creditoria"? L'Erario? L'imputato? La risposta non è agevole.
Non vi è dubbio, allora, che appare sussistere una sostanziale
incertezza nei mezzi di tutela a disposizione del custode, che viene
dimostrata anche dal ricorso in oggetto, proposto come ricorso per
incidente di esecuzione al tribunale pur trattandosi di un
procedimento penale pretorile.
In verità il diritto del custode giudiziario al compenso è
oggetto di tutela giudiziaria diversa e sostanzialmente deteriore
rispetto a quella riservata ai diritti degli altri ausiliari del
giudice, fosse anche soltanto per la mancata chiarezza degli
strumenti di tutela e, non ultimo, per la loro diversa durata nel
tempo (trattandosi - come pare di rilevare dalla motivazione della
Corte - di processi ordinari di cognizione conseguenti ad opposizione
a decreto) rispetto a quelli offerti agli altri ausiliari del
giudice.
La questione di costituzionalità dell'art. 11 della legge n.
319/1980 in relazione all'art. 3 della Costituzione non appare
manifestamente infondata ed essendo rilevante nel presente
procedimento, al fine di ritenere ammissibile l'opposizione proposta
dal ricorrente, deve essere riproposta all'attenzione della Corte
costituzionale.
P. Q. M.
Visti gli artt. 1 della legge 9 febbraio 1948, n. 1, e 23 della
legge 11 marzo 1953, n. 87;
Dichiara rilevante nel presente procedimento e non manifestamente
infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 11
della legge 8 luglio 1980, n. 319, con riferimento all'art. 3 della
Costituzione nella parte in cui non prevede che avverso il decreto di
liquidazione dei compensi il custode giudiziario possa proporre
ricorso nelle medesime forme previste dalla suddetta norma;
Sospende il presente procedimento e dispone l'immediata
trasmissione degli atti alla Corte costituzionale;
Ordina che a cura della cancelleria la presente ordinanza sia
notificata al ricorrente, al p.m. presso questo tribunale e al
Presidente del Consiglio dei Ministri e comunicata ai Presidenti del
Senato della Repubblica e della Camera dei deputati.
Così deciso in Novara in camera di consiglio il 13 ottobre 1988.
(Seguono le firme)
88C1997 |
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Concorsi | 2018 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 22 del 16-3-2018 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-03-16&atto.codiceRedazionale=18E02357 | UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA | NOMINA | Nomina della commissione giudicatrice per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato, settore concorsuale 06/A1. (GU n.22 del 16-03-2018) | IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE
Visti:
lo statuto dell'Università degli studi di Roma «La Sapienza»,
emanato con D.R. n. 3689/2012 del 29 ottobre 2012;
il D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382;
la legge 15 maggio 1997 n. 127, e successive modificazioni;
la legge 30 dicembre 2010, n. 240 e successive modificazioni e
in particolare l'art. 24;
la legge 9 gennaio 2009, n. 1;
il decreto ministeriale n. 243 del 25 maggio 2011;
il decreto ministeriale n. 297 del 22 ottobre 2012;
il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49;
la delibera del Consiglio di Dipartimento di Medicina clinica e
molecolare del 25 maggio 2017 relativa alla programmazione di
utilizzo delle risorse;
la delibera della Giunta della facoltà di Medicina e
psicologia del 31 maggio 2017 relativa alla programmazione didattica
2017/2019;
la delibera del Consiglio di amministrazione del 18 luglio 2017
n. 289/17;
il regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto
a tempo determinato di tipologia «A», emanato con D.R. n. 2578/2017
dell'11 ottobre 2017;
la delibera del Consiglio di Dipartimento di Medicina clinica e
molecolare del 16 novembre 2017;
il bando 5-2017 RTDA pubblicato in data 22 dicembre 2017, prot.
n. 1429 del 22 dicembre 2017, Classif. VII/1 Rep. 167/2017, per il
reclutamento di un ricercatore con rapporto di lavoro a tempo
determinato di tipologia «A», con regime di impegno a tempo pieno,
per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di
didattica integrativa e di servizio agli studenti, della durata di
anni tre, eventualmente prorogabile per ulteriori due anni, per il
settore concorsuale 06/A1, settore scientifico-disciplinare MED/03 -
Genetica medica, presso il Dipartimento di Medicina clinica e
molecolare dell'Università degli studi di Roma «La Sapienza», sede
legale viale Regina Elena n. 324 - 00161 Roma; sede operativa presso
Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant'Andrea, via di Grottarossa n.
1035 - 00189 Roma, avente a oggetto attività scientifica nell'ambito
del settore scientifico-disciplinare MED/03, con particolare
riferimento a studi di neurogenetica;
la delibera del Consiglio di Dipartimento del 15 febbraio 2018
(Estratto n. 18 del verbale del 15 febbraio 2018), relativa alla
approvazione di una commissione giudicatrice che, ai sensi dell'art.
6 del vigente regolamento per il reclutamento di ricercatori a tempo
determinato di tipo A, deve essere composta da tre membri
appartenenti al settore scientifico-disciplinare, al settore
concorsuale o macro-settore oggetto della posizione cui si riferisce
il bando, di cui almeno un professore di I fascia e almeno un
professore di II fascia, individuati in maggioranza tra docenti non
in servizio presso l'Ateneo; e che può essere composta da professori
di I fascia in possesso dei requisiti, in termini di valori soglia,
per partecipare come commissari all'abilitazione scientifica
nazionale, da professori di II fascia in possesso dei requisiti, in
termini di valori soglia, per partecipare alle procedure
dell'abilitazione scientifica nazionale di I fascia e da ricercatori
a tempo indeterminato in possesso dei requisiti, in termini di valori
soglia, per partecipare alle procedure dell'abilitazione scientifica
nazionale di II fascia;
Dispone
che la commissione, composta da membri in possesso dei requisiti
richiesti, relativa al reclutamento di un ricercatore con contratto
di lavoro a tempo determinato per il settore scientifico-disciplinare
MED/03, SC 06/A1 sia così composta:
membri effettivi della commissione giudicatrice:
prof. Seri Marco, I fascia, Università di Bologna
prof. Sangiuolo Federica, II fascia, Università di Roma «Tor
Vergata»
dott.ssa Caputo Viviana, ricercatore, Università di Roma «La
Sapienza»
membri supplenti della commissione giudicatrice:
prof. Margaglione Maurizio, I fascia, Università di Foggia
prof. Gennarelli Massimo, I fascia, Università di Brescia
prof. Borgiani Paola, II fascia, Università di Roma «Tor
Vergata»
Roma, 22 febbraio 2018
Il direttore del Dipartimento: Torrisi |
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Parte Seconda | 2020 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Piani di riparto e deposito bilanci finali di liquidazione | Parte Seconda n. 37 del 26-3-2020 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-26&atto.codiceRedazionale=TX20ABS2861 | GRUPPOSETTE SOC. COOP. A R.L. | in liquidazione Sede: via Basilio Magni, 1/A - Velletri (RM) R.E.A.: RM- 897460 Codice Fiscale: 05483981006 | (GU Parte Seconda n.37 del 26-3-2020) | Deposito bilancio finale di liquidazione
Il commissario liquidatore, Dott. Luciano Quadrini, comunica a
tutti gli interessati che in data 3 marzo 2020 è stato depositato
presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Velletri il
bilancio finale di liquidazione ai sensi dell'art. 213 L.F. E
dell'art. 2 legge n. 400/75. Nel termine di venti giorni gli
interessati possono proporre, con ricorso al Tribunale, le loro
contestazioni. Decorso il termine indicato senza che siano proposte
contestazioni il bilancio finale di liquidazione si intenderà
approvato.
Il liquidatore
dott. Luciano Quadrini
TX20ABS2861 |
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Contratti | 2007 | BANDI DI GARA | BANDI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 30 del 12-3-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-03-12&atto.codiceRedazionale=C-4598 | COMUNE DI ALATRI | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.30 del 12-3-2007) | Avviso di appalto aggiudicato
(Art. 65 D.lg.vo 12 aprile 2006, n. 163)
Parte di provvedimento in formato grafico
C-4598 (A pagamento). |
||
Contratti | 2008 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 9 del 21-1-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-01-21&atto.codiceRedazionale=S-08326 | A.O. OSPEDALE DI LECCO | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.9 del 21-1-2008) | Avviso di gara esperita
I.1) A.O. Ospedale di. Lecco via dell'Eremo n. 9/11 - 23900 Lecco -
Struttura Complessa Acquisti Elvio Codega tel. 0341.489040
[email protected] fax.: 0341.489064 www.ospedale.lecco.it
I.2) Agenzia/ufficio regionale o locale, Salute.
II.1.1) Aggiudicazione fornitura servizio di copertura assicurativa
RCT/RCO.
II.1.5) 66337000.
II.2.1) Valore finale totale degli appalti: Euro 7.560.000,00 EUR
I.V.A. compresa.
IV.1.1) Negoziata.
IV.2.1) Offerta economicamente più vantaggiosa.
IV.2.2) No.
IV.3.2) GUCE S113 9 settembre 2006 - n. 183399, Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana 228 30 settembre 2006.
V) LLOYD'S Milano - sindacato Leader Marketform, corso Garibaldi n.
86 - 20121 Milano.
VI.4) 7 gennaio 2008.
Il direttore generale: dott. Ambrogio Bertoglio
S-08326 (A pagamento). |
||
Parte Seconda | 2017 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Notifiche per pubblici proclami | Parte Seconda n. 103 del 2-9-2017 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-09-02&atto.codiceRedazionale=TX17ABA8961 | TRIBUNALE DI FORLI' | (GU Parte Seconda n.103 del 2-9-2017) | Estratto atto di citazione per usucapione ed invito alla mediazione
Il Presidente del Tribunale di Forlì con decreto del 01.09.2016
autorizzava
la notifica per pubblici proclami dell'atto di citazione con cui
Iaccarino
Manlio, nato a Torre del Greco (NA) il 17.02.1974, (C.F.CCR MNL
74B17
L259J) con gli Avv.ti Luca Porfiri ed Alberto Aldovini, citava
avanti al
Tribunale di Forlì per l'udienza del 30.03.2017 i Signori Belletti
Germano,
Paci Nello, Lugaresi Livia e Lugaresi Loredana con invito a
costituirsi nei
modi e nelle forme di cui all'Art. 166 c.p.c., con avvertimento che
in difet-
to incorrerà nelle decadenze di cui agli Artt. 38 e 167 c.p.c.,
per ivi sen-
tir dichiarare l'acquisto per usucapione del fabbricato sito in
Cesenatico
via G. Verdi n. 16, censito al c.f. del Comune di Cesenatico al
foglio 9,
mappale 2116, zona censuaria 1 cat. A/3, classe 3, vani 5,5, r.c. €
397,67,
erigentesi su terreno pertinenziale distinto al C.T. di detto
comune foglio
9 particella 2116 ente urbano di mq. 243 e conseguentemente
costituire in
capo allo stesso il diritto di proprietà e tutti gli annessi
diritti. Vitto-
ria di spese ed onorari in caso di opposizione. Il giudizio è
stato iscritto
al n. 4355/2016. Il G.I. con ordinanza del 14.06.2017 ha disposto
la media-
zione da notificarsi anche per pubblici proclami rinviando
all'udienza del
06.12.2017. In data 02.08.2017 il precitato attore ha depositato
domanda di
mediazione presso l'Organismo di Conciliazione del Tribunale di
Forlì. Tale
procedura, nella quale sono state riproposte le medesime
circostanze in fat-
to ed in diritto e le medesime conclusioni formulate nel citato
atto di cita-
zione, è stata registrata al n. 279/2017, con incontro fissato per
la data
del 20.11.2017, ore 11,30 presso la sede dell'Organismo di
Conciliazione
presso il Tribunale di Forlì - P.zza C. Baccaria, 1 davanti al
mediatore
Avv. Andrea Imperato per esperire il tentativo di conciliazione.
Cesena, 28 Agosto 2017
avv. Luca Porfiri
avv. Alberto Aldovini
TX17ABA8961 |
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Contratti | 2013 | AVVISI ESITI DI GARA | AVVISI ESITI DI GARA | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 88 del 29-7-2013 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-07-29&atto.codiceRedazionale=T13BGA12744 | AMGA LEGNANO S.P.A. (MI) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.88 del 29-7-2013) | Avviso aggiudicazione procedura aperta
A norma dell'art. 65 del D.Lgs. 163/2006 si rende noto che è stata
espletata la gara per "Affidamento servizi assicurativi del Gruppo
AMGA di Legnano".
Aggiudicatario Lotto 1 All Risks: Milano Assicurazioni - Via
Senigallia n. 18 - Milano. Aggiudicatario Lotto 2 RCT/O: AXA - Fusè
& Ghirimoldi Assicurazioni SnC - Viale Cadorna n. 5 - Busto Arsizio
(Va). Aggiudicatario Lotto 3 Tutela Legale: Unipol Assicurazioni -
Via XXIX Maggio n. 18 - Legnano (Mi). Aggiudicatario Lotto 4
Infortuni: INA Assitalia - Via Giolitti n. 16 - Legnano (Mi).
Aggiudicatario Lotto 5 Libro Matricola Auto: Unipol Assicurazioni -
Via XXIX Maggio n. 18 - Legnano (Mi). Criterio di aggiudicazione:
offerta economicamente più vantaggiosa.
Importo offerto Lotto 1: E./anno 99.566,24. Importo offerto Lotto
2: E./anno 120.000,00. Importo offerto Lotto 3: E./anno 4.800,00.
Importo offerto Lotto 4: E./anno 34.410,00. Importo offerto Lotto 5:
E./anno 162.595,16.
Legnano, 24.07.2013
Il direttore generale
Paolo Pagani
T13BGA12744 |
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Contratti | 2009 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 66 del 8-6-2009 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2009-06-08&atto.codiceRedazionale=TC-09BFF7408 | COMUNE DI VENOSA (Provincia di Potenza) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.66 del 8-6-2009) | Bando di gara
Parte di provvedimento in formato grafico
TC-09BFF7408 |
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Contratti | 2010 | AVVISI E BANDI DI GARA | COMUNI, ENTI LOCALI E CONSORZI DI COMUNI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 99 del 27-8-2010 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2010-08-27&atto.codiceRedazionale=TC10BFF18071 | COMUNE DI ADRIA (Provincia di Rovigo) | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.99 del 27-8-2010) | Bando di gara
Il comune di Adria indice procedura aperta per l'affidamento del
servizio di consulenza ed assistenza assicurativa - brokeraggio, ex
art. 83, decreto legislativo n. 163/06, per un periodo di anni tre,
ripetibili ai sensi dell'art. 57, comma 5, lettera b), del codice dei
contratti. Presentazione offerte entro ore 12 del 25 settembre 2010.
Importo dell'appalto presunti € 21.000,00 (€ 7.000,00 annui). Gli
elaborati di gara sono disponibili sul sito internet
htpp//www.comune.adria.ro.it
Il dirigente:
dott.ssa Serenella Barbon
TC10BFF18071 |
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Contratti | 2022 | AVVISI E BANDI DI GARA | REGIONI | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 114 del 30-9-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-09-30&atto.codiceRedazionale=TX22BFD21073 | STAZIONE UNICA APPALTANTE PER LA REGIONE VALLE D'AOSTA - S.U.A. VDA | Sede: via Promis n. 2/a - 11100 Aosta Punti di contatto: Tel. 0165/272611 - Email: [email protected] | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.114 del 30-9-2022) | Bando di gara - Procedura aperta
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Struttura Responsabile del procedimento di gara: Stazione Unica
Appaltante per la Regione Valle d'Aosta - via Promis n. 2/a Aosta.
Stazione Appaltante: Struttura viabilità e opere stradali - Via
Promis, n.2/a - Aosta.
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO
Oggetto e luogo di esecuzione: Procedura aperta per l'esecuzione di
tre lotti funzionali di lavori di manutenzione straordinaria delle
pavimentazioni in conglomerato bituminoso lungo le strade regionali
della Valle d'Aosta, da affidare, ai sensi dell'art. 54, comma 3 del
D.Lgs. n. 50/2016, mediante tre accordi quadro di durata triennale
conclusi con un unico operatore economico. CUP: B57H22000030002. Cat.
prevalente: OG3.
Valore complessivo stimato: Euro 11.430.000,00. Valore stimato
lotti funzionali: Lotto 1 (CIG 9356190C3A) - Euro 3.810.000,00; Lotto
2 (CIG 9356223777) - Euro 3.810.000,00; Lotto 3 (CIG 9356242725) -
Euro 3.810.000,00. Ogni operatore economico potrà presentare offerta
per un solo lotto.
Durata accordo quadro: 3 anni decorrenti dalla data di
sottoscrizione del relativo contratto di accordo quadro.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO.
Cauzioni e condizioni di partecipazione: vedasi disciplinare di
gara.
SEZIONE IV: PROCEDURA.
Procedura: aperta. Criterio di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa - criteri indicati nel disciplinare
di gara. Termine di presentazione delle offerte: ore 12.00 del
04/11/2022. Apertura offerte: ore 09.30 del 08/11/2022.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI.
Requisiti di partecipazione: punti 4.1 e 4.2 del Disciplinare di
gara. Altre informazioni: vedasi il Disciplinare di gara che è parte
integrante del presente bando.
Documentazione di gara e elaborati progettuali: disponibili sul
Sistema Telematico PlaCe-VdA all'indirizzo
https://place-vda.aflink.it.
Data di spedizione alla GUCE del presente avviso: 26/09/2022.
Il dirigente
arch. Franco Pagano
TX22BFD21073 |
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Concorsi | 2007 | UNIVERSITA' ED ALTRI ISTITUTI DI ISTRUZIONE | POLITECNICO DI MILANO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 16 del 23-2-2007 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2007-02-23&atto.codiceRedazionale=07E00977 | POLITECNICO DI MILANO | AVVISO | Graduatoria della procedura di selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato, di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo pieno (36 ore settimanali), presso l'area servizi ed applicazioni informatiche. (GU n.16 del 23-02-2007) | In data 20 dicembre 2006, è stata pubblicata, mediante
affissione all'albo ufficiale del Politecnico di Milano, sito in
piazza L. da Vinci n. 32, Milano, la graduatoria di merito della
procedura di selezione pubblica, per esami, per la copertura di un
posto a tempo indeterminato, di categoria D, posizione economica D1,
area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo pieno
(36 ore settimanali), presso l'area servizi ed applicazioni
informatiche, del Politecnico di Milano, indetta con decreto
direttoriale n. 45 del 2 novembre 2006 con avviso pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 87 del 14 novembre 2006. |
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Contratti | 2022 | AVVISI E BANDI DI GARA | PROVINCE | 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n. 52 del 6-5-2022 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/contratti/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-05-06&atto.codiceRedazionale=TX22BFE9078 | STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI PERUGIA per conto del Comune di Corciano | (GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.52 del 6-5-2022) | Bando di gara - Servizi - CIG 9154143DC4
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione
ufficiale: STAZIONE UNICA APPALTANTE della PROVINCIA di PERUGIA per
conto del Comune di Corciano - Indirizzo internet:
www.provincia.perugia.it-
https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_umbriadc. Ulteriori
informazioni sono disponibili presso: Comune di Corciano - RUP
Dott.ssa Rita Gaggioli e-mail: [email protected].
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO. II.1.1) Denominazione conferita
all'appalto: "SUA A208 procedura aperta, telematica ai sensi
dell'art. 60 del D.Lgs. 50/2016, sopra soglia eurounitaria, per
l'affidamento in appalto del servizio di trasporto scolastico degli
alunni frequentanti le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di
I^ grado del territorio del Comune di Corciano - Periodo 01/09/2022 -
30/06/2025. CIG 9154143DC4" per la durata di tre anni (prorogabili
per altri tre anni) decorrenti dalla data di stipula del contratto".
II.1.3) L'avviso riguarda: appalto di servizi. - II.1.5) Breve
descrizione dell'appalto: come sopra. II.2.1) Quantitativo o entità
totale: Il valore presunto dell'appalto è quantificato in €
1.386.840,00 IVA esclusa. Incidenza stimata della manodopera pari ad
€ 526.999,20 Importo oneri della Sicurezza (non soggetti a ribasso)
pari a €. 0,00. Importo a base di gara: € 1,82/km oltre Iva di legge
al quale verrà applicato il ribasso d'asta.
SEZIONE IV: PROCEDURA. IV.1.1) Tipo di procedura: aperta, sopra
soglia comunitaria - IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Offerta
economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior
rapporto qualita'/prezzo, ai sensi dell'art. 95, comma 2, del D.Lgs.
50/2016, Offerta Tecnica max 80/100 punti, offerta economica max
20/100 punti. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle domande di
partecipazione: 26/05/2022 ore 12:00:00. IV.3.8) Modalità di
apertura delle offerte: 27/05/2022 ore 10:00:00.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. VI.5) Data del presente avviso
02.05.2022.
Il dirigente del servizio Stazione Appaltante
dott. Stefano Rossi
TX22BFE9078 |
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Serie Generale | 1997 | ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI | MINISTERO DELL'INTERNO | Serie Generale n. 127 del 3-6-1997 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1997-06-03&atto.codiceRedazionale=097A4369&elenco30giorni=false | MINISTERO DELL'INTERNO | COMUNICATO | Riconoscimento della personalita' giuridica della parrocchia di S. Gabriele dell'Addolorata, in Ortona (GU Serie Generale n.127 del 03-06-1997) | Con decreto ministeriale 6 maggio 1997 è stata riconosciuta la
personalità giuridica civile alla parrocchia di "S. Gabriele
dell'Addolorata", con sede in Ortona (Chieti), ed approvato lo
statuto datato 16 agosto 1996 composto di dieci articoli. |
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Concorsi | 2000 | ENTI LOCALI | COMUNE DI CASARANO | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 61 del 4-8-2000 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2000-08-04&atto.codiceRedazionale=00E12575 | COMUNE DI CASARANO | CONCORSO (scad. 3 settembre 2000) | Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura del posto di capo settore avvocatura - categoria D3 (GU n.61 del 04-08-2000) | È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di un posto di funzionario capo settore avvocatura.
Titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso: diploma
di laurea in giurisprudenza, abilitazione all'esercizio della
professione di avvocato ed iscrizione all'albo degli avvocati da
almeno tre anni.
Scadenza presentazione domande: entro il termine perentorio di
trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella
Gazzetta Ufficiale.
Il testo integrale del bando ed il fac-simile della domanda sono
a disposizione presso l'ufficio personale del comune di Casarano
(Lecce), tel. 0833/514235.
Il responsabile dell'area: Legittimo |
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Parte Seconda | 2011 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Ammortamenti | Parte Seconda n. 67 del 14-6-2011 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2011-06-14&atto.codiceRedazionale=TC11ABC8666 | TRIBUNALE DI PISTOIA | (GU Parte Seconda n.67 del 14-6-2011) | Ammortamento certificato di deposito
Il Presidente del Tribunale di Pistoia con decreto del 29 marzo
2011 ha dichiarato l'ammortamento del certificato di deposito al
portatore n. 15758992 emesso da UniCreditBanca sede di Pistoia, corso
F. Fedi n. 33 sul c/c n. 000010097115 rilasciato dalla stessa a
favore di Sasso Antonietta di € 5.000,00 (cinquemila/00).
Opposizione giorni n. 90.
Il richiedente:
Antonietta Sasso
TC11ABC8666 |
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Parte Seconda | 2014 | Annunzi giudiziari e della Pubblica amministrazione | Eredita' | Parte Seconda n. 65 del 3-6-2014 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/parte_seconda/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-06-03&atto.codiceRedazionale=TC14ABH7063 | TRIBUNALE DI MONZA | (GU Parte Seconda n.65 del 3-6-2014) | Eredità giacente di Zaffarano Bruno
Il giudice con decreto in data 14 giugno 2007 ha dichiarato
giacente l'eredità di Zaffarano Bruno nato a Sesto San Giovanni (Ml)
in data 9 settembre 1962 e deceduto in Sesto San Giovanni (MI) l'11
giugno 2004 ed in data 27 settembre 2012 ha nominato Curatore il
dott. Marco Tilatti con studio in Monza (MB), via Raiberti n. 12.
Il curatore
dott. Marco Tilatti
TC14ABH7063 |
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Concorsi | 2008 | ENTI LOCALI | COMUNE DI BORDIGHERA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 84 del 28-10-2008 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2008-10-28&atto.codiceRedazionale=8E010011 | COMUNE DI BORDIGHERA | CONCORSO (scad. 27 novembre 2008) | Concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a tempo indeterminato di un istruttore direttivo - responsabile servizi informatici e organizzazione gestionale - cat. D.1. (GU n.84 del 28-10-2008) | È indetto concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a tempo
indeterminato di un istruttore direttivo - responsabile servizi
informatici e organizzazione gestionale - cat. D.1.
Requisiti per partecipare alla selezione: di legge; titolo di
studio laurea in informatica o ingegneria gestionale o economia e
commercio o titoli equipollenti; conoscenza di una lingua straniera
(inglese, francese o tedesco).
Calendario delle prove:
prima prova scritta: martedì 2 dicembre 2008, alle ore 09,00,
presso Palazzo del Parco - via Vittorio Emanuele - 18012 Bordighera
(Imperia);
seconda prova scritta: mercoledì 3 dicembre 2008, alle ore 09,00
presso Palazzo del Parco - via Vittorio Emanuele - 18012 Bordighera
(Imperia);
prova orale: lunedì 29 dicembre 2008, alle ore 09,00, presso
Palazzo del Parco - via Vittorio Emanuele - 18012 Bordighera
(Imperia).
Scadenza presentazione domande: termine perentorio delle ore 13
del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente avviso di concorso nella Gazzetta Ufficiale.
Il bando integrale e lo schema di domanda sono disponibili presso
l'ufficio personale del Comune di Bordighera (Imperia), tel.
0184/272228 e nel sito internet www.bordighera.it |
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Concorsi | 2021 | ENTI LOCALI | CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI SOCIALI OSSOLA DI DOMODOSSOLA | 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami
n. 83 del 19-10-2021 | https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-10-19&atto.codiceRedazionale=21E11567 | CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI SOCIALI OSSOLA DI DOMODOSSOLA | CONCORSO (scad. 3 novembre 2021) | Concorso pubblico, per esami, per la copertura di quattro posti di istruttore direttivo assistente sociale, categoria D, a tempo pieno ed indeterminato. (GU n.83 del 19-10-2021) | Il CISS Ossola ha indetto un bando di concorso pubblico, per
esami, per quattro posti a tempo pieno ed indeterminato di istruttore
direttivo assistente sociale, categoria D, del contratto collettivo
nazionale di lavoro del comparto funzioni locali.
Termine per la presentazione: il quindicesimo giorno successivo
alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami».
Qualora tale giorno cada di sabato o in giorno festivo il termine
è prorogato automaticamente al primo giorno feriale successivo.
Per i requisiti e ogni altra informazione si veda il bando
pubblicato sul sito istituzionale www.cissossola.it in
Amministrazione Trasparente - Bandi di concorso.
Per informazioni: CISS Ossola - ufficio personale, tel.
0324264563. |